Convocazione seconda seduta del Senato

[Garat]

Il Senato è una Camera complessa. Si discute di politica reale, il che comporta che ci sia un confronto più serrato e meno alto, anche solo perché ci sono in gioco i nostri valori politici. Inoltre, data la situazione politica, per cui è evidente che in assenza di un accordo generale si possa creare una situazione di ingovernabilità e quindi di paralisi del Senato sono necessari nomi in cui si possano riconoscere tutti, che siano esperti e sopratutto che rappresentino i tre poli efficacemente, per far si che tutti si possano sentire coinvolti nelle Istituzioni e possano collaborare con un animo maggiormente sereno al dibattito.
I nomi politici ora sarebbero un suicidio e non andrebbero bene, poiché causerebbero un innalzamento della temperatura e del confronto di cui nessuno ha bisogno.
Di conseguenza concordo col Senatore Galt. I tre nomi che rispondano a questi tre prerequisiti (esperienza, rappresentatività di tutti i poli e capacità di gestione di dibattito nella maniera più alta e corretta possibile) sono evidentemente i Senatori C@scista, Santiago e lo stesso Galt.
Di conseguenza invito il PCF e PL ad ufficializzare rapidamente queste candidature ed i nostri Senatori a votare senza alcun pensiero per questi nomi.
Il PDS è partito responsabile e spero che tali si dimostrino anche le altre forze, convergendo.

[C@scista]

Concordo con lei se non fosse che metterei un vicepresidente del Partito Liberale e io e lei ci scambiassimo incarico.

Quindi proporrei un

Presidente: John Galt
VP-1: C@scista
VP-2: Santiago

Il senatore Santiago non ha l'esperienza necessaria però (è la sua prima legislatura al senato essendo stato in passato se non sbaglio deputato e non ne conosce il complesso funzionamento) e quindi manca dei requisiti suggeriti dall'ex presidente Supermario .
I soli nomi che hanno le competenze necessarie per presidenza e vicepresidenza mi sembrano sinceramente quelli prima detti (il sottoscritto, John Galt e Giò91) a cui se fossero stati eletti aggiungerei Supermario e Occidentale . Certo dato che si tratta di vicepresidenza in cui anche un senatore inseperto potrebbe fare tirocinio imparando il mestere da un presidente del senato veterano in teoria si potrebbe discutere anche del senatore Santiago ma solo se ci assicurasse la seriertà del suo impegno 8cosa da verificare).
Quanto alla presidenza dal punto di vista tecnico il nome del senatore John vale il mio per cui ce la giochiamo alla pari ed entrambe le candidature sono tecnicamente adatte (qui di conseguenza deciderà la maggioranza quando il quorum nelle prossime votazioni scenderà alla semplice metà piu uno)

[SteCompagno]

Se bisogna tener conto dei risultati elettorali ed elaborare un organigramma del Senato rappresentativo dei tre poli (che poi non sono stati tre ma evidentemente l'ormai sciolto FDL ora semplicemente Partito dei Conservatori viene di fatto associato alla Destra,ma potrei sbagliarmi),è evidente e chiaro a tutti che la Presidenza va all'illustre compagno Jhon Galt,Presidente del PDS ed espressione della Prima Lista alle ultime elezioni ovvero Uniti per POL

e che una vice-presidenza deve andare ad un esponente della coalizione PDL-PCF-BNP,e il nome di C@scista è un buon nome perchè appunto esperto (ma non certo di più , o di meno,del CompagnoSenatore Galt) e l'altra vice-presidenza deve andare al Partito Liberale come seconda lista più votata

Altrimenti stiamo truccando evidentemente il responso elettorale

sempre se vogliamo un organigramma rappresentativo,se poi le Destre si intestardiranno sul volersi prendere la Presidenza a tutti i costi,beh sarà battaglia

[Garat]

