Chi sono i filosudici? Quelli che definiscono filoterroristi i difensori dei palestinesi.I fascioleghisti sono quelli che vogliono farvi dire che la meloni è bella e intelligenteIsraele=Paese Terrorista - Ai pazzi si da sempre ragione
Chi sono i filosudici? Quelli che definiscono filoterroristi i difensori dei palestinesi.I fascioleghisti sono quelli che vogliono farvi dire che la meloni è bella e intelligenteIsraele=Paese Terrorista - Ai pazzi si da sempre ragione
Non ricordo il nome ma c'era un veterinario che aveva fatto studi approfonditi sulla formazione di una "Padania felix".
Non è una battuta, c'è qualcuno che ricorda come si chiami ?
Una replica,se mi è permesso,la faccio io,che non sono leghista.
Ma,dico, non hai minimamente pensato che il mondo a cui tu fai riferimento era pressochè spopolato e privo di legislazioni!!
Uno dei motivi principali di queste orde immigratorie te lo dico io qual è:globalizzazione e mass-media nel senso delle parabole satellitari gli fosse venuto il cagone a chi le ha inventate!!!Così che codesti poveri illusi dalle loro TV credono e pensano che al di la delle loro frontiere vi sia il paese delle meraviglie Atlantide o Eldorado!!
Ahi serva Italia di dolore ostello,
nave sanza nocchiero in gran tempesta
non donna di provincia ma bordello!
Dante Alighieri Divina Commedia Purgatorio canto VI° anno 1304!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ogni epoca ha un motivo per l'emigrazione e quella dei nostri giorni è l'enorme differenza tra paesi poveri e paesi ricchi.
E la colpa di questo è dei paesi ricchi e della globalizzazione, ma lei lo sa che i leghisti erano per la globalizzazione, non sapevano cosa era, ma erano per la globalizzazione.
Credo si ricordi il macello che fecero a genova contro i noglobal....
Chi sono i filosudici? Quelli che definiscono filoterroristi i difensori dei palestinesi.I fascioleghisti sono quelli che vogliono farvi dire che la meloni è bella e intelligenteIsraele=Paese Terrorista - Ai pazzi si da sempre ragione
DI CHE RAZZA SEI?... in Italia vivevano popolazioni probabilmente autoctone, a livello preistorico, di cui abbiamo oggi dei resti di tipo neanderthalense. Le prime ondate migratorie cominciarono a discendere nella penisola attraverso le Alpi attorno al 3000 a. C.
Dopo la seconda guerra mondiale, nella seconda metà del XX secolo, tutti gli studiosi dell'argomento hanno considerato “l'homo sapiens” come razza monotipica (ovvero non divisibile in razze o sottospeci). Tuttavia, benchè è sbagliato parlare di razze diverse, si può postulare invece la nascita di gruppi sociali formati per discendenze, per degenerazioni somatiche legate a fattori ambientali e alimentari, concetti che nel tempo hanno assunto carattere evolutivo. Non stiamo parlando di razze ma semplicemente del risultato dovuto a isolamento geografico e sociale. Mi capita spesso di sentire dei discorsi tipo:” Padani, meticci, bastardi!” Tu hai preso delle curve molto larghe parlato di popoli vissuti 3.000 anni prima di Cristo. Addirittura. Ma penso che alla fine volevi trarre queste conclusioni.
Non si potrebbe parlare di cose più recenti?
Se permetti vorrei farti io un discorso. Schietto. Permetti?
In Padania c'è una società aperta che ha subito flussi immigratori molto importanti , questo almeno negli ultimi 50-60 anni, ma che però non sono stati sufficienti a fargli perdere le sue principali caratteristiche.
Lo straniero, l'allogeno, generalmente si integra, in caso contrario torna da dove è venuto. Avrà delle difficoltà ad imparare il dialetto, che peraltro ormai qui pochi parlano, però di solito accetta volentieri gli usi e i costumi di questi posti, che ritiene migliori di quelli dei luoghi di partenza. Questo è sopratutto l'atteggiamento dell'immigrato in genere.
Merita un discorso speciale l'immigrato proveniente dal sud Italia.
A tale proposito è utile ricordare alcune considerazioni fatte da insigni studiosi qualche tempo fa. Cesare Lombroso, criminologo, antropologo, giurista, è stato autore di saggi tendenti a dimostrare l'innata natura criminale dei meridionali italiani per cui l'intero popolo del mezzogiorno assume connotati del delinquente nato.
In parole povere per questo insigne studioso, la mafia non esiste, semplicemente il meridionale per legge atavica nasce con quella mentalità. Il naturalista Dario David nel suo saggio: “ La vera storia del cranio di Pulcinella” spiega che le ragioni ataviche delle teorie Lombrosiane sono attualissime, infatti una grande serie di caratteri somatici possono essere tramandati in un circolo chiuso e dopo parecchi anni un intero gruppo ne può assumere le caratteristiche preponderanti, della fisiognomica, nonché dei caratteri somatici.
Quindi per una società chiusa come quella meridionale italiana (così è stata fino a pochi anni fa):
“Meticci no, bastardi no, ma brutta razza si”.
Non mi sognerei mai di considerare attuali le teorie di Cesare Lombroso, benchè molti studiosi ritengano non del tutto astruse le sue teorie.
