NEW YORK - 5.500 persone hanno ricevuto fraudelentemente negli Stati Uniti 42,5 milioni di dollari pagati dalla Germania facendosi passare per vittime della Shoa, nel quadro di un'immensa truffa. L'inchiesta annunciata dal procuratore federale di New York. 17 persone, in maggioranza di origine russa, sono indagati di quest'affare.Sei di loro fanno parte dell'organizzazione Claims Conference, che ha sede a New York e che andava in aiuto alle vittime del nazismo durante la seconda guerra mondiale, stornando da lì i fondi. Erano proprio loro che dovevano raccogliere ed approvare le legittime richieste delle vere vittime:Invece di questo avrebbero convalidato più di 5.500 domande non vere. Come controparte questi funzionari si prendevano una parte dei soldi.
La cosa incredibile è che molti di coloro che hanno riscosso il denaro risultano nati dopo al seconda guerra mondiale e qualcuno non era nemmeno di origine ebrea.Eppure 658 di qeuste persone hanno ricevuto versamenti mensile di 411 dollari per un totale di 24,5 milioni di dollari, dopo aver affernato di aver vissuto nei ghetti per più di 18 mesi, oppure per più di sei mesi nei campi di concentramento.
TG1 - Truffa sulla shoah
ostridicolo: