Tratto dal 8° rapporto Ismu sull’immigrazione in Lombardia
Il secondo dato riguarda le preferenze politiche: se nel complesso il 55% dei residenti stranieri in Lombardia sembra moderatamente orientato a sinistra, ci sono significative eccezioni.
Ad esempio il 58% dei cittadini est europei voterebbe a destra, in particolare il 61,5% dei cittadini dei Paesi entrati nell'Unione europea nel 2004 (Lettonia, Estonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia) e il 64,2% dei romeni, i più orientati verso questa parte politica. Seguiti dal 61,3% dei russi, dal 59,5% dei polacchi, il 56,4% dei moldavi. “In generale -ha spiegato Gian Carlo Blangiardo- è stato rilevato che gli immigrati dai Paesi ex comunisti non votano a sinistra”.
Preferenze a destra anche per cinesi (53,3%) e srilankesi (55,2%), mentre il 62% dei nordafricani esprime preferenza per la sinistra così come gli immigrati provenienti da America Latina (58%) e Asia (60%).
In generale le percentuali di votanti a destra sono più elevate tra chi è maggiormente istruito e chi ha redditi alti, mentre a sinistra è chi non possiede alcun titolo di studio e chi è in Italia da meno di 2 anni.
Dati che mettono in evidenza la presenza di una mappa del voto immigrato molto più composita di quanto non si fosse abituati a pensare: l’immigrato non è allora appannaggio della sinistra come si è sempre creduto, ma ci sono diverse aree di interesse. Tutte ovviamente strumentalizzabili all’occorrenza.
link: http://www.chiamamilano.it/notiziario/332/3
Avete dati che riguardano le vostre zone ?