Di Mustapha Mouloud si erano perse le tracce dopo un'accusa di tradimento
Mustapha Salma Ould Sidi Mouloud, ex capo della polizia interna del Fronte Polisario, del quale non si avevano più notizie da due mesi, è stato consegnato ieri sera ai rappresentanti dell'agenzia Onu Unhcr in Mauritania.

Secondo quanto rivela la tv satellitare al-Arabiya, Mouloud è stato consegnato dai ribelli del Fronte Polisario, l'organizzazione politico militare che si batte contro l'occupazione marocchina del Sahara Occidentale, nella zona di Oughanit, lungo il confine tra la Mauritania e il sud dell'Algeria e si trova da alcune ore a Nouakchott.

L'uomo era stato arrestato più di due mesi fa perché aveva deciso di rientrare a Tindouf, in Algeria, dove si trovano i campi profughi dei saharawi, per chiedere ai dirigenti del Fronte di accettare il piano di autonomia proposto dal re marocchino, Muhammad VI, per la regione del Sahara occidentale.

Prima di rientrare a Tindouf, il Fronte Polisario lo ha arrestato e accusato di alto tradimento. La notizia del suo arrivo in Mauritania è stata confermata dall'ambasciatore marocchino presso l'ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra. Mouloud è noto alle cronache marocchine perché lo scorso 9 agosto ha tenuto una conferenza stampa a Smara, nel sud del paese, in cui ha annunciato la sua intenzione di sostenere il progetto di autonomia del Sahara presentato all'Onu dal governo di Rabat nel 2007.

PeaceReporter - Sahara Occidentale, consegnato alla Mauritania ex leader