Visualizza Versione Completa : DOTTORATO
In quanti ci sono arrivati quì su POL ?
Credo saranno davvero pochi.........ma vediamo.
io lo evito come la peste...
Io farò domanda per un PhD in UK.
Io farò domanda per un PhD in UK.
In cosa ?
Vorrei farlo,ma sono indeciso. I motivi principalmente sarebbero due:
1) posso trovare lavoro già con la specialistica,addirittura anche con la triennale. Il dottorato servirebbe per lavorare all'università,ma non so se conviene studiare altri 3 anni per cominciare a lavorare tardi quando avrei potuto cominciare prima e sistemarmi.
2) altri tre anni di studio cazzuto e poi finisco a fare il ricercatore o l'assistente per 900 euro al mese??
Vorrei farlo,ma sono indeciso. I motivi principalmente sarebbero due:
1) posso trovare lavoro già con la specialistica,addirittura anche con la triennale. Il dottorato servirebbe per lavorare all'università,ma non so se conviene studiare altri 3 anni per cominciare a lavorare tardi quando avrei potuto cominciare prima e sistemarmi.
2) altri tre anni di studio cazzuto e poi finisco a fare il ricercatore o l'assistente per 900 euro al mese??
E' il dilemma di molti..........
il problema principale soprattutto, e che la carriera accademica NON è assicurata........
Augustinus
14-06-09, 09:47
Il dottorato l'ho terminato da tre anni .... . E' stata una sfacchinata.
Adesso attendo il passo successivo. se ci sarà.
Il dottorato l'ho terminato da tre anni .... . E' stata una sfacchinata.
Adesso attendo il passo successivo. se ci sarà.
In cosa l'hai fatto ? Ma soprattutto....cosa hai fatto nei 3 anni successivi alla sua conclusione ? Il solito "limbo" dell'insegnamento ? (mi vengono i brividi....)
Augustinus
14-06-09, 12:23
In cosa l'hai fatto ? Ma soprattutto....cosa hai fatto nei 3 anni successivi alla sua conclusione ? Il solito "limbo" dell'insegnamento ? (mi vengono i brividi....)
In scienze canoniche ed ecclesiastiche.
Sinora, ho fatto assistenza agli esami, ai tesisti, ecc. (cosa che facevo anche prima, per la verità).
Per fortuna ho la libera professione ..... da cui trarre sostentamento. :chefico:
Per fortuna ho la libera professione ..... da cui trarre sostentamento. :chefico:
Ecco. La stessa idea mia.
Finiamo tutti giocoforza negli stessi meccanismi........
Per carità, non ancora :D
Sono una tenera matricola, ma se non passo a Giurisprudenza mi sa che sarà una scelta obbligata. E spero di riuscire a farlo in ambito euro-legislativo, nell'utopia che per quando arriverò al termine della laurea specialistica (non prima del 2013) il processo di costruzione di un'entità statuale europea degna di questo nome sarà già iniziata.
Dark Knight
14-07-09, 02:14
In scienze canoniche ed ecclesiastiche.
:
imteressante quanto arduo...complimenti
e io lo bramo come l'avorio.
A parte questo......ne hai mai avuto la possibilità ? Lo temi così tanto ?
Non lo temo per niente, anzi, di per se sarebbe molto bello, si viene pagati per approfondire gli argomenti che più interessano. Il fatto è che non mi piace l'ambiente accademico, formale su questioni ridicole e leggero su questioni serie.
Io la vedo così.
tra l'altro il dottorato è spendibile solo all'univeristà, se non si rimane dentro la struttura universitaria di fatto diventano 3 anni sabbattici, 3 anni di contributi persi, 3 anni in puù sul curriculum.. perchè stringi stringi del dottorato non interessa nulla a nessuno sul lavoro.
