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Discussione: La guerra delle monete

  1. #8861
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  2. #8862
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  3. #8863
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    Predefinito Re: La guerra delle monete

    Baltimora: non credo a un compotto, credo (spero) nel contrappasso
    Maurizio Blondet 27 Marzo 2024


    Ambienti americani “sani” (trumpiani) stanno dicendo e ripetendo la tesi che il colossale sinistro di Baltimora è frutto di un attacco cyber . Io non ci credo per semplice ragionamento: se con un cyber-attack i la Russia avesse la capacità di spegnere il motore di una nave, a distanza , avrebbe la tecnologia – e l’arma assoluta- per bloccare le flotte americane: portaerei, incrociatori, lanciamissili, forse sottomarini. A maggior ragione, potrebbe spegnere motori di aerei e caccia nemici… Non mi sembra che Mosca disponga di simile tecnologia:



    Comunque, ecco cosa afferma la complottista:





    le agenzie di intelligence mi dicono che si è trattato di un atto di cyberterrorismo” • Perché l’amministrazione Biden lo dice al paese mentre le sue stesse agenzie di intelligence gli dicono il contrario? •

    Coloro che sono all’interno, le infrastrutture critiche, il DHS (Depzartment Homeland Security) e le agenzie Intel sanno, stanno dicendo a Lara che si è trattato di un attacco informatico alle infrastrutture critiche degli Stati Uniti •

    Il corridoio I-94 sulla costa orientale è letteralmente ciò che collega il Nord e il Sud • Si è trattato di un brillante attacco strategico contro una delle catene di fornitura più importanti d’America • Tutto ciò di cui l’economia ha bisogno per spostarsi è stato chiuso per 4-5 anni: il ponte è stato costruito appositamente per spostare materiali pericolosi: carburante, diesel, gas propano, azoto, materiali altamente infiammabili, prodotti chimici e carichi di grandi dimensioni che non possono entrare i tunnel: quella catena di approvvigionamento ora paralizzata. •



    Hanno preso di mira strategicamente questi piloni portanti. • Questa si chiama morte per 1.000 tagli – Stanno “mettendo gli Stati Uniti in ginocchio passo dopo passo dall’interno”. • 100% Lara dice che qualcuno ha violato il sistema GPS e ha modificato la nave. —— l’hanno fatto di notte perché la maggior parte dell’equipaggio dorme. •

    Uno degli analisti Intel con cui ha parlato ha detto questo…. “Hanno capito come portarci down. Finché stai lontano dalle grinfie dell’esercito americano, puoi separare gli Stati Uniti. Siamo arroganti e ignoranti: una combinazione letale. Obama ha detto che avrebbero cambiato radicalmente l’America e così è stato. In questo momento ci troviamo in una corsa in caduta libera sulle montagne russe, senza freni, stiamo solo prendendo velocità”. • Ha chiamato in causa Anons per aver respinto la gravità del crollo del ponte… —— Giusto per essere chiari, penso che stia parlando di alcuni individui specifici con un grande seguito che stanno cercando di minimizzare la cosa. Non anonimo, imo.
    @Laralogan

    ha centrato l’obiettivo e credo che sia perfetta con la sua valutazione. Questa è stata una mossa strategica che ha attaccato la nostra infrastruttura.


    Un guasto è più probabile: La nave mercantile della Maersk sembrava aver subito qualche forma di guasto meccanico prima di colpire il ponte, poiché le riprese mostravano le luci spente e accese nei momenti precedenti.

    Gli osservatori hanno detto che qualche istante prima si era visto del fumo nero emanare dalla nave, suggerendo che l’equipaggio potrebbe aver tentato di invertire i motori.

    Successivamente è emerso che la nave era comandata da piloti specializzati addestrati a evitare gli ostacoli nei porti,



    Io, più che al complotto, punterei al cncetto di “contrappasso”: un incidente che è stato la risposta celeste ai crimini dell’ “terrorismo basato su regole”.



