Come da titolo, a volte si dice che nessuno, nemmeno Gengis Khan, può essere nefasto solo per propri demeriti, però in questo caso si tratterebbe di un'eccezione, per quel che ricordo durante la sua segreteria ne sono capitate di tutte e di più, certo il crollo del muro non è stata colpa sua, ma come ha gestito le ricadute in Italia è davvero opinabile. Per dire:
a- Dissolse il Pci trasformandolo nel Pds senza dare ad esso una vera identità, scelse la quercia ma preferì fare restare il vecchio simbolo solo per evitare querelle con gli scissionisti.
b- Costituì un "governo ombra" che divenne una specie di barzelletta.
c- Ebbe una specie di complesso d'inferiorità verso Craxi, da quale venne salvato grazie a mani pulite (che a parte il caso di Greganti, non infierì molto sul suo partito).
d- Costituì la "gioiosa macchina da guerra" cullando un bel sogno (uno schieramento che andava dai cattolici di sinistra ai comunisti) che però morì all'alba del 28 marzo '94.
e- Riuscì a dimettersi solo dopo lo scacco delle Europee dello stesso anno, che vide il partito in ulteriore flessione.
Insomma, ho l'idea che Occhetto abbia nuociuto alla sinistra italiana più di una battaglia perduta, voi che ne pensate?