Pagina 2 di 3 PrimaPrima 123 UltimaUltima
Risultati da 11 a 20 di 30
  1. #11
    Lumbard
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Località
    Lach Magiùr
    Messaggi
    11,759
     Likes dati
    757
     Like avuti
    871
    Mentioned
    8 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Chiesa si muove:il federalismo, irreversibile, è nella natura del paese

    Citazione Originariamente Scritto da Erlembaldo Visualizza Messaggio
    Siete per caso pure anticattolici?
    Non è che adorate Badb, Dagda e Goibniu?
    La dottrina sociale della Chiesa è sempre stata favorevole alla sussidiarietà, alla famiglia come mattone fondamentale della società, al municipalismo, al localismo, al federalismo, ecc.
    Non a caso la Chiesa ha favorito la nascita dei comuni, è stata alleata delle due Leghe lombarde, ha sempre contrastato il costituirsi di uno Stato unitario nel territorio italiano, ecc.
    Il Papa Pio IX poteva accettare una Italia Confederale(nella quale cioè ciascuno Stato si sarebbe potuto sganciare in qualsiasi momento…) e si opposte duramente all’Italia una e indivisibile, e per questo fu spazzato via con la violenza.
    In seguito la Chiesa ha dovuto prendere atto del fatto compiuto, cioè del formarsi dello Stato italiano, e ha lottato per decenni contro di esso, prima per sopravvivere alla sua persecuzione, poi per stabilire con esso un modus vivendi favorevole che garantisse i suoi diritti. Per questo le gerarchie ecclesiastiche(diversamente da gran parte della base cattolica padana) ha visto inizialmente con diffidenza l’affermarsi della Lega: le occorrevano delle rassicurazioni. La Lega, a sua volta, all’inizio ha polemizzato con le gerarchie ecclesiastiche(le sparate di Bossi contro i “vescovoni”….) ma non contro la base cattolica: anche perché le popolazioni presso le quali la Lega attingeva la maggior parte dei voti, e cioè quelle della fascia pedemontana che va dalla provincia di Novara a quella di Trieste, sono profondamente cattoliche….
    Da qualche anno la Lega si è progressivamente avvicinata anche ai vertici della Chiesa, e i risultati cominciano a vedersi: ormai praticamente tutti i vescovi riconoscono la necessità del federalismo. Alcuni magari menandola un po’ con l’aggettivo “solidale”, come il cardinal Bagnasco, altri, come il cardinal Ruini, affermando con chiarezza che il federalismo è indifferibile, e che è opportuno che venga attuato subito, a due velocità….proprio come dice la Confindustria.
    Non importa cosa accadrà nei prossimi mesi: riuscire ad ottenere, e poi mantenere, il consenso sostanziale da parte della Chiesa e della Confindustria, si rivelerà fondamentale per conseguire l’obiettivo del federalismo(e poi della secessione).
    Ma non credo che possano capirlo quelli che sognano la secessione immediata….tramite i fucili mitragliatori…
    anticattolico a me??? se faccio certe affermazioni è perchè conosco molto molto bene l'ambiente ... i fedeli (con alcuni parroci di provincia) non c'entrano nulla con le le gerarchie che sono in mano alla massoneria e ai poteri forti (infatti ho parlato di chiesa non di religione o preti)

  2. #12
    patriota progressista
    Data Registrazione
    24 Sep 2010
    Località
    Appennino Ligure
    Messaggi
    14,672
     Likes dati
    3,460
     Like avuti
    941
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Chiesa si muove:il federalismo, irreversibile, è nella natura del paese

    Ancora qualche giorno e leverete le tende insieme al PDL e ai vostri ducetti Berlusca e Bossi repapelle:
    Ultima modifica di Andre86; 06-12-10 alle 18:02
    IL BACICCIA E' BULICCIO

    Bossi, un disastro, una mente contorta e dissociata, un incidente della democrazia italiana, uno sfasciacarrozze con il quale non mi siederò mai più allo stesso tavolo.

