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Zefram_Cochrane
26-04-11, 21:29
Referendum, indagine della Luiss rivela: “L’87% dei cittadini andrebbe a votare”

Di questa indagine, realizzata dalla Luiss nel mese di aprile e pubblicata oggi integralmente sul sito del Cise (Centro Italiano Studi Elettorali), non c’è traccia da nessuna parte. Eppure riguarda alcune scadenze cruciali della vita politica italiana a partire dal referendum di giugno. I risultati? Sono sorprendenti e fanno capire perché Berlusconi ha tanta paura della scadenza referendaria. In particolare c’è un dato che risulta di grande interesse ed è quello relativo al Quorum. Ebbene, l’87% dei cittadini andrebbe a votare. Guardate i grafici in basso
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Referendum, indagine della Luiss rivela: “L’87% dei cittadini andrebbe a votare” – Foto | Lettera Viola (http://www.letteraviola.it/2011/04/referendum-indagine-della-luiss-rivela-l87-dei-cittadini-andrebbe-a-votare-foto/)

Cominciate a prepara a vasella:gluglu:

Gracco
26-04-11, 21:31
bene, adesso sì che si ragiona!

Von Righelli
26-04-11, 21:32
.

brunik
26-04-11, 21:32
bah non ci credo, andrà a votare il 40% ad essere larghi

Von Righelli
26-04-11, 21:33
C'è il nucleare che tira,bisogna scremare i risultati e vedere quanto tira il referendum sul legittimo impedimento da solo.

dDuck
26-04-11, 21:36
Io andrò a votare e voterò come la SX, perché sono di SX dentro, anche se patriota.

C'è solo la fissa del nucleare che la SX italiana è stata rimbambita assieme a tantissimi partiti e coalizioni europee dalle lobbi degli idrocarburi.

Il nucleare è di SX.

Per il resto OK.

Zefram_Cochrane
26-04-11, 21:38
C'è il nucleare che tira,bisogna scremare i risultati e vedere quanto tira il referendum sul legittimo impedimento da solo.

chi si prende la briga di andare al seggio per mettere una croce sicuramente la metterà anche sulle altre, è sempre stato così...il referendum sul nucleare trainerà anche gli altri, e saranno caxxi amari per bananas, nuclearisti, liberisti e privatizzatori:D

dDuck
26-04-11, 21:40
chi si prende la briga di andare al seggio per mettere una croce sicuramente la metterà anche sulle altre, è sempre stato così...il referendum sul nucleare trainerà anche gli altri, e saranno caxxi amari per bananas, nuclearisti, liberisti e privatizzatori:D

Quindi per farci liberare dal nano servivano le lobbi idrocarbure ?

Zefram_Cochrane
26-04-11, 21:44
Quindi per farci liberare dal nano servivano le lobbi idrocarbure ?

A me non frega niente del nano, sta di fatto che i referendum se passeranno saranno una mazzata storica nei denti dei poteri forti....incluse quelle imprese tipo la Impregilo che sul nucleare tanto ci spera....e la mazzata sarà bipartisan.
Ad ogni modo le lobby degli idrocarburi sono i migliori amici di Silvio, vedi Scaroni.

Pao
26-04-11, 21:49
Quasi sicuramente si andrà a votare sul referndum del nucleare, le dichiarazioni di Berlusconi che ha ammmesso spudoratamente l'inganno di fatto mettono li csm nella condizione di non considerare accettabile la modifica della legge come motivo valido per evitare il referendum

stefaboy
26-04-11, 23:33
Io andrò a votare e voterò come la SX, perché sono di SX dentro, anche se patriota.

C'è solo la fissa del nucleare che la SX italiana è stata rimbambita assieme a tantissimi partiti e coalizioni europee dalle lobbi degli idrocarburi.

Il nucleare è di SX.

Per il resto OK.

no guarda :D
a te meglio perderti che trovarti. se entri tu a votare, come minimo non ci vanno 10 dei nostri.
rimani con berlusconi tuo a destra, che ha pure detto di proseguire con il programma nucleare.

zlais
26-04-11, 23:50
addirittura? affluenza da anni 70...

io penso sarebbe al massimo del 60% nel migliore dei casi, ma tanto basterebbe.

Zeratul
27-04-11, 00:30
Qulaunque sia il risultato io vorrei che il quorum fosse raggiunto. Devono togliere questa stupida regola del quorum: si fa come in svizzera dove se non voti accetti e se non ti va bene ti desbelinavi prima!

stefaboy
27-04-11, 00:38
Qulaunque sia il risultato io vorrei che il quorum fosse raggiunto. Devono togliere questa stupida regola del quorum: si fa come in svizzera dove se non voti accetti e se non ti va bene ti desbelinavi prima!

io sono contrario a togliere il quorum. Già non mi piacciono le dittature delle maggioranze, figurarsi se a decidere deve essere una minoranza...

io sono per rendere più rigide le regole della legge del 70
anzitutto non si deve poter annullare una volta indetto con mezzucci come quelli che escogita berlusconi.

deve esserci una chiara intenzione ad accogliere lo spirito referendario, altrimenti si fa.
e poi il quorum deve essere collegato ai rimborsi elettorali ai partiti.

se non si raggiunge il quorum i partiti non vengono rimborsati alle successive politiche. Scommettiamo che il quorum lo raggiungono sempre e i referendum li accorpano?

Andre86
27-04-11, 00:56
Mandiamo a casa questi piduisti, mafiosi, bunga bungari e nuclearisti.

Airbus
27-04-11, 01:02
secondo i bananas esiste solo il nucleare o il petrolio, nient'altro


cosi' come secondo loro c'e' berlusconi e i comunisti niente di piu'

una visione del mondo dualistica da bambini dell'asilo a dir tanto

Brunilde
27-04-11, 01:13
secondo i bananas esiste solo il nucleare o il petrolio, nient'altro


cosi' come secondo loro c'e' berlusconi e i comunisti niente di piu'

una visione del mondo dualistica da bambini dell'asilo a dir tanto

Bidimension men!!:sofico:

:ciaociao:

Freccia Tricolore
27-04-11, 01:21
io sono contrario a togliere il quorum. Già non mi piacciono le dittature delle maggioranze, figurarsi se a decidere deve essere una minoranza...

io sono per rendere più rigide le regole della legge del 70
anzitutto non si deve poter annullare una volta indetto con mezzucci come quelli che escogita berlusconi.

deve esserci una chiara intenzione ad accogliere lo spirito referendario, altrimenti si fa.
e poi il quorum deve essere collegato ai rimborsi elettorali ai partiti.

se non si raggiunge il quorum i partiti non vengono rimborsati alle successive politiche. Scommettiamo che il quorum lo raggiungono sempre e i referendum li accorpano?Intanto basterebbe che il 50 % si contasse sui votanti e non in misura truffaldina che per raggiungerlo bisogna arrivare al 54%

stefaboy
27-04-11, 01:46
Intanto basterebbe che il 50 % si contasse sui votanti e non in misura truffaldina che per raggiungerlo bisogna arrivare al 54%

che significa sui votanti?
il quorum si conta sugli aventi diritto.

Serendipity
27-04-11, 06:57
io sono contrario a togliere il quorum. Già non mi piacciono le dittature delle maggioranze, figurarsi se a decidere deve essere una minoranza...

Basta svegliarsi e andare a votare.

Pao
27-04-11, 08:27
addirittura? affluenza da anni 70...

io penso sarebbe al massimo del 60% nel migliore dei casi, ma tanto basterebbe.

Il referndum sul nucleare si farà. La consulta ha ora più che validi motivi per respingere l'accoglimento delle modifiche all legge come motivo valido ad evitare il referendum sul nucleare visto che il primo amministratore ha pubblicamente ammesso l'inganno, per legge non basta abrogare una norma ma bisogna accogliere anche le tesi di chi propone il referendum, c'è addirittura l'ammissione pubblica dell'inganno..
Con una mobilitazione adeguata dei referendari e il reale pericolo per la maggioranza di veder raggiunta la soglia del 50% non ci potrà essere la campagna astensionista per cui il 60 70% dei partecipanti al voto è più che probabile.

THE MATRIX
27-04-11, 08:30
??????
Non capisco. Come si vota per il nucleare? Non è possibile. Il nostro è un referendum abrogativo, cosa abroghi se non c'è più la legge da abrogare?

THE MATRIX
27-04-11, 08:32
Il referndum sul nucleare si farà. La consulta ha ora più che validi motivi per respingere l'accoglimento delle modifiche all legge come motivo valido ad evitare il referendum sul nucleare visto che il primo amministratore ha pubblicamente ammesso l'inganno, per legge non basta abrogare una norma ma bisogna accogliere anche le tesi di chi propone il referendum, c'è addirittura l'ammissione pubblica dell'inganno..
Con una mobilitazione adeguata dei referendari e il reale pericolo per la maggioranza di veder raggiunta la soglia del 50% non ci potrà essere la campagna astensionista per cui il 60 70% dei partecipanti al voto è più che probabile.

Inganno? Gli inganni non si ammettono, altrimenti non sono più inganni.
Detto ciò .... hai paura che se non c'è la paura la gente sceglie diversamente?

Pao
27-04-11, 08:41
Inganno? Gli inganni non si ammettono, altrimenti non sono più inganni.
Detto ciò .... hai paura che se non c'è la paura la gente sceglie diversamente?

Noi abbiamo un primo amministratore talmente scemo capace d'ammettere pubblicamente anche gli inganni.

THE MATRIX
27-04-11, 08:48
Noi abbiamo un primo amministratore talmente scemo capace d'ammettere pubblicamente anche gli inganni.

Non posso credere ad una risposta del genere.
Tu ti stai rendendo conto che tutta l'opposizione aveva preparato il trappolone per il 14 dicembre finendo in braghe di tela? E che tutti voi eravate lì a fare i conti della grande sconfitta che avrebbe subito?

Ecco perchè questa sinistra perde. E' stupida, profondamente e assolutamente stupida.

Tu stai dicendo che avrebbe dovuto mentire perchè non mentendo significa che è scemo. Incredibile. Se il quadro non è disegnato come piace a te rispondi che semplicemente non è stato capace di disegnarlo come avrebbe dovuto. Un chiaro adattamento della realtà alle proprie opinioni.

THE MATRIX
27-04-11, 08:49
Torniamo al punto, qui è chiaro che ciò che serve ai promotori dei referendum è la paura. Quindi hanno timore che se non ci sarà la paura del nucleare i referendum falliranno.

Pao
27-04-11, 08:53
Non posso credere ad una risposta del genere.
Tu ti stai rendendo conto che tutta l'opposizione aveva preparato il trappolone per il 14 dicembre finendo in braghe di tela? E che tutti voi eravate lì a fare i conti della grande sconfitta che avrebbe subito?

Ecco perchè questa sinistra perde. E' stupida, profondamente e assolutamente stupida.

Tu stai dicendo che avrebbe dovuto mentire perchè non mentendo significa che è scemo. Incredibile. Se il quadro non è disegnato come piace a te rispondi che semplicemente non è stato capace di disegnarlo come avrebbe dovuto. Un chiaro adattamento della realtà alle proprie opinioni.

Scemo è il suo presidente del consiglio che modifica leggi per evitare referendum dichiarando pubblicamente l'inganno. La sinistra non centra nulla con la crisi del 14 dicembre visto che i suoi numeri alla camera e al senato sono ed erano ad inizio legislatura per via della legge elettorale ampiamente al di sotto del 40%

THE MATRIX
27-04-11, 08:59
Scemo è il suo presidente del consiglio che modifica leggi per evitare referendum dicharando pubblicamente l'inganno. La sinistra non centra nulla con la crisi del 14 dicembre visto che i suoi numeri alla camera e al senato sono ed erano ad inizio legislatura per via della legge elettorale ampiamente al di sotto del 40%

Quindi venite ogni volta gabbati da uno scemo. Se questo ti consola siete più scemi di lui. Ovviamente.

Certo che è tutto fatto per evitare il referendum. E non c'era bisogno di dichiararlo per saperlo: è assolutamente ovvio.
Giusto voi vi potete scandalizzare di una tale e assoluta ovvietà.
Scusami ma sono proprio basita: Ma te ti scandalizzi se uno ti dice che quando piove scende acqua? Sono ovvietà.
Ed è anche ovvio che se sai che la situazione va in una direzione negativa, cerchi ovviamente di provvedere per non avere danni.

Sono ovvietà, e non dichiararle sarebbe oltre che puerile anche stupido visto che è evidente.

Ma ragazzi, date i numeri? O dite ste baggianate perchè se non lo avesse dichiarato avreste potuto remenarla sul fatto che mentiva, e che avrebbe dovuto dire chiaramente che, ecc, ecc.?

Tra l'altro è fatto pure apposta.

dDuck
27-04-11, 09:00
A me non frega niente del nano, sta di fatto che i referendum se passeranno saranno una mazzata storica nei denti dei poteri forti....incluse quelle imprese tipo la Impregilo che sul nucleare tanto ci spera....e la mazzata sarà bipartisan.
Ad ogni modo le lobby degli idrocarburi sono i migliori amici di Silvio, vedi Scaroni.

Ma allora perchè se è amico delle lobbi idrocarbure allora voleva costruire le centrali ?

p.s è l'unica cosa positiva che ha fatto.

THE MATRIX
27-04-11, 09:00
Allora, qualcuno mi dice come si fa ad abrogare una legge che non ha più gli articoli che devono essere abrogati?

