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Visualizza Versione Completa : Pisapia e e Vecchioni in piazza Duomo



Namaskar
14-05-11, 08:29
Bellissima serata ieri sera in Piazza Duomo ( strapiena di Gente, compresa la galleria).
Migliaia di bandiere sventolavano durante iol di scorso di Pisapia, che alla fine ha girato tra l'immensa folla, senza guardie del corpo.
Grande Roberto Vecchioni che ha cantato per almeno un' ora pezzi nuovi e storici, ricevendo interminabili applausi.

Durante il concerto ha letto questo discorso del 461 a.c. di Pericle:

Qui ad Atene noi facciamo così.

Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia.

Qui ad Atene noi facciamo così.

Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza.

Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.

Qui ad Atene noi facciamo così.

La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non siamo sospettosi l’uno dell’altro e non infastidiamo mai il nostro prossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo.

Noi siamo liberi, liberi di vivere proprio come ci piace e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo.


Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private.

Qui ad Atene noi facciamo così.

Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa.

E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso.

Qui ad Atene noi facciamo così.

Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benchè in pochi siano in grado di dare vita ad una politica, beh tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla.

Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia.
Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore.

Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell’Ellade e che ogni ateniese cresce sviluppando in sé una felice versalità, la fiducia in se stesso, la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.


Qui ad Atene noi facciamo così.

Pericle - Discorso agli Ateniesi, 461 a.C.

giacomo
14-05-11, 09:15
Un po' ripetitiva la cosa, l'aveva tirata fuori Paolo Rossi recentemente.

Comunque:


Qui ad Atene noi facciamo così.

http://img171.imageshack.us/img171/7108/spartam.png (http://imageshack.us/photo/my-images/171/spartam.png/)
:D

Rasputin
14-05-11, 09:26
Contrariamente a quanto diceva Nenni, che mi sta un po' sul culo, quando le piazze sono piene c'è un motivo.

benjamin_linus
14-05-11, 09:28
Contrariamente a quanto diceva Nenni, che mi sta un po' sul culo, quando le piazze sono piene c'è un motivo.

Dipende di chi sono piene.
Se sono piene di fancazzisti e sfaticati... :sofico:

Rasputin
14-05-11, 09:31
Dipende di chi sono piene.
Se sono piene di fancazzisti e sfaticati... :sofico:
quelle della Moratti erano piene di lavoratori indefessi... direi piuttosto di figuranti pagati.

benjamin_linus
14-05-11, 09:33
quelle della Moratti erano piene di lavoratori indefessi... direi piuttosto di figuranti pagati.

Infatti in altro thread è venuto fuori che non c'erano che 4 gatti.
La gente seria lavora e produce e non ha tempo per andare in piazza a bighellonare.

bator
14-05-11, 10:11
Infatti in altro thread è venuto fuori che non c'erano che 4 gatti.
La gente seria lavora e produce e non ha tempo per andare in piazza a bighellonare.
Per una volta che non hanno organizzato i figuranti si è visto il risultato.

Ovviamente gli elettori non voterebbero mai uno che va a parlare in una piazza vuota.
Per suggestionare i votanti "normali" e dare l'impressione che quello che dice è popolare, la destra paga figuranti raccattati tra i disoccupati, i pensionati ed i fannulloni del circondario.

Namaskar
14-05-11, 10:23
Infatti in altro thread è venuto fuori che non c'erano che 4 gatti.
La gente seria lavora e produce e non ha tempo per andare in piazza a bighellonare.

ehi genio, quanti lavorano dalle 21:00 alle 23 ?

benjamin_linus
14-05-11, 10:29
ehi genio, quanti lavorano dalle 21:00 alle 23 ?

Un tot di persone.
La maggiorparte tuttavia lavora in altro orario e nel lasso di tempo da te indicato, consuma la cena e poi si riposa poichè il giorno seguente si alza di buon mattino per andare al lavoro.
Viceversa i fancazzisti hanno tanto tempo libero...