Razzismo, eugenetica, atavismo, fisiogmomica ecc... sono argomenti scabrosi. Però se vuoi possiamo parlarne.
Buona sera Flenzi,
grazie per la rinfrescata di storia, ma a prescindere dei nomi (di sicuro non mi ricordavo tutti i nomi, ma tanto fra poco non me li ricorderò di nuovo) io, come tutti credo e spero un minimo di storia la ricordiamo.
Non so se mi posso definire un leghista doc, ma sicuramente un po’ lo sono o comunque “simpatizzo” per la Lega.
Sono un leghista che come molti vuole il federalismo così come vuole un immigrazione regolamentata.
Esige che chi viene qui, rispetti gli italiani e si comporti secondo le regole, cosi come esige che gli italiani rispettino gli immigrati in quanto persone e rispettino le regole.
Vede per un leghista non c’ è differenza tra un delinquente italiano o straniero, sempre delinquente è.
Quello che infastidisce è la presunzione di alcuni (non tutti) gli immigrati .
E’ anche vero che sono tra quelli che dice che se c’è un posto di lavoro, a pari condizioni e capacità, la priorità dovrebbe averla un italiano, e non è razzismo, lo ritengo il buon senso del padre di famiglia.
Se ho poco da mangiare se permette prima lo do ai miei figli, poi sono disposto a dividere (se ce né abbastanza) tra il resto della mia famiglia e gli esterni, dando precedenza ai parenti, amici,conoscenti…. .
Stesso discorso dovrebbe valere dal mio punto di vista il discorso Italiano/immigrato.
Non credo sia razzismo, credo sia umano.
E’ inutile ( e se permette dannoso) far venire gente quando non abbiamo lavoro da dargli, nè un tetto dove stare.
E’ vero che se viene, lavora, e segue le regole ha “quasi” gli stessi diritti di un italiano.
“quasi” nel senso che per un tot anni per me non ha diritto di voto, se c’è un’ appartamento popolare, a PARITA’di condizione, spetta ad un italiano.
L’immigrazione è una forza, come è una forza “mischiare il sangue”, se non fosse stato così nei secoli passati probabilmente la cultura e la scienza non sarebbero progredite, e forse lo stesso uomo sarebbe scomparso, annientato dalle malattie.
Ma non si può pretendere che un civiltà cambi il suo modo di pensare in toto, nel giro di poche generazioni.
Guardando i bambini che giocano, vedo che per loro non ci sono differenze, sono contento, mi fa ben sperare, ma se penso a mia figlia sposata con un islamico un po’ mi spiace.
Magari capiterà, e lo accetterò, e mi creda non ho nulla contro gli islamici, di cui molti stimo e rispetto, ma la differenza di pensiero e cultura è troppa.
Non dico, che la nostra è migliore, può esserlo anche la loro ma è troppa.
Niente da dire se sposa una persona di colore ma di cultura cristiana, le differenze credo che in questo caso siano superabili.
Ci sarebbero tante, troppe cose da dire ma come si fa in un forum.
Rischierei di scriver un libro.
Confido che non fraintenda le mie parole e che capisca anche quello che per motivi di “dimensione testo” non si può dire.
Ma mi creda noi del Nord, noi leghisti, non siamo così cattivi.
Federalismo per un' Italia unita.
Non metto in dubbio che lei non conosca la storia, difatti non era certo rivolto a lei.
Il federalismo è una cosa (io sono contrario) ma è un altro discorso che non c'entra con gli immigrati, il mio discorso parte dal fatto della presunzione di qualcuno di essere superiore ad un altro solo perchè nato da un altra parte.
E' implicito che qualunque persona che va in un altro paese deve rispettare le leggi di quel paese.
Io non so per lei, ma per i padagni c'e' differenza eccome, forse non ha mai letto la discussione sull'omicidio della romena a Roma. Forse non si ricorda le varie proposte di legge fatte dalla lega sugli immigrati, una vergogna paragonabile al nazismo. Quindi sono contento per lei che la pensa così ma non mi dica che i leghisiti non sono razzisti perchè non è proprio vero.
Io credo che i lavori e altre cose vadano dati per merito e non per altre cose, e non sono assolutamente d'accordo che a parità vince l'italiano, le ricordo che un immigrato che lavora paga le stesse tasse che paga lei ne più e ne meno.
Per me ha gli stessi diritti nostri oltre ad avere ovviamente gli stessi doveri.
Per quanto riguarda il voto io lo concederei alle elezioni locali dopo 5 anni e alle nazionali con la cittadinanza.
Per quanto mi riguarda ritengo tutte le religioni il male assoluto e ripeto che dovrebbero essere svolte solo in casa propria o nei luoghi di culto e in nessun modo dovrebbero influire con la vita politica e amministrativa di un paese.
I bambini sono più saggi di noi perchè non hanno la testa farcita di luoghi comuni e si comportano molto istintivamente.
Chi sono i filosudici? Quelli che definiscono filoterroristi i difensori dei palestinesi.I fascioleghisti sono quelli che vogliono farvi dire che la meloni è bella e intelligenteIsraele=Paese Terrorista - Ai pazzi si da sempre ragione