Pao
27-04-11, 09:16
Quindi venite ogni volta gabbati da uno scemo. Se questo ti consola siete più scemi di lui. Ovviamente.

Certo che è tutto fatto per evitare il referendum. E non c'era bisogno di dichiararlo per saperlo: è assolutamente ovvio.
Giusto voi vi potete scandalizzare di una tale e assoluta ovvietà.
Scusami ma sono proprio basita: Ma te ti scandalizzi se uno ti dice che quando piove scende acqua? Sono ovvietà.
Ed è anche ovvio che se sai che la situazione va in una direzione negativa, cerchi ovviamente di provvedere per non avere danni.

Sono ovvietà, e non dichiararle sarebbe oltre che puerile anche stupido visto che è evidente.

Ma ragazzi, date i numeri? O dite ste baggianate perchè se non lo avesse dichiarato avreste potuto remenarla sul fatto che mentiva, e che avrebbe dovuto dire chiaramente che, ecc, ecc.?

Tra l'altro è fatto pure apposta.

I numeri li ha dati il suo capo padrone, a me il tipo non rappresenta più come primo amministratore. La legge andava modificata in senso conforme a quello esplicitamente richiesto dai referendari per poter essere acettato dalla consulta, lal rinuncia al nucleare, Berlusconi ha detto esplicitamente che ha voluto ingannare i cittadini sospendendo momentaneamente la discussione in merito ma dichiarando esplicitamente la volontà del governo di procedere quanto prima alla scelta del nucleare rassicurando poi su questo i francesi..
La consulta ha ora tutti i motivi più che validi per respingere la richiesta del governo d'evitare il referendum.

Alepk
27-04-11, 09:18
Certo che è tutto fatto per evitare il referendum. E non c'era bisogno di dichiararlo per saperlo: è assolutamente ovvio.
Giusto voi vi potete scandalizzare di una tale e assoluta ovvietà.
Scusami ma sono proprio basita: Ma te ti scandalizzi se uno ti dice che quando piove scende acqua? Sono ovvietà.
Ed è anche ovvio che se sai che la situazione va in una direzione negativa, cerchi ovviamente di provvedere per non avere danni.

Sono ovvietà, e non dichiararle sarebbe oltre che puerile anche stupido visto che è evidente.

Ma ragazzi, date i numeri? O dite ste baggianate perchè se non lo avesse dichiarato avreste potuto remenarla sul fatto che mentiva, e che avrebbe dovuto dire chiaramente che, ecc, ecc.?

Tra l'altro è fatto pure apposta.

Lol.
Scusa se credo nel fatto che un politico dovrebbe sforzarsi di essere onesto e coerente.
Dato che hanno vinto una tornata elettorale anche spacciandosi per nuclearisti, sarebbe stato carino, per rispetto verso chi li ha votati per questo, che mantenessero questa posizione coerentemente, affrontando un'eventuale realta' popolare antinuclearista.

Ma non erano quelli della volonta' popolare qui su e giu'? O solo quando vince le elezioni mister B?

Razionalista
27-04-11, 09:23
O solo quando vince le elezioni mister B?

Esatto. Creano un "effetto nucleare" al contrario a ridosso di ogni campagna elettorale.

Malandrina
27-04-11, 09:26
Lol.
Scusa se credo nel fatto che un politico dovrebbe sforzarsi di essere onesto e coerente.
Dato che hanno vinto una tornata elettorale anche spacciandosi per nuclearisti, sarebbe stato carino, per rispetto verso chi li ha votati per questo, che mantenessero questa posizione coerentemente, affrontando un'eventuale realta' popolare antinuclearista.

Ma non erano quelli della volonta' popolare qui su e giu'? O solo quando vince le elezioni mister B?

Il popolo è sovrano solo quando approva incondizionatamente tutto quello che decide Silvio. :giagia:

Marximiliano
27-04-11, 09:32
Referendum, indagine della Luiss rivela: “L’87% dei cittadini andrebbe a votare”
L'indagine rivela solo quanto questo studio sia inutile. In un paese in cui tutti i referendum faticano ad ottenere il quorum, chi ci crede che su questo invece a votare ci andrebbero tutti

Malandrina
27-04-11, 09:33
L'indagine rivela solo quanto questo studio sia inutile. In un paese in cui tutti i referendum faticano ad ottenere il quorum, chi ci crede che su questo invece a votare ci andrebbero tutti

Pare che il governo ci abbia creduto. :see:

THE MATRIX
27-04-11, 09:36
L'indagine rivela solo quanto questo studio sia inutile. In un paese in cui tutti i referendum faticano ad ottenere il quorum, chi ci crede che su questo invece a votare ci andrebbero tutti

Viste le prese di posizione, entrambi gli schieramenti ci hanno creduto.

grefojet
27-04-11, 09:42
Qulaunque sia il risultato io vorrei che il quorum fosse raggiunto. Devono togliere questa stupida regola del quorum: si fa come in svizzera dove se non voti accetti e se non ti va bene ti desbelinavi prima!

chi non vota accetta il risultato di chi risulta vincente in verità... non dovrebbe essere accomunato ne a chi "vince" ne a chi "perde"... una maniera "intelligente" potrebbe essere di legare il quorum dei referendum alla percentuale di votanti delle ultime elezioni politiche valide per il rinnovo della Camera dei deputati.

Marximiliano
27-04-11, 09:42
Pare che il governo ci abbia creduto. :see:

Viste le prese di posizione, entrambi gli schieramenti ci hanno creduto.
Bah, illazioni.
In realtà per annullare il referendum sul nucleare basterebbe la considerazione che dopo gli eventi del Giappone e il tamtam mediatico che ne è conseguito, il nucleare in Italia è senza speranza, e l'inevitabile sconfitta sarebbe un duro colpo al governo

grefojet
27-04-11, 09:48
I numeri li ha dati il suo capo padrone, a me il tipo non rappresenta più come primo amministratore. La legge andava modificata in senso conforme a quello esplicitamente richiesto dai referendari per poter essere acettato dalla consulta, lal rinuncia al nucleare, Berlusconi ha detto esplicitamente che ha voluto ingannare i cittadini sospendendo momentaneamente la discussione in merito ma dichiarando esplicitamente la volontà del governo di procedere quanto prima alla scelta del nucleare rassicurando poi su questo i francesi..
La consulta ha ora tutti i motivi più che validi per respingere la richiesta del governo d'evitare il referendum.

la Corte Costituzionale è già stata chiara nel merito. Gli effetti del referendum non si traducono semplicemente nella forma di riscrittura della norma, ma negli effetti che si dispiegano con la nuova riscrittura.

Del resto lo ha detto Berlusconi... se il referendum avesse abrogato o modificato quelle norme di nucleare non si sarebbe più parlato per anni... quindi l'effetto del referendum sarebbe stato quello. Un'anticipazione legislativa di accoglimento dei quesiti referendari non potrebbe avere che la stessa conseguenza per essere accettato il decadimento dei referendum da parte della Cassazione, applicando la sentenza della Corte Costituzionale.

THE MATRIX
27-04-11, 10:08
Lol.
Scusa se credo nel fatto che un politico dovrebbe sforzarsi di essere onesto e coerente.
Dato che hanno vinto una tornata elettorale anche spacciandosi per nuclearisti, sarebbe stato carino, per rispetto verso chi li ha votati per questo, che mantenessero questa posizione coerentemente, affrontando un'eventuale realta' popolare antinuclearista.

Ma non erano quelli della volonta' popolare qui su e giu'? O solo quando vince le elezioni mister B?

Cioè tu stai dicendo che avrebbero dovuto andare avanti pur sapendo che così facevano danno ai nuclearisti?

Va bene ragazzi, mi arrendo. I vostri concetti del mondo e delle cose sono qualcosa di ..... schizofrenico è il termine più vicino che trovo. Irrazionale è un altro che va bene.

Dimmi che mi sbaglio e rispondi: se in mezzo fra il governo e l'obiettivo del nucleare c'è l'ostacolo della paura suscitata da fukushima ... dovevano andaqre avanti lo stesso sapendo di sbattere il naso? Perchè è stupido, te ne rendi conto, vero?

grefojet
27-04-11, 10:17
Cioè tu stai dicendo che avrebbero dovuto andare avanti pur sapendo che così facevano danno ai nuclearisti?

Va bene ragazzi, mi arrendo. I vostri concetti del mondo e delle cose sono qualcosa di ..... schizofrenico è il termine più vicino che trovo. Irrazionale è un altro che va bene.

Dimmi che mi sbaglio e rispondi: se in mezzo fra il governo e l'obiettivo del nucleare c'è l'ostacolo della paura suscitata da fukushima ... dovevano andaqre avanti lo stesso sapendo di sbattere il naso? Perchè è stupido, te ne rendi conto, vero?

le ragioni politiche della maggioranza c'entrano nulla con il rispetto dei principi costituzionali che impongono a chiunque (maggioranza ed opposizione) che il giudizio popolare quando richiesto ed accolto secondo la Legge sia rispettato...

Di questo passo, giunta a scadenza, la maggioranza potrebbe pure valutare non conveniente andare a nuove elezioni e aspettare tempi migliori... è forse un'opzione accettabile?

Malandrina
27-04-11, 10:21
le ragioni politiche della maggioranza c'entrano nulla con il rispetto dei principi costituzionali che impongono a chiunque (maggioranza ed opposizione) che il giudizio popolare quando richiesto ed accolto secondo la Legge sia rispettato...

Di questo passo, giunta a scadenza, la maggioranza potrebbe pure valutare non conveniente andare a nuove elezioni e aspettare tempi migliori... è forse un'opzione accettabile?

Ottimo grefojet.

Aldino
27-04-11, 10:22
I referendum si faranno e di brutto.

Come direbbe ignazzzzio POSSONO MORIRE cit... ma il crocefisso non lo togliamo

(sostituite la parola crocefisso con referendum)

grefojet
27-04-11, 10:23
...Va bene ragazzi, mi arrendo. I vostri concetti del mondo e delle cose sono qualcosa di ..... schizofrenico è il termine più vicino che trovo. Irrazionale è un altro che va bene....

se c'è qualcuno e qualcosa che sta dimostrando di essere schizofrenico è il Presidente del consiglio e il suo governo... che passa da una linea al suo opposto... e se non può farlo si trova scappatoie da imbroglione... solo che qui non siamo al luna park ed il Presidente del consiglio di un Paese non dovrebbe essere specialista solo nel gioco dei tre bussolotti.

THE MATRIX
27-04-11, 10:27
le ragioni politiche della maggioranza c'entrano nulla con il rispetto dei principi costituzionali che impongono a chiunque (maggioranza ed opposizione) che il giudizio popolare quando richiesto ed accolto secondo la Legge sia rispettato...

Di questo passo, giunta a scadenza, la maggioranza potrebbe pure valutare non conveniente andare a nuove elezioni e aspettare tempi migliori... è forse un'opzione accettabile?

Ma cosa stai dicendo? Per fare il referendum o non farlo ci sono delle condizioni e di sicuro non è la prima volta che un referendum viene meno perchè modificata o eliminata la legge in questione.
Le elezioni hanno una scadenza e non possono essere rinviate. Se mai anticipate.

Mi sembra di essere arrivata alla fiera delle stupidaggini. Scusami, niente di personale, ma che paragoni fai? Ma trova i termini di legge che, come per il referendum, dicono che non si faranno le elezioni.

M roba da matti.

Aldino
27-04-11, 10:30
Ma cosa stai dicendo? Per fare il referendum o non farlo ci sono delle condizioni e di sicuro non è la prima volta che un referendum viene meno perchè modificata o eliminata la legge in questione.
Le elezioni hanno una scadenza e non possono essere rinviate. Se mai anticipate.

Mi sembra di essere arrivata alla fiera delle stupidaggini. Scusami, niente di personale, ma che paragoni fai? Ma trova i termini di legge che, come per il referendum, dicono che non si faranno le elezioni.

M roba da matti.

Il problema è che il referedum si farà. :giagia: il 12- 13 cacceremo il sultano.

l' UNICA COSA CHE PUOI FARE è QUELLA DI ANDARE A VOTARE.

THE MATRIX
27-04-11, 10:32
se c'è qualcuno e qualcosa che sta dimostrando di essere schizofrenico è il Presidente del consiglio e il suo governo... che passa da una linea al suo opposto... e se non può farlo si trova scappatoie da imbroglione... solo che qui non siamo al luna park ed il Presidente del consiglio di un Paese non dovrebbe essere specialista solo nel gioco dei tre bussolotti.

Va be, qui non si può ragionare con raziocinio. Per la miseria, fosse stato un governo diverso ikl ragionamento sul perchè agisce o meno così si fa. Qui è uguale. Invece più che risposte da tifosi da curva sud non si ottengono.

Io sono convinta che non ci sia soluzione al nucleare. Ed è di sicuro una buona idea rimandare a tempi migliori quando ci sarà più calma. Quindi sono anche certa che i nuclearisti condividano tale opinione. Che non la condividano gli antinuclearisti fa altro che radicare tale convinzione. Quindi tranquilli, nessun nuclearista avrà a che ridire su tale azione.

Poi si potrà fare ugualmente il referendum visto che nessuno lo potrà impedire. Quale è il problema? Perchè pare uno solo: che pensiate che senza paura la gente non voti e volete approfittare dell'occasione. Legittimo per carità, ma analogamente legittimo chi fa il ragionamento contrario.

