I rapporti Italia-Russia, l'ambasciata USA ed il declino di Berlusconi

[Canaglia]

beh no, mira alla difesa di rendite consolidate. Al massimo rivoluzionarioconservatrice
Sarà interessante vedere chi, tra gli antiberlusconiani al servizio terzi, la spunterà. Draghi, chiedendo una authority che garantisca la concorrenza per le liberalizzazioni dei servizi pubblici locali, ha vibrato un bel colpo a Montezemolo e Fini, e reso un bel servizio alle grandi multinazionali estere, che in questo modo vengono livellato il vantaggio corporativo che avevano stabilitopresso i nostri politici i vari spezzoni di Confindustria in lotta tra loro. Pisanu rappresenta una soluzione interna al sistema, non sgradita a poteri forti nazionali. Monti sarebbe l'uomo della Commissione Europea e dei tedeschi, appoggiabile anche dal PD.

In questo quadro, Tremonti potrebbe essere il pontiere, ma si scontra contro la radicata ostilità di molti dei settori monetaristi-finanziari. Non tanto per le sue presunte prese di posizione contro il signoraggio, quanto perchè è lui che regge l'attuale blocco del parastato.

Ottima analisi

[Grifo]

beh no, mira alla difesa di rendite consolidate. Al massimo rivoluzionarioconservatrice
Sarà interessante vedere chi, tra gli antiberlusconiani al servizio terzi, la spunterà. Draghi, chiedendo una authority che garantisca la concorrenza per le liberalizzazioni dei servizi pubblici locali, ha vibrato un bel colpo a Montezemolo e Fini, e reso un bel servizio alle grandi multinazionali estere, che in questo modo vengono livellato il vantaggio corporativo che avevano stabilitopresso i nostri politici i vari spezzoni di Confindustria in lotta tra loro. Pisanu rappresenta una soluzione interna al sistema, non sgradita a poteri forti nazionali. Monti sarebbe l'uomo della Commissione Europea e dei tedeschi, appoggiabile anche dal PD.

In questo quadro, Tremonti potrebbe essere il pontiere, ma si scontra contro la radicata ostilità di molti dei settori monetaristi-finanziari. Non tanto per le sue presunte prese di posizione contro il signoraggio, quanto perchè è lui che regge l'attuale blocco del parastato.

Il punto è se lo Stato debba mantenere strumenti per fare efficacente politica economica, estera o energetica, per cui EFIM, ENI o ENEL.

Da questa parte la risposta è SI, penso di interpretare il pensiero di tutti.

Chi pensa che questo debba essere fatto in base a interessi di lobby e potentati vari segue un pensiero diverso.

[paulhowe]

Alcune domande su Eni e Mosca - Corriere della Sera

..........Senonché, nel frattempo, in America inizia una rivoluzione tecnologica che rende abbondante il gas, e dunque riduce in prospettiva la centralità dei fornitori storici, Russia, Algeria e Libia. Nel 2005 si producono le prime quantità di shale gas, gas estratto da rocce scistose, tipiche del sottosuolo delle zone ex carbonifere, attraverso potenti getti d'acqua mista a solventi. In tre anni questo gas non convenzionale emancipa gli Usa dalle importazioni e fa crollare i prezzi sul mercato spot alla metà di quelli take or pay. Mentre finalmente il prezzo del gas comincia a divorziare da quello del petrolio e a costare meno, l'Eni insegue la benevolenza del Principe fatalmente ignorante in materia, ottiene la proroga dei contratti (che conviene soprattutto al venditore Putin) ma senza incidere sui meccanismi di prezzo (che converrebbe soprattutto all'Italia, compratrice finale).

Gli usa hanno gia superato la russia per produzione di gas e nell'immenso continente americano c'e' una quantita tale di oil shale e gas shale da poter soddisfare la domanda mondiale per interi decenni...... http://en.wikipedia.org/wiki/Oil_shale_reserves

Dell' 'amico' Vladimir ormai non c'e' piu bisogno ecco perche Silvio da Arcore sara' presto rottamato..........

[Giò]

Alcune domande su Eni e Mosca - Corriere della Sera




Gli usa hanno gia superato la russia per produzione di gas e nell'immenso continente americano c'e' una quantita tale di oil shale e gas shale da poter soddisfare la domanda mondiale per interi decenni...... http://en.wikipedia.org/wiki/Oil_shale_reserves

Dell' 'amico' Vladimir ormai non c'e' piu bisogno ecco perche Silvio da Arcore sara' presto rottamato..........

....a volte ritornano repapelle: :sofico:

[buran]

Il ministro replica ai timori Usa per gli accordi stretti con Mosca:
«Vogliamo essere indipendenti»

ROMA
«L'Italia ha un interesse nazionale all'indipendenza e alla sicurezza energetica. Su questo nessuno può decidere per nostro conto. Ma non ci sono frizioni tra Italia e Usa». Lo ha detto il ministro degli Esteri, Franco Frattini, alla trasmissione di Lucia Annunziata, "In mezz'ora".

«La nostra strada è la differenziazione: prima la Russia, poi la Libia, poi l'Algeria e i Paesi arabi del Golfo. Su questo decide l'Italia» ha proseguito Frattini. Il governo, comunque, non si è mai sottratto all'impegno di trasparenza con gli Stati Uniti: a dimostrazione di ciò, ha raccontato Frattini, tempo fa «la Clinton mi chiese informazioni sulle mosse dell'Eni su Southstream. Io organizzai un incontro negli Stati Uniti con Scaroni per spiegare tutto il progetto. In seguito, per questo, siamo stati ringraziati per la nostra trasparenza dall'inviato di Obama per l'energia».

