Allora sulla tipologia di reato:
Da un lato sono d'accordo con te.. anche perchè da un certo punto di vista, basterebbe guidare senza assicurazione per 3 giorni o andare a prostitute (anch'esso è reato penale) per perdere i diritti politici negativi.
Il problema è: "Chi stabilisce quali reati ricadano nella gravità e quali no"? Avanzo a tal proposito 4 considerazioni:
1) Una cernita è già fatta, e la fa il sistema giuridico italiano.. Nei reati di una certa gravità (o contro il patrimonio ad esempio), si ricorre già all'interdizione dai pubblici uffici. Quindi direi che già esiste qualcosa
2) I partiti politici hanno già da tempo messo dei paletti interni su questo... Ma torniamo sempre a quanto dicevamo prima, ovvero che non tutti sono uguali..
Mi risulta che il Csx non abbia condannati in Parlamento al momento, mi risulta altresì che Di Pietro non consenta l'iscrizione al suo partito di chi ha condanne pendenti.
Nel Cdx mi pare che non funzioni così.
3) Ci sarebbe una soluzione definitiva per questa questione.. e torniamo a Pannella, nel caso di un sistema elettorale uninominale all'americana, si saprebbe vita morte e miracoli del candidato deputato o senatore, e i cittadini facilmente potrebbero scartare chi ha una situazione penale non limpida.
Ma la frase in grassetto è palesemente incostituzionale e viola inoltre, ogni trattato internazionale sui diritti umani..quale grado di condanna? naturalmente basta essere indagati per non potersi presentare alle elezioni; ci si potrà presentare solo quando le indagini avranno appurato la innocenza
ed è ovvio che una volta che si è stati ocmndananti per tali reati gravi, no ci si potrà più presentare alel alezioni, anche se è stata scontata la condanana;
perderemo eccezionali personalità, persone fantastiche?
e chissenestrafrega , ci sono milioni di persone valide nel paese, le sostituiremo con quelle e non perderemo proprio nulla
La frase in rosso invece violerebbe palesemente il "presupposto di innocenza".
La frase in blu, invece viola l'art 27 della Costituzione (sul recupero del condannato)
Ma questa è una tua scelta, assolutamente legittima... Però è anche importante essere coerenti con le proprie scelte: In quel caso, bisognerebbe avere l'onestà di non lamentarsi poi per il governo in carica, e men che mai, lamentarsi che l'opposizione "perde voti" o fa "poca opposizione".non abbiamo nessuna necessità di mandare al governo una coalizione con idee così diverse all'interno ; piuttosto mi tengo l'attuale governo
Perfettamente.. competenza e motivazione vanno di pari passo..ambire al guadagno e al potere? chi vuole fare il politico con queste motivazioni quasi esclusive e fortemente prevalenti,non serve a noi cittadini , serve solo a se stesso e sarà un danno per i cittadini in quanto i suoi interessi, saranno in contrasto con quelli dei cittadini
se a lei interessa solo la competenza e non la motivazione, allora passi nel centrodestra, quello è il suo posto;
la competenza , la motivazione e i risultati, sono cose legate in modo strettissimo ,non sono cose che vanno da sole;chiunque abbia lavorato almeno un pò in vita sua, lo sà molto bene; non esistono le persone di cui lei parla, le persone competenti senza motivazioni valide; e in ogni caso, le motivazioni, le idee, la correttezza,l'onestà , sono cose importantissime e indispensabili;
Io nella mia vita, vedo gente che si impegna nel lavoro per conseguire maggiore guadagno e maggior fama... Non ho mai visto in vita mia, alcun essere umano fare dello straordinario di propria volontà per "amor di onestà".
E siccome considero la politica un lavoro come gli altri, non vedo perchè un politico (che è un semplice essere umano come te e come me), debba essere diverso..
Se per tutti gli esseri umani della terra, dei secoli passati-presenti-futuri, darsi da fare nel "lavoro" significa semplicemente migliorare la propria posizione ( avere una promozione ad esempio, conseguire maggior popolarità),o guadagnare maggiormente... non concepisco il suo prototipo di essere umano che trae le sue motivazioni nella correttezza.
Essere corretti mica è una motivazione.. è un modus vivendi