Cretini di sinistra pieni di rabbia e di superbia

[Gigione]

Peccato che nella stragrande maggioranza dei paesi europei e mondiali la magistratura non sia indipendente e soprattutto non è messa nella condizione di agire quasi fosse una scheggia impazzita come da noi.

In Francia il ministro della giustizia può vietare ad un giudice di proseguire in un procedimento penale. In Germania i magistrati sono meri funzionari dello stato...

E laddove viene riconosciuta piena indipendenza alla magistratura, vedi gli Stati Uniti, la separazione delle funzioni è netta e rigorosissima.

non riesco a capire perchè non si riesce a fare questa maledetta riforma.

questa magistratura ha il potenziale per essere eversiva, dannosa, pericolosa.
E in alcune sue componenti è ormai chiaro a chiunque che usa questo potenziale eccome, non sarebbe l'ora di mettere la democrazia al sicuro?

Non capisco come anche all'opposizione possano essere così poco lungimiranti, forse vogliono prima approfittarne per togliersi Berlusconi?
O sono solo pavidi e irresponsabili?

[acquazzurra]

Oppure nn frequentando mignotte nn temono indagini. O se lo fanno hanno il buon gusto di dimettersi...nn di accusare i giudici.

I tuoi post sono troppo spesso diffamatori...

[Dredd83]

I tuoi post sono troppo spesso diffamatori...

E dove sarebbe la diffamazione? non è ghedini che ha coniato la nuova definizione di "consumatore finale"? E le registrazioni della d'addario???

[Lancillotto del Lago]

...aspetto che mi posti qualcosa su uno stalliere assunto da kennedy con qualche omicidio sul groppone.

e cosa se ne facevano di uno stalliere...??
con i boss che avevano per amici...??:sofico:

883 ora tiro la catena......
buon viaggio..iaociao:


MARILYN MONROE, I FRATELLI KENNEDY,
I FESTINI A LUCI ROSSE E LA MAFIA !:sofico:

Sulla natura dei rapporti che legarono Marilyn Monroe, attrice e modella americana divenuta, nel bene e nel male, un simbolo del XX secolo, e il clan dei Kennedy, in particolare nelle controverse figure di John, trentacinquesimo presidente degli Stati Uniti ucciso a Dallas nel 1963, e suo fratello Bob, anch’egli eliminato poco tempo dopo, sono stati versati fiumi di inchiostro; sembra certo che la diva, di carattere fragile ed emotivamente instabile, abbia avuto una relazione sentimentale con entrambi, che a loro volta non riuscirono mai a dissipare completamente i dubbi di un loro possibile coinvolgimento nella prematura e misteriosa scomparsa della donna, avvenuta il 5 Agosto del 1962, a soli 36 anni d’età.

Un dossier dell’FBI trovato recentemente, ha gettato nuove ombre sulla vita privata dei Kennedy, in verità mai limpida, e sulle loro conoscenze più strette; nel documento è riportato chiaramente che John, Bob e Ted Kennedy erano soliti partecipare a festini a luci rosse che si tenevano nella stanza di un hotel newyorkese, in compagnia, quasi sempre, della Monroe, Frank Sinatra, Sammy Davis Jr, l’attore Peter Lawford e sua moglie, ovvero Patricia Kennedy.

Ma non finisce qui.

Nel dossier, risalente al 1965, si fa menzione anche della mafia, più volte accostata al nome dei Kennedy, e di un suo piano per vendicarsi di John e Bob usando la loro nota debolezza per il sesso e ricattarli; per arrivare allo scopo, i malavitosi si sarebbero serviti di alcune donne compiacenti vicine a Sinatra, il cui ruolo, in effetti, non ne esce in modo troppo chiaro.

Lungi dal far luce su un periodo tra i più oscuri della Storia recente, il dossier finisce invece per infittirne il mistero; accertato il rapporto intimo e forse morboso tra la giovane attrice ed entrambi i fratelli Kennedy, essi furono responsabili della sua morte? La Monroe era divenuta troppo pericolosa, magari anche a causa delle sempre più frequenti crisi di nervi di cui soffriva? E il ruolo di Frank Sinatra, attore e cantante all’epoca già affermato, quale fu veramente?

Presupponendo che John e Bob Kennedy abbiano realmente voluto sbarazzarsi della Monroe in quanto testimone scomoda o possibile ricattatrice, quanto dovevano essere gravi e compromettendi gli scheletri nascosti nell’armadio dei due promettenti politici per condurli a una decisione tanto disumana?

