Senatore Imperiale,Patrizio dell’Impero,Duca Duce di Parmula,Placentula et Guastallula,Sovrintendente agli ‘Mperial vitigni di Sangiovese,Vicecomandante del FICA.
i marxisti e cosiddetti progressisti parlano tanto del ricatto Marchionne, dimenticano i tanti ricatti dei sindacati, costretti a mostrare la faccia dura solo per non perdere credibilità, uno scontro tutto politico insomma e di portafoglio per la credibilità del sindacato, non certo per l'interesse dei lavoratori
Ultima modifica di FrancoAntonio; 13-01-11 alle 16:22
VOTA NO AL REFERENDUM DEL 4 DICEMBRE
UN NO COSTITUENTE PER LA DEMOCRAZIA CONTRO L'AUSTERITA'
http://www.sinistraitaliana.si/ - http://www.noidiciamono.it/
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Vorrei il nucleare per pagare meno le bollette e poter chiedere uno stipendio più alto.
Se l'azienda paga di meno l'energia può pagare di più il lavoratore.
Soviet made shit
Dovevi fare questa considerazione molti anni fa, non a giochi fatti.
Adesso la vedo strumentale di chi vuole mantenere il consenso operaio mentre a livello politico fa esattamente il contrario.
Nemmeno la Fiom mette in discussione i dogmi del liberismo e della globalizzazione, basterebbe dicesse che se la Fiat va all'estero lancerà una campagna di boicottaggio sui prodotti Fiat, basterebbe dicesse che chiederà di aprire a produttori cinesi, giapponesi o coreani o indiani.
Immediatamente Marchionne lascerebbe perdere l'idea di trasferire la fabbrica all'estero.
Ma la Fiom non metterà mai in discussione i sacri dogmi del liberismo e le direttive di area politica di riferimento.
E' tutta una sceneggiata. E' solo una sceneggiata.
Io sono al bando da circoli, logge e sagrestie.
Ma col mio carattere e i miei gusti me ne consolo facilmente.
La Germania ha i sindacati nel Consiglio di Amministrazione delle grandi imprese, fin dal '45 questo è stato un possente motore dell'economia (si tratta della famosa "cogestione" fascista della RSI)
(in Germania i sindacati sono proprietari della terza o quarta banca del paese, mi pare)
Ti dico subito che giudico la cosa inapplicabile da noi, sia per la natura del padronato sia per quella dei sindacati.
Li esiste un "patto sociale" fra gente seria, buoni patrioti tedeschi che fanno ad esempio della Wolskwagen (e dell'impresa) il motore del paese.
Qui lasciamo proprio perdere, manco vale la pena di parlarne.
Iersera casualmente sentivo da Fazio il segretario della FIOM...
Giudiziosamente concordavano che la difesa dei lavoratori italiani passa necessariamente per quella dei lavoratori cinesi, indiani, brasiliani, serbi...
Elevando le condizioni di questi a quelle degli italiani gli italiani torneranno competitivi.
Nel frattempo però abbassiamo le condizioni dei nostri.
Come dicevo ieri, è tutta una sceneggiata, fuffa, capocomici in azione.
Fra l'altro leggo oggi che questo "vulnus dei diritti" sarebbe nella repressione dell'assenteismo e nella diminuzione di 10 minuti delle pause. E per questo si è rischiato di far smantellare Mirafiori.
A conferma che il sistema tedesco da noi non è proponibile neanche lontanamente.
Io sono al bando da circoli, logge e sagrestie.
Ma col mio carattere e i miei gusti me ne consolo facilmente.