No...scusa...sei te che dici un'inesattezza.
L'iscrizione sul registro degli indagati è un atto BUROCRATICO, di garanzia, con il quale la procura ti INFORMA che sei sotto indagine. Significa che nell'atto di un'indagine, magari molto grossa, il tuo nominativo possa risultare in qualche carta o in qualche intercettazione particolare....e pertanto viene INDAGATO. Questo NON toglie che nell'arco delle stesse indagini preliminari alcuni personaggi riescano a dimostrare immediatamente la loro estraneità ai fatti...e quindi si dice in gergo che la posizione viene STRALCIATA....cioè si toglie la tua iscrizione dal registro degli indagati. L'archiviazione è UN'ALTRA cosa, che riguarda l'INTERO procedimento. E questo viene RICHIESTO dal PM, ed eventualmente convalidato dal GIP, qualora a FINE delle indagini preliminari NON siano stati ritrovati ELEMENTI utili al fine di RINVIARE a giudizio gli indagati, o qualora il reato stesso venga meno.
Quindi...in questo caso...mi sembra che il PROCEDIMENTO non sia stato archiviato (ci sono ancora degli indagati....e non sò se sono stati emessi già degli ordini di rinvio a giudizio) ma che cmq la posizione di Tonino Jr sia stata subito stralciata dalle indagini.
Aggiungo...ancora adesso mi tocca leggere delle cose che mi vanno salire il sangue alla testa. Si confonde ANCORA il ruolo dell'INDAGATO in fase di indagini preliminari, con quello dell'IMPUTATO in un processo.....e peggio ancora ad un CONDANNATO dal processo stesso.
Il primo è una cosa, e ve lo dico, che può capitare di essere ANCHE a persone TOTALMENTE estranee a qualsiasi reato, e che può accadere per semplici CONTROLLI derivanti dalle indagini PRELIMINARI. Queste HANNO l'obbligo di VAGLIARE tutte le piste possibili e TUTTE le persone eventualmente implicate. L'essere INSERITO nel registro degli indagati viene ANCORA visto come un'onta....e invece è solo UN ATTO di GARANZIA, con il quale l'indagato può effettuare la sua prima difesa ed eventualmente DIMOSTRARE immediatamente la propria estraneità...senza che questo ricada in una qualsiasi forma di colpevolezza.
Altro livello è l'essere RINVIATO a giudizio. In questo caso sono state RILEVATE in fase d'indagine delle PROVE sufficienti a chiedere di essere processato. In questo caso la situazione è più pesante, sebbene la persona NON sia un colpevole di niente. Significa che le prove rinvenute nelle indagini, e le difese dimostrate dall'accusato, NON sono state SUFFICIENTI per dimostrare IMMEDIATAMENTE l'estraneità ai fatti ascritti...e per tanto si richiede la valutazione del tutto ad un giudice (primo grado).....e così via...fino ad arrivare eventualmente al terzo ed ultimo grado di giudizio (se serve), la cassazione, con la quale la COLPEVOLEZZA O MENO dell'indagato viene sancita DEFINITIVAMENTE.
Invece troppo spesso sento ANCHE personaggi POLITICI o GIORNALISTI confondere l'essere indagato con l'essere colpevole....e chiedono dimissioni o atti di scusa....ASSURDO. Lo capisco da un forummista che potrebbe non avere un giusto grado di cultura o semplicemente ignoranza della materia...ma da politici e giornalisti NO.