Polesine, 11/1951 - Vicenza, 11/2010

[stefaboy]

Tra l'alluvione del Polesine del 1951 e quella di Vicenza del 2010 ci sono alcune importanti differenze. Nel 1951 piovve per due settimane, nel 2010 ha piovuto per tre giorni. Nel 1951 avvenne in gran parte per cause naturali, nel 2010 è stata frutto di un'abbandono e la cementificazione del territorio. Nel 1951 il Po non fu deviato dagli americani, nel 2010 il Bacchiglione, il fiume che ha inondato Vicenza, è stato deviato dagli americani per la base militare Dal Molin(vedi filmato). Infine, nel 1951 i giornali si occuparono del disastro, nel 2010 i giornali si occupano delle zoccole, ma non può piovere per sempre.

"Caro Beppe,
Sicuramente, conferma Giancarlo Albera del Comitato No Dal Molin, l’area su cui sorge ora la nuova base americana avrebbe potuto fungere da bacino di raccolta dell’acqua come avveniva in passato, invece ora l’estesa cementificazione di quel territorio si aggiunge ad un’urbanizzazione forsennata. Si sa inoltre che è in atto una compressione della falda sottostante il Dal Molin, dovuta alle migliaia di pali piantati per le fondamenta che sottraggono un grande volume utile all’immagazzinamento dell’acqua, come più volte denunciato.
L’esondazione controllata in appositi vasi di espansione e tracimazione per “tagliano le punte di piena” nei punti strategici a monte del rischio previsti e mai realizzati a Sandrigo, Caldogno, Trissino.
I politici di professione favoriscono interventi più visibili e per cui è facile ottenete consenso, ma quello che serve qui veramente sono norme di salvaguardia dell’equilibrio idrogeologico"

Polesine, 11/1951 - Vicenza, 11/2010- Blog di Beppe Grillo

[stefaboy]

I politici di professione favoriscono interventi più visibili e per cui è facile ottenere consenso, strade o impianti sportivi, ma quello che serve qui veramente sono norme di salvaguardia dell'equilibrio idrogeologico, la creazione di un piano fluviale regionale che ancora ad oggi è inesistente e la mappatura delle zone più a rischio. I comitati cittadini sono pronti a collaborare ma le istituzioni?

[stefaboy]

[Zefram_Cochrane]

Il centrosinistra all'epoca difese strenuamente la base Dal Molin nonostante le numerosissime proteste dei comitati di cittadini che, fra gli altri, avevano fatto presente anche il rischio alluvioni....nonostante ciò i forumisti di PIR del centrosinistra all'epoca difesero il governo e ridicolizzarono le tesi dei comitati.

Ora mi raccomando, continuate a votare questa gente, e continuate a difendere i forumisti di centrosinistra che a suo tempo minimizzarono le preoccupazioni dei vicentini.

Sono sempre più fiero di essere estraneo a questo centrosinistra.

[stefaboy]

Il centrosinistra all'epoca difese strenuamente la base Dal Molin

E' FALSO

Vicenza. Alle elezioni amministrative dell’aprile 2008, il centrosinistra vince le elezioni facendo leva sui temi legati alla base e prospetta alla cittadinanza la possibilità concreta di fermare la costruzione della nuova base militare americana. Il neo Sindaco Achille Variati (PD) propone al Consiglio comunale un nuovo ordine del giorno sul progetto e promuove una consultazione popolare per dar voce alla cittadinanza. Ma il referendum viene bloccato, quattro giorni prima del suo svolgimento, dal Consiglio di Stato che accoglie il ricorso della presidenza del Consiglio dei ministri* e del ministero della Difesa contro l'ordinanza del Tar del Veneto e, di fatto, dichiara l’approvazione all'installazione militare un "atto politico, come tale insindacabile dal giudice amministrativo


*Varati è diventato sindaco a Vicenza nel maggio 2008.
Il referendum l'ha indetto dopo quella data. Il governo Berlusconi si è insediato proprio a maggio 2008 e infatti...

Berlusconi al sindaco di Vicenza 'Referendum inopportuno. Rinunci'

VERGOGNA Zefram_Cochrane! Ci vuole proprio un bel coraggio a portare l'avatar dell'M5S e dire queste falsità per difendere il tuo Dio Berlusconi.