Von Righelli
27-04-11, 10:33
chi si prende la briga di andare al seggio per mettere una croce sicuramente la metterà anche sulle altre, è sempre stato così...il referendum sul nucleare trainerà anche gli altri, e saranno caxxi amari per bananas, nuclearisti, liberisti e privatizzatori:D

sì,ma gli altri due referendum probabilmente non si faranno...

grefojet
27-04-11, 10:38
Ma cosa stai dicendo? Per fare il referendum o non farlo ci sono delle condizioni e di sicuro non è la prima volta che un referendum viene meno perchè modificata o eliminata la legge in questione.
Le elezioni hanno una scadenza e non possono essere rinviate. Se mai anticipate.

Mi sembra di essere arrivata alla fiera delle stupidaggini. Scusami, niente di personale, ma che paragoni fai? Ma trova i termini di legge che, come per il referendum, dicono che non si faranno le elezioni.

M roba da matti.

sottoscrivo il "roba da matti".

Non ho fatto paragoni, ho stabilito che in linea di principio un Governo e la sua Maggioranza non può disporre di iniziative atte a stravolgere l'ordinamento costituzionale... non può farlo procrastinando le elezioni il cui compito di indirle è del Capo dello Stato, ma non può nemmeno farlo sottraendo al giudizio popolare gli effetti dell'abrogazione di norme per le quali, secondo Legge, è stata fatta una richiesta di espressione popolare su dei quesiti abrogativi.

Come ho detto, l'iniziativa legislativa che non è limitabile, nel caso di un referendum approvato, può intervenire rendendo inutile il referendum, ma come ha stabilito la Corte Costituzionale gli effetti legislativi non possono essere difformi da quelli che ci sarebbero se il referendum portasse all'abrogazione della norma... e quali sarebbero quegli affetti l'ha detto il Presidente del Consiglio... non io.

Quindi il Governo e la sua Maggioranza sta facendo una "roba da matti" arrogandosi in termini di diritto un potere che non ha... come sarebbe quello di non permettere nuove elezioni politiche alla scadenza.

Aldino
27-04-11, 10:40
Va be, qui non si può ragionare con raziocinio. Per la miseria, fosse stato un governo diverso ikl ragionamento sul perchè agisce o meno così si fa. Qui è uguale. Invece più che risposte da tifosi da curva sud non si ottengono.

Io sono convinta che non ci sia soluzione al nucleare. Ed è di sicuro una buona idea rimandare a tempi migliori quando ci sarà più calma. Quindi sono anche certa che i nuclearisti condividano tale opinione. Che non la condividano gli antinuclearisti fa altro che radicare tale convinzione. Quindi tranquilli, nessun nuclearista avrà a che ridire su tale azione.

Poi si potrà fare ugualmente il referendum visto che nessuno lo potrà impedire. Quale è il problema? Perchè pare uno solo: che pensiate che senza paura la gente non voti e volete approfittare dell'occasione. Legittimo per carità, ma analogamente legittimo chi fa il ragionamento contrario.

:crepapelle:

Quando magari verrà meglio turlupinare la gente con frasi tipo : DORMIREI CON LE SCORIE, e tutte le altre stronzate sparate dai vari chicco testa? :chefico::chefico:

La gente deve votare e decidere qando può vedere con gli occhi quello che potrebbe accadere, DATO CHE SI TRATTA DELLA LORO salute e NON DEI SCHIFOSISSIMI SOLDI DELLE LOBBY e di altra gentaglia, non vi è altra scelta.A maggior ragione si deve fare ora.

Ma come vi permettete a dire che si deve fare quando le acque sono calme? :incav: Non siamo tutti bananas.

Moro1944
27-04-11, 10:42
Quindi venite ogni volta gabbati da uno scemo. Se questo ti consola siete più scemi di lui. Ovviamente.

Non Ti rendi conto che i gabbati non siamo noi, ma Voi, " bambini ", di seconda mendia seduti all'ultimo banco.

Si stare perlomeno nei primi banchi un pò ci consola e quindi un pò scemi lo saremo anche ma certamente non come Voi.


Certo che è tutto fatto per evitare il referendum. E non c'era bisogno di dichiararlo per saperlo: è assolutamente ovvio.
Giusto voi vi potete scandalizzare di una tale e assoluta ovvietà.
Scusami ma sono proprio basita: Ma te ti scandalizzi se uno ti dice che quando piove scende acqua? Sono ovvietà.
Ed è anche ovvio che se sai che la situazione va in una direzione negativa, cerchi ovviamente di provvedere per non avere danni.

Sono ovvietà, e non dichiararle sarebbe oltre che puerile anche stupido visto che è evidente.

Ma ragazzi, date i numeri? O dite ste baggianate perchè se non lo avesse dichiarato avreste potuto remenarla sul fatto che mentiva, e che avrebbe dovuto dire chiaramente che, ecc, ecc.?

Tra l'altro è fatto pure apposta.

.

grefojet
27-04-11, 10:43
Va be, qui non si può ragionare con raziocinio. Per la miseria, fosse stato un governo diverso ikl ragionamento sul perchè agisce o meno così si fa. Qui è uguale. Invece più che risposte da tifosi da curva sud non si ottengono.

Io sono convinta che non ci sia soluzione al nucleare. Ed è di sicuro una buona idea rimandare a tempi migliori quando ci sarà più calma. Quindi sono anche certa che i nuclearisti condividano tale opinione. Che non la condividano gli antinuclearisti fa altro che radicare tale convinzione. Quindi tranquilli, nessun nuclearista avrà a che ridire su tale azione.

Poi si potrà fare ugualmente il referendum visto che nessuno lo potrà impedire. Quale è il problema? Perchè pare uno solo: che pensiate che senza paura la gente non voti e volete approfittare dell'occasione. Legittimo per carità, ma analogamente legittimo chi fa il ragionamento contrario.

Ti ricordo che il referendum sul nucleare è stato lanciato un anno e mezzo fa... Fukushima non era nelle "speranze" di nessuno... era negli incubi di chi proponeva quel referendum perché riteneva possibile quella realtà... che puntualmente si è purtroppo verificata.

Le ragioni politiche hanno consistenza nella democrazia se sottostanno ai principi democratici... se una partita deve durare 90 minuti non è che si possono chiedere dei tempi supplementari ad libitum per dimostrare che si può vincere...

Moro1944
27-04-11, 10:44
Allora, qualcuno mi dice come si fa ad abrogare una legge che non ha più gli articoli che devono essere abrogati?

Si abroga Berlusconi.

THE MATRIX
27-04-11, 10:47
sottoscrivo il "roba da matti".

Non ho fatto paragoni, ho stabilito che in linea di principio un Governo e la sua Maggioranza non può disporre di iniziative atte a stravolgere l'ordinamento costituzionale... non può farlo procrastinando le elezioni il cui compito di indirle è del Capo dello Stato, ma non può nemmeno farlo sottraendo al giudizio popolare gli effetti dell'abrogazione di norme per le quali, secondo Legge, è stata fatta una richiesta di espressione popolare su dei quesiti abrogativi.

Come ho detto, l'iniziativa legislativa che non è limitabile, nel caso di un referendum approvato, può intervenire rendendo inutile il referendum, ma come ha stabilito la Corte Costituzionale gli effetti legislativi non possono essere difformi da quelli che ci sarebbero se il referendum portasse all'abrogazione della norma... e quali sarebbero quegli affetti l'ha detto il Presidente del Consiglio... non io.

Quindi il Governo e la sua Maggioranza sta facendo una "roba da matti" arrogandosi in termini di diritto un potere che non ha... come sarebbe quello di non permettere nuove elezioni politiche alla scadenza.

Mi sfuggono i termini di legge per i quali il governo non può fare quello che fa. Me li citi?

Aldino
27-04-11, 10:48
Mi sfuggono i termini di legge per i quali il governo non può fare quello che fa. Me li citi?

:crepapelle:

grefojet
27-04-11, 10:50
Allora, qualcuno mi dice come si fa ad abrogare una legge che non ha più gli articoli che devono essere abrogati?

Si abroga Berlusconi.

tutto molto più semplice...
Per rispettare il principio di non sottrarre alla giudizio popolare una norma che solo nella forma è stata modificata secondo le intenzioni dei referendari, ma non nei suoi effetti.... e lo ha detto il Presidente del Consiglio quali sarebbero stati gli effetti... occorre trasferire sulla nuova norma la possibilità di giudizio dei cittadini...

Lo ha già stabilito la Corte Costituzionale con sentenza non è un'elucubrazione di esagitati...

THE MATRIX
27-04-11, 10:51
:crepapelle:

Quando magari verrà meglio turlupinare la gente con frasi tipo : DORMIREI CON LE SCORIE, e tutte le altre stronzate sparate dai vari chicco testa? :chefico::chefico:

La gente deve votare e decidere qando può vedere con gli occhi quello che potrebbe accadere, DATO CHE SI TRATTA DELLA LORO salute e NON DEI SCHIFOSISSIMI SOLDI DELLE LOBBY e di altra gentaglia, non vi è altra scelta.A maggior ragione si deve fare ora.

Ma come vi permettete a dire che si deve fare quando le acque sono calme? :incav: Non siamo tutti bananas.

Questo lo ha detto Veronesi.

Aldino
27-04-11, 10:54
Questo lo ha detto Veronesi.

E che mi frega, è o non è il responsabile della sicurezza per l agenzia nucleare? :chefico: Ti pare che sono come i bananas che se uno vicino (?) alle mie idee sparqa una cagata io lo difendo? io lo prendo a calci, fosse anche stalin in persona.. questa è la piccola differenza..

Moro1944
27-04-11, 10:55
Va be, qui non si può ragionare con raziocinio. Per la miseria, fosse stato un governo diverso ikl ragionamento sul perchè agisce o meno così si fa. Qui è uguale. Invece più che risposte da tifosi da curva sud non si ottengono.

Io sono convinta che non ci sia soluzione al nucleare. Ed è di sicuro una buona idea rimandare a tempi migliori quando ci sarà più calma. Quindi sono anche certa che i nuclearisti condividano tale opinione. Che non la condividano gli antinuclearisti fa altro che radicare tale convinzione. Quindi tranquilli, nessun nuclearista avrà a che ridire su tale azione.

Poi si potrà fare ugualmente il referendum visto che nessuno lo potrà impedire. Quale è il problema? Perchè pare uno solo: che pensiate che senza paura la gente non voti e volete approfittare dell'occasione. Legittimo per carità, ma analogamente legittimo chi fa il ragionamento contrario.

L'unica cosa sensata di tutti i Tuoi ragionamenti.

grefojet
27-04-11, 10:59
Mi sfuggono i termini di legge per i quali il governo non può fare quello che fa. Me li citi?

Il Governo e la sua Maggioranza può fare quello che gli è consentito dalla Costituzione... quindi può fare tutte le Leggi che vuole... anche una Legge che abroga (sulla base dell'art.39 della Legge 352/1970) e quindi rende formalmente inutile una consultazione referendaria che pone quesiti con gli stessi effetti formali di abrogazione contenuti nella nuova Legge.

Ma la Corte Costituzionale con sentenza 68 del 1978 ha già detto che gli effetti abrogativi non sono solo forma, ma si deve esplicare con gli stessi effetti sostanziali con la quale si sarebbe addivenuto ad un'abrogazione via referendum per non sottrarre il principio di giudizio degli elettori costituzionalmente garantito, per rendere legittima la decadenza a norma dell'art.39 della Legge 352/70.

Gli effetti ce li ha detti Berlusconi quali sarebbero stati... la nuova norma quegli effetti neutralizza quindi su quella nuova norma va trasferito il giudizio attraverso referendum... come la sentenza della Consulta indica.

THE MATRIX
27-04-11, 11:02
Ti ricordo che il referendum sul nucleare è stato lanciato un anno e mezzo fa... Fukushima non era nelle "speranze" di nessuno... era negli incubi di chi proponeva quel referendum perché riteneva possibile quella realtà... che puntualmente si è purtroppo verificata.

Le ragioni politiche hanno consistenza nella democrazia se sottostanno ai principi democratici... se una partita deve durare 90 minuti non è che si possono chiedere dei tempi supplementari ad libitum per dimostrare che si può vincere...

?????
Per favore, smettiamola con la retorica da strapazzo.
Adesso stavamo parlando del governo che vanifica il referendum e tu e i tuoi sodali sostenevate che smaccasse i propri elettori in quanto risposta incoerente.

Cosa non vera perchè assolutamente coerente con l'obiettivo. Ed infatti ad insorgere non sono i nuclearisti ma gli anti. I quali si vedono sottratta una opportunità. Tutto qui.

grefojet
27-04-11, 11:05
?????
Per favore, smettiamola con la retorica da strapazzo.
Adesso stavamo parlando del governo che vanifica il referendum e tu e i tuoi sodali sostenevate che smaccasse i propri elettori in quanto risposta incoerente.

Cosa non vera perchè assolutamente coerente con l'obiettivo. Ed infatti ad insorgere non sono i nuclearisti ma gli anti. I quali si vedono sottratta una opportunità. Tutto qui.

ho l'impressione che se c'è qui una particolarmente agitata, quella sei tu. Se vuoi rispondi alle risposte che chiedi... se no statte zitta

THE MATRIX
27-04-11, 11:08
tutto molto più semplice...
Per rispettare il principio di non sottrarre alla giudizio popolare una norma che solo nella forma è stata modificata secondo le intenzioni dei referendari, ma non nei suoi effetti.... e lo ha detto il Presidente del Consiglio quali sarebbero stati gli effetti... occorre trasferire sulla nuova norma la possibilità di giudizio dei cittadini...