Frattini: "Sull'energia decidiamo noi"- LASTAMPA.it

[Giò]

Il ministro replica ai timori Usa per gli accordi stretti con Mosca:
«Vogliamo essere indipendenti»

ROMA
«L'Italia ha un interesse nazionale all'indipendenza e alla sicurezza energetica. Su questo nessuno può decidere per nostro conto. Ma non ci sono frizioni tra Italia e Usa». Lo ha detto il ministro degli Esteri, Franco Frattini, alla trasmissione di Lucia Annunziata, "In mezz'ora".

«La nostra strada è la differenziazione: prima la Russia, poi la Libia, poi l'Algeria e i Paesi arabi del Golfo. Su questo decide l'Italia» ha proseguito Frattini. Il governo, comunque, non si è mai sottratto all'impegno di trasparenza con gli Stati Uniti: a dimostrazione di ciò, ha raccontato Frattini, tempo fa «la Clinton mi chiese informazioni sulle mosse dell'Eni su Southstream. Io organizzai un incontro negli Stati Uniti con Scaroni per spiegare tutto il progetto. In seguito, per questo, siamo stati ringraziati per la nostra trasparenza dall'inviato di Obama per l'energia».

Frattini: "Sull'energia decidiamo noi"- LASTAMPA.it

Cazzo, ci voleva lo sputtanamento di Wikileaks per farglielo dire esplicitamente eh? :sofico:

[Italiano]

Alcune domande su Eni e Mosca - Corriere della Sera




Gli usa hanno gia superato la russia per produzione di gas e nell'immenso continente americano c'e' una quantita tale di oil shale e gas shale da poter soddisfare la domanda mondiale per interi decenni...... http://en.wikipedia.org/wiki/Oil_shale_reserves

Dell' 'amico' Vladimir ormai non c'e' piu bisogno ecco perche Silvio da Arcore sara' presto rottamato..........

1- Il gas russo è "pronto all'uso": esce addirittura da solo dai pozzi. Il gas contenuto nelle sabbie nordamericane, cosi come il petrolio, deve invece essere estratto con tecniche complesse che ne riducono la convenienza.

2- Gli USA stanno cercando di accaparrarsi i pozzi di petrolio e gas in asia centrale e di costruire un oleodotto, il "Nabucco" per rifornire i propri "alleati" in Europa: se fossero autosufficienti per petrolio e gas o addirittura capaci di rifornire l'Europa, allora non si prenderebbero il disturbo.

3- Putin non ha solo l'amico Silvio ma anche l'amico Gerard, ex-cancelliere tedesco che per conto della sua nazione ha collaborato alla costruzione di un gasdotto per rifornire la Germania che evidentemente non può contare sul gas USA.

4- Gli USA si trovano dall'altra parte del mondo, separati da un oceano ed il loro gas potrebbe arrivare solo con le navi gasiere. La Russia è molto più vicina, connessa via terra al resto d'Europa e il gas lo può inviare continuamente con i gasdotti.

5- Berlusconi vuole rendere l'Italia più autonoma dal tuo paese che gentilmente ci occupa militarmente da 67 anni ed uno dei modi per farlo è renderci energeticamente indipendenti dagli USA e dai suoi vassalli ed allearci con un'altra grande potenza più vicina a noi, pur senza rompere con l'occupante americano, almeno fino a quando questo declinante invasore sarà troppo debole per danneggiarci. Sospetto che pur tenendo un profilo più basso anche la Germania miri allo stesso obiettivo nei suoi rapporti (molto vasti) con la Russia.

6- La Russia è parte dell'Europa, è vicina a noi: gli USA sono una nazione lontana, posta in un altro continente, sempre meno europea che per un accidente della storia è entrata nelle nostre vite: tra qualche decennio gli USA rivestiranno per noi la stessa importanza del Brasile mentre la Russia (anche dopo Silvio, non ti illudere) sarà un nostro partner stretto come gli altri paesi europei.

[Lucio Vero]

Il ministro replica ai timori Usa per gli accordi stretti con Mosca:
«Vogliamo essere indipendenti»

ROMA
«L'Italia ha un interesse nazionale all'indipendenza e alla sicurezza energetica. Su questo nessuno può decidere per nostro conto. Ma non ci sono frizioni tra Italia e Usa». Lo ha detto il ministro degli Esteri, Franco Frattini, alla trasmissione di Lucia Annunziata, "In mezz'ora".

«La nostra strada è la differenziazione: prima la Russia, poi la Libia, poi l'Algeria e i Paesi arabi del Golfo. Su questo decide l'Italia» ha proseguito Frattini. Il governo, comunque, non si è mai sottratto all'impegno di trasparenza con gli Stati Uniti: a dimostrazione di ciò, ha raccontato Frattini, tempo fa «la Clinton mi chiese informazioni sulle mosse dell'Eni su Southstream. Io organizzai un incontro negli Stati Uniti con Scaroni per spiegare tutto il progetto. In seguito, per questo, siamo stati ringraziati per la nostra trasparenza dall'inviato di Obama per l'energia».

Frattini: "Sull'energia decidiamo noi"- LASTAMPA.it

Cazzo, ci voleva lo sputtanamento di Wikileaks per farglielo dire esplicitamente eh? :sofico:

Frattini - dei loro - difende gli interessi nazionali!
Ma non c'erano complotti, savi, e compagnia cantante?
:gratgrat:

[Italiano]

Frattini - dei loro - difende gli interessi nazionali!
Ma non c'erano complotti, savi, e compagnia cantante?
:gratgrat:

Pur restando fedeli alla Cupola, ogni Famiglia difende il suo Feudo.

[Imperium]

L'ultimo rigurgito di sovranità nazionale dalle vicende di Sigonella.
Per Berlusconi & C. non andrà a finire bene, salvo l'intervento dei paracadutisti sovie... pardon russi a difesa di Roma e Arcore.