"Il potere non è un mezzo, è un fine. Non si stabilisce una dittatura nell'intento di salvaguardare una rivoluzione, ma si fa una rivoluzione nell'intento di stabilire una dittatura."
1984
Un pilota indiscutibilmente da Mondiale (stessi primi, secondi e terzi posti del vincitore con un mezzo notevolmente inferiore), un muretto e una vettura non all'altezza dei rivali più forti. Ovvio che la delusione sia maggiore quando si arriva all'ultima gara in testa e quando la sconfitta in realtà è un regalo... ma il finale non cancellerà la strepitosa impresa della rimonta di questa stagione, grazie di tutto Nando!
Complimenti a Vettel, il più giovane vincitore di un Mondiale di Formula 1. In ogni caso con Alonso sulla RB6 probabilmente i giochi per il titolo sarebbero finiti quattro o cinque GP prima... ed ecco perchè meriterebbe che attorno a lui certe cose non accadessero e che qualcuno prendesse provvedimenti ad uopo per il futuro.
Ultima modifica di Bèrghem; 14-11-10 alle 18:33
Dato che questa è una Magnum 44, cioè la pistola più precisa del mondo, che con un colpo ti spappolerebbe il cranio, devi decidere se è il caso. Dì, ne vale la pena? ("Dirty" Harry Callahan)
Questo non è detto, sono ragionamenti inapplicabili.
Anche perchè oggi tutti ad esaltare Alonso, quando a metà stagione lo si massacrava perchè aveva passato tutta la prima parte della stagione tra false partenze, incidenti in qualifica o gare a dir poco sottotono.
"Il potere non è un mezzo, è un fine. Non si stabilisce una dittatura nell'intento di salvaguardare una rivoluzione, ma si fa una rivoluzione nell'intento di stabilire una dittatura."
1984
Quella è la mia opinione e la risottoscrivo tutte le volte che vuoi.
Anche in questa stagione Fernando Alonso si è dimostrato un numero uno assoluto, quello che ha fatto con questa Ferrari è solo e soltanto straordinario. Non solo ovviamente in pista, ma come tutti i grandissimi campioni anche come leader, trascinatore interno, uomo chiave che ha supportato lo sviluppo. E se oggi siamo qui a parlare di Mondiale perso all'ultima gara contro una Red Bull stratosferica è quasi esclusivamente merito suo. E tenendo conto della diversità dei mezzi a disposizione, gli errori - che in una stagione lunga ci possono stare - commessi dai principali rivali di Fernando sono stati esponenzialmente maggiori dei suoi, ma proprio di tanto.
Tutti chi? Io parlo per me: sempre voluto Alonso, sempre difeso Alonso in tutta la stagione, sempre sostenuto Alonso. Molti invece erano lì a ironizzare sulle vittorie casuali, sui podi inutili, sulle sue dichiarazioni relative al Mondiale ancora aperto e poi puntualmente verificatesi; senza Fernando Alonso i tifosi della Ferrari sarebbero stati per il secondo anno consecutivo fuori dai giochi ben prima della fine del campionato, punto e stop.
Ultima modifica di Bèrghem; 14-11-10 alle 19:30
Dato che questa è una Magnum 44, cioè la pistola più precisa del mondo, che con un colpo ti spappolerebbe il cranio, devi decidere se è il caso. Dì, ne vale la pena? ("Dirty" Harry Callahan)
Andrea Stella: “Alonso meritava di più” - Commento amaro quello di Andrea Stella, ingegnere di pista di Fernando Alonso, al termine del Gp di Abu Dhabi: “Fernando ha guidato alla grande in questa stagione e meritava un supporto migliore per raggiungere quello che avrebbe meritato. Non abbiamo risposto nella maniera giusta - riconosce - Alonso ce l'ha messa tutta, il suo impegno è stato massimo, non si può recriminare nulla dal punto di vista del pilota. Semmai dobbiamo guardare bene le nostre scelte”. Un mea culpa evidente:. "Talvolta le sconfitte insegnano e dobbiamo trarre i giusti insegnamenti da questa - conclude Stella - Era l'anno giusto per quello che abbiamo fatto, ci meritavamo qualcosa di piu'".
Formula 1 - Alonso: "A volte si vince, altre no" - Yahoo! Eurosport
Dato che questa è una Magnum 44, cioè la pistola più precisa del mondo, che con un colpo ti spappolerebbe il cranio, devi decidere se è il caso. Dì, ne vale la pena? ("Dirty" Harry Callahan)
Il problema non è il problema. Il problema è il tuo atteggiamento rispetto al problema, comprendi?
Mangio sempre i bambini bolliti.
Infatti mica ti ho detto di cambiare idea. Ho solo espresso la mia.
Le qualità di Alonso non le ho mai negate, ma dire che nella prima parte della stagione ha commesso una serie di errori non è lesa Maestà, ma un dato di fattoAnche in questa stagione Fernando Alonso si è dimostrato un numero uno assoluto, quello che ha fatto con questa Ferrari è solo e soltanto straordinario. Non solo ovviamente in pista, ma come tutti i grandissimi campioni anche come leader, trascinatore interno, uomo chiave che ha supportato lo sviluppo.
Alonso ha avuto sicuramente un ruolo nel tenere aperto il Mondiale, ma se in RB avessero avuto una gestione più "italiana" e meno "anglosassone" del team, il Mondiale sarebbe finito a fine estate, a prescindere dall'evoluzione della Ferrari.E se oggi siamo qui a parlare di Mondiale perso all'ultima gara contro una Red Bull stratosferica è quasi esclusivamente merito suo.
"Il potere non è un mezzo, è un fine. Non si stabilisce una dittatura nell'intento di salvaguardare una rivoluzione, ma si fa una rivoluzione nell'intento di stabilire una dittatura."
1984
Ragazzi non scordiamoci che Alonso ha corso praticamente da solo con una macchina che, salvo rare eccezioni, è stata la terza forza dopo Red Bull (irraggiungibile) e McLaren. L'essere riusciti ad arrivare all'ultimo Gran Premio in testa alla classifica è stato un miracolo assoluto, certo favorito dagli errori Red Bull che hanno fatto di tutto per tenerlo aperto, ma ricordiamoci che anche la Ferrari ha fatto diversi errori di strategia nella prima parte dell'anno, cosa che ha impedito ad Alonso di acciuffare qualche punto in più.
Poi certo, anche lo spagnolo ha sbagliato in alcune occasioni, ma a mio modesto avviso è quello che ha sbagliato di meno... e recuperare 40 punti di distacco dalla vetta con una macchina più lenta sono cose che non possono fare tutti. E' stato un mondiale tipo 1998, con la Ferrari che, con una sola macchina, lottava contro lo strapotere del team più forte (McLaren all'epoca, Red Bull oggi) pedendo il campionato all'ultima corsa.
Chi l'ha davvero buttato via, comunque, è Hamilton che a metà anno tra spintarelle e regalini era straprimo... e la cosa mi fa estremamente piacere.
Il problema non è il problema. Il problema è il tuo atteggiamento rispetto al problema, comprendi?
Mangio sempre i bambini bolliti.