    (Silvio Berlusconi, 1994)

  3. #13
    sinn fein
    Data Registrazione
    02 Dec 2010
    Località
    Bassa Romagna prov.RA
    Messaggi
    3,348
     Likes dati
    0
     Like avuti
    183
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Chiesa si muove:il federalismo, irreversibile, è nella natura del paese

    Non siamo noi che dobbiamo preoccuparci...ma il popolo italiano intero se deve ritornare in mano al "mortadella" e ai suoi galoppini come te.Sicuramente farete la solita magra figura in quanto non sapete gestire nemmeno l'orto sotto casa...che trasformereste in una fallimentare cooperativa rossaiaociao:ostridicolo:

  4. #14
    Lumbard
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Località
    Lach Magiùr
    Messaggi
    11,759
     Likes dati
    757
     Like avuti
    871
    Mentioned
    8 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Chiesa si muove:il federalismo, irreversibile, è nella natura del paese

    Citazione Originariamente Scritto da carapintadas Visualizza Messaggio
    Non siamo noi che dobbiamo preoccuparci...ma il popolo italiano intero se deve ritornare in mano al "mortadella" e ai suoi galoppini come te.Sicuramente farete la solita magra figura in quanto non sapete gestire nemmeno l'orto sotto casa...che trasformereste in una fallimentare cooperativa rossaiaociao:ostridicolo:
    guarda tanto tra berluskoni e mordella non è cambiato un cazzo per le regioni PadanoAlpine (sempre la solita merda degli itagliani da spalare)
    Ultima modifica di sciadurel; 07-12-10 alle 00:04

  5. #15
    email non funzionante
    Data Registrazione
    16 Oct 2010
    Messaggi
    6,606
     Likes dati
    0
     Like avuti
    176
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Chiesa si muove:il federalismo, irreversibile, è nella natura del paese

    Citazione Originariamente Scritto da sciadurel Visualizza Messaggio
    anticattolico a me??? se faccio certe affermazioni è perchè conosco molto molto bene l'ambiente ... i fedeli (con alcuni parroci di provincia) non c'entrano nulla con le le gerarchie che sono in mano alla massoneria e ai poteri forti (infatti ho parlato di chiesa non di religione o preti)
    Ti esprimi male ora, parlando di Chiesa, ti eri espresso bene nel tuo messaggio precedente, parlando di “gerarchie ecclesiastiche”.
    E comunque, anche nell’ambito delle gerarchie, bisogna distinguere tra persone valenti e ammirevoli, burocrati mediocri, e, per esempio, individui quali i due ultimi arcivescovi di Milano, Martini(al quale, non a caso, il “Corriere della sera”, quotidiano dei poteri forti, ha concesso una rubrica fissa…)


    e Tettamanzi, buonista, sinistroso, immigrazionista, terzomondista, filoislamico, modernista, ecc.


    non a caso entrato spesso in polemica con la Lega Nord

    i quali sembrano veramente servi della massoneria e dei poteri forti…
    Si può dire tranquillamente che, per Milano, Martini e Tettamanzi sono stati dal punto di vista spirituale ciò che Uraia e il Barbarossa sono stati dal punto di vista materiale….

  6. #16
    email non funzionante
    Data Registrazione
    16 Oct 2010
    Messaggi
    6,606
     Likes dati
    0
     Like avuti
    176
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Chiesa si muove:il federalismo, irreversibile, è nella natura del paese

    La padania 15-12-2010
    Il Federalismo, una questione di verità e giustizia
    GIUSEPPE REGUZZONI
    C’è un principio elementare della ricerca storica che non dovrebbe
    mai essere dimenticato o sottaciuto: la storia è ricerca faticosa
    di una verità, la verità dei fatti. Questo principio va straordinariamente
    di pari passo con il detto evangelico «la verità vi farà liberi».
    Applicato alla storia, significa che la verità dei fatti non può mai essere
    tradita, se si vuole che essa dica qualcosa sul presente e risulti liberante.
    In questi giorni, il Progetto Culturale della Conferenza Episcopale
    Italiana ha organizzato, sullo sfondo del dibattito politico sul federalismo,
    un forum intitolato «150 anni dell’Unità d’Italia».
    L’iniziativa, fortemente voluta dal cardinale Camillo Ruini (che del Progetto
    è responsabile) si chiede se lo stato unitario, l’Italia come la conosciamo,
    continuerà o meno a essere unita. Per i Cattolici i valori politici sono comunque
    relativi, ed è bene che sia così. Il che, evidentemente, non significa che cessino
    di essere dei valori. Resta pur vero che non si può in alcun modo prescindere
    dalla verità dei fatti – e dunque dalla constatazione che l’unificazione non fu altro
    che un’annessione violenta e intrinsecamente ostile all’anima cristiana dei popoli
    della penisola e dell’arco alpino.
    In aggiunta, passando dalla “tradizione” al “presente”, sono “fatti” anche, se non
    soprattutto, i dati economici e fiscali che, secondo, la felice definizione di Ricolfi,
    documentano il tragico e ininterrotto “sacco del Nord”. Anche questa è una verità –
    e un’ingiustizia – con cui è necessario fare i conti. Ci sono Regioni che si tramandano
    i bilanci oralmente, altre che sgobbano e mantengono il paese.
    Se, dunque, è in qualche modo consentito parafrasare il detto evangelico, “la veità
    Vi renderà liberi” è necessario che la verità storica ci liberi da tutti gli appesantimenti
    retorici che, a loro volta, altro non sono che pretestuose coperture di un sistema
    di privilegi e di corruzione diffusa, che si fa sistema statale con il devastante saccheggio
    delle risorse del Nord a opera del centralismo romano e della burocrazia meridionalista.
    Difficile negare che sia necessaria una riparazione o, se si preferisce, una ricostruzione
    Morale e culturale (l’ethos di cui parla il programma del Convegno).
    Difficile non riconoscere che questa riparazione, tradotta sul piano della progettualità
    politica, altro non possa essere che un federalismo coerente e determinato, non solo
    sul piano fiscale. Non per niente, un uomo di Chiesa intelligente e attento alla situazione
    politica del paese come il cardinale Camillo Ruini, nell’intervista al TG1 da lui rilasciata
    in apertura del Forum, ha dichiarato senza remore: «Personalmente sono favorevole
    al federalismo. Ritengo che appartenga alla natura profonda del nostro Paese.
    Adesso si cammina verso il federalismo. E credo ormai che sia una scelta irreversibile».
    Ed è davvero difficile non trovarsi d’accordo con lui, magari girando la palla a un paio
    di politici “cattolici” che di federalismo continuano a non voler sentir parlare...