    Che il danno sia davvero grave e possa mettere in pericolo il sistema è in qesta domanda

    Quindi i contribuenti invece che la compagnia assicurativa? Vuoi evitare indagini su le assicurazioni?



    https://twitter.com/WallStreetSilv/s...457567666?s=20

    Le assicurazioni navali, quelle mega-finanziarie che assicurano dietro pagamento i giganteschi e preziosi carichi delle portacontainer, collegate fra loro dalle reti di riassicurazione per garantirsi a vicenda, sono allo stesso tempo insolventi di fronte a un sinistro di tali proporzioni – e quotate a Wall Street:la rivelazione della loro insolvenza farebbe crollare “i mercati” implodere le quotazioni di tutte le altre multinazionali-fuffa

    Le compagnie di assicurazioni sono probabilmente il Tallone d’Achille della egemonia economica americana e globale…




    https://www.maurizioblondet.it/altim...-contrappasso/

    Baltimora.
    Può diventare una crepa molto pericolosa per il sistema.
    Ultima modifica di Eridano; 27-03-24 alle 17:38

  4. #8864
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    Predefinito Re: La guerra delle monete

    Yellen: sussidi della Cina sono un rischio per l'economia globale

    Cioè all'economia USA.
    Che già di suo fa schifo, a parte le armi.

  5. #8865
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    Predefinito Re: La guerra delle monete

    Perché le banche centrali incettano oro (spiegato bene)
    Maurizio Blondet 8 Aprile 2024

    Da Andrea Cecchi.

    Ma prima, una delle cause è stata riconosciuta persino da Fubini::

    Federico Fubini @federicofubini
    L'inflazione si è quasi fermata eppure il prezzo dell'oro continua a salire. Perché? Perché da quando il G7 ha congelato le riserve russe, i Paesi emergenti hanno più che raddoppiato gli acquisti d'oro: non riciclano più i loro surplus in euro o dollari

    Campione delle mezze verità, Fubini non dice però di chi fu la geniale idea di sequestrare i miliardi della banca centrale russa situati all’estero.

    Fu Mario Draghi: quello adorato dai media e dai partiti dem come l’Intelligente supremo, il competetnte asspoluto, l’economista Totale a cui dobbiamo affiudare i destini dellp’Ialia, anzi della UE, anzi della NATo. Così competente da non prevvedere gli effetti diretti della sua stessa decisione…

    Per distruggere il Sistema Globale occidentale, ha fatto più Mario Draghi che l’esercito di Putin .

    E adesso spazio ad Andrea Cecchi: COME MAI LE BANCHE CENTRALI SI BUTTANO A COMPRARE ORO? Loro che possono creare il denaro dal nulla? Tuttoquello che vogliono?

    E I MIEI SOLDI SPARITI?
    Non si preoccupi, le faccio un buono da un trilione

    ANDREA CECCHI

    Il governo degli Stati Uniti ha stampato più denaro recentemente di quanto ne abbia stampato nei suoi quasi 250 anni di esistenza? Questa è una cosa rilevante perché tutta l’economia globale è ancora basata sul dollaro americano. Tutta la finanza, tutti gli investimenti, i commerci, i fondi pensione, il mercato del debito e le cifre astronomiche di milioni di miliardi di dollari del sistema bancario ombra e dei derivati, sono tutti calcolati e misurati in dollari americani. Tutte le banche del mondo sono collegate a questo groviglio di dollari, comprese tutte le banche italiane dove gli ignari risparmiatori italiani tengono I propri risparmi credendo ingenuamente che siano al sicuro.

    Dollari che vengono creati al ritmo di trilioni, e che vengono moltiplicati esponenzialmente con il sistema della leva finanziaria, in assenza di requisiti di riserva.

    È la più grande esplosione monetaria mai avvenuta.

    Questa esplosione, ha contribuito a spingere il prezzo dell’oro ai massimi. Ma questo non è niente in confronto a ciò che ci aspetta. La prossima stampa di denaro sarà diversa da qualsiasi cosa abbiamo mai visto prima.

    Questo perché i governi di tutto il mondo hanno buttato via l’ultima parvenza di salute mentale fiscale e monetaria. Stanno salvando tutto e tutti al costo di trilioni di dollari.

    Il problema ormai non si può più risolvere. Ormai spero che questo concetto sia chiaro. E allora l’unica soluzione possibile che rimane quella che è sempre stata adottata in ogni altro momento storico in cui un sistema monetario fallito raggiunge la fase finale: stampare soldi all’infinito fino alla totale distruzione del potere d’acquisto della valuta.