Il senatore Santiago non ha l'esperienza necessaria però (è la sua prima legislatura al senato essendo stato in passato se non sbaglio deputato e non ne conosce il complesso funzionamento) e quindi manca dei requisiti suggeriti dall'ex presidente Supermario .
I soli nomi che hanno le competenze necessarie per presidenza e vicepresidenza mi sembrano sinceramente quelli prima detti (il sottoscritto, John Galt e Giò91) a cui se fossero stati eletti aggiungerei Supermario e Occidentale . Certo dato che si tratta di vicepresidenza in cui anche un senatore inseperto potrebbe fare tirocinio imparando il mestere da un presidente del senato veterano in teoria si potrebbe discutere anche del senatore Santiago ma solo se ci assicurasse la seriertà del suo impegno 8cosa da verificare).
Quanto alla presidenza dal punto di vista tecnico il nome del senatore John vale il mio per cui ce la giochiamo alla pari ed entrambe le candidature sono tecnicamente adatte (qui di conseguenza deciderà la maggioranza quando il quorum nelle prossime votazioni scenderà alla semplice metà piu uno)

Però in questa maniera PL sarebbe esclusa, e la cosa non mi sembra corretta.
Io ripeto: meglio dare un ruolo istituzionale a polo, in maniera tale da evitare polemiche.
Inoltre, senza offesa per il Senatore Giò, ma mi sembra evidente che serva un nome la cui correttezza e l'equidistanza istituzionale sia fuori discussione...
E queste non sono caratteristiche per cui Giò propriamente risplenda.

[John Galt]

Il senatore Santiago non ha l'esperienza necessaria però (è la sua prima legislatura al senato essendo stato in passato se non sbaglio deputato e non ne conosce il complesso funzionamento) e quindi manca dei requisiti suggeriti dall'ex presidente Supermario .
I soli nomi che hanno le competenze necessarie per presidenza e vicepresidenza mi sembrano sinceramente quelli prima detti (il sottoscritto, John Galt e Giò91) a cui se fossero stati eletti aggiungerei Supermario e Occidentale . Certo dato che si tratta di vicepresidenza in cui anche un senatore inseperto potrebbe fare tirocinio imparando il mestere da un presidente del senato veterano in teoria si potrebbe discutere anche del senatore Santiago ma solo se ci assicurasse la seriertà del suo impegno 8cosa da verificare).
Quanto alla presidenza dal punto di vista tecnico il nome del senatore John vale il mio per cui ce la giochiamo alla pari ed entrambe le candidature sono tecnicamente adatte (qui di conseguenza deciderà la maggioranza quando il quorum nelle prossime votazioni scenderà alla semplice metà piu uno)

Concordo sul fatto che sia l'assemblea a decidere sui nostri due nomi.

Io però ritengo che una delle due VP vada data al Partito Liberale: un altro nome sarebbe potuto essere Benjamin Linus ma essendo il BNP entrato nell'orbita PDL-PCF è in vostra "quota", e quindi vale come un Giò91.

Inoltre con noi due il buon Santiago può imparare il suo lavoro, altrimenti il PL faccia un nome per la VP.

[Giò]

Senatori, sgomberare l'aula, siete in anticipo di qualche ora :giagia:

[SteCompagno]

Quello che dovevo dire l'ho detto prima,riassumo dicendo che appoggio il compagno senatore Galt alla Presidenza,sono disposto a votare il collega picieffino C@scista ad una vice-presidenza e sarebbe giusto che il Partito Liberale ottenesse l'altra vice-presidenza.

compagno senatore SteDiessino

[John Galt]

Anch'io ripeto quanto già detto.

[Giò]

Ringrazio i senatori per i loro interventi. La Presidenza provvisoria del Senato intanto coglie l'occasione per felicitarsi dell'esito delle votazioni - svoltesi nella giornata di oggi - di Senato e Camera riguardo alla fiducia e alla sfiducia all'attuale governo Berlusconi in carica. :gluglu:

[John Galt]

Il Gruppo PDS-UPP risponde:

"Non ce ne frega un cazzo"