  7. #17
    patriota progressista
    Data Registrazione
    24 Sep 2010
    Località
    Appennino Ligure
    Messaggi
    14,672
     Likes dati
    3,460
     Like avuti
    941
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Chiesa si muove:il federalismo, irreversibile, è nella natura del paese

    Citazione Originariamente Scritto da Erlembaldo Visualizza Messaggio
    La padania 15-12-2010
    Il Federalismo, una questione di verità e giustizia
    GIUSEPPE REGUZZONI
    C’è un principio elementare della ricerca storica che non dovrebbe
    mai essere dimenticato o sottaciuto: la storia è ricerca faticosa
    di una verità, la verità dei fatti. Questo principio va straordinariamente
    di pari passo con il detto evangelico «la verità vi farà liberi».
    Applicato alla storia, significa che la verità dei fatti non può mai essere
    tradita, se si vuole che essa dica qualcosa sul presente e risulti liberante.
    In questi giorni, il Progetto Culturale della Conferenza Episcopale
    Italiana ha organizzato, sullo sfondo del dibattito politico sul federalismo,
    un forum intitolato «150 anni dell’Unità d’Italia».
    L’iniziativa, fortemente voluta dal cardinale Camillo Ruini (che del Progetto
    è responsabile) si chiede se lo stato unitario, l’Italia come la conosciamo,
    continuerà o meno a essere unita. Per i Cattolici i valori politici sono comunque
    relativi, ed è bene che sia così. Il che, evidentemente, non significa che cessino
    di essere dei valori. Resta pur vero che non si può in alcun modo prescindere
    dalla verità dei fatti – e dunque dalla constatazione che l’unificazione non fu altro
    che un’annessione violenta e intrinsecamente ostile all’anima cristiana dei popoli
    della penisola e dell’arco alpino.
    In aggiunta, passando dalla “tradizione” al “presente”, sono “fatti” anche, se non
    soprattutto, i dati economici e fiscali che, secondo, la felice definizione di Ricolfi,
    documentano il tragico e ininterrotto “sacco del Nord”. Anche questa è una verità –
    e un’ingiustizia – con cui è necessario fare i conti. Ci sono Regioni che si tramandano
    i bilanci oralmente, altre che sgobbano e mantengono il paese.
    Se, dunque, è in qualche modo consentito parafrasare il detto evangelico, “la veità
    Vi renderà liberi” è necessario che la verità storica ci liberi da tutti gli appesantimenti
    retorici che, a loro volta, altro non sono che pretestuose coperture di un sistema
    di privilegi e di corruzione diffusa, che si fa sistema statale con il devastante saccheggio
    delle risorse del Nord a opera del centralismo romano e della burocrazia meridionalista.
    Difficile negare che sia necessaria una riparazione o, se si preferisce, una ricostruzione
    Morale e culturale (l’ethos di cui parla il programma del Convegno).
    Difficile non riconoscere che questa riparazione, tradotta sul piano della progettualità
    politica, altro non possa essere che un federalismo coerente e determinato, non solo
    sul piano fiscale. Non per niente, un uomo di Chiesa intelligente e attento alla situazione
    politica del paese come il cardinale Camillo Ruini, nell’intervista al TG1 da lui rilasciata
    in apertura del Forum, ha dichiarato senza remore: «Personalmente sono favorevole
    al federalismo. Ritengo che appartenga alla natura profonda del nostro Paese.
    Adesso si cammina verso il federalismo. E credo ormai che sia una scelta irreversibile».
    Ed è davvero difficile non trovarsi d’accordo con lui, magari girando la palla a un paio
    di politici “cattolici” che di federalismo continuano a non voler sentir parlare...
    Vi alleate con i "nemici democristiani" di Casini, dopo che vi siete alleati con il mafioso Berlusconi oppure staccate la spina a questo governucolo ?

