Verso la Santa Messa di Mezzanotte
E dunque, ci siamo quasi. Mancano poche ore al Santo Natale, e a tutto ciò che ne segue: vacanze natalizie per i fanciulli e i lavoratori, ricchi pranzi e cenoni, luci e regali, alberi decorati e rametti di vischio alle porte. A Natale si incontrano amici e parenti perduti o quasi, ci si sente più festosi, gioiosi e disponibili verso il prossimo.
Per alcuni il Natale ormai è un rito "laico", a volte addirittura stanco e ripetitivo, e nei casi più gravi solo un'appuntamento pesante e fastidioso: c'è chi va a Messa solo perchè obbligato, chi non vorrebbe incontrare e salutare certe conoscenze, chi non ne può più di spendere e spandere per regalini ipocriti.
Per quanto ci riguarda, non è il nostro caso. Gli anni passano, ma attendiamo sempre con gioia e speranza la Notte del Santo Natale, il Rito misterioso, la Sacra ricorrenza della nascita di Nostro Signore di Gesù Cristo.
Non c'è nulla di ripetitivo, scontato o noioso. Nella Santa Notte il nostro cuore è illuminato; una Luce prima soffusa si spande e ci scalda. E' vero, dovrebbe essere così ogni giorno della nostra vita, ma a Natale c'è qualcosa di più, c'è un'atmosfera di felicità, di attesa per qualcosa di buono.
Ah, che bello stare assieme il giorno di Natale! Come sono graditi i pensieri degli amici, le visite di chi ci vuol bene! Il Natale è anche un momento di condivisione e di incontro che rinnova e rinsalda i legami con l'umano e con il Divino Amore.
Il 25 Dicembre non è un giorno come gli altri. E' il giorno del Divin Bambinello, della Speranza e dell'Amore. Cristo è nato per noi! La Messa di Mezzanotte, i soavi canti che l'accompagnano, le parole del Vangelo che ci ricordano gli avvenimenti di quella Notte di duemila anni fa in Palestina, innalzano il nostro animo.
Auguri di Buon Natale a tutti i Conservatori!