Un poliziotto che spaccia, un finanziere che ruba, un prete pedofilo, una maestra che lega i bimbi al termosifone, una badante che schiaffeggia il vecchietto, un romeno che stupra (ah, no, questo no), sono le classiche eccezioni che confermano la regola.
Poi, tutto il resto di ciò che scrivi, belle chiacchiere ma in fondo senza alcun significato
Perchè, ma perchè non capite?
che io non posso lasciar la mia terra,
ogni albero conosce il mio tocco,
ogni frutto è per me come un figlio.
Perchè, ma perchè non capite?
che io non posso lasciar la mia terra,
ogni albero conosce il mio tocco,
ogni frutto è per me come un figlio.
Il problema non è il problema. Il problema è il tuo atteggiamento rispetto al problema, comprendi?
Mangio sempre i bambini bolliti.
veramente il dottore ha solo esagerato con le generalizzazioni
invece di
I centri sociali sono solo e soltanto negozi di droga:
doveva dire
ma quanti centri sociali sono solo luogo di spaccio?
ecco, non lo so ma sono parecchi, se vieni a Roma ti farò vedere il perché, magari da te è diverso
Non ho princìpi, l’adattabilità a tutte le cose è i miei princìpi
Quello che volevo dire è che forse esci poco e hai un'immagine distorta di chi frequenta i centri sociali (che magari non sono anche comunisti mangiabambini ma solo ragazzi che vogliono andare ad una festa).
Il Leoncavallo, infatti, è una goccia nell'oceano: lo stesso discorso dovrebbe valere per il resto dei locali notturni, in cui la droga è in vendita allo stesso modo. :gluglu:
Perchè, ma perchè non capite?
che io non posso lasciar la mia terra,
ogni albero conosce il mio tocco,
ogni frutto è per me come un figlio.
forse mi sono spiegato male: ti ho detto che condivido appieno il tuo discorso (di conseguenza anche quello riguardante lo spaccio nelle discoteche o in altre tipologie di locali notturni). volevo solo sottolineare come i centri sociali siano, volenti o nolenti, luoghi di spaccio indiscriminato e con garanzia di immunità. ogni paio di anni nei locali pubblici c'è il rischio di un controllo delle forze dell'ordine (è capitato anche a me in un pub, anche a me che esco poco), ma nei centri sociali si ha la certezza che ciò non accada
Perchè, ma perchè non capite?
che io non posso lasciar la mia terra,
ogni albero conosce il mio tocco,
ogni frutto è per me come un figlio.
Sig. Zoidberg la smetta di fare il finto tonto che ha capito benissimo cosa voglio dire. I centri sociali non hanno scritto nello statuto che vendono pasticche, così come non ce l'hanno scritto i negozi di mollette. Indi per cui se io affermo che i centri sociali o i negozi di mollette (generico) vendono droga e pasticche dico una cosa falsa e diffamatoria. Ciò non toglie che in alcuni casi ciò si possa verificare, ma nel momento in cui io uso l'epiteto "i centri sociali" o "i negozi di mollette" mi riferisco a tutti (generico), quindi i centri sociali (o i negozi di mollette) che con queste storielle non c'entrano nulla potrebbero intentare una bella causina. Non è una minaccia, è una constatazione dei fatti.
Il problema non è il problema. Il problema è il tuo atteggiamento rispetto al problema, comprendi?
Mangio sempre i bambini bolliti.