ma i radicali con chi staranno alle prossime elezioni?

[Burton Morris]

mi stavo ricredendo sui radicali, mi dicevo vedi che non è vero che non ci può fidare , non sono mica tutti come Capezzone...
Spero che la Bonino per la quale conservo ancora un pò di stima dica qualcosa.

Ti spiego io come sono andate le cose. Nel firmare la mozione di sfiducia, nessun radicale è stato convocato
Sei deludente e mi ricredo su di te, cerca di informarti un po' meglio, prima di venire a spammare qui le tue cagate su Capezzone.

Pannella al Presidente del Consiglio: tanto per dialogare con Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio, un paio di amichevoli e indiscutibili critiche | Radicali italiani

[Burton Morris]

Governo/ Pannella: Premier apra dialogo costruttivo con Radicali. Aperti a confronto. Per ora non firmata sfiducia dai 6 deputati | Daily Blog

Cosa ne pensate?

Che bisogna sapere leggere attentamente le parole di Pannella, come una giusta protesta rispetto a chi, come il PD, non ci considera interlocutori politici. Infatti non c'era Pannella, assieme agli altri gruppi di opposizione, a discutere della mozione di sfiducia...

[Burton Morris]

Aggiungasi le ultime parole di Emma Bonino :

nessuna apertura di credito.

[Liberalix]

Ti spiego io come sono andate le cose. Nel firmare la mozione di sfiducia, nessun radicale è stato convocato
Sei deludente e mi ricredo su di te, cerca di informarti un po' meglio, prima di venire a spammare qui le tue cagate su Capezzone.

Pannella al Presidente del Consiglio: tanto per dialogare con Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio, un paio di amichevoli e indiscutibili critiche | Radicali italiani

che toni....

[LIBERAMENTE]

Leggendo le parole di Pannella mi viene proprio da dire che effettivamente in quelle frasi non c'era assolutamente nessuna apertura, ma solo una serie di rimproveri al Premier per le castronerie giuridiche che ha pronunciato negli ultimi giorni, che avrebbe potuto tranquillamente evitare.

[zulux]

come dicevo io, non c'è ancora certezza sulla collocazione elettorale di noi radicali... l'unica ovvietà è che parlare di un accostamento a Berlusconi può essere solo strumentale, come dimostra qualche intervento qui sopra

[zulux]

mi stavo ricredendo sui radicali, mi dicevo vedi che non è vero che non ci può fidare , non sono mica tutti come Capezzone...
Spero che la Bonino per la quale conservo ancora un pò di stima dica qualcosa.

ti prego, cerchiamo di evitare provocazioni inutili come questa... ti conosco bene e sai che ti stimo come forumista

[zulux]

a semntita di liberalix, lucrezio e degli altri compagni piddini come loro che nutrono infondati timori...


Int. a M. Pannella «Noi radicali votiamo la fiducia se...»

Articolo di Andrea Cangini pubblicato su Giorno/Resto/Nazione, il 19/11/10

Allora, Pannella, dopo il suo comunicato di mercoledì nel quale chiedeva a Berlusconi l’apertura di un dialogo, il premier l’avrà senz’altro chiamata... «Macché, tutto tace. So però che qualcuno, non saprei dire se autorizzato o no, è venuto a chiederci il voto...» .

L’avete respinto?
«Chiaro. Noi non mettiamo all’asta i voti dei nostri 6 deputati, ma siamo pronti ad avviare un dialogo costruttivo con chi vorrà».

Anche col governo, dunque.
«Certo. Siamo lontani anni luce dalla destra e dalla sinistra di regime, ma siamo non violenti e i non violenti non hanno paura di confrontarsi col potere».

Su quali basi potreste «dialogare» con Berlusconi?
«Sulle stesse basi di sempre. Negli ultimi 55 anni, tutto è cambiato. Tutto tranne noi, e lo sai perché? Perché siamo l’unica, vera, alternativa al regime. Tanto al regime di destra quanto al regime di sinistra, che sono la stessa cosa. Noi siamo ‘alteri’, diversi e mentre tutti sono costretti a cambiare - nomi dei partiti, idee - noi rimaniamo fedeli a noi stessi».