    IL BACICCIA E' BULICCIO

    Bossi, un disastro, una mente contorta e dissociata, un incidente della democrazia italiana, uno sfasciacarrozze con il quale non mi siederò mai più allo stesso tavolo.

    (Silvio Berlusconi, 1994)

  8. #18
    email non funzionante
    Data Registrazione
    16 Oct 2010
    Messaggi
    6,606
     Likes dati
    0
     Like avuti
    176
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Chiesa si muove:il federalismo, irreversibile, è nella natura del paese

    Citazione Originariamente Scritto da Andre86 Visualizza Messaggio
    Vi alleate con i "nemici democristiani" di Casini, dopo che vi siete alleati con il mafioso Berlusconi oppure staccate la spina a questo governucolo ?
    C'è in ballo un giochetto difficile ma forse fattibile.
    Berlusconi è ancora in difficoltà, quindi Bossi può dirgli: "Accetto l'UDC, anche se non lo vorrei, ma tu mi assicuri l'approvazione del federalismo fiscale in tempi brevi".
    Inoltre l'appoggio a leggi come il quoziente familiare aumenterebbe ulterioriormente il credito della Lega presso la Chiesa e la base cattolica...
    Poi, se e quando conviene, si può staccare la spina al governo per andare a raccogliere i voti...

  9. #19
    patriota progressista
    Data Registrazione
    24 Sep 2010
    Località
    Appennino Ligure
    Messaggi
    14,672
     Likes dati
    3,460
     Like avuti
    941
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Chiesa si muove:il federalismo, irreversibile, è nella natura del paese

    Citazione Originariamente Scritto da Erlembaldo Visualizza Messaggio
    C'è in ballo un giochetto difficile ma forse fattibile.
    Berlusconi è ancora in difficoltà, quindi Bossi può dirgli: "Accetto l'UDC, anche se non lo vorrei, ma tu mi assicuri l'approvazione del federalismo fiscale in tempi brevi".
    Inoltre l'appoggio a leggi come il quoziente familiare aumenterebbe ulterioriormente il credito della Lega presso la Chiesa e la base cattolica...
    Poi, se e quando conviene, si può staccare la spina al governo per andare a raccogliere i voti...
    L'ho sempre detto la Lega Nord è peggio della bagasce... repapelle: repapelle: repapelle: repapelle:
    Ultima modifica di Andre86; 15-12-10 alle 02:26
    IL BACICCIA E' BULICCIO

    Bossi, un disastro, una mente contorta e dissociata, un incidente della democrazia italiana, uno sfasciacarrozze con il quale non mi siederò mai più allo stesso tavolo.

    (Silvio Berlusconi, 1994)

  10. #20
    email non funzionante
    Data Registrazione
    16 Oct 2010
    Messaggi
    6,606
     Likes dati
    0
     Like avuti
    176
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Chiesa si muove:il federalismo, irreversibile, è nella natura del paese

    Citazione Originariamente Scritto da Andre86 Visualizza Messaggio
    L'ho sempre detto la Lega Nord è peggio della bagasce...
    Gesù ha raccomandato la scaltrezza serpentina, e, rivolgendosi ai moralisti ipocriti(come sei tu) ha detto che le puttane e i pubblici peccatori li avrebbero preceduti nel Regno di Dio...


 

 
Pagina 2 di 3 PrimaPrima 123 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 25-02-11, 11:15
  2. Risposte: 76
    Ultimo Messaggio: 09-09-09, 10:07
  3. Risposte: 34
    Ultimo Messaggio: 17-06-08, 23:49
  4. Risposte: 16
    Ultimo Messaggio: 14-02-07, 13:40
  5. Cosa si muove nella C.S.I.??
    Di Danny nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 9
    Ultimo Messaggio: 14-05-05, 00:21

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito