Coincidenza di interessi

[Flebo]

E' vero. Ma anche la rai è una bella anomalia.

Questo modo di pensare alla "Un pdl è inquisito, eh, ma anche un pd è stato arrestato", "la destra puzza, però anche la sinistra bla bla" sta uccidendo l'Italia.
Non guardo mai la televisione: i telegiornali fanno schifo e se voglio vedermi un film me lo guardo su megavideo senza pubblicità.
I voti di voi 'grandi' hanno creato l'Italia di oggi, vedete di fare qualcosa perché un futuro lo voglio anche io. Impegnatevi. :gluglu:

[Flebo]

E tu sei in grado di vedere un millimetro oltre il tuo naso oppure no?

Vedere che l'andamento azionario di un titolo è altamente "emotivo" ad esempio? Vedere che cose del genere succedono ogni ora del giorno in tutto il mondo? Vedere che magari allargando il grafico scopri che sul lungo periodo Mediaset ha perso valore in borsa? Vedere che il periodo in cui, secondo i vostri "ragionaamenti" terraterra, mediaset avrebbe dovuto avere un balzo in alto, dopo la SCHIACCIANTE vittoria del 2008, è invece crollata? Vedere che è poi risalita quando sarebbe dovuta scendere, dopo i primi attacchi mignotteschi di repubblica? Trarre quindi la conclusione che FORSE tutto questo col conflitto d'interessi non c'entra un tubo o quasi?

CAPIRE da soli che solo uno sprovveduto si mette a commentare POCHE ORE di andamento di un titolo in borsa?


Il grafico, come dici, lo devi LEGGERE, non basta guardarlo. Perchè se lo guardi allora reagisci "ahhhhh scandalo, indignazione, conflitto d'interessi, dimettiti!!!" se poi lo leggi ti accorgi che quel grafico non dice NULLA DI PIU' dell'Oroscopo della mattinata.

Non credo debba dimettersi. Dopotutto piace ad un sacco di Italiani che l'hanno votato e si sentono rappresentati da lui.
Dico solo che ritengo la sua presenza in politica sia molto interessata. E non penso sia un'opinione smentibile, anzi, è proprio evidente.
La legge elettorale che ha voluto si è creato un parlamento in cui la maggior parte dei parlamentari vota a macchinetta e si sbatte beatamente le palle di quello che si sta dicendo. Ma se agli italiani piace va tutto bene.

[maeda]

E' vero. Ma anche la rai è una bella anomalia.

Ma alla gente questa crisi economica non ha insegnato niente? Ancora a parlare di ANOMALIE, quando a conti fatti "rischiamo" di uscirne quasi come uno dei paesi più normali d'occidente? Guardate gente che la crisi negli usa nasce proprio per un cronico, sistemico incastro di centinaia di conflitti d'interesse, eppure LA SINISTRA stava qui, qualche anno fa, a dar lezioni di quanto in USA certe cose non potessero accadere!

Se sono andati in fumo centinaia, migliaiai di miliardi di dollari è perchè i controllori erano nominati dai controllati, è perchè spesso erano gli stessi proprio.

Tutto questo, nonostante (le balle) sul governo di berlusconi che per i sinistri dura da 16 anni (ROTFL) in Italia non è accaduto. Merito del cav? No, ma certamente non è una sua "colpa" quindi.


I conflitti d'interessi VERI sono quelli di istituti bancari, assicurazioni, andatevi a prendere il fatturato di mediaset o quello di fininvest e guardate quanto è CACCA rispetto a quello dei veri grandi gruppi. Quelli di cui la gente non sa NULLA, perchè travaglio non ne parla quasi mani, perchè di pietro fa orecchie da mercante, perchè Grillo giusto in qualche siparietto comico ne parla. Altro che cazzate sulle azioni di mediaset che "oooooo scandaloo" salgono nel momento in cui il governo incassa la fiducia.