Se il dialogo prenderà corpo su basi serie votereste la fiducia al governo?
«Sì, certo. Ma tutto sta in quel tuo ‘se’».

Nel senso che...
«Per dialogare bisogna essere in due e perché il dialogo abbia uno scopo occorre serietà da entrambe le parti. Il tempo dirà se quel ‘se’ è politico o un ragionamento per assurdo».

Nel comunicato, voi radicali non vi rivolgete solo a Berlusconi.
«Noi ci rivolgiamo a chiunque ci riconosca come interlocutore politico, che si tratti di Bersani o Di Pietro, di Berlusconi o di Bossi... Per noi, il dialogo col potere è un imperativo».

Possibile che col Pd, nelle cui liste siete stati eletti, non vi sia alcun dialogo?
«Nessuno, zero assoluto. Il Pd non ci riconosce come interlocutore politico. Negli ultimi 15 giorni abbiamo presentato non uno ma tre documenti politici con cui chiediamo a Bersani di avviare un confronto... Nessuna risposta».

Che idea ti sei fatto di Fini?
«Dopo Bossi e Berlusconi, è il terzo elemento del trio ‘capigrigi’: non rappresenta alcuna alternativa possibile, fa a pieno titolo parte del regime anche lui».

Voi radicali siete attenti alle forme, Fini dovrebbe dimettersi dalla presidenza della Camera?
«Cazzi loro. Se fossimo un Paese liberale, ti risponderei di sì, ma niente di liberale esiste in Italia... Fini avrebbe potuto esserlo, invece si è messo a livello di Casini e Rutelli. Fine, o Fini, del discorso».

[santiago]

le parole di Marco sono da quotare in tutto e per tutto;

[lucrezio]

A di là della maleducazione (malattia infantile della polemica ) di qualcuno mi rivolgo a forumisti civili come Zulux .
Sono a conoscenza del disagio del PR nei rapporti con il PD, tanto che considero corretta la discussione che vi è stata al vostro interno se rinnovare o meno l’ alleanza con tale partito. Ovviamente sono contento che sia prevalsa la linea a favore della conferma , ma trovo assolutamente rispettabile anche la posizione opposta . Tra le tante cose che il PD ha purtroppo preso dal PCI non c’è , sempre purtroppo l’ attenzione a gruppi minoritari che stabilmente o tatticamente erano funzionali alla strategia del partitone . Il disinteresse attuale non è strategico è pura sciatteria.
Detto ciò far balenare adesso l’ ipotesi di un apertura al governo non è un dispetto al PD, ma un danno a tutta l’ opposizione , anche chi non ha colpa per il disagio radicale .
Si può fare tutta l’ analisi teleologica che si vuole alle parole di Pannella , ma la cosa è stata letta anche da giornali non enbedded con il cavaliere come il sole 24 ore come una componente del riflusso filo governativo.
E i siti destroidi hanno subito iniziato la rumba : Rita Bernardini “radicali pronti a votare la fiducia” ( se accetta i nostri punti detto solo all’ interno dell’articolo)

Governo/ Bernardini (Radicali): pronti a votare la fiducia a Berlusconi - Affaritaliani.it


Pannella entra nel governo al posto di Ronchi

notapolitica.it

Bugie forzature ? E che problema c’è ? l’ importante è forzare la mano sulla fascia di frontiera fra berlusconiani e finaini ! Se in cambio si da un pò di visibilità a Pannella è quasi gratis !
Vi fa piacere tutto ciò ? Se si rivendico il mio diritto di essere ancora una volta deluso dal partito che scelse Capezzone come segretario . ( ricordarlo non sarà mica una provocazione , amcio Zulux ?). Se non vi piace è colpa delle ca**te che scrive Lucrezio o di quelle che fa qualcun altro ?