Namaskar
14-05-11, 10:31
Per una volta che non hanno organizzato i figuranti si è visto il risultato.

Ovviamente gli elettori non voterebbero mai uno che va a parlare in una piazza vuota.
Per suggestionare i votanti "normali" e dare l'impressione che quello che dice è popolare, la destra paga figuranti raccattati tra i disoccupati, i pensionati ed i fannulloni del circondario.

Credetemi, ho visto gente vera, famiglie e tanti giovani ( e belle ragazze!!)
Roberto Vecchioni comunque è un grande : pensavo alla fine di votare lui....peccato!!
Quando alla fine ha cantato "Luci a S. Siro", tutti i partecipanti erano commossi e alla fine abbiamo applaudito per 10 minuti......cose vere, non i disperati caricati sui pulmann del cainano e pagati con panini...

giacomo
14-05-11, 10:32
Beh a sinistra c'è sempre stata più carne da partito.

Zdenek
14-05-11, 10:35
ehi genio, quanti lavorano dalle 21:00 alle 23 ?

Pericle mi pare sia stato molto chiaro sull'importanza che dovrebbe avere nella vita di ogni uomo l'interesse per la Politica.

Chi la butta in vacca non merita attenzione.

Martyinthesky
14-05-11, 10:36
Non capisco perchè se B. riempie una piazza sono persone serie che vanno lì per sostenerlo, se la riempie Grillo devono essere una manica di nullafacenti. :|

benjamin_linus
14-05-11, 10:36
che vita piatta che fai....auguri per la tua donna, se ce l'hai...:ciaociao:

Non preoccuparti per me e tieniti le tue famiglie e le luci a san siro.

Zdenek
14-05-11, 10:42
Calma, ragazzi.
Rispettate le persone meno fortunate di voi.

giacomo
14-05-11, 10:48
Non capisco perchè se B. riempie una piazza sono persone serie che vanno lì per sostenerlo, se la riempie Grillo devono essere una manica di nullafacenti. :|

Mavah, il punto è che la piazza la riempi di militanti, magari anche un po' acritici. Ad esempio gli puoi raccontare di Atene, tanto i gonzi mica sanno che da li a breve Atene fu tiranna, bellicosa ed ingiusta. E che Pericle faceva il brillante con i soldi estorti agli alleati. E che la sua classe politica fu così vergognosa che qualche decina di anni dopo, Aristotele si professò sincero antidemocratico, contro una forma di governo della polis che privilegiava i mediocri.

Gianky
14-05-11, 10:54
Credetemi, ho visto gente vera, famiglie e tanti giovani ( e belle ragazze!!)
Roberto Vecchioni comunque è un grande : pensavo alla fine di votare lui....peccato!!
Quando alla fine ha cantato "Luci a S. Siro", tutti i partecipanti erano commossi e alla fine abbiamo applaudito per 10 minuti......cose vere, non i disperati caricati sui pulmann del cainano e pagati con panini...

Avrei voluto esserci. Mi avrebbe ricordato la mia gioventù. Però ripeto quello che diceva Nenni, quello che sta sul culo a Rasputin, "piazze piene, urne vuote (o quasi)"

Kronos
14-05-11, 10:55
Infatti in altro thread è venuto fuori che non c'erano che 4 gatti.
La gente seria lavora e produce e non ha tempo per andare in piazza a bighellonare.

ehhh di lavoratori indefessi di venerdì sera è piena Milano :crepapelle::crepapelle:

Gianky
14-05-11, 10:56
Comunque tra Atene e Sparta io ho sempre preferito Sparta. Parlo di Storia mica della Moratti.

