LAMPEDUSA – In pochi giorni tra Lampedusa e Linosa sono arrivati circa 1.200 immigrati. Numeri da emergenza che comunque non porteranno alla riapertura del centro di accoglienza così come ha chiaramente detto il ministro dell’Interno Roberto Maroni e come conferma il sindaco di Lampedusa Bernardino De Rubeis.
EMERGENZA - «Si vuole evitare che la riapertura del centro – afferma De Rubeis - venga interpretata come un invito per altri a prendere il mare». Gli ultimi arrivi all’alba di oggi: 181 immigrati, probabilmente di nazionalità tunisina, sono stati soccorsi dalla Guardia costiera. Un’altra imbarcazione con 70 persone a bordo è stata invece segnalata al largo e nelle prossime ore sarà agganciata e scortata fino al molo di Lampedusa. Questi sbarchi si aggiungono a quelli avvenuti nel corso della notte. Complessivamente sono arrivati circa 650 immigrati soccorsi nel corso di 11 differenti interventi della Guardia costiera e della Finanza. Se a questo si aggiunge che altri extracomunitari erano già arrivati nei giorni precedenti il conteggio totale arriva a sfiorare le 1.200 unità. Numeri che in altri tempi avrebbero mandato in tilt anche il centro di accoglienza di Contrada Imbriacola.
Lampedusa, nuova ondata di immigrati - Corriere della Sera