il tg5 aiuta il Pd e la sinistra anche stasera: omissioni e manipolazioni

[MicheleSchirru]

...hai visto i tg francesi negli ultimi giorni? te lo chiedo xkè hanno riportato notizia dell'ennesima figura di merda di b...che in italia nn è stata neanche sfiorata. Vediamo se è vero che li guardi....

Ma i tg francesi sono comunisti..che non lo sai? mi sorprendo di e caro Dredd..lo sai che anche il FMI è guidato da comunisti infiltrati..e lo sai che pure er papa è comunista..stanno ovunque! poveri noi, meno male che quinto c'è.

[Dredd83]

secondo me sono tutte balle che ti sei inventato, come al solito.
ci mostri un link che dimostra quanto hai detto? hefico:

...se parlassi francese potresti seguirli. Se vai su youtube, cmq, e digiti "berlusconi matto sarkòzy" saprai di cosa parlo.

[QUINTO]

...se parlassi francese potresti seguirli. Se vai su youtube, cmq, e digiti "berlusconi matto sarkòzy" saprai di cosa parlo.

perfetto, te lo eri inventato...:sofico:

[Dredd83]

perfetto, te lo eri inventato...:sofico:

...ribadisco: se parlassi francese e seguissi i tg sapresti di cosa parlo. Cmq se vai su youtube digitando ciò che ti ho detto, forse, capirai.

[joseph]

Vendredi 26 novembre 2010
Point.fr

JUSTICE

ITALIE - Les magistrats inquiets pour leur indépendance
Source AFP



Silvio Berlusconi s'en prend régulièrement aux juges, traités de "catho-communistes" s'acharnant contre lui © Nicolas Datiche / Wostok / Maxppp

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Les magistrats italiens ont exprimé vendredi leur inquiétude concernant leur indépendance, menacée selon eux par les réformes de la justice voulues par le gouvernement de droite de Silvio Berlusconi. "Les réformes veulent porter atteinte à notre indépendance", a déclaré le secrétaire de l'Association nationale de la magistrature (ANM), Luca Palamara, à l'ouverture du congrès de ce "syndicat" des magistrats. Il a dénoncé "la campagne de dénigrement dont nous sommes la cible". Silvio Berlusconi, confronté à de nombreuses affaires judicaires liées à son passé d'homme d'affaires et à des scandales sexuels, s'en prend régulièrement aux juges, traités de "catho-communistes" s'acharnant contre lui.


Le président de la Chambre des députés Gianfranco Fini, ex-allié et désormais rival déclaré de Berlusconi, a adressé un message au congrès en forme de pique au chef du gouvernement. "Le devoir des institutions démocratiques et de toutes les forces politiques du pays, sans distinction d'orientation, est de soutenir constamment l'action de la magistrature, qui revêt un rôle central pour la sauvegarde de la légalité", a-t-il affirmé. Luca Palamara s'en est pris à la politique du gouvernement : "Nous avons assisté à une série d'interventions dictées par l'exigence de résoudre des situations juridiques liées à des affaires individuelles et toujours dans le but de limiter l'autonomie et l'indépendance de la magistrature." Il faisait allusion à un projet de loi controversé limitant les écoutes téléphoniques et à plusieurs textes garantissant l'immunité judiciaire des principaux personnages de l'État, dont Silvio Berlusconi.


Le gouvernement Berlusconi projette aussi une réforme de la justice séparant les carrières des juges du siège et des magistrats du parquet, qui pourrait déboucher, selon l'opposition, sur la soumission des procureurs à la tutelle du gouvernement. Et l'exécutif prévoit des mesures pour raccourcir la durée des procès - traditionnellement longue en Italie - mais dont les adversaires de Berlusconi soupçonnent qu'elles visent surtout à stopper avant terme des procédures en cours contre le Cavaliere. Pour Antonio Di Pietro, ex-juge et leader de l'Italie des valeurs (IDV, opposition), le gouvernement "a mis et continue de mettre gravement en danger l'indépendance de la justice".

JUSTICE : ITALIE - Les magistrats inquiets pour leur indépendance, actualité Monde : Le Point
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( il commento qui sotto testimonia della coalizzazione di sinistra internazionalista di sinistra e la perfetta consonanza con l'articolo di cui sopra, solo che la vittima ci cui si parla non sono i giornalisti pigri che scrivono le veline di altri ma il Berlusca stesso)
Berlusconi fa vittime anche all’estero

Berlusconi fa vittime anche all’esteroBy giusarn 1 Commento
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Tags: France SOIR, Le monde, Putin, silvio berlusconi, videocracy

Il quotidiano francese France Soir avrebbe licenziato le corrispondenti da Roma e Mosca perché critiche nei confronti del potere politico. Lo afferma Le Monde, che ha contattato le dirette interessate. Liquidate perché troppo “negative” sull’operato del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e del premier russo Vladimir Putin. Dallo scorso gennaio lo storico quotidiano francese è di proprietà di Alexandre Pougatchev, figlio del banchiere russo Sergueï.
La collaboratrice da Roma Ariel Dumont è stata licenziata il 13 novembre, dopo che le era stato detto di non scrivere più nulla su Berlusconi. La giornalista dice di essere stata “molto prudente”. Nonostante ciò, è stata più volte rimproverata di “anti-berlusconismo” e costretta a “riscrivere un pezzo sulla Mostra di Venezia” in cui parlava del film ‘Videocracy’ e delle critiche di Michael Moore al presidente del Consiglio. A Nathalie Ouvaroff, corrispondente da Mosca, negli ultimi mesi sono stati rifiutati tutti i pezzi politici. Accusata di essere “troppo critica” nei confronti di Putin, è stata dirottata su argomenti sociali. Ma anche questi non sono risultati graditi, e la collaborazione è stata interrotta senza alcuna spiegazione.
La direttrice generale delegata, Christiane Vulvert, uscita indenne dal riassetto voluto da Pougatchev, ha spiegato che le collaborazioni con Dumont e Ouvaroff non sono state affatto interrotte. “Non rimproveriamo loro nulla, tentiamo semplicemente di equilibrare i servizi dall’estero per ragioni di budget. Non dobbiamo alle corrispondenti alcun indennizzo poiché occasionalmente ci avvaliamo ancora della loro collaborazione”.


http://quadernisocialisti.wordpress....che-allestero/