Il voto è un diritto & un dovere, perciò sia chiaro che bisogna andare a votare!
Anche se è vero che ogni voto è importante come testimonianza, in questo momento spero che ogni italiano scelga di votare per uno dei due gruppi che meglio possono rappresentare l'Italia in Europa.
Peccato che poi non indichino le conseguenze e se la prendano solo con le multinazionali senza spiegare un accidente dei danni che comporta la globalizzazione e senza portare soluzioni dal momento che non è possibile né chiudere le frontiere nè impedire la globalizzazione, lo scambio di merci e il movimento delle persone.
Fanno casino senza proporre nulla solo per contestare e sfasciare ma di messaggio politico nulla se non sterili demagogie!
Ad esempio che la crisi attuale dipende dalla globalizzazione e come fronteggiarla non è passato alcun messaggio di COSA FARE e COME FARE!!!
Saluti
FALSO! I radicali non furono cacciati, ma uscirono di loro spontanea iniziativa, come si evince dal fatto che altri radicali sono rimasti e continuano a restare in quella coalizione (Taradash, della Vedova, etc)Dimentica il fatto che fino a che i cattolici non hanno cacciato i radicali dalla coalizione questi erano A FIANCO del cavaliere!!!
semplice.. Perche' il partito era di minoranza all'interno di quella coalizione, Berlusconi nella sua discesa in campo fece delle promesse (che praticamente ripercorrevano le scelte fondamentali dei 20 referendum radicali del 99'), gli si diede fiducia, come in passato si era tentato di dare fiducia al PCI e in epoca piu' recente al PD, una volta che la fiducia non e' stata ricompensata, si e' usciti da quella maggioranza (VINCENTE!) per continuare una strada solitaria e senza gloria.Se è come dice perchè non hanno fatto qualcosa all'epoca invece di sostenere le politiche del cavaliere illiberali nei confronti del cittadino e liberali nei confronti del mercato, della economia, della finanza, dei ricchi, potenti, banchieri, petrolieri, ecc.
FALSO! Come movimento transnazionale e transpartitico, chiunque puo' ANDARSENE, Capezzone non fu il primo, e' questa la grandezza del movimento radicale.Gli avete anche venduto l'ex-segretario di partito...
Che ripercorre esattamente le battaglie e le modalita' di allora.
..e lo dico con l'amarezza di un simpatizzante dei radicali degli anni 70!
Un partito lontano migliaia di anni dall'attuale pur con le stesse persone!
Saluti
Assolutamente contrario...
Il voto e' un diritto e su questo non ci piove, ma e' DOVERE l'esprimerlo con coscienza e cognizione di causa.
Siccome io vedo quintalate di imbecilli che vanno alle urna e non sanno manco cosa cazzo votano, vorrei precisare che vale molto piu' un NON VOTARE secondo coscienza, che un VOTARE a cazzo incosciamente e irresponsabilmente, come fanno larghissimi strati della popolazione italica
Almeno lui una politica di sinistra la sta portando avanti senza allearsi con l'UDC e con una determinazione che il PD ed i suoi leader non hanno mai dimostrato (anche per le infiltrazioni "cattoliche-clericali").
La sinistra che tanto ammira è divisa in almeno 2 o tre partiti ognuno in contrapposizione tra loro e con programmi confusi come i loro congressi!
Senza parlare dei collettivisti che presentano proposte politiche e sociali degne di Pol-Pot!
Conosciamo bene l'ambiente per poterlo criticare.
Saluti
sbagliato!!!
2 sono i partiti più importanti della sinistra, rifondazione comunista e i coministi italiani che alle europee si presentano uniti e che hanno come obiettivo la costituzione di un unico partito comunista
sinistra e libertà è un minestrone composto dai fuoriusciti di rifondazione e comunisti italiani+ i verdi+ altri partitini di secondo piano....
per non parlare del giullare ferrandorepapelle:
insomma l' unica lista di sinistra che conta veramente è la lista comunista:giagia:
Ma se persino sull'organo del partito radica si cita: "...Marco Follini e vincolato all'aut-aut («O noi, o i radicali») posto mercoledì dall'ufficio politico del suo partito. I più tosti nella circostanza erano stati Rocco Buttiglione e Carlo Giovanardi; se neppure il Cavaliere riuscirà a convincerli, Follini non potrà far altro (ha lasciato intendere ieri) che allargare le braccia....