Namaskar
14-05-11, 11:01
ehhh di lavoratori indefessi di venerdì sera è piena Milano :crepapelle::crepapelle:

:crepapelle::crepapelle:

Martyinthesky
14-05-11, 11:08
Mavah, il punto è che la piazza la riempi di militanti, magari anche un po' acritici. Ad esempio gli puoi raccontare di Atene, tanto i gonzi mica sanno che da li a breve Atene fu tiranna, bellicosa ed ingiusta. E che Pericle faceva il brillante con i soldi estorti agli alleati. E che la sua classe politica fu così vergognosa che qualche decina di anni dopo, Aristotele si professò sincero antidemocratico, contro una forma di governo della polis che privilegiava i mediocri.

Pericle istituì anche il rimborso del giorno di lavoro per permettere a tutti di partecipare alla vita politica della città e l'ingresso gratuito a teatro per i poveri.
Che poi la lega Delio-attica fosse in realtà una sorta di colonialismo è verissimo, ma mi sembra che molti, dopo di lui, abbiano seguito il suo esempio.

Aristotele ce l'aveva con la democrazia per motivi che erano intrinsechi in quella ateniese, come ad esempio il fatto che alcune cariche venissero estratte a sorte, dando ruoli a persone che spesso non avevano alcuna competenza. :|

Con tutto che anche io ho sempre prediletto Sparta, anche perchè il dialetto attico-ionico lo trovavo più difficile da tradurre del dorico. :D

Juv
14-05-11, 11:12
Mavah, il punto è che la piazza la riempi di militanti, magari anche un po' acritici. Ad esempio gli puoi raccontare di Atene, tanto i gonzi mica sanno che da li a breve Atene fu tiranna, bellicosa ed ingiusta. E che Pericle faceva il brillante con i soldi estorti agli alleati. E che la sua classe politica fu così vergognosa che qualche decina di anni dopo, Aristotele si professò sincero antidemocratico, contro una forma di governo della polis che privilegiava i mediocri.
Così come Platone.

Notevole come i più grandi filosofi della Grecia, nati e cresciuti ad Atene, fossero sinceri antidemocratici.

Kronos
14-05-11, 11:25
Pericle istituì anche il rimborso del giorno di lavoro per permettere a tutti di partecipare alla vita politica della città e l'ingresso gratuito a teatro per i poveri.
Che poi la lega Delio-attica fosse in realtà una sorta di colonialismo è verissimo, ma mi sembra che molti, dopo di lui, abbiano seguito il suo esempio.

Aristotele ce l'aveva con la democrazia per motivi che erano intrinsechi in quella ateniese, come ad esempio il fatto che alcune cariche venissero estratte a sorte, dando ruoli a persone che spesso non avevano alcuna competenza. :|

Con tutto che anche io ho sempre prediletto Sparta, anche perchè il dialetto attico-ionico lo trovavo più difficile da tradurre del dorico. :D

non è cambiato proprio nulla :|

Namaskar
14-05-11, 13:07
GUARDATE CHE PIAZZA!!!!
FATE GIRARE NEL WEB, E' IMPORTANTE!!!

Un pubblico così ( non pagante) se lo scorda il cainano...........e lui lo sa benissimo


3LXNavesJvg

ARMINIUS
14-05-11, 13:53
Infatti in altro thread è venuto fuori che non c'erano che 4 gatti.
La gente seria lavora e produce e non ha tempo per andare in piazza a bighellonare.
Giusto! e non viene a far il quaqquaraqquà-quì-quò-quà sui forum.
Adesso mi aspetto di essere "bananato" da uno ke quando torna a casa la famiglia canterina gli fa in coro: MA 'NDO' VAI- SE LA BANANA NUN CE L'AI, QUAQQUARAQQUONE, ATTAKKATI A STO BASTONE..."

benjamin_linus
14-05-11, 15:23
Giusto! e non viene a far il quaqquaraqquà-quì-quò-quà sui forum.
Adesso mi aspetto di essere "bananato" da uno ke quando torna a casa la famiglia canterina gli fa in coro: MA 'NDO' VAI- SE LA BANANA NUN CE L'AI, QUAQQUARAQQUONE, ATTAKKATI A STO BASTONE..."