Lo ha già stabilito la Corte Costituzionale con sentenza non è un'elucubrazione di esagitati...

E quindi cosa abroghi?

Tra l'altro ci sarà da ridere. Se davvero la Corte Costituzionale se ne uscirà con una sentenza del genere tutti i nuclearisti si convinceranno che avrà ragione Berlusconi quando dice che la Corte Costituzionale è di parte.

Mi ici in quale caso è accaduta una cosa del genere nella nostra storia?

THE MATRIX
27-04-11, 11:10
Il Governo e la sua Maggioranza può fare quello che gli è consentito dalla Costituzione... quindi può fare tutte le Leggi che vuole... anche una Legge che abroga (sulla base dell'art.39 della Legge 352/1970) e quindi rende formalmente inutile una consultazione referendaria che pone quesiti con gli stessi effetti formali di abrogazione contenuti nella nuova Legge.

Ma la Corte Costituzionale con sentenza 68 del 1978 ha già detto che gli effetti abrogativi non sono solo forma, ma si deve esplicare con gli stessi effetti sostanziali con la quale si sarebbe addivenuto ad un'abrogazione via referendum per non sottrarre il principio di giudizio degli elettori costituzionalmente garantito, per rendere legittima la decadenza a norma dell'art.39 della Legge 352/70.

Gli effetti ce li ha detti Berlusconi quali sarebbero stati... la nuova norma quegli effetti neutralizza quindi su quella nuova norma va trasferito il giudizio attraverso referendum... come la sentenza della Consulta indica.

Il che significhrà semplicemente che presenterai un nuovo referendem. Ma di sicuro la corte non si può esprimere se non sulle leggi. Vedere come accadde col rewferendum che aboliva il ministero dell'agricolura.

Aldino
27-04-11, 11:10
E quindi cosa abroghi?

Tra l'altro ci sarà da ridere. Se davvero la Corte Costituzionale se ne uscirà con una sentenza del genere tutti i nuclearisti si convinceranno che avrà ragione Berlusconi quando dice che la Corte Costituzionale è di parte.

Mi ici in quale caso è accaduta una cosa del genere nella nostra storia?

Ma ci sei o ci fai? La corte costituzionale dovrebbe emetere un verdetto pe turlupinare i cittadini? :incav:

Moro1944
27-04-11, 11:22
A proposito.



Geotermico, la rivoluzione energeticapassa per le Isole Eolie | Clara Gibellini | Il Fatto Quotidiano (http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/04/27/geotermico-la-rivoluzione-energeticapassa-per-le-isole-eolie/107130/)

grefojet
27-04-11, 11:25
E quindi cosa abroghi?

Tra l'altro ci sarà da ridere. Se davvero la Corte Costituzionale se ne uscirà con una sentenza del genere tutti i nuclearisti si convinceranno che avrà ragione Berlusconi quando dice che la Corte Costituzionale è di parte.

Mi ici in quale caso è accaduta una cosa del genere nella nostra storia?

Guarda che la Consulta non deve sentenziare alcunché... la sentenza citata è già stata scritta oltre vent'anni fa.

La Cassazione dovrà tener conto di quella sentenza valutando il ricorso dei promotori del referendum, che dichiara l'illegittimità dell'art.39 della Legge 352/70 ove questi fosse applicato con effetti preclusivi di ogni intervento perturbatore del potere legislativo... con una logica di "prevenzione" da un'istituto costituzionalmente garantito come i referendum.

Quindi per ricapitolare:
– quale sarebbe l'effetto di un referendum sul nucleare, se accolto?
Il blocco del nucleare... ce l'ha confermato Berlusconi

– cosa fa la nuova norma?
abroga la normativa come previsto dai referendum e ne introduce una nuova che neutralizza gli effetti dell'abrogazione stessa... quindi esattamente il contrario degli effetti di un'abrogazione ottenuta con una consultazione referendaria.

- quindi con interpretazione illegittima dell'art. 39 della Legge 352/70

Per rispondere alla tua ultima domanda, mi dici quante volte abbiamo avuto a Presidente del Consiglio, escluso Berlusconi, uno che le istituzioni e le regole non sapeva nemmeno dove stavano di casa tale da rendere necessario applicare le conseguenze di illegittimità dell'art. 39 della Legge 352/70?

grefojet
27-04-11, 11:27
Il che significhrà semplicemente che presenterai un nuovo referendem. Ma di sicuro la corte non si può esprimere se non sulle leggi. Vedere come accadde col rewferendum che aboliva il ministero dell'agricolura.

la Corte Costituzionale non deve esprimersi su alcunché...
è la Corte di Cassazione che deve valutare il ricorso dei promotori ed esprimersi anche tenendo conto sulla sentenza di illegittimità dell'art.39 della Legge 352/70 a suo tempo espresso dalla Consulta.

grefojet
27-04-11, 11:29
Ma ci sei o ci fai? La corte costituzionale dovrebbe emetere un verdetto pe turlupinare i cittadini? :incav:

non tirate in ballo la Corte Costituzionale a sproposito...

La Corte Costituzionale non deve emettere nessuna sentenza... nel merito lo ha già fatto.

È un Tribunale di Cassazione che dovrà accogliere il ricorso dei referendari e dovrà attenersi anche alle sentenze della Corte Costituzionale già emesse.

grefojet
27-04-11, 11:31
Il che significhrà semplicemente che presenterai un nuovo referendem. Ma di sicuro la corte non si può esprimere se non sulle leggi. Vedere come accadde col rewferendum che aboliva il ministero dell'agricolura.

e a questo punto te la faccio io una domanda...

Su quale Legge si dovrà richiedere un nuovo referendum?

Aldino
27-04-11, 11:35
non tirate in ballo la Corte Costituzionale a sproposito...

La Corte Costituzionale non deve emettere nessuna sentenza... nel merito lo ha già fatto.

È un Tribunale di Cassazione che dovrà accogliere il ricorso dei referendari e dovrà attenersi anche alle sentenze della Corte Costituzionale già emesse.

Giusto.:giagia:

stefaboy
27-04-11, 11:39
e a questo punto te la faccio io una domanda...

Su quale Legge si dovrà richiedere un nuovo referendum?

leggi la sentenza, il referendum rimane in piedi
non ci deve essere corrispondenza diretta tra norma da abrogare e quesito referendario, anche perchè molti quesiti del passato venivano inviati in cassazione sulla base di decreti legge poi convertiti in legge.
La CASSAZIONE, non la Consulta decide

grefojet
27-04-11, 11:52
leggi la sentenza, il referendum rimane in piedi
non ci deve essere corrispondenza diretta tra norma da abrogare e quesito referendario, anche perchè molti quesiti del passato venivano inviati in cassazione sulla base di decreti legge poi convertiti in legge.
La CASSAZIONE, non la Consulta decide

lo so... spiegalo a Matrix

THE MATRIX
27-04-11, 11:59
ho l'impressione che se c'è qui una particolarmente agitata, quella sei tu. Se vuoi rispondi alle risposte che chiedi... se no statte zitta

E lo so che infastidisco. Di gente che mi invita a stare zitta, anche in malo modo, è pieno. Vedo che vuoi unirti al guppone di quelli a cui sentir parlar chiaro non piace.

THE MATRIX
27-04-11, 12:03
Guarda che la Consulta non deve sentenziare alcunché... la sentenza citata è già stata scritta oltre vent'anni fa.

La Cassazione dovrà tener conto di quella sentenza valutando il ricorso dei promotori del referendum, che dichiara l'illegittimità dell'art.39 della Legge 352/70 ove questi fosse applicato con effetti preclusivi di ogni intervento perturbatore del potere legislativo... con una logica di "prevenzione" da un'istituto costituzionalmente garantito come i referendum.

Quindi per ricapitolare:
– quale sarebbe l'effetto di un referendum sul nucleare, se accolto?
Il blocco del nucleare... ce l'ha confermato Berlusconi

– cosa fa la nuova norma?
abroga la normativa come previsto dai referendum e ne introduce una nuova che neutralizza gli effetti dell'abrogazione stessa... quindi esattamente il contrario degli effetti di un'abrogazione ottenuta con una consultazione referendaria.

- quindi con interpretazione illegittima dell'art. 39 della Legge 352/70

Per rispondere alla tua ultima domanda, mi dici quante volte abbiamo avuto a Presidente del Consiglio, escluso Berlusconi, uno che le istituzioni e le regole non sapeva nemmeno dove stavano di casa tale da rendere necessario applicare le conseguenze di illegittimità dell'art. 39 della Legge 352/70?

Sempre.
Questa è la storia itliana e chi è un pò più vecchio ricorda esattamente tutto questo prima contro un Fanfani, poi contro un Andreotti e ora contro Berlusconi. Sempre uguale, sempre identico, sempre gli stessi toni esagitati e gli inviti alla rivoluzione.
Quindi nulla di nuovo sotto sole.

EURIDICE
27-04-11, 12:05
A me non frega niente del nano, sta di fatto che i referendum se passeranno saranno una mazzata storica nei denti dei poteri forti....incluse quelle imprese tipo la Impregilo che sul nucleare tanto ci spera....e la mazzata sarà bipartisan.
Ad ogni modo le lobby degli idrocarburi sono i migliori amici di Silvio, vedi Scaroni.




se vincerà il referendum contro l nucleare sarà il trinfo di petrolieri e sceicchi arabi , e nn del popolo bue , che invece continuerà a lavorare a 1.000€ al mese x ingrassare alcune delle persone + ricche del mondo
ma il popolo bue è ignorante , e infondo se lo merita
il colmo è che pezzi di ignoranti come te è pure convinto ke votare contro il nucleare significa combattere contro i "poteri forti", povero xxxxx.

grefojet
27-04-11, 12:07
Sempre.
Questa è la storia itliana e chi è un pò più vecchio ricorda esattamente tutto questo prima contro un Fanfani, poi contro un Andreotti e ora contro Berlusconi. Sempre uguale, sempre identico, sempre gli stessi toni esagitati e gli inviti alla rivoluzione.
Quindi nulla di nuovo sotto sole.

infatti, eviti accuratamente di dare risposte alle risposte alle domande che tu fai.

THE MATRIX
27-04-11, 12:08
e a questo punto te la faccio io una domanda...

Su quale Legge si dovrà richiedere un nuovo referendum?

Su quella chela ripresa del nucleare. O in questa c'è scritto solo che si sospende?

grefojet
27-04-11, 12:09
E lo so che infastidisco. Di gente che mi invita a stare zitta, anche in malo modo, è pieno. Vedo che vuoi unirti al guppone di quelli a cui sentir parlar chiaro non piace.

il guaio è che tu non dici affatto... esponi una tesi e non rispondi a coloro che te la smontano.

THE MATRIX
27-04-11, 12:12
infatti, eviti accuratamente di dare risposte alle risposte alle domande che tu fai.

????? NOn mi pare, a quali domande non avrei risposto?

grefojet
27-04-11, 12:12
Su quella chela ripresa del nucleare. O in questa c'è scritto solo che si sospende?

mi commenti il significato della sentenza 68 del 1978 della Consulta?

vuoi provare a contestarmi la rappresentazione che io ho fatto dei passaggi che portano alla sua applicazione in questo caso?

THE MATRIX
27-04-11, 12:13
il guaio è che tu non dici affatto... esponi una tesi e non rispondi a coloro che te la smontano.

Ma sei sicuro di aver capito la tesi che ho esposto? Dal tipo di attacchi che ho ricevuto e come erano articolati credo di no.
Quindi sei sicuro di aver risposto alla mia tesi?

Rasputin
27-04-11, 12:15
Questo governo ormai ha una paura fottuta degli elettori, e dire che non sono elettori bolscevichi.

Aldino
27-04-11, 12:18
se vincerà il referendum contro l nucleare sarà il trinfo di petrolieri e sceicchi arabi , e nn del popolo bue , che invece continuerà a lavorare a 1.000€ al mese x ingrassare alcune delle persone + ricche del mondo
ma il popolo bue è ignorante , e infondo se lo merita
il colmo è che pezzi di ignoranti come te è pure convinto ke votare contro il nucleare significa combattere contro i "poteri forti", povero xxxxx.

Il trionfo del islam l hai già detto?

http://img835.imageshack.us/img835/7561/17486617190979952335481.jpg (http://img835.imageshack.us/i/17486617190979952335481.jpg/)

THE MATRIX
27-04-11, 12:18
mi commenti il significato della sentenza 68 del 1978 della Consulta?

vuoi provare a contestarmi la rappresentazione che io ho fatto dei passaggi che portano alla sua applicazione in questo caso?

Vedi allora che non hai capito? Io qui ho sostenuto la tesi che fosse legittimo e razionale da parte del governo cercare di evitare il referendum che casualmente cade in un momento favorevole.

Su quello he sostieni, se sia legittimo o meno fare un referendum su una cosa che non c'è ..... dei mille referendum che nho visto non mi sembra ne abbiamo uno... ma tant'è, questo potrebbe essere il primo. Ma direi che la tesi che ciò sia legittimato dalla presenza di Berlusconi lascia basiti. O le condizioni ci sono o non ci sono.
Il PD gridava alla vittoria, per poi allinearsi, come sempre, agli estremisti.
Facciamo l'ipotesi che su faccia sto referendum nonostante tutto. Pensate che sarà un vittoria? Secondo me diventerà la dimostrazione plastica che organi dello Stato che dovrebbero essere apolitici sono invece di parte.

