Tremonti: faremo la riforma fiscale

[Ludis]

Tremonti: faremo la riforma fiscale.



«Abbiamo l'ambizione di disegnare la prima riforma del nuovo secolo e sarà l'Italia a farla». Ad annunciarlo, in collegamento dal suo ufficio di via XX Settembre, è il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, nella mattinata che ha aperto oggi la kermesse di Telefisco 2011. Edizione dei record, con 60 sedi collegate e migliaia di presenze in sala. Tremonti ha, infatti, riferito che i quattro tavoli tecnici a cui partecipano tutte le categorie «sono partiti a novembre-dicembre» e stanno svolgendo «un lavoro istruttorio per capire i numeri sullo stato attuale degli interventi, sia fiscali che sociali».

Tremonti: la riforma fiscale del secolo
Il ministro si è soffermato su alcuni punti critici dell'attuale sistema. «Abbiamo centinaia di deduzioni e detrazioni. Questo è un paese – ha proseguito – in cui si detraggono le finestre e le palestre. Con la riforma fiscale, ha invece illustrato Tremonti, «ci sarà una gamma di scelte. Ovvero, qualcuno potrà preferire una base imponibile ampia limitando detrazioni e deduzioni e una aliquota bassa. Magari a qualcun altro questo può non piacere, perché è affezionato a certi regimi. Ma saranno gli italiani a decidere». Tremonti, infine, si è soffermato sul federalismo: «Un processo irreversibile – ha detto – ma frenato dal clima politico. L'Italia è in Europa l'unico paese che non ha finanza locale. Molte imposte sono chiamate locali ma in realtà sono statali e non sono percepite dal cittadino come pagate agli amministratori locali». In pratica, «l'Italia era più federalista durante il fascismo. Ecco perché il federalismo fiscale è il ritorno alla spesa controllata dai cittadini. Inizia ora, si svilupperà nel tempo e si misurerà nei prossimi anni».

Befera: recuperare l'evasione
Nel corso della mattinata anche il direttore delle Entrate, Attilio Befera ha tracciato le sue priorità per il 2011: redditometro e contrasto alle imprese "apri e chiudi". «Creeremo un software – ha spiegato Befera – a disposizione dei cittadini per controllare la situazione reddituale». Poi, l'attuazione delle misure della manovra d'estate: «L'obiettivo è controllare le aziende apri e chiudi e a questo scopo stiamo effettuando uno studio approfondito sulle partite Iva». Acqua sul fuoco, poi, nel rapporto con i commercialisti. Poco prima, il presidente nazionale, Claudio Siciliotti, aveva chiesto leale collaborazione e rispetto per la categoria da parte dell'Amministrazione finanziaria. «È positivo il rapporto con il Consiglio nazionale dei commercialisti e con tutti gli Ordini – ha ribadito Befera –. Non è facile gestire il fisco italiano e il sovrapporsi delle norme. Si è parlato molto sulle spese Iva a 3mila euro. Non c'è violazione di privacy. Quello che si intende colpire sono le spese in contanti di 6-7mila euro. Così come il recupero di debiti iscritti a ruolo è emersione dell'evasione».

I numeri della kermesse record
Sono oltre 86.000 i professionisti che hanno seguito la 20a edizione di Telefisco. Oltre 77.000 i partecipanti nelle 140 sedi attivate sul territorio nazionale, tra tra quelle organizzate dal Sole 24 Ore e quelle predisposte dagli Ordini dei commercialisti. Anche quest'anno è stato, inoltre, attivato il collegamento con 300 punti d'ascolto presso gli uffici periferici dell'Agenzia delle Entrate. Oltre 9.000 i professionisti che si sono collegati via web, tra utenti pay per view e abbonati al servizio Pro. Successo anche per il sito ad hoc messo a punto dal Sole 24 Ore (www.ilsole24ore.com/telefisco): 250 mila pagine viste dall'apertura a oggi e 70 mila utenti unici. Oltre 2.000 i quesiti inviati agli esperti via internet ed sms.

