L’intellettualità moderna è sempre più acuta (il che non vuol dire giusta) e quindi più si è intellettualizzati,più si è indaffarati nel giudicare il mondo e gli uomini basandosi soltanto su se stessi e tanto più i riflessi interiori di uno sgozzamento di animali praticato in prima persona, sono devastanti e pervertono la maggior immaginazione che si possiede rispetto alle precedenti generazioni.
L’uomo è cambiato e sta cambiando verso una sempre maggiore e più isolata vita intellettiva acuta e chiusissima.
In tale deserto in cui i sentimenti sono sempre più labili e le alterazioni mentali sempre più diffuse,è molto dannoso inserire nella propria vita interiore atti sanguinari di cui non si avrebbe alcun bisogno e che continuano a riecheggiare ai bordi delle proprie fantasie.
E’ sempre dannoso sopprimere una vita ma se proprio lo si deve fare è sempre stata tradizione sana europea farlo in maniera veloce,rapida ed indolore.
Perche' loro son fatti cosi' ...
La loro 'democrazia' e' quella di portare tutti , volenti o nolenti , a fare cio' che dicono loro.
Att.ne ..cio' che dicono ..non cio' che fanno !ncav:
La storia ha gia' condannato questi atteggiamenti ciononostante questi idioti continuano su quella strada .
Sono l'unica persona al mondo che vorrei conoscere a fondo
tu pensa ad innaffiare quello che hai dentro
buttando giù un sacco di porcate..
noi continuiamo a mangiare erba alla facciaccia tua...
e di qualcos'altro...
CARNE E CANCRO : UN BINOMIO DIMOSTRATO !
Che il consumo eccessivo di carni rosse, lavorate o meno, favorisca il cancro all'intestino era solo un'ipotesi. Adesso, uno studio europeo l'ha dimostrato
16 giugno 2005
Fonte: Panorama - Attualit
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15.06.05
carne L'Ente europeo che studia i legami tra cancro e nutrizione (EPIC) ha esaminato, per volere dell'agenzia internazionale per la ricerca sul cancro, le abitudini alimentari di 500.000 europei negli ultimi dieci anni. E ha scoperto che il rischio di cancro all'intestino è tre volte superiore in chi mangia più di 80 grammi al giorno di carne rossa o trattata (vitello, agnello, maiale e gli insaccati derivati) rispetto a chi invece la mangia meno di una volta a settimana.
Lo studio di EPIC, riportato nel Journal of the National Cancer Institute, ha rivelato che anche una dieta povera di fibre aumenta il rischio di tumore all'intestino.
Mangiare pollame non favorisce, invece, gli stessi rischi, mentre mangiare pesce ogni giorno, addirittura li diminuisce.
A capo di questa ricerca c'è Sheila Bingham, della Dunn Human Nutrition Unit di Cambridge: "Non è una novità che l'abuso di carne rossa nell'alimentazione favorisse il cancro ma questo è il primo studio europeo che conferma quella che prima era solo un'ipotesi".
LA COLPA E' DELLA NITROSAZIONE
Sono tante e diverse le teorie sul perchè la carne rossa favorisca questi rischi. Quella più accreditata è che l'emoglobina e la mioglobina che si trovano nella carne inducono, nell'intestino, un processo chiamato nitrosazione che porta alla formazione di "colonie" cancerogene.
La seconda teoria è che i colpevoli possano essere dei componenti, detti eterociclici, prodotti durante la cottura. Ma questi si trovano anche nel pollame e quindi il legame con la malattia non è così immediato.
Nel team c'è anche Tim Key, professore della charity Cancer Research britannica, che sostiene: "La conclusione di questo rafforza l'evidenza che il cancro all'intestino pu? essere prevenuto con una dieta ricca di fibre e riducendo consumi della carne rossa e lavorata".
I DATI
Ogni anno 34.500 persone si ammalano di cancro all'intestino
Ci sono 17 casi di cancro all'intestino ogni anno su dieci mila cinquantenni che consumano più di due porzioni di carne rossa al giorno.
Sono 12 i casi, invece, sempre su 10.000 cinquantenni, per chi mangia carni rosse meno di una volta a settimana.
In Inghilterra rischiano un tumore all'intestino un uomo ogni 18 e una donna ogni 20.
Ogni anno 18 mila e 500 uomini e 16 mila donne si ammalano di cancro all'intestino.
Se preso in tempo le possibilità di guarire sono otto su dieci.
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Vedi di darti una calmata, che adesso hai fracassato le balle con le tue isterie ,questo non è il forum dei vegetariani - vegani o degli animalisti a quanto mi risulta.
Io di verdura e frutta ne mangio ed anche in grande quantità, solo che mi nutro anche di carne e pesce, QUESTA per quanto mi riguarda è una dieta equilibrata, poi voialtri vegetariani potete pensare quel cazzo che vi pare, francamente non me ne può fregar di meno, ma di certo non potete pretendere che tutti debbano accettare vostre psudoteorie come la verità assoluta.
Se così non fosse, la natura non avrebbe dotato gli essere umani di un apparato digerente in grado di grado di assimilare sostanze vegetali e sostanze animali, alla facciaccia di tutte le vostre teorie e della figura di palta di quel furbo che viene a chiedere a me se so cosa significa la parola onnivoro
Quindi in proposito ognuno si tenga le sue opinioni, anche perchè lo spunto polemico nello specifico per quanto mi riguarda era la tiepidezza delle note associazioni di animalisti nei confronti delle macellazioni con rituali islamici.
Ultima modifica di Generale gothic; 14-12-10 alle 10:05
Cosa c'entreranno i comunistelli lo sai solo tu. Il vegetarianesimo si sta diffondendo in tutti gli ambiti ideologici e culturali (noi gli diamo un preciso significato politico, ma altri no...vabbuò meglio di niente)...Tu e il generale non avete capito il significato della parola onnivoro, che vuol dire che puoi nutrirti di tutto, ma non necessariamente devi nutrirti di tutto. La carne non è indispensabile per vivere bene. Se tu senti la necessità di nutrirti di cadaveri non significa che senza non riusciresti a vivere. Le proteine si trovano ovunque in natura (legumi, per esempio..ma anche nel seitan...).
Il fatto che tu creda che i vegetariani si nutrano di erba o che i loro pasti siano formati da tristi carotine...bè non fa altro che dimostrare la tua scarsa conoscenza di certi argomenti: il seitan, il tofu, la soia, ecc. possono essere cucinati in mille maniere. I dolci possono essere fatti senza latte e uova.
Infine la cosa più ridicola è appellarsi alle leggi di natura: cosa c'è di naturale nel mettere un maiale all'ingrasso, impedirgli di vedere il sole e di muoversi? Cosa c'è di naturale nel sottrarre un agnellino alal madre e poi immobilizzarlo e impedirgli di assumere ferro con l'alimentazione perchè il conumatore ama le carni non troppo rosse?Cosa c'è di naturale nel mettere migliaia di polli in una struttura malsana, riempirli di ormoni e medicine sino alla morte (senza i medicinali morirebbero la maggior parte dei polli tenuti in cattività). Lo capisci che ti nutri di animali alimentati con mangime e tenuti in vita dai medicinali? SE vuoi appellarti alla natura devi andare a caccia e non al supermercato.
Sì, proprio così: io voglio impedirti di mangiare carne. Io credo che tu non abbia diritto di uccidere un animale senziente solo per soddisfare le tue perversioni culinarie.
Ultima modifica di MicheleSchirru; 14-12-10 alle 12:02
Cos'è il tricolore per me? Vorrei dirlo ma non posso, altrimenti il moderatore mi banna (su esplicita richiesta di Miluna, che però non fa un dramma se qualcuno incita all'odio razziale)