[Zefram_Cochrane]

E' FALSO

Vicenza. Alle elezioni amministrative dell’aprile 2008, il centrosinistra vince le elezioni facendo leva sui temi legati alla base e prospetta alla cittadinanza la possibilità concreta di fermare la costruzione della nuova base militare americana. Il neo Sindaco Achille Variati propone al Consiglio comunale un nuovo ordine del giorno sul progetto e promuove una consultazione popolare per dar voce alla cittadinanza. Ma il referendum viene bloccato, quattro giorni prima del suo svolgimento, dal Consiglio di Stato che accoglie il ricorso della presidenza del Consiglio dei ministri* e del ministero della Difesa contro l'ordinanza del Tar del Veneto e, di fatto, dichiara l’approvazione all'installazione militare un "atto politico, come tale insindacabile dal giudice amministrativo


Varati è diventato sindaco a Vicenza nel maggio 2008.
Il referendum l'ha indetto dopo quella data. Il governo Berlusconi si è insediato proprio a maggio 2008 e infatti...

Berlusconi al sindaco di Vicenza 'Referendum inopportuno. Rinunci'

Anche il centrodestra si è comportato come il centrosinistra...serviva proprio ricordarlo? Le decisioni degli esponenti del csx a livello locale non contano niente perchè il centrosinistra a livello nazionale ha smentito i suoi esponenti locali e si è dichiarato d'accordo con il progetto.

Il 16 gennaio scorso, dopo l’inaccettabile ultimatum statunitense, è arrivato dal governo Prodi il via libera al progetto di allargamento della presenza dell’esercito USA anche nell’area dell’aeroporto Dal Molin.
Una scelta di un governo di centro-sinistra che va contro un’intera comunità di cittadini. Spontanea, immediata e determinata la risposta.
Romano Prodi, dall’estero, dichiara di "acconsentire" al progetto statunitense alle 18.15. Alle 21.00 10 mila persone sfilano per le strade della città e, al termine della fiaccolata, occupano la stazione dei treni.

Prodi dice si, Vicenza s’indigna - No DalMolin

Inoltre il commissario Paolo costa, colui che di fatto ha imposto la base ai vicentini, è un europarlamentare del Partito Democratico, nominato da Prodi e successivamente riconfermato da Berlusconi
Tra le sue frasi celebri ricordiamo le parole scritte in una lettera al Ministro della Difesa: "estirpare alla radice il dissenso locale".
Commissario - No DalMolin

Finitela di difendere l'indifendibile, siete servi come gli altri.

[Mariox]

Il centrosinistra all'epoca difese strenuamente la base Dal Molin nonostante le numerosissime proteste dei comitati di cittadini che, fra gli altri, avevano fatto presente anche il rischio alluvioni....nonostante ciò i forumisti di PIR del centrosinistra all'epoca difesero il governo e ridicolizzarono le tesi dei comitati.

Ora mi raccomando, continuate a votare questa gente, e continuate a difendere i forumisti di centrosinistra che a suo tempo minimizzarono le preoccupazioni dei vicentini.

Sono sempre più fiero di essere estraneo a questo centrosinistra.

Quando si dice l'onestà intellettuale. Bene, per quanto te ne possa interessare ti stimo. Gli schiavi di partito non hanno orecchie per sentire ma un bel collo per il guinzaglio.

[Zefram_Cochrane]

Quando si dice l'onestà intellettuale. Bene, per quanto te ne possa interessare ti stimo. Gli schiavi di partito non hanno orecchie per sentire ma un bel collo per il guinzaglio.

E io sono contento che su questo forum ci siano anche forumisti onesti come te, e non solo indottrinati in malafede.
Condivido ovviamente tutto ciò che hai scritto

[stefaboy]

A
[B]Romano Prodi, dall’estero, dichiara di "acconsentire" al progetto statunitense

Accordo segreto del 2004 - Governo Berlusconi - USA - sindaco ForzaItalia di Vicenza

Nel 2004, i rappresentanti nordamericani avanzano le proprie richieste al governo italiano (allora presieduto da Silvio Berlusconi) che coinvolge l’allora Sindaco di Vicenza Enrico Hüllweck (FI). Quest' ultimo, acconsente alle nuove esigenze strategiche dell’esercito impegnato a esportare nel mondo la democrazia . Solo nel 2006, dopo una prima valutazione del progetto da parte del Comitato Misto Paritetico Regionale, i vicentini vengono a conoscenza dei progetti che investono il territorio in cui vivono. L’allora sindaco Hüllweck fa approvare dal consiglio comunale un'opinione favorevole alle richieste statunitensi.

Prodi ha ratificato l'accordo che era stato fatto dal sindaco Hüllweck, Berlusconi e dal governo americano e comunque il sindaco Varati del PD aveva indetto un referendum popolare per impedire l'ampliamento della base. Referendum che venne impedito sempre su ricorso di Berlusconi.

Ps: Levati quell'avatar da finto Grillino.

[Druso]

Bene, un'altra epica figura di merda di stefaboy, ma poi la lega che c'entra?No perché dubito che i sindaci, anche se fossero della lega, abbiano voce in capitolo sulla costruzione di una base militare americana.