Ah, poi andate a chiedere a chi vi pare, in TUTTI i paesi l'economia funziona meglio ed è più tranquilla quando c'è stabilità di governo. Uno degli altri motivi per chi l'Italia è sempre indietro rispetto ai grandi in Europa. La stabilità di governo vale SOLDI, Moneta frusciante. Pensateci quando per mero tifo inneggiate a un ritorno alla prima repubblica e ai governi da 10 mesi.

Se chiedete a me vi dico che preferisco 5 anni ininterroti di sinistra che un cambio di governo ogni 10-18 mesi. Ebbene si.


SCEGLIERE e MANTENERE LA SCELTA. Almeno qualcosa si fa, una linea la traccia. Fare magheggi di palazzo invece è utile solo ai professionisti del parlamentarismo fine a se stesso.

[maeda]

Non credo debba dimettersi. Dopotutto piace ad un sacco di Italiani che l'hanno votato e si sentono rappresentati da lui.
Dico solo che ritengo la sua presenza in politica sia molto interessata. E non penso sia un'opinione smentibile, anzi, è proprio evidente.
La legge elettorale che ha voluto si è creato un parlamento in cui la maggior parte dei parlamentari vota a macchinetta e si sbatte beatamente le palle di quello che si sta dicendo. Ma se agli italiani piace va tutto bene.

Bene, già questo è ALTRO, almeno, rispetto alla fesseria del grafico=conflitto d'interessi.

Quella che scrivi è almeno la tua opinione, che non condivido ma che almeno posso accettare in quanto tua opinione.
Quello che non potevo accettare, perchè cazzata conclamata, sono quelle 6 ore di grafico che domostrerebbero il conflitto d'interessi.


La legge elettorale la sinistra ha avuto 20 mesi per cambiarla. Non c'ha manco provato. E non era colpa dei pochi voti al senato perchè invece le finanziarie lacrime e sangue è riuscita a farle benissimo, fin tropo bene.


E questa legge elettorale ha un solo VERO difetto, non assegna il premio di maggioranza al senato su scala nazionale, e questo per colpa di Ciampi.

Perchè le preferenze come c'erano prima erano una PRESA PER IL CULO. Molto meglio sapere fin da subito chi è il candidato premier (per i cavillosi "leader della coalizione") piuttosto che preferenze che la maggioranza della gente non ha mai usato perchè di fatto non servivano a un tubo.

[Flebo]

Bene, già questo è ALTRO, almeno, rispetto alla fesseria del grafico=conflitto d'interessi.

Quella che scrivi è almeno la tua opinione, che non condivido ma che almeno posso accettare in quanto tua opinione.
Quello che non potevo accettare, perchè cazzata conclamata, sono quelle 6 ore di grafico che domostrerebbero il conflitto d'interessi.


La legge elettorale la sinistra ha avuto 20 mesi per cambiarla. Non c'ha manco provato. E non era colpa dei pochi voti al senato perchè invece le finanziarie lacrime e sangue è riuscita a farle benissimo, fin tropo bene.


E questa legge elettorale ha un solo VERO difetto, non assegna il premio di maggioranza al senato su scala nazionale, e questo per colpa di Ciampi.

Perchè le preferenze come c'erano prima erano una PRESA PER IL CULO. Molto meglio sapere fin da subito chi è il candidato premier (per i cavillosi "leader della coalizione") piuttosto che preferenze che la maggioranza della gente non ha mai usato perchè di fatto non servivano a un tubo.

Non per nulla, al momento non so chi votare. Mi vedo abbastanza a sinistra, ma c'è una totale mancanza di proposte e di idee che mi viene lo sconforto. Un vero vuoto pneumatico.
La legge elettorale invece fa schifo: voglio votare tutti fino all'ultimo dei consiglieri comunali, e non posso permettere che i capi di partito decidano chi ci entra in un'istituzione sacra come il parlamento(vedi Mauro e dormiglioni vari da tutte le parti). Voglio che la gente parli, discuta, e senta il pepe al culo quando tradisce il mandato degli elettori.
Avere un candidato premier va bene, ma rende difficile la sfiducia al governo in carica, perché il premier è visto come vincitore delle elezioni. Idem il premio di maggioranza: appiattisce il voto e chiude le porte alle minoranze.

