Infatti oggi riscontriamo che le prove d'orchestra della pornoprocura di Milano non sono ancora terminate . Sollecitata dai padroni sinistrati hanno disotterato l'ascia di guerra per cercare di prendere il potere con illecite armi visto che l'elettorato nel segreto dell'urna immancabilmente li manda a fanculare a calci nel culo.
L'assassino ritorna sul luogo del delitto
Quando Toghe Rosse e sinistra si accordarono per ribaltare il sistema politico italiano
Il sospetto che ai tempi di Mani Pulite ci fu un accordo sottobanco tra toghe politicizzate e sinistra per ribaltare il sistema politico per via giudiziaria c’è sempre stato. Ma ora rivelazioni molto circostanziate danno maggior risalto al golpe costruito attraverso una manovra politico giudiziaria. Ecco le parole di un ex pezzo grosso di Magistratura Democratica
Iniziò tutto, se non mi sbaglio, da un dossier pubblicato sul quotidiano Il manifesto sulla questione giustizia (tra il maggio e luglio ’90, o ’91): fu preso molto a cuore dagli ultimi comitati centrali Pci/Pds. Si trattava di un report che descriveva a e dettava esattamente i rapporti nascenti tra i magistrati e l’ex Partito comunista, prima erano inestistenti, anzi. Dal Manifesto si evinceva un nuovo modo per scardinare il sistema, si illustrava come, attraverso le nuove leve della giustizia, si sarebbe arrivati al potere. Una strategia che il Pci-Pds cavalcò. Perché, in quel momento c’era un buco, un vuoto di potere; e c’era un’ideologia di sinistra a cui serviva un partito…». Il “partito dei giudici”
Il tutto costruito a tavolino attraverso riunioni a casa di Gherardo Colombo
esiste un un documento datato 12 marzo 1988 che riassume una riunione a Renate, nella villa di Gherardo Colombo, dove lo stato maggiore dell’Md milanese discuteva sulla riforma dell’ordinamento giudiziario (e soprattutto del nuovo ruolo del pubblico ministero… C’erano tutti. Dai magistrati che in un paio d’anni daranno vita al pool di Mani pulite, giudici e pretori a – guarda caso - Nicoletta Gandus
Con lo scopo di dare sempre più spazio al pm e politicizzarlo pro sinistra e contro gli avversari politici (la Dc, il Psi, Berlusconi)
Il potere dei pm è enorme. E preoccupa, pensando che che all’interno di Md sono quasi tutti schierati a sinistra e che alla Procura di Milano quasi tutti sono di Md. Tra l’altro, anche chi non lo è si guarda bene dallo scontrarsi con la sua stessa casta
Una situazione che tutti conosciamo e che solo a sinistra si ostinano a negare per evidenti interessi. Il connubio sinistra-magistratura politicizzata è ormai certo e impossibile da rompere…
Il Fazioso
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