Oman e multicultura

[Abdullah]

Il recente censimento condotto in Oman delinea un paese abitato da 3 milioni di individui, uno dei quali di provenienza estera. In alcune zone, quali la provincia di Muscat, gli stranieri costituiscono metà della popolazione: indiani, pakistani, coreani, filippini sono visti come una risorsa, non come una minaccia da destinare solamente a umili lavori. Lungo i viali fioriti della capitale e nei villaggi, Omaniti in dishdasha (lunga tunica maschile che arriva ai piedi) e omanite dal volto totalmente coperto si affiancano a indiane in sari e europee in bermuda.

In questi giorni di festa per il mondo cristiano, suntuosi alberi di natale addobbano le hall degli alberghi internazionali, affollati altresì di turisti omaniti che, pur aderendo alla versione dell’islam ibadita, alquanto scevra da fronzoli e superfetazioni, non reagiscono istericamente come qualche nostro compatriota in presenza di manifestazioni legate a tradizioni altrui. Gli omaniti mangiano cibo arabo e samosa indiani, aprono le loro moschee agli “infedeli” e, soprattutto, si fermano spontaneamente lungo un wadi polveroso e impervio ad aiutare chi ha la gomma a terra, mentre gli occidentali sfrecciano via incuranti.

Naturalmente non sosteniamo che l’Oman sia un paese perfetto, ma certo è un esempio di come la convivenza multietnica e multi religiosa non sia una chimera.

Oman e multicultura | Anna Vanzan

[Italianista]

Proprio l'altra volta leggevo un articolo sull'Oman. Pare che il Sultano, nonostante detenga il potere assoluto, sia molto illuminato nell'amministrare il paese. :giagia:

[Alexandri Magni]

Questo non nega il fatto che buona parte del mondo islamico sia intollerante verso le altre fedi religiose proprio per motivi dottrinali.

Che poi ci sono musulmani tolleranti per convenienza, perchè sostanzialmente indifferenti alla religione o addirittura atei o comunque versioni dell'Islam meno aggressive non lo nego ma non è questo il punto.

Il problema principale è dottrinale e finchè i Wahabiti, Salafiti, Deobandi etc. etc. non saranno messi in minoranza netta c'è poco da stare allegri senza dimenticare la forte propensione all'interferenza nella sfera sociale e pubblica della stessa dottrina della religione islamica.

Proprio l'altra volta leggevo un articolo sull'Oman. Pare che il Sultano, nonostante detenga il potere assoluto, sia molto illuminato nell'amministrare il paese. :giagia:

A me piacerebbe vedere cosa succede se l'Oman perdesse il suo sovrano illuminato. Di sicuro le elite politiche arabe sono e erano mille anni avanti della società stessa.

[Lucio Vero]

Invece l'Europa-Occidente discrimina l'Islam per far piacere ad Israele razzista?

[Abdullah]

Invece l'Europa-Occidente discrimina l'Islam per far piacere ad Israele razzista?

:gratgrat:

[Italianista]

A me piacerebbe vedere cosa succede se l'Oman perdesse il suo sovrano illuminato. Di sicuro le elite politiche arabe sono e erano mille anni avanti della società stessa.

Non è detto. Tutto dipende dalla stabilità interna del paese. Non mi pare che l'Oman sia paragonabile allo Yemen per esempio. Io credo che le scelte del sovrano siano apprezzate anche dalla popolazione :giagia:

[Alexandri Magni]

Non è detto. Tutto dipende dalla stabilità interna del paese. Non mi pare che l'Oman sia paragonabile allo Yemen per esempio. Io credo che le scelte del sovrano siano apprezzate anche dalla popolazione :giagia:

è probabile che sia così ho solo paura che un'altro popolo arabo "moderato" possa deluderci.

[Nazionalistaeuropeo]

Invece l'Europa-Occidente discrimina l'Islam per far piacere ad Israele razzista?

Diciamo per eseguire gli ordini.

[Lucio Vero]

:gratgrat:

Diciamo per eseguire gli ordini.

Più che altro vi è della voluta ignoranza nell'affrontare la questione, quello sì, influendo negativamente sull'opinione pubblica ed incanalando, in un certo senso, il disagio provocato dall'irruzione nella Penisola italiana di corpi estranei alla nazione.

Al di là di questo, non ci vedo nulla di discriminatorio, dal momento che vi sono liste civiche, centri d'aggregazione e possibilità future di edificare luoghi di culto, disponibilità da parte delle autorità della Repubblica Italiana a fornire spazi per le feste e i riti islamici, mancanza di regolamentazione per la preghiera, sostegno da parte del Presidente della Camera e dei partiti di sinistra, più o meno radicale, riconoscimenti da parte dell'Unione Europea. Pertanto, se si vuole guardare alla società multirazziale, multietnica e multiculturale, di stampo occidentale, è alla Repubblica Italiana nata dalla Resistenza che deve guardare.

[Perseo]

Intanto bisogna vedere se li fanno entrare a valanga come in Europa o se li scelgono. Bisogna vedere se lasciano crescere delle favelas come qui o no. Bisogna vedere se nell'Oman li lasciano rubare, spacciare e stuprare come qui, o se applicano la legge coranica ai delinquenti. Bisogna vedere se si applica uno ius soli o uno ius sanguinis per la cittadinanza. E in caso di ius soli bisognerà vedere come sarà l'Oman tra qualche anno quando i figli degli allogeni avranno in mano polizia, esercito e magistratura e pretenderanno di prendersi il potere politico che adesso appartiene al Sultano. Bisognerà vedere se dopo aver preso il potere questi manterranno la legge coranica, che mantiene stabile il paese anche in presenza di invasori, o se adotteranno il sistema occidentale.

Insomma bisognerà esaminare tante variabili prima di dire se il modello Oman sia applicabile qui in Europa con le condizioni e leggi che ci sono adesso.