[maeda]

Non per nulla, al momento non so chi votare. Mi vedo abbastanza a sinistra, ma c'è una totale mancanza di proposte e di idee che mi viene lo sconforto. Un vero vuoto pneumatico.
La legge elettorale invece fa schifo: voglio votare tutti fino all'ultimo dei consiglieri comunali, e non posso permettere che i capi di partito decidano chi ci entra in un'istituzione sacra come il parlamento(vedi Mauro e dormiglioni vari da tutte le parti). Voglio che la gente parli, discuta, e senta il pepe al culo quando tradisce il mandato degli elettori.
Avere un candidato premier va bene, ma rende difficile la sfiducia al governo in carica, perché il premier è visto come vincitore delle elezioni. Idem il premio di maggioranza: appiattisce il voto e chiude le porte alle minoranze.

A scanso di equivoci, pure io vorrei eleggere tutti, dal parlamentare al presidente della repubblica, al capo delle procure e delle forze dell'ordine. Ma ad oggi tolta qualche sparata nel cdx non c'è nessuno che voglia fare ciò (ovvio, per loro sarebbe una bella rottura di palle avere meccanismi di controllo reale così diretti). Però non mi faccio neppure prendere per il culo con il vecchio sistema di preferenze, per cui, QUANDO ANDAVA BENE, al seggio stavi lì e quasi con la monetina decidevi il nome da scrivere, perchè NESSUNO si era fatto vivo nel tuo quartiere per ascoltarti o parlarti. Questo quando andava bene, perchè molto più spesso la preferenza non si scriveva proprio e basta (il tutto al netto dei soliti brogli...).

Al contrario di te però, dato che veniamo da 60 anni di governi costituzionali fallimentari, non uno che è arrivato a fine legislatura, il problema che mi pongo e che l'Italia dovrebbe porsi non è quello di rendere più facile la sfiducia, al contrario è quello di rendere più stabili i governi. Da quanti anni non cade un presidente USA? E perchè da noi invece è quasi la regola che un governo NON arrivi a fine mandato?
Siamo più scemi? Per 60 anni siamo stati i più scemi di tutti? Dato che è altamente improbabile, la causa va cercata nel MECCANISMO, nel SISTEMA, che poi è la Costituzione e le Leggi.

Il punto è che ai politici di professione tutto questo va benissimo, loro ci sguazzano nel pantano inciucista, nei governi da dieci mesi, nei giochi di palazzo, perchè in questo modo fanno quello che gli pare e si fanno pure scudo della costituzione contro il volere popolare dicendo che sono legittimati a fare i porci comodi loro.

Per questo, secondo me, sbagli a chiedere implicitamente che sia facile sfiduciare un governo. E la mancanza di dialogo di cui parli non è causa di un premierato LIEVEMENTE meno debole che in passato, non c'entra niente. Berlusconi chiedeva il dialogo dopo aver pareggiato le elezioni nel 2006, lo ha ribadito nel 2008, lo ribadisce ancora oggi. Non è l'indicazione del candidato premier a chiedere la strada al dialogo, anche perchè questo accadeva PURE prima con le vecchie leggi elettorali.

[giacomo]

Questo modo di pensare alla "Un pdl è inquisito, eh, ma anche un pd è stato arrestato", "la destra puzza, però anche la sinistra bla bla" sta uccidendo l'Italia.
Non guardo mai la televisione: i telegiornali fanno schifo e se voglio vedermi un film me lo guardo su megavideo senza pubblicità.
I voti di voi 'grandi' hanno creato l'Italia di oggi, vedete di fare qualcosa perché un futuro lo voglio anche io. Impegnatevi. :gluglu:

Non è qualunquismo, è un dato oggettivo. Il problema del conflitto di interessi è anche che la televisione pubblica NON dovrebbe essere MAI a controllo politico (lottizzazione) ma autonoma, invece la questione si solleva solo quando la lottizzazione viene fatta dal cdx. Il che rende la critica poco credibile ed incisiva, mentre il problema è serio. Gli italiani hanno votato per la privatizzazione rai, la politica non la vuole fare, ne di csx ne di cdx. Per il resto anche io guardo molto raramente la tv.

