Ultima modifica di Midìl; 16-12-10 alle 10:48
Giusto per completare, più o meno, la carrellata europea, ci sarebbe da citare il curioso caso della Serbia, dove la recente Costituzione ha praticamente ufficializzato le lettere di dimissioni in bianco da parte dei parlamentari. Infatti, l'articolo 102 prevede la possibilitàche un deputato possa irrevocabilmente mettere il proprio mandato a disposizione del partito con cui è stato eletto:
Parliament of the Republic of Serbia
Spero comunque che nessuno voglia ispirarsi all'esempio serbo...
Saluti.
Midìl
Ultima modifica di Midìl; 16-12-10 alle 11:46
Non è esattamente così, perché il vincolo di mandato richiede che l'eletto rimanga, per così dire, "fedele" al programma preannunciato (cioè al partito in cui è stato eletto). Ma anche gli elettori possono cambiare idea, non solo gli eletti. E se cambiano idea, potrebbero non voler aspettare la fine del mandato...
Tutti guardano l'albero e nessuno vede la foresta.
Al mondo esistono solo due razze: gli uomini per bene e gli stronzi. Questi ultimi cercano quasi sempre di passare per i primi.
Ma stai comunque vincolando l'eletto agli elettori, che, in base alla tua proposta, potrebbero cambiargli il mandato, a cui sarebbe comunque vincolato. In pratica, un parlamentare dovrebbe obbedire al suo collegio, che dispone del potere di sostituirlo, se non obbedisce. E' una delle forme moderne di vincolo di mandato. Quella più "pura", attualmente utilizzata, in pratica (tipica delle democrazie popolari). La fedeltà al partito è ancora diversa, perché vede il partito come sostituto degli elettori: il partito decide la linea, e se il deputato non concorda, decade. Una sorta di mandato imperativo per interposta persona (partito).
Saluti.
Midìl
P.S.: Interessante questo studio della Commissione di Venezia sul mandato imperativo: http://www.venice.coe.int/docs/2009/...09%29027-e.asp
Ultima modifica di Midìl; 16-12-10 alle 14:01
Ma è proprio questo il bello della democrazia!
la proposta del mandato vincolante mi piace moltissimo,un deputato eletto in tot partito non deve passare per comodità o compravendita a un altro partito,dovrebbe essere un articolo della costituzione e non capisco perchè la compravendita o il camaleontismo venga tollerato.
In caso di cambio di partito (es: PCI-PDS o MSI-AN) questo riguarda il partito mentre tutt'altracosa è il vero e proprio cambiare casacca.:giagia: