"La giustizia, minaccia per l'Italia" nel cablo il giudizio di D'Alema sui pm

[FABRIZIO DALLA VILLA]

Maeda, guarda che i magistrati sono soggetti alla legge. Non fanno loro le leggi, però hanno il compito di farle rispettare. Non si può pensare che chi fa le leggi poi abbia influenza anche sui magistrati. Sarebbe l'anticamera della dittatura. Invece è giusto che ognuno svolga il compito per cui è pagato! Oppure i politici che svolgono male il loro lavoro, hanno la pretesa di svolgere quello altrui? Se poi vogliamo disquisire sulla separazione o meno delle carriere, facciamolo. Però evitiamo il tifo da stadio, perché non serve. iaociao:

[orchiblasta]

D'Alema questa volta ha (aveva) ragione da vendere.

E francamente mi stupisce che molti utenti di sinistra del forum, quelli che "la democrazia dal basso", quelli che "equilibrio dei poteri", quelli che "potere al cittadino", quelli che "democrazia è partecipazione" possano essere di un'idea diversa dal FATTO che la magistratura italiana, per costituzione, è una minaccia per il Paese. E' un dato di fatto, va solo accettato.

E' assurdo che gente che si è incacchiata per non poter più esprimere la preferenza per i parlamentari, accetti poi passivamente, anzi tifando, il fatto che i magistrati in Italia NON RISPONDANO A NESSUNO fuori che da loro stessi! E' uno scandalo.
Assurdo che chi, giustamente, parla di equilibrio dei poteri possa digerire LO SCEMPIO di una politica che può essere controllata e "licenziata" dalla magistratura, mentre la magistratura NON RISPONDE A NESSUNO, NEPPURE AI CITTADINI.

La formula "in nome del popolo italiano" che dicono in tribunale è DI FATTO UN'APPROPRIAZIONE INDEBITA, un furto fatto ai danni di quel Popolo Italiano che i magistrati non solo non li conosce e non li verifica, ma neppure li può controllare, neppure li può nominare!



Dalle vostre dichiarazioni si evince che molti elettori di sinistra in realtà non sono neppure di sinistra, sono solo gente che odia, detesta, rosika, ha la bava alla bocca per la rabbia e vuole solo sangue e vendetta, insomma il classico vecchio popoletto ignorante e forcaiolo. Si evince ancora che a voi della democrazia non frega un tubo, neppure vi frega troppo che la vostra "squadra" (dato che siete tifosi) vinca, volete solo che perda, venga umiliata, distrutta, incenerita la squadra avversaria.


Una volta tanto che D'Alema ha detto una cosa SERIA, ma soprattutto VERA, non vi va bene uguale. Il tutto perchè il vostro scopo nella vita "politica" è disintegrare Berlusconi, con ogni mezzo, a ogni prezzo...
Il tutto nella vostra più totale cecità, perchè Berlusconi fra poco, per un motivo o per un altro, si leva di mezzo, mentre l'ingerenza e l'antidemocraticità della magistratura invece resteranno.

Berlusconi ha retto così tanto contro le toghe per un solo motivo: è ricco, ricchissimo. Un cittadino normale dovrebbe avere il voltastomaco al pensiero che per sopravvivere in politica CONTRO lo strapotere giudiziario, serva essere ricchissimi, è la fine di ogni uguaglianza di fronte alla legge, la fine di qualsiasi diritto civile a eleggere ed essere eletti.

Ma voi niente, non sapete guardare oltre il vostro naso, oltre il presente.


Secondo voi, perchè in USA hanno sentito il bisogno di riportare queste frasi di D'Alema? Forse perchè gli USA stessi hanno USATO la magistratura italiana, dato che è onnipotente nel nostro paese oltre che intoccabile?


Vi rendete conto o NO che una magistratura che non risponde ai cittadini del suo operato è di fatto un cavallo di troia che qualsiasi paese o multinazionale straniera può usare CONTRO gli italiani per i suoi scopi per sovvertire completamente qualsiasi volere e volontà dei cittadini?


CI può salvare giusto l'Europa, forse. Con la progressiva cessione della sovranità nazionale, anche la Costituzione Italiana varrà sempre meno, così come la politica italiana, ma se permettete è squalificante, triste dover confidare nell'estero per sanare qualcosa perchè all'interno c'è gente il cui hobby principale è andare contro i loro stessi concittadini, sempre divisi, sempre guelfi e ghibellini.

Chi festeggierà i 150 dell'Unità d'Italia sarà un'ipocrita, perchè di fatto gli Italiani non sono mai stati uniti, e non per mire secessionistiche del ciufolo, ma perchè si son SEMPRE divisi fra di loro per ogni cosa, a qualsiasi prezzo, il tutto a vantaggio dei paesi stranieri.

Complimenti....

Magari qualche persona, qua sul forum e in real life, è semplicemente incazzata perchè questi continuano a cianciare dei problemi della giustizia e poi non fanno niente, niente niente.

Se sono tutti convinti che ci siano dei problemi, e credo che la maggior parte dei cittadini sia ormai disperata per il "funzionamento" dei tribunali in Italia, che cosa aspettano a fare qualcosa questi idioti che ci governano ?

