Non capisco, come vuoi vincere le elezioni?
Non capisco, come vuoi vincere le elezioni?
Berlusconi è sicuramente nel pentolone ma non credo sia ancora bollito.
lo scorso venerdì ero a pranzo con alcuni imporenditori, professionisti, direttori di banca e manager, insomma un contesto tipicamente berlusconiano composto da gente che prende dalla politica ma non vive di politica. ho più volte introdotto il discorso su Berlusconi ma è stato sempre sviato e quando affrontato, nessuno si è dissociato da Silvio, neanche i soggetti che sapevo di antiche simpatie missine. non so quanto sia significativo il mio campione, ma se lo fosse, Silvio ha ancora una lunga vita politica.
Berlusconi non è bollito...
è semplicemente sommerso dal ridicolo.
Appena apre bocca in Italia o all'estero
tutti pensano non al federalismo, alle toghe rosse, alle tasse...
pensano sempre e soltanto al Bunga Bunga.
Vi ricordate l'ultimo Craxi sommerso dalle barzellette?
Ebbene il Nano sta messo peggio.
Il Re è nudo (nel senso del "culo flaccido")
O i suoi commensali erano tutti interpreti di un cinismo imprenditoriale tale da non suscitare in loro il disgusto per lo scandalo, ragion per cui potevono benissmo acriversi all'elettorato del pdc, oppure lei ha letto male il loro tentativo di scantonare rispetto al tema proposto perché magari hanno ritenuto più corretto, rispetto alla sede dell'incontro, di sorvolare su argomenti spiacevoli (dunque solo celando inconsapevolmente una avversione o un disprezzo per le vicende appena accorse che, a dispetto di quando le è parso, gli apparterrebbe).
E' una mia lettura.
"La credenza in un'economia di mercato in cui l'acquirente è sovrano è una delle più convincenti forme di truffa" (John Kenneth Galbraith, L'economia della truffa)
Mi sa che è iniziata la campagna elettorale.
Maroni ieri, dopo essere stato in silenzio per un mese, ha detto cose pesantissime e che sono il deprofundis di Silvio.
Forse sarà proprio Maroni il "Grandi" della situazione.
A quel punto la Repubblica di Silviò sarà più che evidente con gli irriducibili, in quanto privi di qualsiasi futuro senza Berlusconi, asserragliati fino all'ennesima ingloriosa e penosa fine che fanno i leader populisti in Italia.
Razzista con gli imbecilli!
"La cosa seccante di questo mondo è che gli imbecilli sono sicuri di sé, mentre le persone intelligenti sono piene di dubbi." Bertrand Russel
Anche i destri si stanno svegliando ( preso da un forum di formigoni)
Marco
FORMIGONI, QUESTO E' IL PROFILO SINTETICO DI SARA GIUDICE (Fonte: Corriere della Sera del 26/02/10): Sara Giudice ha 24 anni, si è iscritta a Forza Italia a 18, è consigliere di zona dal 2006, organizza gazebo, stringe mani, si occupa dei problemi del suo quartiere. È laureata alla Iulm, ha fatto un master al Sole 24 Ore, ha avuto due esperienze di lavoro all’estero e ha conquistato la sua prima assunzione (a tempo determinato, ovviamente) in una multinazionale." FORMIGONI, QUESTO E' IL PROFILO DI UNA PERSONA VALIDA E CON SUE IDEE E CONVINZIONI, CHE DA ANNI CREDE NEL PDL: COSA HA FATTO LA MINETTI PER STARE DOV'E'??? FORMIGONI, DIMOSTRACI CON I FATTI CHE MERITI HA LA MINETTI!!
Almeno questa ragazza ( anche sel pdl.....) ha un minimo di senso della politica e si sbatte per farsi conoscere......alla minetti basta "saper briffare" le escort per entrare in regione.....
Rama sta tornando....
E chi sarebbe il Generale Patton, questo quì?Repubblica di Silviò
Far ragionare un idiota non é impossibile, é inutile
Essere ignoranti non è una colpa.
La colpa è non esserne consapevoli e sparare cazzate.
Patton in Italia fece solo la Campagna di Sicilia, terminata a fine agosto '43 e poi se ne andò in Inghilterra per partecipare alle operazioni del D-day. La RSI non era ancora stata fondata (23/9/1943).
Quindi hai detto una sciocchezza stellare.
Mussolini, se vogliamo continuare a far il confronto, cadde in mano alla Resistenza e quindi Pertini potrebbe essere il personaggio di confronto.
Razzista con gli imbecilli!
"La cosa seccante di questo mondo è che gli imbecilli sono sicuri di sé, mentre le persone intelligenti sono piene di dubbi." Bertrand Russel