Allarme per Svolenia-Italia, gara di qualificazione europea in programma il 25 marzo a Lubiana: che succederà se quel gruppuscolo di destra chiamato Ultra Italia, che ha creato problemi anche a Dortmund mercoledì sera, farà il saluto romano e porterà con sé lo striscione con su scritto "onore ai martiri delle foibe"? La polizia italiana è già al lavoro: c'è il rischio di tensioni e incidenti con i tifosi locali. Già in passato quando si giocò un'amichevole fra Italia e Slovenia a Trieste ci furono non pochi problemi, causati, nell'occasione, dagli ultrà sloveni. Ma torniamo ai "nostri": il gruppuscolo chiamato Ultrà Italia è radicato soprattutto nel Nord Est, con qualche appendice nel basso Lazio e in Puglia. Non sono violenti: ma hanno una connotazione fortemente di destra, con qualche punta razzista. Si sono già distinti a Klagenfurt, nell'amichevole con la Romania dell'anno scorso, oltre che, anni fa, a Sofia.
A Dortmund, per l'amichevole con la Germania, avevano occupato un settore diverso rispetto a quello dei loro biglietti: sono entrati in rotta di collisione con gli steward tedeschi, nessun atto di violenza ma sono stati fatti uscire dallo stadio intorno a metà del primo tempo. I biglietti li avevano trovati grazie alla Federazione tedesca (che ha avuto anche il merito di aver portato allo stadio migliaia di italiani di Germania, persone per bene). La Figc non ha messo in vendita alcun tagliando. La polizia italiana era informata dall'arrivo di questi ultrà (conosciuti, ma nessuno con il Daspo in atto): presenti a Dortmund anche alcuni agenti della Digos, mentre il primo dirigente e n.2 dell'Osservatorio, Roberto Massucci, ha tenuto i contatti con la polizia tedesca, prima e durante la partita. "Ottima collaborazione", ci ha spiegato Massucci. Con altre polizie, vedi quella serba, non era andata così bene (ricordate Marassi e Ivan il terribile?). Ora Massucci si metterà subito in contatto con la polizia slovena per la gara del mese prossimo: lì è molto più delicata, perché c'è il rischio di reazione degli ultrà locali, fra i quali non ci sono certo agnellini come si è visto in passato.
Il gruppo Ultrà Italia verrà controllato passo passo, sin da quando acquisterà i biglietti e attraverserà la frontiera: c'è la possibilità che possano muoversi in molti dal Nord Est verso Lubiana ed è difficile fermarli prima perché in Italia non è come in Inghiltrerra dove può essere ritirato il passaporto agli hooligans in caso di trasferte delicate della Nazionale. Da noi non si può, e nemmeno esiste un Daspo internazionale perché alcune Nazioni della Comunità Europea non lo accetterebbero mai. E il prossimo anno ci saranno gli Europei di Polonia-Ucraina: vorrebbe distinguerci anche lì? Possibile che la Nazionale italiana esporti solo brutte figure? Dove sono i tifosi azzurri per bene?
Saluti romani e le Foibe Allarme per Slovenia-Italia - Repubblica.it