Condivido la prospettiva di una società in cui ogni comunità locale importa solo ciò che non riesce a produrre in loco. Ho letto però che l'etnonazionalismo si batte per la creazione di comunità omogenee sul piano etnico e razziale.
Come pensate di attuare questo progetto di società se oggi si vive in realtà, non solo in termini di grandi centri urbani ma anche di piccoli comuni, in cui si è letteralmente invasi da allogeni e dove su 10 italiani in cui ti imbatti almeno 5, quando si è fortunati, sono indigeni ?.