P.S.
Non è che la Marilyn l'ha fatta fuori il Berlusca ???:gratgrat:
dov'era il 5 Agosto del 1962 ??:mmm:
cova ci gatta..

[LeStelle]

e cosa se ne facevano di uno stalliere...??
con i boss che avevano per amici...??:sofico:

883 ora tiro la catena......
buon viaggio..iaociao:


MARILYN MONROE, I FRATELLI KENNEDY,
I FESTINI A LUCI ROSSE E LA MAFIA !:sofico:

Sulla natura dei rapporti che legarono Marilyn Monroe, attrice e modella americana divenuta, nel bene e nel male, un simbolo del XX secolo, e il clan dei Kennedy, in particolare nelle controverse figure di John, trentacinquesimo presidente degli Stati Uniti ucciso a Dallas nel 1963, e suo fratello Bob, anch’egli eliminato poco tempo dopo, sono stati versati fiumi di inchiostro; sembra certo che la diva, di carattere fragile ed emotivamente instabile, abbia avuto una relazione sentimentale con entrambi, che a loro volta non riuscirono mai a dissipare completamente i dubbi di un loro possibile coinvolgimento nella prematura e misteriosa scomparsa della donna, avvenuta il 5 Agosto del 1962, a soli 36 anni d’età.

Un dossier dell’FBI trovato recentemente, ha gettato nuove ombre sulla vita privata dei Kennedy, in verità mai limpida, e sulle loro conoscenze più strette; nel documento è riportato chiaramente che John, Bob e Ted Kennedy erano soliti partecipare a festini a luci rosse che si tenevano nella stanza di un hotel newyorkese, in compagnia, quasi sempre, della Monroe, Frank Sinatra, Sammy Davis Jr, l’attore Peter Lawford e sua moglie, ovvero Patricia Kennedy.

Ma non finisce qui.

Nel dossier, risalente al 1965, si fa menzione anche della mafia, più volte accostata al nome dei Kennedy, e di un suo piano per vendicarsi di John e Bob usando la loro nota debolezza per il sesso e ricattarli; per arrivare allo scopo, i malavitosi si sarebbero serviti di alcune donne compiacenti vicine a Sinatra, il cui ruolo, in effetti, non ne esce in modo troppo chiaro.

Lungi dal far luce su un periodo tra i più oscuri della Storia recente, il dossier finisce invece per infittirne il mistero; accertato il rapporto intimo e forse morboso tra la giovane attrice ed entrambi i fratelli Kennedy, essi furono responsabili della sua morte? La Monroe era divenuta troppo pericolosa, magari anche a causa delle sempre più frequenti crisi di nervi di cui soffriva? E il ruolo di Frank Sinatra, attore e cantante all’epoca già affermato, quale fu veramente?

Presupponendo che John e Bob Kennedy abbiano realmente voluto sbarazzarsi della Monroe in quanto testimone scomoda o possibile ricattatrice, quanto dovevano essere gravi e compromettendi gli scheletri nascosti nell’armadio dei due promettenti politici per condurli a una decisione tanto disumana?

P.S.
Non è che la Marilyn l'ha fatta fuori il Berlusca ???:gratgrat:
dov'era il 5 Agosto del 1962 ??:mmm:
cova ci gatta..

:

[Antonio Banderas]

e cosa se ne facevano di uno stalliere...??
con i boss che avevano per amici...??:sofico:

883 ora tiro la catena......
buon viaggio..iaociao:


MARILYN MONROE, I FRATELLI KENNEDY,
I FESTINI A LUCI ROSSE E LA MAFIA !:sofico:

Sulla natura dei rapporti che legarono Marilyn Monroe, attrice e modella americana divenuta, nel bene e nel male, un simbolo del XX secolo, e il clan dei Kennedy, in particolare nelle controverse figure di John, trentacinquesimo presidente degli Stati Uniti ucciso a Dallas nel 1963, e suo fratello Bob, anch’egli eliminato poco tempo dopo, sono stati versati fiumi di inchiostro; sembra certo che la diva, di carattere fragile ed emotivamente instabile, abbia avuto una relazione sentimentale con entrambi, che a loro volta non riuscirono mai a dissipare completamente i dubbi di un loro possibile coinvolgimento nella prematura e misteriosa scomparsa della donna, avvenuta il 5 Agosto del 1962, a soli 36 anni d’età.

