se il governo cade è grazie alla strategia lungimirante del pd,

[democratico]

un analisi di come sta cadendo il governo Berlusconi va fatta e la forza dei fatti dimostra come la strategia moderata del PD volta a mettere in evidenza le contradizioni e divisioni presenti nell'ex coalizione vincente di centro destra sia stata quella giusta.

quell'idea tutta inutile di Di pietro e marmaglia varia con de magistris e compagnia cantante di presentare la mozione di sfiducia mesi e mesi fa avrebbe prodotto solo il rincompattamento della coalizione berlusconiana.

Questa è la dimostrazione che la linea portata avanti dalla cosidetta sinistra radicale(che io definisco sinistra comunista) produce solo favori a Berlusconi e alla sua compagnia.

i tafazzi sinistra adesso sono uniti nel sostenere Vendola per ritornare a far vincere Berlusconi una strategia degna dei migliori tafazzi sinistra di cui purtroppo l'area radicale o meglio comunista è piena, la loro è ampiamente definibile la vocazione minoritaria.

[buran]

un analisi di come sta cadendo il governo Berlusconi va fatta e la forza dei fatti dimostra come la strategia moderata del PD volta a mettere in evidenza le contradizioni e divisioni presenti nell'ex coalizione vincente di centro destra sia stata quella giusta.

E' indubbiamente merito della granitica fermezza morale e ideale del Pd che il governo di centrodestra è in crisi. Analisti superficiali ritengono che la suddetta sia stata generata dallo scollamento eterodiretto di una parte della maggioranza, ma si sbagliano. La sapiente strategia della dirigenza, incentrata sulla parola chiave "vuoto spinto", pianificata nel dettaglio molti mesi or sono, si sta dimostrando vincente su tutta la linea.

[lucrezio]

Vero, ma in parte.
Vero che la politica dell' attaccare sempre e comunqeu a testa bassa era ed è fallimentare, basti pensare agli attacchi a Napolitano portati avanti dai vari personaggi poortunamente citati da Benfy.
Ma ne escono con le ossa rotte anche tutti i teorici de "l' antiberlusconismo non paga". Se ne usciremo fuori , e un pò di prudenza è d' obbligo, è prorio per una battaglia sull' anomalia tutta italiana del cavaliere.
Chi diceva ( i vari terzisti del corriere per esempio, ma non dimentichiamo alcuni aspetti della strategia di Veltroni) che il dibattito doveva prescindere da Berlusconi è servito. Se ce ne libereremo , e sottomineo se, nonsarà certo perchè gli abbiamo fatto concorrenza sulle politiche, magari chi era più autenticamente liberista , come avrebbero voluto i vari giavazzi e ichino.
Comunque il mio consiglios arebbe di aspettare a litigare , almeno che sia finito l' incubo

[Laico]

veramente han fatto tutto berlusconi e fini

[Monsieur]

Vero, ma in parte.
Vero che la politica dell' attaccare sempre e comunqeu a testa bassa era ed è fallimentare, basti pensare agli attacchi a Napolitano portati avanti dai vari personaggi poortunamente citati da Benfy.
Ma ne escono con le ossa rotte anche tutti i teorici de "l' antiberlusconismo non paga". Se ne usciremo fuori , e un pò di prudenza è d' obbligo, è prorio per una battaglia sull' anomalia tutta italiana del cavaliere.
Chi diceva ( i vari terzisti del corriere per esempio, ma non dimentichiamo alcuni aspetti della strategia di Veltroni) che il dibattito doveva prescindere da Berlusconi è servito. Se ce ne libereremo , e sottomineo se, nonsarà certo perchè gli abbiamo fatto concorrenza sulle politiche, magari chi era più autenticamente liberista , come avrebbero voluto i vari giavazzi e ichino.
Comunque il mio consiglios arebbe di aspettare a litigare , almeno che sia finito l' incubo

Quoto al 100%hefico:

[Monsieur]

Comunque è chiaro che se mai Berlusconi avesse davvero avuto un progetto eversivo per l'Italia che non fosse farsi gli affari suoi, ha fallito.
Ha fallito, la sua "volontà di assassinare la Costituzione nata dalla Resistenza" è finita nel nulla, la volta che ci ha provato è stato bocciato dal 62% degli italiani. Finirà nelle fogne dalle quali è sorto.

[Morfeo]

veramente han fatto tutto berlusconi e fini

se fini ha trovato le palle di lasciare berlusconi è solo merito della strategia di bersani mettere da parte la vocazione maggioritaria di veltroniana memoria, in un contesto fortemente bipartito come era subito dopo le ultime elezioni (tanto che si parlava già di 3° repubblica) fini non avrebbe mai mollato il berlusca

[Venom]

Comunque in periodo di crisi e confusione come oggi i partiti "estremisti" sono sicuramente più avvantaggiati di quelli moderati.
Questo lo insegna la storia.

[l'infame]

il Pdl è un partito "estremista", o un partito moderato?

[SteCompagno]

se fini ha trovato le palle di lasciare berlusconi è solo merito della strategia di bersani mettere da parte la vocazione maggioritaria di veltroniana memoria, in un contesto fortemente bipartito come era subito dopo le ultime elezioni (tanto che si parlava già di 3° repubblica) fini non avrebbe mai mollato il berlusca

vero,tant'è che Fini ha cominciato a sgarrare quando nel centrosinistra si è imposto Bersani,e per fortuna