Non è che magari parlano parlano ma poi sono i primi che godono del malfunzionamento della giustizia ? Non è che magari se funzionasse davvero la magistratura questi politici perderebbero il posto ?

I politici non devono lamentarsi dei problemi dell'Italia, sono lì per risolverli...

Il fatto che sia D'Alema a fare questa uscita mi pare solo che certifichi che le differenze tra destra e sinistra le vediamo solo noi sui forum di politica ormai...

[Kobra]

Salvo la parte riguardante l'Euro-peretta di cui non ho alcuna stima ritengo l'intervento di Maeda estremamente sognificativo.

Perlatro il "silenzio" dei sinistrati già lo abbiamo visto nei giorni scorsi a proposito della secretazione delle dichiarazioni dei due peggiori presidenti emeriti della storia repubblicana.

Quado toccano i lro sacri idoli tutti i loro sani principi vengono accantonati, coda tra le gambe, zitti e mosca.

Zitti anche quando dall'Euro-peretta arrivano le sanzioni per i ritardi indecenti dei processi civili. Multe che non pagheranno certo gli "intoccabili" togati ma tutti noi, pure i coglioni che stanno zitti.

[Gigione]

la sx manca di coraggio.

ovvero non è una forza riformista.

Ovvero se vuoi cambiare vota a dx.

Questo è quanto.

[Medsim]

Maeda, guarda che i magistrati sono soggetti alla legge. Non fanno loro le leggi, però hanno il compito di farle rispettare. Non si può pensare che chi fa le leggi poi abbia influenza anche sui magistrati. Sarebbe l'anticamera della dittatura. Invece è giusto che ognuno svolga il compito per cui è pagato! Oppure i politici che svolgono male il loro lavoro, hanno la pretesa di svolgere quello altrui? Se poi vogliamo disquisire sulla separazione o meno delle carriere, facciamolo. Però evitiamo il tifo da stadio, perché non serve. iaociao:

Esatto, qui arriviamo al vero problema, l'impianto legislativo italiano che lascia molto spazio all'interpretazione.

E chi fa le leggi? I politici ovviamente quindi torniamo alla fonte del problema, ipotizzando che esista un magistrato o un giudice fazioso, o peggio, disonesto e colluso, la sua mano è armata da un sistema di leggi che gli permettono di dire tutto ed il contrario di tutto.

Cambiare i politici e rendere le leggi più chiare e dirette sarebbe un grande passo verso la tutela del cittadino.

[Kobra]

Magari qualche persona, qua sul forum e in real life, è semplicemente incazzata perchè questi continuano a cianciare dei problemi della giustizia e poi non fanno niente, niente niente.

Se sono tutti convinti che ci siano dei problemi, e credo che la maggior parte dei cittadini sia ormai disperata per il "funzionamento" dei tribunali in Italia, che cosa aspettano a fare qualcosa questi idioti che ci governano ?

Non è che magari parlano parlano ma poi sono i primi che godono del malfunzionamento della giustizia ? Non è che magari se funzionasse davvero la magistratura questi politici perderebbero il posto ?

I politici non devono lamentarsi dei problemi dell'Italia, sono lì per risolverli...

Il fatto che sia D'Alema a fare questa uscita mi pare solo che certifichi che le differenze tra destra e sinistra le vediamo solo noi sui forum di politica ormai...

Tentativi di arginare lo strapotere giudiziario ne sono stati fatti in passato.

Peccato che (per gli smemorati)...

I referendum abrogativi dell'8 novembre 1987 (relativamente alla responsabilità civile dei magistrati, ndr) si conclusero con una netta affermazione dei «sì», che di media nei 5 quesiti raggiunsero circa l' 80% delle preferenze.

Dopo la scelta degli italiani circa la responsabilità civile dei giudici, il Parlamento approvava la cosiddetta «legge Vassalli» (votata da Pci, Psi, Dc), che, secondo i Radicali, si allontanava decisamente dalla decisione presa dagli italiani nel referendum, facendo ricadere la responsabilità di eventuali errori non sul magistrato ma sullo Stato, che successivamente poteva rivalersi sullo stesso, ma solo entro il limite di un terzo di annualità dello stipendio.

Cioè, un giudice incapace provoca un danno di un miliardo è può essere punibile al massimo con un terzo del suo stipendio (quanto? 20.000 prodeuri?). Fantastico!

La Legge Vassalli è del 1988. Solo 4 anni arriverà Tangentopoli.

Coincidenze?

[markk]

d'alema ha già smentito.
In ogni caso anche se lo pensasse lo spirito santo sarebbe una cosa sbagliatissima, quindi è tanto più sbagliata se lo dice d'alema o b.

[Gigione]

Esatto, qui arriviamo al vero problema, l'impianto legislativo italiano che lascia molto spazio all'interpretazione.

E chi fa le leggi? I politici ovviamente quindi torniamo alla fonte del problema, ipotizzando che esista un magistrato o un giudice fazioso, o peggio, disonesto e colluso, la sua mano è armata da un sistema di leggi che gli permettono di dire tutto ed il contrario di tutto.

Cambiare i politici e rendere le leggi più chiare e dirette sarebbe un grande passo verso la tutela del cittadino.

Anche di meno.

[Gigione]

d'alema ha già smentito.

repapelle:

[Medsim]

Anche di meno.

Spiegati meglio.