I temi dell'agenda fiscale e le iniziative collaterali
Nel corso della giornata le relazioni hanno poi affrontato tutti i punti caldi dell'agenda tributaria del 2011: immobili, Iva, comunicazioni black list, società estere, accertamento e revisione legale. Da domani, poi, il quotidiano pubblicherà le risposte dell'agenzia delle Entrate e all'indirizzo internet Telefisco 2011: annuale convegno online de L'Esperto Risponde - Il Sole 24 ORE sarà possibile continuare a visionare i filmati della trasmissione, le risposte e la documentazione. Mentre dal 18 febbraio sarà in edicola il cd-rom Telefisco 2011.

Fonte: Telefisco record. Tremonti: faremo la riforma fiscale. Da giovedì sul Sole 24 Ore tutte le risposte - Il Sole 24 ORE




Da quanti anni viene definita in dirittura di arrivo la riforma fiscale? Questa volta i nostri eroi riusciranno a partorire qualcosa?

[albiy]

" (...) L'Italia è in Europa l'unico paese che non ha finanza locale. Molte imposte sono chiamate locali ma in realtà sono statali e non sono percepite dal cittadino come pagate agli amministratori locali (...) ".

Questi sono gli stessi che hanno cancellato l'ICI. :sofico:

[Artico]

Tremonti: la riforma fiscale del secolo

Di quale?

il XXV il XXVI o magari il XXX


repapelle:repapelle:

[Zeratul]

A me viene voglia di credere a Tremonti, prima vediamo e poi giudichiamo.

[Seyen]

Di quale?

il XXV il XXVI o magari il XXX


repapelle:repapelle:

Sono 20 anni che la chiama sta riforma....

A me viene voglia di credere a Tremonti, prima vediamo e poi giudichiamo.

Ovvio...io spero CMQ che si faccia qualcosa per muoverci da questo immobilismo di governo che sta frenando l'economia.

Tremonti non è certo il mio idolo, ma spero che ALMENO lui pensi prima al suo lavoro e dopo ai problemi del nano.

[Ludis]

A me viene voglia di credere a Tremonti, prima vediamo e poi giudichiamo.

Più che altro c'è da sperare che si faccia qualcosa visto che viviamo in un paese ormai immobile.
Ricordiamo però che questo signor Tremonti è dal '94 che va in giro a pubblicizzare epocali riforme mai attuate.
Per rinfrescare la memoria.

[heint]

Più che altro c'è da sperare che si faccia qualcosa visto che viviamo in un paese ormai immobile.
Ricordiamo però che questo signor Tremonti è dal '94 che va in giro a pubblicizzare epocali riforme mai attuate.
Per rinfrescare la memoria.

Si però di condoni ne ha fatti tantiiiiiiiiiiiii ... non è che forse fa un po di confusione coi nomi

[Crack!]

Più che altro c'è da sperare che si faccia qualcosa visto che viviamo in un paese ormai immobile.
Ricordiamo però che questo signor Tremonti è dal '94 che va in giro a pubblicizzare epocali riforme mai attuate.
Per rinfrescare la memoria.

Palle cicliche...:
"Fisco: la riforma Tremonti dalla A alla Z
Tutte le novità del 2002 in attesa della vera rivoluzione fiscale che arriverà l'anno prossimo"
Fisco: la riforma Tremonti dalla A alla Z

iaociao:

[John Orr]

Le riforme le farà, certo. Ma non saranno certo liberali come promesso da vent'anni. Scordatevi riduzioni dell'IVA o abolizione di IRAP e bolli auto. Scordiamoci riduzioni della burocrazia e IRES al 10 per cento.

Semplicemente sarà l'ennesima truffa in salsa socialdemocratica keynomarxista: nuovi scaglioni sulle denunce dei redditi, lotta all'evasione fiscale tramite supertelecamere e microspie stile 1984 di Orwell, inasprimentio sanzioni per chi non paga le tasse, militarizzazione di equitalia, esproprio per chi non versa il canone RAI.

Bastardi.

[Milanista]

Difficile che facciano la riforma, ma con questa situazione politica e le opposizioni che DA SEMPRE fanno opposizione a prescindere sarebbe difficile per chiunque.