Mark Rigg "I 150000 soldati ebrei di Hitler"
Io l'ho letto e devo dire che sembra abbastanza attendibile. Insomma: non TUTTI gli ebrei vennero perseguitati.
I 150mila soldati ebrei di Hitler
Mark Rigg "I 150000 soldati ebrei di Hitler"
Io l'ho letto e devo dire che sembra abbastanza attendibile. Insomma: non TUTTI gli ebrei vennero perseguitati.
I 150mila soldati ebrei di Hitler
Non lo ho letto. Però dei combattenti ebrei nell' esercito nazionalsocialista lo sapevo, tra l' altro postai in estate un articolo in inglese sul forum etnonazionalista che parlava di neri, mulatti, ed ebrei che combatterono nella Germania nazionalsocialista (parlava anche degli arabi, dei tatari, ma quella è cosa che noi sappiamo da tempo) nonchè di vari ebrei che non ebbero alcun problema, sull' ordine di decine di migliaia.
Corpo sano in ambiente sano.
Chi avvelena una persona per vendetta viene condannato per veneficio.
Chi avvelena milioni di esseri umani per profitto viene onorato come capitano d'industria.
A me l'ha prestato un camerata.
Escludo subito che si tratti di una ricostruzione così attenta come hanno scritto in tante recensioni.
Diciamo che è il classico libro confezionato per suscitare scalpore con la scusa di tanti soldati di origini ebree che servirono il Terzo Reich con l'intenzione di dimostrare che c'era, tra gli ebrei, anche chi collaborò.
Però si dimenticano di dire che gli ebrei fino allo scoppio della seconda guerra mondiale in Germania mantennero intatte le loro associazioni e anche se il governo fece di tutto per favorire l'emigrazione (credo sia stato addirittura firmato un accordo con le organizzazioni sioniste per portare quanti più ebrei in Palestina) le organizzazioni religiose ebraiche erano tutelate dalle leggi di Norimberga.
Quella degli ebrei perseguitati in massa comunque è una fola inventata dalla propaganda ostile al fascismo.