Laos: prima ordinazione sacerdotale dopo 40 anni di ateismo di Stato.

[UgoDePayens]

Laos: prima ordinazione sacerdotale dopo 40 anni di ateismo di Stato.
Calendar 9 febbraio, 2011

La prima ordinazione sacerdotale in quarant’anni nel Laos del nord è stata celebrata il 29 gennaio. L’ultimo sacerdote venne ordinato nel 1970, cinque anni prima dell’instaurazione dell’ateismo di Stato e anno dell’espulsione di tutti i missionari stranieri, senza possibilità di rientrare nel Paese. In maniera non ufficiale, è stato fatto capire agli interessati che la cerimonia dell’ordinazione non deve avere troppo risalto, e assumere la forma di una festa di villaggio. Dal 1975 il vicariato di Luang Prabang non ha cattedrale, ma solo piccole cappelle sparse sul territorio. La Chiesa cattolica è presente sul territorio con quattro vicariati apostolici: Luang Prabang, Paksé, Savannakhet e Vientiane. I cattolici sono 39.725, pari allo 0,65% della popolazione. Da Radio Vaticana.

Laos: prima ordinazione sacerdotale dopo 40 anni di ateismo di Stato. | UCCR

J.D.

[Guy Fawkes]

Ottima notizia: un altro regime che deve rendersi conto di come le esigenze dello spirito siano più forti dell'ideologia e della violenza.

[Miles]

Sono notizie che riempiono di gioia immensa.
La Luce di Cristo splende su tutto il globo.

[TEBELARUS]

secondo me se la Chiesa non scivola verso il modernismo ma riesce a conservare chiara la dottrina millenaria e autentica, nei prossimi decenni assisteremmo ad una massiccia conversione dei musulmani al cattolicesimo. Negli Stati musulmani stanno penetrando molto idee di stanchezza verso l'islam e gran parte di questi popoli appena potranno godere di un po' di libertà religiosa si convertiranno. e non si convertiranno certo a religioni politeiste o alla barbarie protestante che oramai afferma le stesse cose dell'Uaar.

[UgoDePayens]

. e non si convertiranno certo a religioni politeiste o alla barbarie protestante che oramai afferma le stesse cose dell'Uaar.

Io lo spero, ma certo non possiamo negare che in molte parti del mondo (Sud America e Cina, ad esempio) la penetrazione dei Pentecostali è profonda, e la crescita delle loro comunità più veloce di quella della Chiesa cattolica...

Dobbiamo impegnarci a fondo perché chi ancora non conosce Cristo lo trovi veramente attraverso Pietro.

[ulell]

Consiglio a tutti di leggersi il capitolo primo del libro "Si può vivere così" di Don Luigi Giussani, dove viene spiegata benissimo l'importanza della testimonianza.
I libro lo trovate direttamente sul sito scritti.luigigiussani.com, ebook consultabili gratuitamente previa iscrizione al sito

E' solo tramite la testimonianza di quello che abbiamo incontrato che possiamo rendere giustizia alla nostra Fede.

[Miles]

Io lo spero, ma certo non possiamo negare che in molte parti del mondo (Sud America e Cina, ad esempio) la penetrazione dei Pentecostali è profonda, e la crescita delle loro comunità più veloce di quella della Chiesa cattolica...

Dobbiamo impegnarci a fondo perché chi ancora non conosce Cristo lo trovi veramente attraverso Pietro.

Per quanto riguarda il Sud America (ma credo possa essere valido anche per la Cina il discorso ) le missioni pentecostali ed evangeliche negli ultimi 10 anni son state foraggiate da ONG più o meno direttamente collegate al foreign office di Washington e all'apposito dipartimento governativo.
Intuibili le motivazioni. Laddove con una turnazione periodica di regimi politici spesso ballerini l'unico corpo unico di aggregazione sociale è rappresentato dalla Chiesa Cattolica , tentare di rodere la stessa, vuol dire lasciare alla mercè di se stessi i campesinos anche in vista di maggiori penetrazioni da parte di multinazionali aut similia o più prosaicamente come luogo di sperimentazioni sociali di marca malthusiana.
Poi magari molti operano in buona fede.
Ma...