....i due ministri ribelli sono arci-convinti di adempiere una missione nell'interesse esclusivo del premier, evitandogli uno sgarbo fatale nei confronti del mondo cattolico. «Non c'è niente di peggio», sospirano a Forza Italia, «di quando un amico vuole salvarti per forza.. Non è l'unico motivo di tensione con l'Udc. Ieri è stato messo nero su bianco l'accordo (anticipato da La Stampa) che lancia Italo Bocchino in Campania e Carlo Monaco in Emilia Romagna quali candidati del centro-destra per le poltrone di governatore. Gli altri nomi sono quelli di Francesco Massi (Marche), Alea Sandro Antichi (Toscana) e Cosimo Latronico (Basilicata). Ma con somma stizza degli alleati, l'Udc ha negato che un'intesa fosse stata ancora raggiunta, poi che disapprova la ripartizione dei candidati nei cosiddetti «listini» (i centristi ne vogliono molti di più). Per la prima volta il mite Sandro Bondi, coordinatore nazionale forzista, è stato udito sbraitare al telefono con Follini, altro animale politico a sangue freddo: «Siete degli irresponsabili» , è arrivato a dire Bondi. Allo spettacolo i Radicali assistono sconcertati. Non avrebbero mai creduto di innescare un tale regolamento di conti nella Casa delle libertà. Un po' ne godono, poiché la suspense alimenta i titoli sui giornali, un po' si allarmano poiché vedono crescere, in entrambi i poli, il fronte del no all'intesa. Prende atto Daniele Capezzone, segretario del partito: «Per ogni giorno che passa, sembra che stia maturando quell'accordo tra "gentiluomini", invocato dal leghista Calderoli per sbatterci la porta in faccia da destra e da sinistra»."La Stampa - Radicali, Berlusconi va avanti e cerca il sì di Bossi
Poi è ovvio che preso atto della situazione di conflitto che creava all'interno della compagine DICHIARATAMENTE CATTOLICA i radicali hanno dovuto "rinunciare" a "partecipare alla coalizione di destra" sempre allineata sulle posizioni della Cei in evidente contrasto con le posizioni dei radicali da sempre favorevoli all'aborto, al divorzio, ai Pacs,...
Cerchiamo di essere realistici. I radicali hanno in comune con Berlusconi solo il liberismo economico!
Radicali, l' addio a Berlusconi - Repubblica.it » Ricerca
http://ricerca.repubblica.it/repubbl...voglio-il.html
Radicali, fumata nera nel Polo - Repubblica.it » Ricerca
Quanto di più vergognoso, antisociale, ingiusto e dannoso per il comune cittadino che si possa proporre sulla faccia della terra!
Una cosa di cui i radicali si dovrebbero vergognare quando neglia nni 70 in politica economica e sociale erano dichiaratamente socialisti!!!!
Vogliamo parlare di questi referendum?semplice.. Perche' il partito era di minoranza all'interno di quella coalizione, Berlusconi nella sua discesa in campo fece delle promesse (che praticamente ripercorrevano le scelte fondamentali dei 20 referendum radicali del 99'), gli si diede fiducia, come in passato si era tentato di dare fiducia al PCI e in epoca piu' recente al PD, una volta che la fiducia non e' stata ricompensata, si e' usciti da quella maggioranza (VINCENTE!) per continuare una strada solitaria e senza gloria.
Eliminazione delle quote proporzionali?
Abrogazione dell'art.18?
Le limitazioni alle rappresentanze sindacali?
La riduzione del potere giudiziario sottoponendolo al potere esecutivo?
Ce ne fosse uno di cui NON VERGOGNARSI!!!
La conferma di come "certe politiche DISGUSTOSE" dei radicali alleati del cavaliere fossero così vicine alle sue!FALSO! Come movimento transnazionale e transpartitico, chiunque puo' ANDARSENE, Capezzone non fu il primo, e' questa la grandezza del movimento radicale.
...poi oggi ci si vuole presentare come un partito di sinistra in contrapposizione con il cavaliere...ma vergognatevi!!!!
Le MODALITA' non certo gli obiettivi della libertà dell'individuo!!!Che ripercorre esattamente le battaglie e le modalita' di allora.
Invece con il cavaliere mantenete in comune una libertà "economica e finanziaria che espone il comune cittadino ad essere strangolato dal potere economico e finanziario!!!
Invece della libertà dell'individuo la libertà economica e finanziaria come la vorrebbero i radicali d'oggi ed il cavaliere non fa altro che rendere il cittadino schiavo del ricco e potente di turno!
Se volgiamo vedere l'unico partito che si è schierato apertamente ed in modo unitario a difesa della Englaro e sulla libertà di scelta dell'individuo è stato proprio l'IdV!
Un partito che per le sue posizioni a favore del potere giudiziario e della giustizia libera e corretta oggi è in contrapposizione proprio dei Radicali!!
Una assurdità!!!
Saluti