Scommettiamo che sarà gestito così ammesso che accada?

grefojet
27-04-11, 12:26
Vedi allora che non hai capito? Io qui ho sostenuto la tesi che fosse legittimo e razionale da parte del governo cercare di evitare il referendum che casualmente cade in un momento favorevole.


e sono io quel che non capisce è?

ti ho fatto due domande semplici, non se non ti sembra che io abbia ragione...

Qual è il significato di illegittimità dell'art.39 della Legge 352/70 sulla quale si base la scelta "legittima e razionale" del Governo.

Come di conseguenza non sia applicabile nella valutazione del ricorso che i referendari porranno al Tribunale.

hai capito adesso?

Marximiliano
27-04-11, 12:29
Questo governo ormai ha una paura fottuta degli elettori, e dire che non sono elettori bolscevichi.
Nel 2013 si che glie la farete vedere :gluglu:

Aldino
27-04-11, 12:30
Nel 2013 si che glie la farete vedere :gluglu:

Prima, Molto prima. E' non è una partita di calcio.

Marximiliano
27-04-11, 12:49
Prima, Molto prima. E' non è una partita di calcio.
E' dal 2008 che la menate con le elezioni subito. Son passati tre anni e ne mancano due... siamo oltre il giro di boa

zlais
27-04-11, 13:12
dice il corriere, oggi.

"Per diversi giuristi l'uscita potrebbe pesare sulla Corte e in ogni caso la mossa non è sufficiente ad annullare la consultazione"

"La valutazione della Cassazione - chiarisce Roberto Borrello, costituzionalista a Siena - è strettamente tecnica, ma le parole del presidente del Consiglio esplicitano la intentio legislatoris e possono dare un'indicazione importante al giudice". "La Corte - conferma il costituzionalista Massimo Luciani - può decidere di valorizzare proprio l'interpretazione soggettiva fornita ora dal legislatore". Sulla stessa linea Azzariti, secondo il quale "la Cassazione può senz'altro avvalersi delle affermazioni di Berlusconi

---

berlusconi sostiene di aver telefonato in procura nello svolgimento delle sue funzioni.... in visita di stato in francia ad un incontro bilaterale ufficiale è leggermente più probabile (leggi certezza) che lo fosse, quindi ciò che ha detto è una manifestazione di intenzione del legislatore come deputato e come iniziativa legislativa e esecutiva in quanto capo del governo :D

nano idiota

Cesare
27-04-11, 13:22
Speriamo che la Corte bocci la mozione farsa e confermi il referendum sul nucleare.

kouros
27-04-11, 13:24
Verissimo!Ci andrei anch'io a votare quei referendum,che è da mo' che non voto!:D

grefojet
27-04-11, 14:12
dice il corriere, oggi.

"Per diversi giuristi l'uscita potrebbe pesare sulla Corte e in ogni caso la mossa non è sufficiente ad annullare la consultazione"

"La valutazione della Cassazione - chiarisce Roberto Borrello, costituzionalista a Siena - è strettamente tecnica, ma le parole del presidente del Consiglio esplicitano la intentio legislatoris e possono dare un'indicazione importante al giudice". "La Corte - conferma il costituzionalista Massimo Luciani - può decidere di valorizzare proprio l'interpretazione soggettiva fornita ora dal legislatore". Sulla stessa linea Azzariti, secondo il quale "la Cassazione può senz'altro avvalersi delle affermazioni di Berlusconi

---

berlusconi sostiene di aver telefonato in procura nello svolgimento delle sue funzioni.... in visita di stato in francia ad un incontro bilaterale ufficiale è leggermente più probabile (leggi certezza) che lo fosse, quindi ciò che ha detto è una manifestazione di intenzione del legislatore come deputato e come iniziativa legislativa e esecutiva in quanto capo del governo :D

nano idiota

si, è un'idiota... un'analfabeta istituzionale.

Non vedere quanto l'illegittimità dell'art.39 della Legge 352/70 sulla quale si base la scelta "legittima e razionale" del Governo è cogente rispetto alla sentenza della Cote Costituzionale che pone dei limiti alla possibilità legislativa rispetto alla prevaricazione del giudizio popolare è da cretini.

ps) pardon avevo fatto voto di non dare più epiteti.

grefojet
27-04-11, 14:54
Speriamo che la Corte bocci la mozione farsa e confermi il referendum sul nucleare.

la Cassazione non boccia nulla... può solo rendere inefficaci ai fini della decadenza dei referendum gli effetti dell'art.39 della Legge 352/70 perché la nuova norma non conferma lo stesso risultato che si avrebbe con l'abrogazione via referendum delle norme che pure il nuovo intervento legislativo ha formalmente reso inefficaci.

Quindi può imporre il trasferimento del giudizio popolare sulla nuova norma approvata con nuovi quesiti che ripristino, in caso di approvazione, gli stessi effetti che si sarebbero ottenuti con i vecchi quesiti.

Che poi di fatto, leggendo il testo del provvedimento, non si dovrebbe nemmeno trattare di trasferire alcunché... a differenza di quanto ci viene strombazzato la norma sottoposta a referendum non è stata affatto eliminata dalla nuova norma... è stata semplicemente resa inefficace per il tempo di un anno... alla scadenza del quale tornerà ad essere pienamente funzionante... quindi il referendum può benissimo abrogare una norma di fatto esistente.

grefojet
27-04-11, 15:32
Matrix mi ha messo una pulce nell'orecchio...

più vado a leggere i contenuti dello stratagemma messo in piedi per "bloccare" i referendum e collegandolo alla fin troppo plateale ammissione in mondo visione del cialtrone e più mi rendo conto che non possono essere così imbecilli...

ho concluso che è solo uno stratagemma per inaugurare un'altra puntata dei "giudici comunisti che non ci lasciano lavorare"... perché è ovvio che la cosa non sta in piedi... bisogna metter su un circo nel quale non si discuta più nel merito, ma solo sull'agenda dettata dal cialtrone... per essere certi che la Cassazione dichiarasse l'effettiva non decadenza dei quesiti ci andava un aiutino ed allora ecco la sparata in mondovisione...

Fra 15 giorni saremo tutti qui a discutere dei giudici comunisti e non del merito.

dDuck
27-04-11, 15:33
Speriamo che la Corte bocci la mozione farsa e confermi il referendum sul nucleare.

E se la centrale ci stermina tutti prima ?

Non si può votare per la morte sopravvenuta degli aventi diritto :crepapelle:

stefaboy
27-04-11, 18:03
Matrix mi ha messo una pulce nell'orecchio...

più vado a leggere i contenuti dello stratagemma messo in piedi per "bloccare" i referendum e collegandolo alla fin troppo plateale ammissione in mondo visione del cialtrone e più mi rendo conto che non possono essere così imbecilli...

ho concluso che è solo uno stratagemma per inaugurare un'altra puntata dei "giudici comunisti che non ci lasciano lavorare"... perché è ovvio che la cosa non sta in piedi... bisogna metter su un circo nel quale non si discuta più nel merito, ma solo sull'agenda dettata dal cialtrone... per essere certi che la Cassazione dichiarasse l'effettiva non decadenza dei quesiti ci andava un aiutino ed allora ecco la sparata in mondovisione...

Fra 15 giorni saremo tutti qui a discutere dei giudici comunisti e non del merito.


Se berlusconi avesse voluto scaricare la colpa sui giudici, allora in conferenza con Sarkozy, ha fatto un clamoroso passo falso, rivelando in mondovisione che ci stava imbrogliando per impedirci di votare.

grefojet
27-04-11, 18:11
Se berlusconi avesse voluto scaricare la colpa sui giudici, allora in conferenza con Sarkozy, ha fatto un clamoroso passo falso, rivelando in mondovisione che ci stava imbrogliando per impedirci di votare.

la tesi è che lo ha fatto apposta per non consentire alla Cassazione di non tenerne conto... tanto ormai conta sul fatto che "verba volant"... conta forse qualcosa ciò che dice che dopo 2 minuti dice che non è vero o che è stato frainteso?

Forse ha ragione Crozza... in questo Paese dovremmo sostituire i monumenti al "Milite ignoto" con altrettanti al "Limite ignoto".

stefaboy
27-04-11, 18:15
la tesi è che lo ha fatto apposta per non consentire alla Cassazione di non tenerne conto...
mi sembra un triplo salto con avvitamento carpiato.

grefojet
27-04-11, 18:18
mi sembra un triplo salto con avvitamento carpiato.

io non mi stupisco più di niente... del resto è talmente inverosimile motivare la decadenza dei referendum con una norma che prevede solo l'inefficacia delle norme soggette a referendum per un solo anno... che non è possibile che siano così idioti... ci deve essere dell'altro.

stefaboy
27-04-11, 18:21
io non mi stupisco più di niente... del resto è talmente inverosimile motivare la decadenza dei referendum con una norma che prevede solo l'inefficacia delle norme soggette a referendum per un solo anno... che non è possibile che siano così idioti... ci deve essere dell'altro.

non sarà che li stai facendo troppo intelligenti?

grefojet
27-04-11, 18:22
non sarà che li stai facendo troppo intelligenti?

sperem

Cesare
27-04-11, 18:58
In effetti se la norma è solo sospesa per un anno è pur sempre vigente dunque il referendum ammissibile. Ma a questo punto oltre che sull'intelligenza dei politici del PdL ho seri dubbi sull'intelligenza dei giornalisti, visto che gran parte dei media hanno annunciato la mossa del Governo come una pietra tombale sul referendum.

MaRcO88
27-04-11, 19:08
In effetti se la norma è solo sospesa per un anno è pur sempre vigente dunque il referendum ammissibile. Ma a questo punto oltre che sull'intelligenza dei politici del PdL ho seri dubbi sull'intelligenza dei giornalisti, visto che gran parte dei media hanno annunciato la mossa del Governo come una pietra tombale sul referendum.

non si tratta di intelligenza, ma di connivenza, al più..

Saviano
27-04-11, 19:13
????? NOn mi pare, a quali domande non avrei risposto?

................ :sofico: ..... un evergreen ... :crepapelle:

Cesare
27-04-11, 19:16
non si tratta di intelligenza, ma di connivenza, al più..

Ad onor del vero anche Repubblica ha preso l'accantonata, dicendo che la mossa del Governo avrebbe impedito il referendum. Mi auguro che prima del voto i media (quanto meno Tg3, La7 e giornali) diano notizia del fatto che la norma non è stata abrogata e che il quesito sul nucleare c'è ancora, altrimenti si rischia un quorum basso.

grefojet
27-04-11, 19:39
Ad onor del vero anche Repubblica ha preso l'accantonata, dicendo che la mossa del Governo avrebbe impedito il referendum. Mi auguro che prima del voto i media (quanto meno Tg3, La7 e giornali) diano notizia del fatto che la norma non è stata abrogata e che il quesito sul nucleare c'è ancora, altrimenti si rischia un quorum basso.

io sarò anche rimbambito, ma il comma 1 dell'art.5 del DL del 31 marzo convertito al Senato non mi sembra con modifiche recita:


Allo scopo di acquisire ulteriori evidenze scientifiche sui parametri di sicurezza, anche in ambito comunitario, in relazione alla localizzazione, realizzazione ed esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, per un anno dalla data di entrata in vigore del presente decreto resta sospesa l'efficacia delle disposizioni degli articoli da 3 a 24, 30, comma 2, 31 e 32 del decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 31.

questo significa che le norme oggetto di referendum non sono abrogate, sono rese inefficaci per la durata di un anno... abrogazione significa abrogazione non sospensione a tempo...

ma non solo... il quesito referendario non si riferisce solo al DL citato del 15 febbraio 2010, ma ad altre due o tre norme...

grefojet
27-04-11, 19:50
Terzo quesito (Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale di norme):