Un dossier dell’FBI trovato recentemente, ha gettato nuove ombre sulla vita privata dei Kennedy, in verità mai limpida, e sulle loro conoscenze più strette; nel documento è riportato chiaramente che John, Bob e Ted Kennedy erano soliti partecipare a festini a luci rosse che si tenevano nella stanza di un hotel newyorkese, in compagnia, quasi sempre, della Monroe, Frank Sinatra, Sammy Davis Jr, l’attore Peter Lawford e sua moglie, ovvero Patricia Kennedy.

Ma non finisce qui.

Nel dossier, risalente al 1965, si fa menzione anche della mafia, più volte accostata al nome dei Kennedy, e di un suo piano per vendicarsi di John e Bob usando la loro nota debolezza per il sesso e ricattarli; per arrivare allo scopo, i malavitosi si sarebbero serviti di alcune donne compiacenti vicine a Sinatra, il cui ruolo, in effetti, non ne esce in modo troppo chiaro.

Lungi dal far luce su un periodo tra i più oscuri della Storia recente, il dossier finisce invece per infittirne il mistero; accertato il rapporto intimo e forse morboso tra la giovane attrice ed entrambi i fratelli Kennedy, essi furono responsabili della sua morte? La Monroe era divenuta troppo pericolosa, magari anche a causa delle sempre più frequenti crisi di nervi di cui soffriva? E il ruolo di Frank Sinatra, attore e cantante all’epoca già affermato, quale fu veramente?

Presupponendo che John e Bob Kennedy abbiano realmente voluto sbarazzarsi della Monroe in quanto testimone scomoda o possibile ricattatrice, quanto dovevano essere gravi e compromettendi gli scheletri nascosti nell’armadio dei due promettenti politici per condurli a una decisione tanto disumana?

P.S.
Non è che la Marilyn l'ha fatta fuori il Berlusca ???:gratgrat:
dov'era il 5 Agosto del 1962 ??:mmm:
cova ci gatta..

:445: ...... Dredd ??? ... ti sei perso ??? :sofico:

[joseph]

Abbondano a destra e a sinistra. Ed anche in parlamento.

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-ma c'è una caratteristica che li divide:la violenza verbale ed anche fisica che sta solo a sinistra.
Riguardo alla violenza fisica, non potendola ammettere nelle sue fila,la sinistra la attribuisce agli" alternativi,agli anarchici".
La sinistra è sempre stata bene educata e la rivoluzione quando non è riuscita a farla l'ha sempre attribuita al costume italico cui non partecipa.ncav:

[joseph]

Potrebbe anche essere processato per aver fatto messe nere..dal momento che invitare a cena delle ragazze è considerata cosa talmente colpevole da nascondere qualsiasi reato..

Ma perché gli idioti pensano che Berlusconi abbia bisogno di pagare le donne quando c'è la fila per entrare nelle sue grazie e avere privilegi..?

La magistratura più che politica è idiota...e la sua indipendenza arriva a danneggiare seriamente l'Italia..che nessuno investe da noi perché non si fidano dei pulcinella in toga..oltre allo sputtanamento che sta provocando nel mondo infischiandosene delle conseguenze delle sue gesta..

Ma la cosa grave è che viene pure difesa..e ciò fa preoccupare sulla salute mentale di un buon 50% degli italiani..

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con questa magistratura l'Italia è caduta nelle mani di un nuovo totalitarismo e il. fatto straordinario è che la sinistra ,quand'anche "libererà" il Paese da Berlusconi ne sarà schiava perchè ricattata e ricattabile.
La riforma delle Giustizia ,che significa La Magistratura", si rende necessaria non perchè esiste berlusconi ma perchè i magistrati hanno iniziato ben prima a minare il potere del Sovrano e la sua psicologia.
I magistrati vogliono rieducarci come scolaretti e non ammettono altre riforme che la propria che non dovrà mai essere discussa in Parlamento;basta la loro Parola,il loro Verbo.

[joseph]

Frequentare, fino a prova contraria, non è un reato.

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La prova contraria? Non basta l'uso consapevole del termine "frequentazioni" sempre in bocca ai sinistri?
Il Verbo Frequentare è usato sempre dalle sinistre con il significato negativo di colpevolezza di qualche cosa o di qualche fatto che si voleva tenere segreto.
Frequenti una signora ? attenzione perchè potrebbe essere una prova a carico di qualche fatto che potrebbe danneggiarti.
Frequenti un amico d'infanzia che avevi perso di vista? Attenzione ,potrebbe avere delle "frequentazioni" con mafiosi o politici ammanicati con la criminalità organizzata.
Insomma, il Grande Fratello orwelliano,l'avevamo in casa e lo cercavamo nel libro 1984.