20/10/2010 - Vado a vivere (per un po') a Damanhur
DA Digi.TO - La comunità dell' InformaGiovani di Torino - ARIANNA VERDECCHIA
La famosa comunità del Canavese apre le porte a chi voglia provare per qualche tempo uno stile di vita alternativo
Il XXI secolo è iniziato da dieci anni e la nostra civiltà ci sembra sempre la migliore dei mondi possibili; eppure esistono realtà che credono e promuovono stili di vita profondamente diversi. A pochi chilometri da Torino, a Baldissero Canavese, sopravvive ad esempio la comunità di Damanhur, fondata nel 1975 da Oberto Airaudi, pittore, guaritore, scrittore e filosofo, come si legge sulla sua biografia. Vi piacerebbe vivere come loro (almeno per un po’)? Ora è possibile.
TRA SPIRITUALITA’ E TECNOLOGIA
Innanzi tutto mettete da parte le roulotte scassate e le tende: i circa mille cittadini di questa comunità vivono in case coloniche alquanto graziose e dotate di tutti i comfort (dalla tv all’impianto di raffreddamento, passando per lo stereo) e costruite secondo i più avanzi criteri ecologisti. A questo aggiungete un centro di assistenza medica, uno spaccio alimentare rigorosamente bio e cinquecento ettari di verde. I “damanhuriani” sembrano non farsi mancare nulla: indossano jeans, usano il cellulare, ascoltano musica pop e si muovono con disinvoltura attraverso le nuove tecnologie.
Originale è invece la spiritualità di queste persone e il loro culto che chiama in causa la divinità egizia Horus, Atlantide, il magnetismo terrestre e molto altro. La filosofia della comunità si basa sull’ottimismo e il rispetto degli altri e all’interno della “federazione” gli scambi avvengono attraverso il baratto o il “Credito”, la valuta damanhuriana.
DAMANHURIANI A TEMPO
Per chi volesse avere un assaggio della vita in comune o solo vivere un’esperienza decisamente fuori dalla norma, Damanhur organizza specifici soggiorni brevi che vanno da mezza giornata a una settimana. Il programma prevede meditazione nei Templi dell’Umanità, visita al Bosco Sacro e concerto di Musica delle Piante. Le porte della struttura aprono abbastanza frequentemente: dal 25 al 31 ottobre ci sarà la prossima "settimana aperta", mentre se preferite una visita di tre giorni potete prenotarvi dal 4 al 7 novembre.
Coloro che avessero deciso di dare una svolta comunitaria più forte alla propria vita, possono invece diventare “cittadini a tempo”, ovvero partecipare alle attività di Damanhur per almeno tre mesi. Avviso per i neofiti: all’interno del complesso è vietato fumare. Oltre ai soggiorni, la comunità propone anche una formazione personalizzata alla “Olami Damanhur Univerisity” in cui si insegna (anche on line) alchimia, fisica esoterica, armonizzazione interiore e contattismo.
Voi conoscete altre comunità simili? Vi interesserebbe questo tipo di esperienza?
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