Originariamente Scritto da
bianconero
- Sono scandalizzato innanzi tutto da questa opposizione, che senza alcuna controproposta politica (che non sia la conservazione dello stato attuale o un aumento di tasse e spesa pubblica) si mette a fare la morale in campo sessuale quando sono stati i primi a distruggerla e ad esaltare il relativismo in tutti i campi
- Sono scandalizzato dal livello di lotta cui è arrivata la magistratura, per condurre un'inchiesta di questo livello e dai costi esorbitanti sulla vita privata del presidente del consiglio
- Sono scandalizzato da Santoro & co., che danno credito e risalto alle peggiori, nonchè meno credibili, testimonianze sulla vicenda (quelle della Macrì), sbandierando persino il numero di telefono del presidente
- Sono scandalizzato e terrorizzato per il fatto che, dopo 18 anni, lo schema si sta per ripetere, prima si distrugge il nemico politico con la procura di Milano (utilizzando le debolezze del nemico) poi si fa in modo di comprare a saldo i gioielli nazionali (stavolta son rimaste Eni, Enel e Finmeccanica), e parlo ovviamente dei nostri comandanti di oltreoceano (ricordatevi sempre che 'solo' 75 anni fa abbiam perso una guerra arrendendoci senza condizioni)
- Sono scandalizzato dalla pletora di personaggi che circonda e di cui si è circondato il presidente (provo profonda pena per questo), quando si viene gabbati anche dai migliori amici, ovvero dallo stesso Fede, la situazione è di una tristezza unica
- Sono scandalizzato da come certi personaggi, come la Nicole Minetti, non sentano il dovere di dimettersi dal posto che occupano: visto il suo curriculum e visto tutto quello che le abbiamo sentito dire nelle telefonate, se avesse un po' di dignità non potrebbe restare più di un minuto al suo posto
- Sono indignato anche dal nostro presidente, posso capire che la sessualità vissuta a certi livelli è come una droga, posso capire che stress e solitudine affettiva possono portare a cercare spesso svago, ma non posso passare sopra a certi fatti ormai di dominio pubblico, come la sua assenza al funerale di Stato del tenente caduto in guerra dopo aver passato la serata a far baldoria: come sostiene giustamente il generale Mini, è stato un comportamento oltraggioso e del tutto inaccettabile, ed ora per il presidente penso che, come per la Minetti, non può restare un minuto di più a rappresentarmi, ed il fatto che certe cose si siano sapute con sistemi da colpo di stato non sminuisce le implicazioni morali di questo comportamento
Ritengo opportuno che il presidente si faccia da parte e stabilisca un successore, magari giovane, che non stravolga la politica di questo governo, come potrebbe essere un Alfano.
Sono consapevole della difficoltà di una tal mossa per lui, significherebbe decretare una propria sconfitta, ma devo dire che ci ha messo molto del suo. Est modus in rebus, ed uomo della sua età dovrebbe capirlo.