Volete voi che sia abrogato il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nel testo risultante per effetto di modificazioni e integrazioni successive, recante “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e perequazione tributaria”, limitatamente alle seguenti parti:

art. 7, comma 1, lettera d: “d) realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare;”; nonché la legge 23 luglio 2009, n. 99, nel testo risultante per effetto di modificazioni e integrazioni successive, recante “Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia”, limitatamente alle seguenti parti: art. 25, comma 1, limitatamente alle parole: “della localizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare,”; art. 25, comma 1, limitatamente alle parole: “Con i medesimi decreti sono altresì stabiliti le procedure autorizzative e i requisiti soggettivi per lo svolgimento delle attività di costruzione, di esercizio e di disattivazione degli impianti di cui al primo periodo.”; art. 25, comma 2, lettera c), limitatamente alle parole: “, con oneri a carico delle imprese coinvolte nella costruzione o nell’esercizio degli impianti e delle strutture, alle quali è fatto divieto di trasferire tali oneri a carico degli utenti finali”; art. 25, comma 2, lettera d), limitatamente alle parole: “che i titolari di autorizzazioni di attività devono adottare”; art. 25, comma 2, lettera g), limitatamente alle parole: “la costruzione e l’esercizio di impianti per la produzione di energia elettrica nucleare e di impianti per”; art. 25, comma 2, lettera g), limitatamente alla particella “per” che segue le parole “dei rifiuti radioattivi o”; art. 25, comma 2, lettera i): “i) previsione che le approvazioni relative ai requisiti e alle specifiche tecniche degli impianti nucleari, già concesse negli ultimi dieci anni dalle Autorità competenti di Paesi membri dell’Agenzia per l’energia nucleare dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (AENOCSE) o dalle autorità competenti di Paesi con i quali siano definiti accordi bilaterali di cooperazione tecnologica e industriale nel settore nucleare, siano considerate valide in Italia, previa approvazione dell’Agenzia per la sicurezza nucleare;”; art. 25, comma 2, lettera l), limitatamente alle parole: “gli oneri relativi ai”; art. 25, comma 2, lettera l), limitatamente alle parole: “a titolo oneroso a carico degli esercenti le attività nucleari e possano essere”; art. 25, comma 2, lettera n): “n) previsione delle modalità attraverso le quali i produttori di energia elettrica nucleare dovranno provvedere alla costituzione di un fondo per il «decommissioning»;”; art. 25, comma 2, lettera o), limitatamente alla virgola che segue le parole “per le popolazioni”; art. 25, comma 2, lettera o), limitatamente alle parole: “, al fine di creare le condizioni idonee per l’esecuzione degli interventi e per la gestione degli impianti”; art. 25, comma 2, lettera q): “q) previsione, nell’ambito delle risorse di bilancio disponibili allo scopo, di una opportuna campagna di informazione alla popolazione italiana sull’energia nucleare, con particolare riferimento alla sua sicurezza e alla sua economicità.”; art. 25, comma 3: “Nei giudizi davanti agli organi di giustizia amministrativa che comunque riguardino le procedure di progettazione, approvazione e realizzazione delle opere, infrastrutture e insediamenti produttivi concernenti il settore dell’energia nucleare e relative attività di espropriazione, occupazione e asservimento si applicano le disposizioni di cui all’art. 246 del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163.”; art. 25, comma 4: “4. Al comma 4 dell’articolo 11 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, dopo le parole: «fonti energetiche rinnovabili» sono inserite le seguenti: «, energia nucleare prodotta sul territorio nazionale».”; art. 26; art. 29, comma 1, limitatamente alle parole: “gli impieghi pacifici dell’energia nucleare,”; art. 29, comma 1, limitatamente alle parole: “sia da impianti di produzione di elettricità sia”; art. 29, comma 1, limitatamente alle parole: “costruzione, l’esercizio e la”; art. 29, comma 4, limitatamente alle parole: “nell’ambito di priorità e indirizzi di politica energetica nazionale e”; art. 29, comma 5, lettera c), limitatamente alle parole: “sugli impianti nucleari nazionali e loro infrastrutture,”; art. 29, comma 5, lettera e), limitatamente alle parole: “del progetto, della costruzione e dell’esercizio degli impianti nucleari, nonché delle infrastrutture pertinenziali,”; art. 29, comma 5, lettera g), limitatamente alle parole: “, diffidare i titolari delle autorizzazioni”; art. 29, comma 5, lettera g), limitatamente alle parole: “da parte dei medesimi soggetti”; art. 29, comma 5, lettera g), limitatamente alle parole: “di cui alle autorizzazioni”; art. 29, comma 5, lettera g), limitatamente alla parola: “medesime”; art. 29, comma 5, lettera h): “h) l’Agenzia informa il pubblico con trasparenza circa gli effetti sulla popolazione e sull’ambiente delle radiazioni ionizzanti dovuti alle operazioni degli impianti nucleari e all’utilizzo delle tecnologie nucleari, sia in situazioni ordinarie che straordinarie;”; art. 29, comma 5, lettera i), limitatamente alle parole: “all’esercizio o”; art. 133, comma 1, lettera o) del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104 limitatamente alle parole “ivi comprese quelle inerenti l’energia di fonte nucleare”; nonché il decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 31, nel testo risultante per effetto di modificazioni e integrazioni successive, recante “Disciplina della localizzazione, della realizzazione e dell’esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare, dei sistemi di stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi, nonché misure compensative e campagne informative al pubblico, a norma dell’art. 25 della legge 23 luglio 2009, n. 99″, limitatamente alle seguenti parti: il titolo del decreto legislativo, limitatamente alle parole: “della localizzazione, della realizzazione e dell’esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare,”; il titolo del decreto legislativo, limitatamente alle parole: “e campagne informative al pubblico”; art. 1, comma 1, limitatamente alle parole: “della disciplina della localizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare,”; art. 1, comma 1, lettera a): “a) le procedure autorizzative e i requisiti soggettivi degli operatori per lo svolgimento nel territorio nazionale delle attività di costruzione, di esercizio e di disattivazione degli impianti di cui all’art. 2, comma 1, lettera e), nonché per l’esercizio delle strutture per lo stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi ubicate nello stesso sito dei suddetti impianti e ad essi direttamente connesse;”; art. 1, comma 1, lettera b): “b) il Fondo per la disattivazione degli impianti nucleari;”; art. 1, comma 1, lettera c): “c) le misure compensative relative alle attività di costruzione e di esercizio degli impianti di cui alla lettera a), da corrispondere in favore delle persone residenti, delle imprese operanti nel territorio circostante il sito e degli enti locali interessati;”; art. 1, comma 1, lettera d), limitatamente alle parole: “e future”; art. 1, comma 1, lettera g): “g) un programma per la definizione e la realizzazione di una “Campagna di informazione nazionale in materia di produzione di energia elettrica da fonte nucleare”;”; art. 1, comma 1, lettera h): “h) le sanzioni irrogabili in caso di violazione delle norme prescrittive di cui al presente decreto.”; art. 2, comma 1, lettera b): “b) “area idonea” è la porzione di territorio nazionale rispondente alle caratteristiche ambientali e tecniche e ai relativi parametri di riferimento che qualificano l’idoneità all’insediamento di impianti nucleari;”; art. 2, comma 1, lettera c): “c) “sito” è la porzione dell’area idonea che viene certificata per l’insediamento di uno o più impianti nucleari;”; art. 2, comma 1, lettera e): “e) “impianti nucleari” sono gli impianti di produzione di energia elettrica di origine nucleare e gli impianti di fabbricazione del combustibile nucleare, realizzati nei siti, comprensivi delle opere connesse e delle relative pertinenze, ivi comprese le strutture ubicate nello stesso sito per lo stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi direttamente connesse all’impianto nucleare, le infrastrutture indispensabili all’esercizio degli stessi, le opere di sviluppo e adeguamento della rete elettrica di trasmissione nazionale necessarie all’immissione in rete dell’energia prodotta, le eventuali vie di accesso specifiche;”; art. 2, comma 1, lettera f): “f) “operatore” è la persona fisica o giuridica o il consorzio di persone fisiche o giuridiche che manifesta l’interesse ovvero è titolare di autorizzazione alla realizzazione ed esercizio di un impianto nucleare;”; art. 2, comma 1, lettera i), limitatamente alle parole: “dall’esercizio di impianti nucleari, compresi i rifiuti derivanti”; art. 3, comma 1, limitatamente alle parole: “, con il quale sono delineati gli obiettivi strategici in materia nucleare, tra i quali, in via prioritaria, la protezione dalle radiazioni ionizzanti e la sicurezza nucleare”; art. 3, comma 1, limitatamente alle parole: “la potenza complessiva e i tempi attesi di costruzione e di messa in esercizio degli impianti nucleari da realizzare,”; art. 3, comma 1, limitatamente alle parole: “valuta il contributo dell’energia nucleare in termini di sicurezza e diversificazione energetica,”; art. 3, comma 1, limitatamente alle parole: “, benefici economici e sociali e delinea le linee guida del processo di realizzazione”; art. 3, comma 2: “2. La Strategia nucleare costituisce parte integrante della strategia energetica nazionale di cui all’art. 7 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133.”; art. 3, comma 1, lettera a): “a) l’affidabilità dell’energia nucleare, in termini di sicurezza nucleare ambientale e degli impianti, di eventuale impatto sulla radioprotezione della popolazione e nei confronti dei rischi di proliferazione;”; art. 3, comma 3, lettera b): “b) i benefici, in termini di sicurezza degli approvvigionamenti, derivanti dall’introduzione di una quota significativa di energia nucleare nel contesto energetico nazionale;”; art. 3, comma 3, lettera c): “c) gli obiettivi di capacità di potenza elettrica che si intende installare in rapporto ai fabbisogni energetici nazionali e i relativi archi temporali;”; art. 3, comma 3, lettera d): “d) il contributo che si intende apportare, attraverso il ricorso all’energia nucleare, in quanto tecnologia a basso tenore di carbonio, al raggiungimento degli obiettivi ambientali assunti in sede europea nell’ambito del pacchetto clima energia nonché alla riduzione degli inquinanti chimico-fisici;”; art. 3, comma 3, lettera e): “e) il sistema di alleanze e cooperazioni internazionali e la capacità dell’industria nazionale e internazionale di soddisfare gli obiettivi del programma;”; art. 3, comma 3, lettera f): “f) gli orientamenti sulle modalità realizzative tali da conseguire obiettivi di efficienza nei tempi e nei costi e fornire strumenti di garanzia, anche attraverso la formulazione o la previsione di emanazione di specifici indirizzi;”; art. 3, comma 3, lettera g), limitatamente alle parole: “impianti a fine vita, per i nuovi insediamenti e per gli”; art. 3, comma 3, lettera h): “h) i benefici attesi per il sistema industriale italiano e i parametri delle compensazioni per popolazione e sistema delle imprese;”; art. 3, comma 3, lettera i): “i) la capacità di trasmissione della rete elettrica nazionale, con l’eventuale proposta di adeguamenti della stessa al fine di soddisfare l’obiettivo prefissato di potenza da installare;”; art. 3, comma 3, lettera l): “l) gli obiettivi in materia di approvvigionamento, trattamento e arricchimento del combustibile nucleare.”; l’intero Titolo II, rubricato “Procedimento unico per la localizzazione, la costruzione e l’esercizio degli impianti nucleari; disposizioni sui benefici economici per le persone residenti, gli enti locali e le imprese; disposizioni sulla disattivazione degli impianti”, contenente gli artt. da 4 a 24; art. 26, comma 1, limitatamente alle parole: “della disattivazione”; art. 26, comma 1, lettera d), limitatamente alle parole: “riceve dagli operatori interessati al trattamento e allo smaltimento dei rifiuti radioattivi il corrispettivo per le attività di cui all’art. 27, con modalità e secondo tariffe stabilite con decreto del Ministero dello sviluppo economico di concerto con il Ministero dell’economia e finanze, ed”; art. 26, comma 1, lettera d), limitatamente alle parole: “, calcolate ai sensi dell’art. 29 del presente decreto legislativo”; art. 26, comma 1, lettera e), limitatamente alle parole: “, al fine di creare le condizioni idonee per l’esecuzione degli interventi e per la gestione degli impianti”; art. 27, comma 1, limitatamente alle parole: “e sulla base delle valutazioni derivanti dal procedimento di Valutazione Ambientale Strategica di cui all’art. 9″; art. 27, comma 4, limitatamente alle parole: “, comma 2″; art. 27, comma 10, limitatamente alle parole: “Si applica quanto previsto dall’art. 12.”; art. 29; art. 30, comma 1, limitatamente alle parole: “riferito ai rifiuti radioattivi rinvenienti dalle attività disciplinate dal Titolo II del presente decreto legislativo e uno riferito ai rifiuti radioattivi rinvenienti dalle attività disciplinate da norme precedenti”; art. 30, comma 2: “2. Per quanto concerne i rifiuti radioattivi derivanti dalle attività disciplinate dal Titolo II del presente decreto legislativo, il contributo di cui al comma 1 è posto a carico della Sogin SpA secondo criteri definiti con decreto del Ministro dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’ambiente e la tutela del territorio e del mare e con il Ministro dell’economia e finanze che tiene conto del volume complessivo e del contenuto di radioattività. Tale contributo è ripartito secondo quanto previsto all’art. 23 comma 4.”; art. 30, comma 3: “3. La disposizione di cui al comma 2 non si applica ai rifiuti radioattivi derivanti da attività già esaurite al momento dell’entrata in vigore del presente decreto, per i quali rimane ferma la disciplina di cui all’art. 4 del decreto-legge 14 novembre 2003, n. 314, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 dicembre 2003, n. 368, così come modificato dall’art. 7-ter del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 208, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n 13.”; l’intero Titolo IV, rubricato “Campagna di informazione”, contenente gli artt. 31 e 32; art. 33; art. 34;
art. 35, comma 1: “1. Sono abrogate le seguenti disposizioni di legge: a) articolo 10 della legge 31 dicembre 1962, n. 1860; b) articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 20, 22 e 23 della legge 2 agosto 1975, n. 393.”

Saviano
27-04-11, 19:50
io sarò anche rimbambito, ma il comma 1 dell'art.5 del DL del 31 marzo convertito al Senato non mi sembra con modifiche recita:



questo significa che le norme oggetto di referendum non sono abrogate, sono rese inefficaci per la durata di un anno... abrogazione significa abrogazione non sospensione a tempo...

ma non solo... il quesito referendario non si riferisce solo al DL citato del 15 febbraio 2010, ma ad altre due o tre norme...

DOVREBBE capirlo anche un 11enne nemmeno tanto sveglio .... di solito .... :giagia:

Andre86
27-04-11, 20:16
Mi chiedo perchè noi italiani non andiamo a votare nel referendum.... svegliamoci e andiamo a votare per ogni referendum a partire dal 12 giugno...

http://www.welfareitalia.it/images/stories/referendum-4si.jpg

Pao
27-04-11, 20:42
:crepapelle:

Quando magari verrà meglio turlupinare la gente con frasi tipo : DORMIREI CON LE SCORIE, e tutte le altre stronzate sparate dai vari chicco testa? :chefico::chefico:

La gente deve votare e decidere qando può vedere con gli occhi quello che potrebbe accadere, DATO CHE SI TRATTA DELLA LORO salute e NON DEI SCHIFOSISSIMI SOLDI DELLE LOBBY e di altra gentaglia, non vi è altra scelta.A maggior ragione si deve fare ora.

