non solo è giusto e sacrosanto ma è doveroso: basta coi morti di serie a e quelli di serie b
Sì
No
Forse
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non solo è giusto e sacrosanto ma è doveroso: basta coi morti di serie a e quelli di serie b
Ognuno fa delle scelte nella vita,i repubblichini le hanno fatte nel verso sbagliato per combattere per un ideale sbagliato,intitolare o commemorare i seguaci del fascismo sarebbe come se la Germania onoresse le SS naziste,non sono d'accordo.
no, non ce da fare piazze o commemorarli, sono stati i traditori del italia e del Re d'italia, di fatto erano dei banditi favorevoli alla loro linea e non alla nazione italiana, hanno tradito il popolo italiano schierandosi con i nemici e non con il volere del autorita italiana e del italianità massima che era rappresentato dal Re, hanno combattuto non per l'italia e il volere del popolo italiano ma per i loro interessi ideologici
Ultima modifica di trenta81; 04-11-10 alle 10:49
e poi mi fa schifo che commemorare gente che aveva fatto parte della banda collotti, cosa immonda e da condannare assoluttamente, criminali, si pensi che a collotti venne data la medaglia
Oltre alla “lotta antipartigiana” i membri dell’Ispettorato si occupavano anche di andare a prelevare gli Ebrei da deportare in Germania: gli agenti si presentavano in casa delle persone da prelevare, in genere in seguito a denunce di solerti vicini di casa o bottegai della zona (va ricordato che i nazisti ricompensavano con 10.000 lire – dell’epoca! – i delatori per ogni denuncia che portava ad un arresto) [29], i prigionieri venivano poi portati in via Bellosguardo e di lì “smistati” in Risiera [30].
Nei ranghi dell’Ispettorato entrarono molti volontari, persone che lasciarono il proprio lavoro per potersi permettere impunemente violenze e saccheggi, come nel caso di Mario Fabian, che lasciò il suo posto di tramviere, perche come membro dell’Ispettorato aveva maggiori possibilità di guadagno. Fabian fu ucciso e gettato nel pozzo della miniera di Basovizza (Šoht) [31].
fuoriregistro
questa gente va anche commemorata?
Beh, secondo me sì, hanno fatto il loro dovere di cittadini dell'impero di Francesco Giuseppe (e ti dirò di più, credo che le autorità giallo-nere fossero nel loro diritto a perseguire gli irredentisti, anche se certamente non li avrei condannati a morte), e se per questo (andando OT) ricorderei anche i soldati borbonici caduti contro Garibaldi e nella difesa di Gaeta, come anche i papalini (e ti giuro che sono agnostico convinto) caduti a Roma nel 1870, ritengo che stare dalla "parte sbagliata" non significhi necessariamente diventare dei mostri.
Io personalmente ritengo che i morti siano tutti uguali.
PS. Ovviamente chi ha compiuto atti criminali deve anch'esso essere ricordato, ma in questo a sua eterna ignominia.
Controllori di volo pronti per il decollo,
telescopi giganti per seguire le stelle
(F. Battiato, No time no space)
Infatti non vorrei certo intitolare nemmeno uno sgabuzzino a gente come Koch o Carità, quelli erano criminali che hanno sfruttato il momento favorevole per le loro turpi azioni.
La Germania che io sappia non onora certo le SS, ma non mi pare che ci sia un sentimento analogo per la Wehrmacht (ovvero il corrispettivo del Regio Esercito, che secondo me ebbe la sua continuazione a nord con quello di Graziani, mentre la GNR raggruppava le funzioni sia della precedente MVSN che dei disciolti carabinieri).
Controllori di volo pronti per il decollo,
telescopi giganti per seguire le stelle
(F. Battiato, No time no space)
Se esistono strade e piazze intitolate a dei comunisti allora si possono intitolare a chiunque. Anche ai visitors, ai mostri di Vega e a Babbo Natale.
Gli italiani che si sono battuti per l'Impero nella prima guerra mondiale sono degli eroi, gli unici che si siano trovati dalla parte giusta. Ci vorrebbe un monumento a loro in ogni piazza.