Il problema non mi riguarda.
E quando torno a casa chi mi accoglie miagola.
Ed io rispondo.
Contento.

שְׁלֹמֹה
14-05-11, 15:31
Credetemi, ho visto gente vera, famiglie e tanti giovani ( e belle ragazze!!)
Roberto Vecchioni comunque è un grande : pensavo alla fine di votare lui....peccato!!
Quando alla fine ha cantato "Luci a S. Siro", tutti i partecipanti erano commossi e alla fine abbiamo applaudito per 10 minuti......cose vere, non i disperati caricati sui pulmann del cainano e pagati con panini...


Cercare di spiegare agli egoisti cosa significhi sentirsi parte di un gruppo che si riunisce in nome di un ideale, essere a stretto contatto con persone che sono diverse da te, nemmeno le conosci e forse non le rivedrai mai più, ma vogliono arrivare nello stesso stesso posto vuoi arrivare tu, non è impossibile, è inutile.
La loro vita è fatta di ponti levatoi da tirare su ogni volta che un "diverso" si affaccia, può passare su quel ponte solo pagando, la loro vita è fatta di denaro ed arrivismo, qualsiasi "altro" è un potenziale nemico nella corsa che fanno per "arrivare".
Per questo e per mille altri motivi è inutile.
Chi vincerà a Milano ?
Lo sapremo o lunedì o fra 15 giorni, ma non è fondamentale, l'importante che il patrimonio di umanità, solidarietà, e fiducia negli altri che ieri esprimeva quella piazza non venga mai disperso.
La nostra forza è questa.

MaRcO88
14-05-11, 15:39
Un tot di persone.
La maggiorparte tuttavia lavora in altro orario e nel lasso di tempo da te indicato, consuma la cena e poi si riposa poichè il giorno seguente si alza di buon mattino per andare al lavoro.
Viceversa i fancazzisti hanno tanto tempo libero...

parole in libertà

Zdenek
14-05-11, 15:40
Cercare di spiegare agli egoisti cosa significhi sentirsi parte di un gruppo che si riunisce in nome di un ideale, essere a stretto contatto con persone che sono diverse da te, nemmeno le conosci e forse non le rivedrai mai più, ma vogliono arrivare nello stesso stesso posto vuoi arrivare tu, non è impossibile, è inutile.
La loro vita è fatta di ponti levatoi da tirare su ogni volta che un "diverso" si affaccia, può passare su quel ponte solo pagando, la loro vita è fatta di denaro ed arrivismo, qualsiasi "altro" è un potenziale nemico nella corsa che fanno per "arrivare".
Per questo e per mille altri motivi è inutile.
Chi vincerà a Milano ?
Lo sapremo o lunedì o fra 15 giorni, ma non è fondamentale, l'importante che il patrimonio di umanità, solidarietà, e fiducia negli altri che ieri esprimeva quella piazza non venga mai disperso.
La nostra forza è questa.
M'hai commosso.

MaRcO88
14-05-11, 15:42
Cercare di spiegare agli egoisti cosa significhi sentirsi parte di un gruppo che si riunisce in nome di un ideale, essere a stretto contatto con persone che sono diverse da te, nemmeno le conosci e forse non le rivedrai mai più, ma vogliono arrivare nello stesso stesso posto vuoi arrivare tu, non è impossibile, è inutile.
La loro vita è fatta di ponti levatoi da tirare su ogni volta che un "diverso" si affaccia, può passare su quel ponte solo pagando, la loro vita è fatta di denaro ed arrivismo, qualsiasi "altro" è un potenziale nemico nella corsa che fanno per "arrivare".
Per questo e per mille altri motivi è inutile.
Chi vincerà a Milano ?
Lo sapremo o lunedì o fra 15 giorni, ma non è fondamentale, l'importante che il patrimonio di umanità, solidarietà, e fiducia negli altri che ieri esprimeva quella piazza non venga mai disperso.
La nostra forza è questa.

i approve!