Ma come vi permettete a dire che si deve fare quando le acque sono calme? :incav: Non siamo tutti bananas.

Sono andati fuori di testa.. considerano gli Italiani scemi che non possonov votare un referendum sul nucleare indetto prima dell'incidente giapponese perchè condizionati... manco son capaci d sostenere le loro tesi sullenergia innanzi all'opinione pubblica. Non ci sonodubbi che dopo le dichiarazioni stesse di Berlusconi si andrà a votare per il referendum sul nucleare, le modifiche alla legge non sono andate come prospettate da chi lo ha proposto. Stà gente non vuole più manco si vada al voto se non sono sicuri di vincere qualsiasi sia l'argomento o il tema proposto, vogliono togliere i diritti e imporre la loro volontà a discapito dell'opinione pubblica

Aldino
27-04-11, 20:43
Sono andati fuori di testa.. considerano gli Italiani scemi che non possonov votare un referendum sul nucleare indetto prima dell'incidente giapponese perchè condizionati... manco son capaci d sostenere le loro tesi sullenergia innanzi all'opinione pubblica. Non ci sonodubbi che dopo le dichiarazioni stesse di Berlusconi si andrà a votare per il referendum sul nucleare, le modifiche alla legge non sono andate come prospettate da chi lo ha proposto. Stà gente non vuole più manco si vada al voto se non sono sicuri di vincere qualsiasi sia l'argomento o il tema proposto, vogliono togliere i diritti e imporre la loro volontà a discapito dell'opinione pubblica

Siamo sotto un governo autoritario di stampo libidinoso / dittatoriale.

THE MATRIX
28-04-11, 09:29
e sono io quel che non capisce è?

ti ho fatto due domande semplici, non se non ti sembra che io abbia ragione...

Qual è il significato di illegittimità dell'art.39 della Legge 352/70 sulla quale si base la scelta "legittima e razionale" del Governo.

Come di conseguenza non sia applicabile nella valutazione del ricorso che i referendari porranno al Tribunale.

hai capito adesso?

Non ho la tua stessa opinione sulle leggi in genere che a quanto pare risultano interpretabili.
Non conosco quella legge, e il fatto che non sia mai stata applicata, nemmeno sulle bufale antireferendum del ministero dell'agricoltura (rifatto con altro nome) e della responsabilità civile dei giudici (scaricata invece sullo Stato) dice appunto quale sia l'interpretazione che si può dare di quella legge. Come te lo spieghi?
Tu sei certo che oggi, perchè c'è berlusconi, essa verrà interpretata come ti piace .... può essere, in effetti la presenza di Berlusconi scatena di tutto e l'interpretazione di parte delle leggi. E questo ne sarebbe un chiaro esempio.
Detto ciò, l'ira che l'intervento antireferendum del governo sta scatenando rivela, politicamente parlando, la debolezza dei referendari. Ne hanno fatto, tanto per cambiare, un caso di Stato. Evidentemente convinti che fra due anni, senza la paura, le reazioni sarebbero diverse.

THE MATRIX
28-04-11, 09:31
Speriamo che la Corte bocci la mozione farsa e confermi il referendum sul nucleare.

Perchè? Temi che fra due anni un analogo referendum non avrebbe gli stessi risultati senza la paura?

Aldino
28-04-11, 09:34
Perchè? Temi che fra due anni un analogo referendum non avrebbe gli stessi risultati senza la paura?

Le firme sono state raccolte PRIMA capisci la parola PRIMA, o fukushima o senza fukushima il referendu si faceva.

La paura che abbiamo è quella di vedere imposto il nucleare con un decreto, e la militarizzazione del tutto, col cavolo che lo farete.:incav:

stefaboy
28-04-11, 09:37
Perchè? Temi che fra due anni un analogo referendum non avrebbe gli stessi risultati senza la paura?

ma perchè càzzo mi vuoi impedire di votare, se ne ho diritto ADESSO!

siamo già alla dittatura?

attenzione a non tirare troppo la cinghia ...

THE MATRIX
28-04-11, 09:38
si, è un'idiota... un'analfabeta istituzionale.

Non vedere quanto l'illegittimità dell'art.39 della Legge 352/70 sulla quale si base la scelta "legittima e razionale" del Governo è cogente rispetto alla sentenza della Cote Costituzionale che pone dei limiti alla possibilità legislativa rispetto alla prevaricazione del giudizio popolare è da cretini.

ps) pardon avevo fatto voto di non dare più epiteti.

Una opinione non confermata dai fatti. A meno di non ritenere quelli che sconfigge in assoluto più idioti e cretini di lui.

Personalmente trovo che lo scadere nel becero insulto contro il premier non faccia altro che rilevare la pochezza che si nasconde dietro di essi. Non riuscendo a contrastarlo si fa solo quel che si può fare senza pagar pegno: lo si insulta.
E visto che la classe politica che sta all'opposizione manifesta sentimenti analoghi a chi eccede nell'insulto .... dimostra anch'essa di essere scarsa in quanto a strumenti alternativi. Di Pietro come esempio vale per tutti loro.

THE MATRIX
28-04-11, 09:43
Matrix mi ha messo una pulce nell'orecchio...

più vado a leggere i contenuti dello stratagemma messo in piedi per "bloccare" i referendum e collegandolo alla fin troppo plateale ammissione in mondo visione del cialtrone e più mi rendo conto che non possono essere così imbecilli...

ho concluso che è solo uno stratagemma per inaugurare un'altra puntata dei "giudici comunisti che non ci lasciano lavorare"... perché è ovvio che la cosa non sta in piedi... bisogna metter su un circo nel quale non si discuta più nel merito, ma solo sull'agenda dettata dal cialtrone... per essere certi che la Cassazione dichiarasse l'effettiva non decadenza dei quesiti ci andava un aiutino ed allora ecco la sparata in mondovisione...

Fra 15 giorni saremo tutti qui a discutere dei giudici comunisti e non del merito.

E per colpa di chi?
Ma se si pensa che il proprio nemico sia un cretino la conseguenza è che lo si sottovaluta. Ed è quello che fa questa opposizione da anni.
Non vedere l'azione politica che compie Berlusconi ed il governo è indice di grave cecità politica. Un esempio per tutti è la gestione profughi di Lampedusa dove la sinistra in particolare è caduta nella trappola con tutte le scarpe.
E passi per i forumisti, ma fanno lo stesso i politici che dovrebbero essere l'alternativa.

Aldino
28-04-11, 09:46
E per colpa di chi?
Ma se si pensa che il proprio nemico sia un cretino la conseguenza è che lo si sottovaluta. Ed è quello che fa questa opposizione da anni.
Non vedere l'azione politica che compie Berlusconi ed il governo è indice di grave cecità politica. Un esempio per tutti è la gestione profughi di Lampedusa dove la sinistra in particolare è caduta nella trappola con tutte le scarpe.
E passi per i forumisti, ma fanno lo stesso i politici che dovrebbero essere l'alternativa.

:crepapelle:

E' un genio :

http://img690.imageshack.us/img690/1601/berlusconicucu.jpg (http://img690.imageshack.us/i/berlusconicucu.jpg/)

THE MATRIX
28-04-11, 09:49
Se berlusconi avesse voluto scaricare la colpa sui giudici, allora in conferenza con Sarkozy, ha fatto un clamoroso passo falso, rivelando in mondovisione che ci stava imbrogliando per impedirci di votare.


la tesi è che lo ha fatto apposta per non consentire alla Cassazione di non tenerne conto... tanto ormai conta sul fatto che "verba volant"... conta forse qualcosa ciò che dice che dopo 2 minuti dice che non è vero o che è stato frainteso?

Forse ha ragione Crozza... in questo Paese dovremmo sostituire i monumenti al "Milite ignoto" con altrettanti al "Limite ignoto".

La tesi è che lui è sincero. E siccome prima di lui lo aveva già detto il ministro .....
E la sintesi l'ha fatta Ferrara a Radio Londra. Ed è da cretini penare che sia casuale.
Il ministro dice che è solo una sospensione, Berlusconi conferma: è una sospensione, poi riprenderemo quando la situazione sarà più tranquilla e la gente potrà decidere razionalmente. Un ragionamento logico e nessun nuclearista si è indignato.
La sera Ferrara ci ha parlato dell'ingenuità di Berlusconi nel dire come stavano le cose, un altro politico (e voi lo confermate) non lo avrebbe mai fatto. Ma, ci dice Ferraraq lui piace anhe per questo.

E dopo che tutta la sinistra ci ha rotto le scatole dicendo che mente e che Clinton era stato appunto colto in fallo in quanto mentitore ....

Ragazzi, ma avete notato come la sinistra italiana sia identica ai Repubblicani americani? Stesso stile, stessi metodi, stessi valori.

stefaboy
28-04-11, 09:50
E per colpa di chi?
Ma se si pensa che il proprio nemico sia un cretino la conseguenza è che lo si sottovaluta. Ed è quello che fa questa opposizione da anni.
Non vedere l'azione politica che compie Berlusconi ed il governo è indice di grave cecità politica. Un esempio per tutti è la gestione profughi di Lampedusa dove la sinistra in particolare è caduta nella trappola con tutte le scarpe.
E passi per i forumisti, ma fanno lo stesso i politici che dovrebbero essere l'alternativa.

"questa opposizione", "la sinistra" sono etichette, recinti mentali che attribuisci tu ad un nemico immaginario esistente solo nella tua testa.
Io sono un libero cittadino e voglio non mi sia negato il sacrosanto diritto di esprimere il mio voto.

THE MATRIX
28-04-11, 09:52
In effetti se la norma è solo sospesa per un anno è pur sempre vigente dunque il referendum ammissibile. Ma a questo punto oltre che sull'intelligenza dei politici del PdL ho seri dubbi sull'intelligenza dei giornalisti, visto che gran parte dei media hanno annunciato la mossa del Governo come una pietra tombale sul referendum.

Ma dai?
Ieri un giornalista intervista la patologa del caso Yara, le chiede delle tracce di yuta trovate sul corpo e quella secca: nessuna traccia di yuta! Ma come niente fosse lui poi conclude che gli investigatori stanno valutando sulle tracce di yuta.
I giornalisti non sono lì per essere intelligenti.

THE MATRIX
28-04-11, 09:53
Ad onor del vero anche Repubblica ha preso l'accantonata, dicendo che la mossa del Governo avrebbe impedito il referendum. Mi auguro che prima del voto i media (quanto meno Tg3, La7 e giornali) diano notizia del fatto che la norma non è stata abrogata e che il quesito sul nucleare c'è ancora, altrimenti si rischia un quorum basso.

Saranno al servizio della lobby dei nuclearisti.

THE MATRIX
28-04-11, 09:55
Terzo quesito (Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale di norme):

Volete voi che sia abrogato il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nel testo risultante per effetto di modificazioni e integrazioni successive, recante “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e perequazione tributaria”, limitatamente alle seguenti parti:

