"E' decretato che ogni uomo il quale s'accosta alla setta dei moderati debba smarrire a un tratto senso morale e dignità di coscienza?" G. Mazzini
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Il complotto è una cosa oscura e qui tutto viene fatto alla luce del Sole.
Ci sono fior di competitors, in USA, in Europa, in Oriente, che sarebbero felicissimi di comprarsi tutta o pezzi di Finmeccanica: acquisirebbero tecnologie avanzate, licenze e brevetti. Ad esempio Montezemolo che guida gli investitori nel settore ferroviario si ritroverebbe "padrone" dei recenti accordi di sviluppo in Russia, Sikorsky o Bell invece di averla per competitors si ritroverebbero "padroni" di Agusta-Westland e quindi del miglior elicottero del mondo, l'EH101, etc, etc.
Se poi l'operazione viene fatta alla Benetton allora fortunati imprenditori italiani compreranno a prezzo di realizzo e rivenderanno a prezzo vero, intascando miliardi di €.
Per poter fare questa operazione bisogna dare di Finmeccanica una immagine negativa: corruzione, e quindi conti fittizzi, e quindi azienda sopravalutata, e quindi da svendere.
Non è un "complotto", è una azione che qualunque gruppo di potere organizzato che volesse acquisirla metterebbe in atto per svalutarla e pagarla di meno. E' la cosiddetta "contendibilità" che è alla base dell'ideologia capitalista.
Comunque, io sono convinto che ci sia un disegno per svendere Finmeccanica a privati italiani che poi se la rivenderanno agli stranieri.
E' un'opinione, vedremo se si avvera. Se sbaglio meglio così.
Io sono al bando da circoli, logge e sagrestie.
Ma col mio carattere e i miei gusti me ne consolo facilmente.
Io sono al bando da circoli, logge e sagrestie.
Ma col mio carattere e i miei gusti me ne consolo facilmente.
ma dai grifo si serio qui nessuno pensa di vendere finmeccanica e eni...se ci sono dei fondi neri non vedo perchè non si deve indagare, pensa piuttosto che quegli idioti al governo in cima FNM ci vogliono mettere quell'inetto di Cattaneo al posto di Guarguaglini
Dannato Barone Rosso.
Il problema non è Berlusconi , il problema sono gli italiani!
DISSIDENTE POLITICO IN REGIME DA OPERETTA!
OH CINCILLA' ... OH CINCILLA'!
Mmm, ne sei certo? ecco una bella lista di (s)vendite attuate tra il '92 e il '98. attenzione: l'elenco non è completo! manca quasi tutto il comparto agroalimentare (Locatelli, Invernizzi, Buitoni, Galbani, Negroni, Ferrarelle, Peroni, Moretti, Fini, Perugina, Mira Lanza), e anche alcuni marchi storici prestigiosi come Piaggio, finiti in mani americane.
a) Nell’anno 1992/93 (Governo Amato, poi Ciampi)
* ITALGEL (IRI-SME) - 1.600 dipendenti - quota ceduta 62% per 431 miliardi a Nestlè
* CIRIO-BERTOLLI-DE RICA (IRI-SME) - quota ceduta 62% per 310 miliardi a FISVI poi Unilever e Cragnotti
* CREDITO ITALIANO (IRI) - 15.800 dipendenti - quota ceduta 55% per 1801 miliardi - l’80% a piccoli azionisti, controllo Mediobanca ed altri.
* SIV (vetro EFIM) - 3.800 dipendenti - quota ceduta 100% per 210 miliardi all’inglese Pilkington
* NUOVIO PIGNONE (ENI) - 5100 dipendenti - quota ceduta 70% per 713 miliardi a GENERAL Electric (USA) - (ulteriore 9% ceduto a G.E. nel 1997)
b) Nel 1994 (Governo Ciampi, poi Berlusconi)
* IMI (Min. Tesoro) - 900 dipendenti - ceduta prima tranche 33% per 2.180 miliardi - controllo a banche (San Paolo, Cariplo, Montepaschi)
* BANCA COMMERCIALE ITALIANA (IRI) - 18.000 dipendenti quota ceduta 51% per 2891 miliardi - piccoli azionisti 85%, controllo a Mediobanca, Generali, Paribas, Commerzbank
* INA (Min. Tesoro) - 4.600 dipendenti - ceduta prima tranche 47% per 4.530 miliardi - controllo a banche (San Paolo, Cariplo)
* ACCIAI SPECIALI TERNI (IRI) - 24.300 dipendenti - quota ceduta 100% per 600 miliardi a KAI (Krupp, Falk, etc.)
* SME (IRI) 18.900 dipendenti - ceduta prima tranche 32% per 723 miliardi a Luxottica/Benetton
c) Nel 1995 (Governo Dini)
* ITALTEL (IRI-STET) - 15.000 dipendenti - quota ceduta 50% per 50% per 1.000 miliardi a Siemens (Germania)
* ILVA LAMINATI PIANI - 18.000 dipendenti - quota ceduta 100% per 1.929 miliardi a Gruppo Riva
* IMI (Min Tesoro) - ceduta seconda trance 19% per 1.200 miliardi
* SME (IRI) - ceduta seconda tranche 15% per 341 miliardi a Luxottica/Benetton
* ENI (Min. Tesoro) - 95.000 dipendenti - ceduta prima tranche 15% per 6.229 miliardi ad azionariato diffuso
* ISE (IRI settore energia) - 150 dipendenti - quota ceduta 74% per 370 miliardi a Edison-EDF (Francia)
* ENICHEM-AUGUSTA (ENI) - 1.100 dipendenti - quota ceduta 70% per 336 miliardi a cessionari non noti.