stefaboy
14-05-11, 16:15
Cercare di spiegare agli egoisti cosa significhi sentirsi parte di un gruppo che si riunisce in nome di un ideale, essere a stretto contatto con persone che sono diverse da te, nemmeno le conosci e forse non le rivedrai mai più, ma vogliono arrivare nello stesso stesso posto vuoi arrivare tu, non è impossibile, è inutile.
La loro vita è fatta di ponti levatoi da tirare su ogni volta che un "diverso" si affaccia, può passare su quel ponte solo pagando, la loro vita è fatta di denaro ed arrivismo, qualsiasi "altro" è un potenziale nemico nella corsa che fanno per "arrivare".
Per questo e per mille altri motivi è inutile.
Chi vincerà a Milano ?
Lo sapremo o lunedì o fra 15 giorni, ma non è fondamentale, l'importante che il patrimonio di umanità, solidarietà, e fiducia negli altri che ieri esprimeva quella piazza non venga mai disperso.
La nostra forza è questa.

quoto.

Aldino
14-05-11, 16:32
Cercare di spiegare agli egoisti cosa significhi sentirsi parte di un gruppo che si riunisce in nome di un ideale, essere a stretto contatto con persone che sono diverse da te, nemmeno le conosci e forse non le rivedrai mai più, ma vogliono arrivare nello stesso stesso posto vuoi arrivare tu, non è impossibile, è inutile.
La loro vita è fatta di ponti levatoi da tirare su ogni volta che un "diverso" si affaccia, può passare su quel ponte solo pagando, la loro vita è fatta di denaro ed arrivismo, qualsiasi "altro" è un potenziale nemico nella corsa che fanno per "arrivare".
Per questo e per mille altri motivi è inutile.
Chi vincerà a Milano ?
Lo sapremo o lunedì o fra 15 giorni, ma non è fondamentale, l'importante che il patrimonio di umanità, solidarietà, e fiducia negli altri che ieri esprimeva quella piazza non venga mai disperso.
La nostra forza è questa.

:giagia::prego::prego::prego::prego::prego:

Antiglobal
15-05-11, 00:59
Un tot di persone.
La maggiorparte tuttavia lavora in altro orario e nel lasso di tempo da te indicato, consuma la cena e poi si riposa poichè il giorno seguente si alza di buon mattino per andare al lavoro.
Viceversa i fancazzisti hanno tanto tempo libero...... .
Ieri sera ho cenato, giocato un po' coi bimbi e messi a letto.
Acceso il computer, scritto un po' qua e un po' la' sino a circa l'una e trenta.
Perche' stamattina era sabato!:D:D

Namaskar
15-05-11, 07:24
Cercare di spiegare agli egoisti cosa significhi sentirsi parte di un gruppo che si riunisce in nome di un ideale, essere a stretto contatto con persone che sono diverse da te, nemmeno le conosci e forse non le rivedrai mai più, ma vogliono arrivare nello stesso stesso posto vuoi arrivare tu, non è impossibile, è inutile.
La loro vita è fatta di ponti levatoi da tirare su ogni volta che un "diverso" si affaccia, può passare su quel ponte solo pagando, la loro vita è fatta di denaro ed arrivismo, qualsiasi "altro" è un potenziale nemico nella corsa che fanno per "arrivare".
Per questo e per mille altri motivi è inutile.
Chi vincerà a Milano ?
Lo sapremo o lunedì o fra 15 giorni, ma non è fondamentale, l'importante che il patrimonio di umanità, solidarietà, e fiducia negli altri che ieri esprimeva quella piazza non venga mai disperso.
La nostra forza è questa.


Grazie per il tuo intervento.
Quello che tu scrivi è uno dei miei principi fondamentali della vita: solidarietà ai più poveri e accettazione dei i "diversi" .
Venerdi serà ho percepito e condiviso con la piazza questi valori.