art. 7, comma 1, lettera d: “d) realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare;”; nonché la legge 23 luglio 2009, n. 99, nel testo risultante per effetto di modificazioni e integrazioni successive, recante “Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia”, limitatamente alle seguenti parti: art. 25, comma 1, limitatamente alle parole: “della localizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare,”; art. 25, comma 1, limitatamente alle parole: “Con i medesimi decreti sono altresì stabiliti le procedure autorizzative e i requisiti soggettivi per lo svolgimento delle attività di costruzione, di esercizio e di disattivazione degli impianti di cui al primo periodo.”; art. 25, comma 2, lettera c), limitatamente alle parole: “, con oneri a carico delle imprese coinvolte nella costruzione o nell’esercizio degli impianti e delle strutture, alle quali è fatto divieto di trasferire tali oneri a carico degli utenti finali”; art. 25, comma 2, lettera d), limitatamente alle parole: “che i titolari di autorizzazioni di attività devono adottare”; art. 25, comma 2, lettera g), limitatamente alle parole: “la costruzione e l’esercizio di impianti per la produzione di energia elettrica nucleare e di impianti per”; art. 25, comma 2, lettera g), limitatamente alla particella “per” che segue le parole “dei rifiuti radioattivi o”; art. 25, comma 2, lettera i): “i) previsione che le approvazioni relative ai requisiti e alle specifiche tecniche degli impianti nucleari, già concesse negli ultimi dieci anni dalle Autorità competenti di Paesi membri dell’Agenzia per l’energia nucleare dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (AENOCSE) o dalle autorità competenti di Paesi con i quali siano definiti accordi bilaterali di cooperazione tecnologica e industriale nel settore nucleare, siano considerate valide in Italia, previa approvazione dell’Agenzia per la sicurezza nucleare;”; art. 25, comma 2, lettera l), limitatamente alle parole: “gli oneri relativi ai”; art. 25, comma 2, lettera l), limitatamente alle parole: “a titolo oneroso a carico degli esercenti le attività nucleari e possano essere”; art. 25, comma 2, lettera n): “n) previsione delle modalità attraverso le quali i produttori di energia elettrica nucleare dovranno provvedere alla costituzione di un fondo per il «decommissioning»;”; art. 25, comma 2, lettera o), limitatamente alla virgola che segue le parole “per le popolazioni”; art. 25, comma 2, lettera o), limitatamente alle parole: “, al fine di creare le condizioni idonee per l’esecuzione degli interventi e per la gestione degli impianti”; art. 25, comma 2, lettera q): “q) previsione, nell’ambito delle risorse di bilancio disponibili allo scopo, di una opportuna campagna di informazione alla popolazione italiana sull’energia nucleare, con particolare riferimento alla sua sicurezza e alla sua economicità.”; art. 25, comma 3: “Nei giudizi davanti agli organi di giustizia amministrativa che comunque riguardino le procedure di progettazione, approvazione e realizzazione delle opere, infrastrutture e insediamenti produttivi concernenti il settore dell’energia nucleare e relative attività di espropriazione, occupazione e asservimento si applicano le disposizioni di cui all’art. 246 del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163.”; art. 25, comma 4: “4. Al comma 4 dell’articolo 11 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, dopo le parole: «fonti energetiche rinnovabili» sono inserite le seguenti: «, energia nucleare prodotta sul territorio nazionale».”; art. 26; art. 29, comma 1, limitatamente alle parole: “gli impieghi pacifici dell’energia nucleare,”; art. 29, comma 1, limitatamente alle parole: “sia da impianti di produzione di elettricità sia”; art. 29, comma 1, limitatamente alle parole: “costruzione, l’esercizio e la”; art. 29, comma 4, limitatamente alle parole: “nell’ambito di priorità e indirizzi di politica energetica nazionale e”; art. 29, comma 5, lettera c), limitatamente alle parole: “sugli impianti nucleari nazionali e loro infrastrutture,”; art. 29, comma 5, lettera e), limitatamente alle parole: “del progetto, della costruzione e dell’esercizio degli impianti nucleari, nonché delle infrastrutture pertinenziali,”; art. 29, comma 5, lettera g), limitatamente alle parole: “, diffidare i titolari delle autorizzazioni”; art. 29, comma 5, lettera g), limitatamente alle parole: “da parte dei medesimi soggetti”; art. 29, comma 5, lettera g), limitatamente alle parole: “di cui alle autorizzazioni”; art. 29, comma 5, lettera g), limitatamente alla parola: “medesime”; art. 29, comma 5, lettera h): “h) l’Agenzia informa il pubblico con trasparenza circa gli effetti sulla popolazione e sull’ambiente delle radiazioni ionizzanti dovuti alle operazioni degli impianti nucleari e all’utilizzo delle tecnologie nucleari, sia in situazioni ordinarie che straordinarie;”; art. 29, comma 5, lettera i), limitatamente alle parole: “all’esercizio o”; art. 133, comma 1, lettera o) del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104 limitatamente alle parole “ivi comprese quelle inerenti l’energia di fonte nucleare”; nonché il decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 31, nel testo risultante per effetto di modificazioni e integrazioni successive, recante “Disciplina della localizzazione, della realizzazione e dell’esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare, dei sistemi di stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi, nonché misure compensative e campagne informative al pubblico, a norma dell’art. 25 della legge 23 luglio 2009, n. 99″, limitatamente alle seguenti parti: il titolo del decreto legislativo, limitatamente alle parole: “della localizzazione, della realizzazione e dell’esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare,”; il titolo del decreto legislativo, limitatamente alle parole: “e campagne informative al pubblico”; art. 1, comma 1, limitatamente alle parole: “della disciplina della localizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare,”; art. 1, comma 1, lettera a): “a) le procedure autorizzative e i requisiti soggettivi degli operatori per lo svolgimento nel territorio nazionale delle attività di costruzione, di esercizio e di disattivazione degli impianti di cui all’art. 2, comma 1, lettera e), nonché per l’esercizio delle strutture per lo stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi ubicate nello stesso sito dei suddetti impianti e ad essi direttamente connesse;”; art. 1, comma 1, lettera b): “b) il Fondo per la disattivazione degli impianti nucleari;”; art. 1, comma 1, lettera c): “c) le misure compensative relative alle attività di costruzione e di esercizio degli impianti di cui alla lettera a), da corrispondere in favore delle persone residenti, delle imprese operanti nel territorio circostante il sito e degli enti locali interessati;”; art. 1, comma 1, lettera d), limitatamente alle parole: “e future”; art. 1, comma 1, lettera g): “g) un programma per la definizione e la realizzazione di una “Campagna di informazione nazionale in materia di produzione di energia elettrica da fonte nucleare”;”; art. 1, comma 1, lettera h): “h) le sanzioni irrogabili in caso di violazione delle norme prescrittive di cui al presente decreto.”; art. 2, comma 1, lettera b): “b) “area idonea” è la porzione di territorio nazionale rispondente alle caratteristiche ambientali e tecniche e ai relativi parametri di riferimento che qualificano l’idoneità all’insediamento di impianti nucleari;”; art. 2, comma 1, lettera c): “c) “sito” è la porzione dell’area idonea che viene certificata per l’insediamento di uno o più impianti nucleari;”; art. 2, comma 1, lettera e): “e) “impianti nucleari” sono gli impianti di produzione di energia elettrica di origine nucleare e gli impianti di fabbricazione del combustibile nucleare, realizzati nei siti, comprensivi delle opere connesse e delle relative pertinenze, ivi comprese le strutture ubicate nello stesso sito per lo stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi direttamente connesse all’impianto nucleare, le infrastrutture indispensabili all’esercizio degli stessi, le opere di sviluppo e adeguamento della rete elettrica di trasmissione nazionale necessarie all’immissione in rete dell’energia prodotta, le eventuali vie di accesso specifiche;”; art. 2, comma 1, lettera f): “f) “operatore” è la persona fisica o giuridica o il consorzio di persone fisiche o giuridiche che manifesta l’interesse ovvero è titolare di autorizzazione alla realizzazione ed esercizio di un impianto nucleare;”; art. 2, comma 1, lettera i), limitatamente alle parole: “dall’esercizio di impianti nucleari, compresi i rifiuti derivanti”; art. 3, comma 1, limitatamente alle parole: “, con il quale sono delineati gli obiettivi strategici in materia nucleare, tra i quali, in via prioritaria, la protezione dalle radiazioni ionizzanti e la sicurezza nucleare”; art. 3, comma 1, limitatamente alle parole: “la potenza complessiva e i tempi attesi di costruzione e di messa in esercizio degli impianti nucleari da realizzare,”; art. 3, comma 1, limitatamente alle parole: “valuta il contributo dell’energia nucleare in termini di sicurezza e diversificazione energetica,”; art. 3, comma 1, limitatamente alle parole: “, benefici economici e sociali e delinea le linee guida del processo di realizzazione”; art. 3, comma 2: “2. La Strategia nucleare costituisce parte integrante della strategia energetica nazionale di cui all’art. 7 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133.”; art. 3, comma 1, lettera a): “a) l’affidabilità dell’energia nucleare, in termini di sicurezza nucleare ambientale e degli impianti, di eventuale impatto sulla radioprotezione della popolazione e nei confronti dei rischi di proliferazione;”; art. 3, comma 3, lettera b): “b) i benefici, in termini di sicurezza degli approvvigionamenti, derivanti dall’introduzione di una quota significativa di energia nucleare nel contesto energetico nazionale;”; art. 3, comma 3, lettera c): “c) gli obiettivi di capacità di potenza elettrica che si intende installare in rapporto ai fabbisogni energetici nazionali e i relativi archi temporali;”; art. 3, comma 3, lettera d): “d) il contributo che si intende apportare, attraverso il ricorso all’energia nucleare, in quanto tecnologia a basso tenore di carbonio, al raggiungimento degli obiettivi ambientali assunti in sede europea nell’ambito del pacchetto clima energia nonché alla riduzione degli inquinanti chimico-fisici;”; art. 3, comma 3, lettera e): “e) il sistema di alleanze e cooperazioni internazionali e la capacità dell’industria nazionale e internazionale di soddisfare gli obiettivi del programma;”; art. 3, comma 3, lettera f): “f) gli orientamenti sulle modalità realizzative tali da conseguire obiettivi di efficienza nei tempi e nei costi e fornire strumenti di garanzia, anche attraverso la formulazione o la previsione di emanazione di specifici indirizzi;”; art. 3, comma 3, lettera g), limitatamente alle parole: “impianti a fine vita, per i nuovi insediamenti e per gli”; art. 3, comma 3, lettera h): “h) i benefici attesi per il sistema industriale italiano e i parametri delle compensazioni per popolazione e sistema delle imprese;”; art. 3, comma 3, lettera i): “i) la capacità di trasmissione della rete elettrica nazionale, con l’eventuale proposta di adeguamenti della stessa al fine di soddisfare l’obiettivo prefissato di potenza da installare;”; art. 3, comma 3, lettera l): “l) gli obiettivi in materia di approvvigionamento, trattamento e arricchimento del combustibile nucleare.”; l’intero Titolo II, rubricato “Procedimento unico per la localizzazione, la costruzione e l’esercizio degli impianti nucleari; disposizioni sui benefici economici per le persone residenti, gli enti locali e le imprese; disposizioni sulla disattivazione degli impianti”, contenente gli artt. da 4 a 24; art. 26, comma 1, limitatamente alle parole: “della disattivazione”; art. 26, comma 1, lettera d), limitatamente alle parole: “riceve dagli operatori interessati al trattamento e allo smaltimento dei rifiuti radioattivi il corrispettivo per le attività di cui all’art. 27, con modalità e secondo tariffe stabilite con decreto del Ministero dello sviluppo economico di concerto con il Ministero dell’economia e finanze, ed”; art. 26, comma 1, lettera d), limitatamente alle parole: “, calcolate ai sensi dell’art. 29 del presente decreto legislativo”; art. 26, comma 1, lettera e), limitatamente alle parole: “, al fine di creare le condizioni idonee per l’esecuzione degli interventi e per la gestione degli impianti”; art. 27, comma 1, limitatamente alle parole: “e sulla base delle valutazioni derivanti dal procedimento di Valutazione Ambientale Strategica di cui all’art. 9″; art. 27, comma 4, limitatamente alle parole: “, comma 2″; art. 27, comma 10, limitatamente alle parole: “Si applica quanto previsto dall’art. 12.”; art. 29; art. 30, comma 1, limitatamente alle parole: “riferito ai rifiuti radioattivi rinvenienti dalle attività disciplinate dal Titolo II del presente decreto legislativo e uno riferito ai rifiuti radioattivi rinvenienti dalle attività disciplinate da norme precedenti”; art. 30, comma 2: “2. Per quanto concerne i rifiuti radioattivi derivanti dalle attività disciplinate dal Titolo II del presente decreto legislativo, il contributo di cui al comma 1 è posto a carico della Sogin SpA secondo criteri definiti con decreto del Ministro dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’ambiente e la tutela del territorio e del mare e con il Ministro dell’economia e finanze che tiene conto del volume complessivo e del contenuto di radioattività. Tale contributo è ripartito secondo quanto previsto all’art. 23 comma 4.”; art. 30, comma 3: “3. La disposizione di cui al comma 2 non si applica ai rifiuti radioattivi derivanti da attività già esaurite al momento dell’entrata in vigore del presente decreto, per i quali rimane ferma la disciplina di cui all’art. 4 del decreto-legge 14 novembre 2003, n. 314, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 dicembre 2003, n. 368, così come modificato dall’art. 7-ter del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 208, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n 13.”; l’intero Titolo IV, rubricato “Campagna di informazione”, contenente gli artt. 31 e 32; art. 33; art. 34;
art. 35, comma 1: “1. Sono abrogate le seguenti disposizioni di legge: a) articolo 10 della legge 31 dicembre 1962, n. 1860; b) articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 20, 22 e 23 della legge 2 agosto 1975, n. 393.”

Faccio proprio una gran fatica a capire chi ancora si mette a ragionare in questo modo pensando che chi è deputato per farlo segua il suo stesso metodo. Sono state prese tante di quelle cantonate che nemmeno si contano.

THE MATRIX
28-04-11, 09:58
:crepapelle:

E' un genio :

http://img690.imageshack.us/img690/1601/berlusconicucu.jpg (http://img690.imageshack.us/i/berlusconicucu.jpg/)

Dipende. Se lui è un genio l'opposizione è normale, se lui è un cretino quelli che sistematicamente sconfigge cosa sono? Subumani?

THE MATRIX
28-04-11, 10:01
"questa opposizione", "la sinistra" sono etichette, recinti mentali che attribuisci tu ad un nemico immaginario esistente solo nella tua testa.
Io sono un libero cittadino e voglio non mi sia negato il sacrosanto diritto di esprimere il mio voto.

Sarai anche un cittadino, ma se vuoi mandare a casa Berlusconi è uno di quelli che stanno all'opposizione che devi votare.

Aldino
28-04-11, 10:03
Dipende. Se lui è un genio l'opposizione è normale, se lui è un cretino quelli che sistematicamente sconfigge cosa sono? Subumani?

Sconfigge? Non sconfigge nessuno...

Sistematicamente cosa? :crepapelle: subumani saranno altri...

brunik
28-04-11, 10:04
Sarai anche un cittadino, ma se vuoi mandare a casa Berlusconi è uno di quelli che stanno all'opposizione che devi votare.

e dove sta scritto? Quando voi di destra avete mandato a casa il Prodi 1 avete nominato D'Alema al posto suo

Saviano
28-04-11, 14:11
Dipende. Se lui è un genio l'opposizione è normale, se lui è un cretino quelli che sistematicamente sconfigge cosa sono? Subumani?

è una questione forte .... :giagia:
si potrebbe chiedere lumi alle opposizioni di putin e lukashenko .... :|