    Soldi per le guerre. Soldi per le emergenze. Soldi per salvare le banche fallite.

    Dove prendono i governi tutti questi soldi?

    Li stanno semplicemente creando dal nulla.

    È difficile comprendere numeri così enormi.

    Ecco qualche prospettiva…

    Un milione di secondi sono circa 11 giorni fa.

    Un miliardo di secondi fa era il 1988. Un trilione di secondi fa era il 30.000 a.C.

    Un trilione di miglia quadrate coprirebbe la superficie di 5.000 pianeti Terra.

    Immaginiamo un lavoro che paga $ 1 al secondo o $ 3.600 l’ora.

    Ciò equivale a 86.400 dollari al giorno e circa 32 milioni di dollari all’anno.

    Con quel lavoro, ci vorrebbero quasi 31.700 anni per guadagnare un trilione di dollari.

    Se prendessi gli stessi trilioni di banconote da un dollaro e invece le impilassi una dopo l’altra, la lunghezza supererebbe la distanza tra la Terra e il sole.

    L’immagine qui sotto mostra un trilione di dollari in banconote da 100 dollari, impilate due volte su pallet.

    Sul lato inferiore sinistro c’è un essere umano appena visibile in scala. La Federal Reserve, insieme al Ministero del Tesoro americano, stanno creando mostri di queste dimensioni al ritmo di un trilione ogni 100 giorni, e il trend è in aumento verticale accelerato con il turbo.



    Quindi, ecco quanto è grande un trilione.

    Quando un governo inizia a spendere e stampare trilioni incautamente, è un segno sicuro che stiamo entrando in un territorio pericoloso. Molto pericoloso.

    Quando tutto sarà detto e fatto… la stampa di denaro in corso in questo momento potrebbe raggiungere decine o addirittura centinaia di trilioni di dollari.

    Sono somme di denaro incalcolabili.

    Quello che avverrà non è difficile da immaginare. Per avere un’idea, basta guardare questo documentario sulla recente storia dello Zimbabwe e vedere cosa succede quando si inizia a parlare di trilioni. Non c’è differenza perché le leggi matematiche applicate alle dinamiche monetarie sono sempre le stesse. Cambia solo il fatto che il dollaro è la valuta di riserva mondiale e che gli USA sono una potenza militare, ma la natura debitoria dei dollari è comunque collegata alle stesse regole di calcolo. L’unica differenza è che lo scoppio della bolla sarà più grande: “più grande la bolla, più grande la botta”.



    Cercare di uscire da un problema di eccesso di debito, creando trilioni di debito aggiuntivo porta sempre al disastro. Solo che nesssuno se ne accorge fino a che è ormai troppo tardi e i soldi non valgono più niente.





    Probabilmente tutto questo disastro monetario scatenerà la più grande corsa all’oro di sempre. In effetti, la corsa è già iniziata. Ovvero, sta iniziando adesso, quindi si fa ancora in tempo.

    Il mercato dell’oro si sta muovendo rapidamente e bisogna assolutamente muoversi subito per NON rimanere indietro. Ecco perché è bene decidere praticamente adesso. Aspettare vuole dire solo una cosa: ci vorranno sempre più soldi per prendere l’oro, e quando tutti vorranno farlo, non ci sarà più oro a disposizione, perché l’oro è scarsissimo.

    Molto è dovuto al fatto che gli operatori scaricano dollari e valute di carta per prendere il metallo prezioso.

    Non è l’oro che sale di prezzo, sono le valute a debito che scendono verso il loro naturale destino che è andare a zero per poi essere sostituite con nuovi trucchi contabili dei banchieri.

    Alla fine dei giochi, rimangono solo mucchi di carta. Promesse di pagamento firmate da banchieri e governi falliti. Una bracciata di banconote inutili che nessuno vorrà più accettare.



    Bisogna convertire per tempo prima che sia troppo tardi.

    Ci vediamo a Firenze il 16 aprile:

    L’incontro è organizzato e sponsorizzato da Moneta Aurea Investimenti Spa, che ha anche sponsorizzato la terza edizione del mio libro.

    Il libro sarà disponibile per l’acquisto in occasione dell’evento.

    Ecco il testo dell’invito:

    in occasione dell’uscita della Terza Edizione del libro di Andrea Cecchi “Perchè Comprare Oro Adesso”, Moneta Aurea Investimenti Spa è lieta di invitarla all’evento in collaborazione con Andrea Cecchi che si terrà il prossimo 16/04/2024 a Firenze presso il Grand Hotel Mediterraneo a partire dalle ore 18.30.

    L’ingresso è gratuito ma è richiesta la prenotazione per email a info@monetaaurea.it o telefonando al numero 0171 500146 entro il 10/04/2024.

    Nella speranza di incontrarla al più presto rimaniamo a disposizione per tutti i dettagli

    Un saluto cordiale

    Roberto Carasso



    https://www.maurizioblondet.it/perch...spiegato-bene/

    Da riportare assolutamente.
    Ultima modifica di Eridano; 08-04-24 alle 15:32

  6. #8866
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    Predefinito Re: La guerra delle monete

    https://www.maurizioblondet.it/e-pec...llarizzazione/
    Siamo alla resa dei conti nella guerra delle monete.
    Come da titolo.

  9. #8869
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    Predefinito Re: La guerra delle monete

    “Le leggi sulla proprietà sono state cambiate”
    Maurizio Blondet 13 Aprile 2024

    G. Zibordi

    il controllo della popolazione con il pretesto della “pandemia” è parte di una strategia che punta ad un #Crash in cui conti bancari, azioni e titoli potranno essere pignorati dalle mega banche e le Banche Centrali https://twitter.com/GiovannZibordi

    Chi lo spiega è stato un importante personaggio a Wall Street David Rogers Webb. Il suo libro, il suo sito e anche solo questo documentario https://youtube.com/watch?v=dk3AVceraTI&t=5s… sono la cosa più importante che trovi oggi per capire cosa sta succedendo In pratica, negli ultimi 20 anni, le leggi che regolano i diritti di proprietà di chi ha soldi nelle banche, nelle borse, nei fondi e in generale chi detiene qualcosa di finanziario, sono state tutte cambiate.

    Tutti i titoli e azioni oggi sono usati come “garanzia” o “collaterale” per derivati.

    Quando arriverà un crash come nel 2008, le istituzioni che hanno questi derivati potranno, legalmente ora, pignorare i soldi, titoli, fondi e azioni dei clienti.

    Fino a 20 anni fa non era così, ma come spiega David Rogers Webb, in USA dal 2006 circa in poi hanno gradualmente cambiato tutte le leggi sui diritti di proprietà finanziaria, sul diritto che hai sui titoli, azioni e fondi che a loro volta contengono azioni e titoli (anche fondi pensione).

    E la UE ha recepito gradualmente anche lei dagli USA questa nuova legislazione Oggi, in caso di emergenza finanziaria dovuta ad un crash del 50% dei mercati, tutti i titoli e azioni sono pignorabili perchè sono collegati alle migliaia di miliardi derivati (che sono “derivati” appunto di titoli, azioni, valute…)

    Non è un discorso semplice perchè il sistema finanziario globale, i derivati e le leggi che regolano banche , borse e mega fondi come Blackrock sono complesse, ma David Rogers Webb lo spiega in modo comprensibile a tutti. Fino a quando i mercati salgono o rimangono a questi livelli è OK, ma il debito totale è di 310 mila miliardi e i derivati su debito molto di più.

    I CREDITORI di questa montagna di debito, che hanno speso anche derivati, ora possono legalmente, se le banche vanno in crisi come nel 2008, pignorare i tuoi titoli.

    Perchè le leggi che regolano i diritti di proprietà delle azioni e dei titoli presso una banca, broker o fondo sono state gradualmente cambiate prima in USA e poi in Europa, senza che il 99,9% della gente se ne accorgesse Questo è il motivo per cui poi Oro e Bitcoin salgono e per cui gente come Bill Gates compra terra agricola ovunque.

    David Rogers Webb oggi vive in Svezia e ha terra agricola…

    https://www.maurizioblondet.it/le-le...tate-cambiate/

    Occhio!
    Ultima modifica di Eridano; 15-04-24 alle 22:49

 

 
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