Ada De Santis
15-05-11, 07:32
Un tot di persone.
La maggiorparte tuttavia lavora in altro orario e nel lasso di tempo da te indicato, consuma la cena e poi si riposa poichè il giorno seguente si alza di buon mattino per andare al lavoro.
Viceversa i fancazzisti hanno tanto tempo libero...

Hai Ragione . ehi Benjamin , ma come mai hai cambiato AVATAR?:D:D

Aurelio
15-05-11, 10:32
Ad Atene gli immigrati avevano meno diritti degli ebrei nel terzo reich, ma comprendo che per Pisapia sia stato meglio soprassedere su questo piccolissimo particolare.

Fenris
15-05-11, 16:20
Ho dovuto eliminare 20 post, calmatevi o il thread si chiude.

Ada De Santis
15-05-11, 16:23
Ho dovuto eliminare 20 post, calmatevi o il thread si chiude.

Fenris, sei un moderatore? Non lo sapevo:conf:

Namaskar
15-05-11, 20:56
Ho dovuto eliminare 20 post, calmatevi o il thread si chiude.

Grazie per il to intervento

democratico
15-05-11, 21:00
i discorsi sull'affluenza lasciano il tempo che trovano, ma la zona1 zona centrale l'affluenza passa dal 40 al 36%(l'ex collegio di dell'utri per intenderci)

Iannis
15-05-11, 23:04
Un po' ripetitiva la cosa, l'aveva tirata fuori Paolo Rossi recentemente.

Comunque:



http://img171.imageshack.us/img171/7108/spartam.png (http://imageshack.us/photo/my-images/171/spartam.png/)
:D

Stupendo. Magistrale

Marximiliano
16-05-11, 09:51
Bellissima serata ieri sera in Piazza Duomo ( strapiena di Gente, compresa la galleria).
Migliaia di bandiere sventolavano durante iol di scorso di Pisapia, che alla fine ha girato tra l'immensa folla, senza guardie del corpo.
Grande Roberto Vecchioni che ha cantato per almeno un' ora pezzi nuovi e storici, ricevendo interminabili applausi.

Durante il concerto ha letto questo discorso del 461 a.c. di Pericle:

Qui ad Atene noi facciamo così.

Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia.

Qui ad Atene noi facciamo così.

Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza.

Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.

Qui ad Atene noi facciamo così.

La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non siamo sospettosi l’uno dell’altro e non infastidiamo mai il nostro prossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo.

Noi siamo liberi, liberi di vivere proprio come ci piace e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo.


Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private.

Qui ad Atene noi facciamo così.

Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa.

E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso.

Qui ad Atene noi facciamo così.

Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benchè in pochi siano in grado di dare vita ad una politica, beh tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla.

Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia.
Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore.

Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell’Ellade e che ogni ateniese cresce sviluppando in sé una felice versalità, la fiducia in se stesso, la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.


Qui ad Atene noi facciamo così.

Pericle - Discorso agli Ateniesi, 461 a.C.

Ma qualcuno ha mai spiegato ai sinistri che ad Atene i governanti erano considerati magistrati? E se poi ci si sposta a Roma, un insulto al console (magistrato pure lui), metti "nano" costava la pellaccia.
Veh, il solito viziaccio della sinistra di mischiare l'etica all'estetica... non ha mai pagato e mai pagherà

Ada De Santis
16-05-11, 12:33
Ma qualcuno ha mai spiegato ai sinistri che ad Atene i governanti erano considerati magistrati? E se poi ci si sposta a Roma, un insulto al console (magistrato pure lui), metti "nano" costava la pellaccia.
Veh, il solito viziaccio della sinistra di mischiare l'etica all'estetica... non ha mai pagato e mai pagherà

:crepapelle::crepapelle:No non glielo hanno spiegato:crepapelle::crepapelle:

Namaskar
16-05-11, 14:42
:crepapelle::crepapelle:No non glielo hanno spiegato:crepapelle::crepapelle:

grazie ada, per il tuo sempre prezioso ed utilissimo intervento: utile come le infradito per gli eskimesi......
:crepapelle: