Due monaci dovevano attraversare un guado fangoso quando incontrarono una giovane ragazza che esitava ad attraversare per paura di sporcarsi il vestito.
Uno dei monaci la prese in braccio e attraversò il guado. Il suo compagno rimase in silenzio.
Più tardi, mentre dividevano il loro pasto frugale, il monaco che era rimasto silenzioso non poté più trattenersi e rimproverò aspramente il suo compagno dicendogli che i monaci non avevano il diritto di avvicinare le donne e ancora meno di prenderle in braccio. L'altro monaco rispose: "Io ho lasciato quella ragazza sull'altra sponda del guado; perché tu la porti ancora appresso?"
(Racconto zen)