Bisognerebbe accettare anche, che la propaganda che fa una tv privata è del tutto regolare, c'è poca differenza tra rete4 e fox news, giusto per fare un esempio sulla tanto decantata stampa di tipo anglosassone. L'irregolarità è palesemente sulla pubblica, penso a Minzolini ma anche a Santoro. Vedere solo uno di questi, è strabismo.

[Flebo]

A scanso di equivoci, pure io vorrei eleggere tutti, dal parlamentare al presidente della repubblica, al capo delle procure e delle forze dell'ordine. Ma ad oggi tolta qualche sparata nel cdx non c'è nessuno che voglia fare ciò (ovvio, per loro sarebbe una bella rottura di palle avere meccanismi di controllo reale così diretti). Però non mi faccio neppure prendere per il culo con il vecchio sistema di preferenze, per cui, QUANDO ANDAVA BENE, al seggio stavi lì e quasi con la monetina decidevi il nome da scrivere, perchè NESSUNO si era fatto vivo nel tuo quartiere per ascoltarti o parlarti. Questo quando andava bene, perchè molto più spesso la preferenza non si scriveva proprio e basta (il tutto al netto dei soliti brogli...).

Al contrario di te però, dato che veniamo da 60 anni di governi costituzionali fallimentari, non uno che è arrivato a fine legislatura, il problema che mi pongo e che l'Italia dovrebbe porsi non è quello di rendere più facile la sfiducia, al contrario è quello di rendere più stabili i governi. Da quanti anni non cade un presidente USA? E perchè da noi invece è quasi la regola che un governo NON arrivi a fine mandato?
Siamo più scemi? Per 60 anni siamo stati i più scemi di tutti? Dato che è altamente improbabile, la causa va cercata nel MECCANISMO, nel SISTEMA, che poi è la Costituzione e le Leggi.

Il sistema elettorale americano è tutta un'altra cosa: le circoscrizioni sono molto più grandi e ognuna vota un paio di senatori e qualche deputato, gli eletti sono per forza di cose legati al loro mandato.
Il legame tra governo e parlamento, inoltre, è minore a causa del rinnovo molto più veloce (continuo quello del senato e ogni due anni per la camera), mentre il presidente rimane in carica più tempo.
Secondo me basterebbe legare l'eletto agli elettori per avere una politica vagamente più pulita e in cui un governo punta prima di tutto al suo programma. (E vale sia per i governi di destra che quelli di sinistra [anche se un programma, al momento, non sembrano averlo])

Gli ultimi 60 anni non li ho vissuti e li ho solo studiati sui libri. Nonostante i governi lampo, ricordo che ci sono state parecchie riforme (spero di non star sognando).

Il punto è che ai politici di professione tutto questo va benissimo, loro ci sguazzano nel pantano inciucista, nei governi da dieci mesi, nei giochi di palazzo, perchè in questo modo fanno quello che gli pare e si fanno pure scudo della costituzione contro il volere popolare dicendo che sono legittimati a fare i porci comodi loro.

Per questo, secondo me, sbagli a chiedere implicitamente che sia facile sfiduciare un governo. E la mancanza di dialogo di cui parli non è causa di un premierato LIEVEMENTE meno debole che in passato, non c'entra niente. Berlusconi chiedeva il dialogo dopo aver pareggiato le elezioni nel 2006, lo ha ribadito nel 2008, lo ribadisce ancora oggi. Non è l'indicazione del candidato premier a chiedere la strada al dialogo, anche perchè questo accadeva PURE prima con le vecchie leggi elettorali.

Un governo deve essere facile da sfiduciare quando non governa o non è più in grado di farlo adeguatamente. In questo momento bisognerebbe mandare tutti a casa e indire delle elezioni che siano, almeno all'apparenza, un po' più pulite. Con magari delle primarie di partito e senza le liste bloccate (che sono, secondo me, il vero punto malato del sistema).