* INA (Ministero Tesoro) - ceduta seconda tranche 18,4% per 1.887 miliardi a banche
d) Nel 1996 (Governo Dini, poi Prodi)
* DALMINE (IRI) - 4.700 dipendenti - quota ceduta 84% per 301 miliardi a Technit/Rocca
* ITALIMPIANTI (IRI) - 1.200 dipendenti - quota ceduta 100% per 42 miliardi a cessionari non noti
* NUOVA TIRRENIA (CONSAP navigazione) - 900 dipendenti - quota ceduta 91% per 548 miliardi
* SME (IRI) - ceduta terza ed ultima tranche 15,2% per 121 miliardi
* INA (Min. Tesoro) - ceduta terza tranche 312% per 3.260 miliardi
* MAC - quota ceduta 50% per 247 miliardi a GEC-Marconi (GB)
* IMI (Min. Tesoro) - ceduta terza tranche 5,9% per 501 miliardi
* MONTEFIBRE - quota ceduta 65% per 183 miliardi
* ENI (Min. Tesoro) - quota ceduta seconda tranche 15,8% per 8.872 miliardi azionariato diffuso
* ALFA ROMEO AVIO (IRI-FINMECCANICA) - quota ceduta 75% per 200 miliardi a Fiat
e) Nel 1997 (Governo Prodi)
* ENI (Min Tesoro) - ceduta terza tranche 17,6% per 132.309 miliardi ad azionariato diffuso
* TELECOM (Min. Tesoro) - quota ceduta 92,5% per circa 26.000 miliardi ad azionariato diffuso - controllo a nucleo stabile (7,5% azioni) costituito da banche, FIAT/IFIL, soci stranieri
* FINCANTIERI (IRI) - ceduto 100% NEW SULZER AG per 151 miliardi a società finlandese
* SEAT (IRI) - ceduto 44,7% per 1.600 miliardi a Comit, De Agostini, etc.
* Banco di Napoli (Min Tesoro) 60% per 62 miliardi
f) Nel 1998 primo semestre (Governo Prodi)
* ENI (Min Tesoro) - ceduta quarta tranche 14,2% per 13.000 miliardi ad azionariato diffuso (con la quarta tranche ENI risulta privatizzato al 62% con 41.000 miliardi di incasso totale)
* ITALIA NAVIGAZIONE (IRI-Finmare) - quota ceduta 100% per 150 miliardi ad armatori privati italiani (D’Amico)
* AEM (Comune di Milano) - quota ceduta 49% per 1.400 miliardi ad azionariato diffuso
* ALITALIA (IRI) - cessione controllo alla olandese KLM (attraverso scambio azioni o cosiddetta “joint venture”)
* ELSAG-BAILEY (IRI-Finmeccanica) - quota ceduta 100% per cifra non nota ad acquirenti stranieri
* LLOYD TRIESTINO (IRI-Finmare) - quota ceduta 100% per cifra non nota a gruppo Evergreen (Taiwan)
* Banca Nazionale del Lavoro (Min Tesoro) - quota ceduta 67,8% per 6.707 miliardi ad acquirenti non noti
Successivamente sono state eseguite altre importanti operazioni di privatizzazione, fra cui quella della società AUTOSTRADE (IRI), conclusa nel 1999.
Con le ali, al buio e nel silenzio da te io volerei.
Al di là del fatto che mi verrebbe da chiedere che razza di liberale sei...
Scusami, ma dal '92 al '98 quelli che si occupavano degli interessi nazionali dove erano?
Inoltre...e ripeto la domanda fatta...siccome c'è di mezzo una grandissima impresa allora i suoi dirigenti sono sopra la giustizia?
C. De Gaulle: "l'Italia non è un paese povero. E' un povero paese".
Mi sembra che qui si mettano sullo stesso piano cose che solo casualmente si intrecciano ..derivando da centri di potere diversi e spesso contrastanti..
I giornali stranieri ubbidiscono a editori espressione di quel potere finanziario che osteggia Berlusconi per eccesso di individualismo..ma che sono costretti a pubblicare Wikileaks per logica di mercato..e ne farebbero volentieri a meno..mentre l'inchiesta a Finmeccanica è fatta da quella stessa magistratura che non arretra di fronte a nulla..neppure a incriminare i marines..figuriamoci a incriminare dei semplici industriali..
Che l'Italia berlusconiana non sia gradita ai poteri forti internazionali e nazionali è indiscutibile..ma se l'associamo ad avvenimenti che solo casualmente sono concomitanti..si rende tutto più oscuro e anche smentibile..
Bisogna dare all'uomo non ciò che desidera..ma ciò di cui ha bisogno...
(la via diretta non è la più breve)