Non lo temo per niente, anzi, di per se sarebbe molto bello, si viene pagati per approfondire gli argomenti che più interessano. Il fatto è che non mi piace l'ambiente accademico, formale su questioni ridicole e leggero su questioni serie.
Io la vedo così.
tra l'altro il dottorato è spendibile solo all'univeristà, se non si rimane dentro la struttura universitaria di fatto diventano 3 anni sabbattici, 3 anni di contributi persi, 3 anni in puù sul curriculum.. perchè stringi stringi del dottorato non interessa nulla a nessuno sul lavoro.
non sono daccordo
il "mondo del lavoro" che intendi tu forse è quello impiegatizio
E' il dilemma di molti..........
il problema principale soprattutto, e che la carriera accademica NON è assicurata........
Se non si vende dignità e posteriore per accappigliarsi il favore del barone.
Un tale, che conosco di vista, ha cincischiato per tre anni a corteggiar baroni poi si è stancato ed è andato a lavorare da suo zio negli USA.
Dopo quattro mesi aveva in tasca una libera docenza.
serve poco a niente se non a farsi vedere all'estero come trampolino di lancio, aspettare che in italia si sistemi il baronaggio accademico mi pare utopico.
a chi e' interessato consiglio di andarlo a fare in paesi come francia e uk, sempre che non riusciate ad entrare in qualche scuola americana dove ti fanno un culo grosso come una casa ma poi i risultati si vedono.
non sono daccordo
il "mondo del lavoro" che intendi tu forse è quello impiegatizio
parlo dell'italia..
all'estero probabilmente è diverso..
ma in italia..
non parlo solo del settore impiegatizio, ma anche nel settore delle libere professioni.
se l'università fosse rimasta di 4 anni e se tagliassero un anno di superiori allora il dottorato lo troverei molto più appetibile..
Mi trovo d'accordo con duca.
Il viaggiatore notturno
28-12-11, 16:22
Io devo finirlo quest'altro anno.
Per carità, non ancora :D
Sono una tenera matricola, ma se non passo a Giurisprudenza mi sa che sarà una scelta obbligata. E spero di riuscire a farlo in ambito euro-legislativo, nell'utopia che per quando arriverò al termine della laurea specialistica (non prima del 2013) il processo di costruzione di un'entità statuale europea degna di questo nome sarà già iniziata.
Ho scoperto ora questa sezione e mi si è acceso un sorriso malinconico leggendo questa affermazione. Peccato si stia andando verso l'opposto :(
NicolòBobadilla
17-02-12, 00:36
Fatto.
Io mi sono fermato alla laurea , mio figlio l'ha appena incominciato in ingegneria con borsa di studio integralmente finanziata da una ditta privata.
Complimenti per tuo figlio Darwin!
Complimenti per tuo figlio Darwin!
Lo ha fatto solamente perchè in tali condizioni è particolarmente libero , non dipende dai soldi di nessun professore ordinario , non ha praticamenti obblighi di didattica se non quelli inerenti al suo campo di specializzazione.
Prima della sua decisione abbiamo fatto un elenco dei pro e contro.
Pro:
Continua l'attività di formazione , potrà fare almeno 6 mesi all'estero spesato e pagato.
Potrà utilizzare i laboratori universitari ed i relativi contatti
Facendo almeno per il 50% del tempo vita aziendale al contempo sta acquisendo una conoscenza professionale sul campo(anche con contatto con i clienti finali) e può realizzare praticamente i suoi progetti.
Contro: Poco guadagno per i tre anni di dottorato(1100 euro mensili)
NicolòBobadilla
11-03-12, 10:55
Contro: Poco guadagno per i tre anni di dottorato(1100 euro mensili)
Lo reputo fortunato. Figurati che io l'ho dovuto fare senza borsa... le borse erano già tutte assegnate a priori a figli di professori e raccomandati vari...
Lo reputo fortunato. Figurati che io l'ho dovuto fare senza borsa... le borse erano già tutte assegnate a priori a figli di professori e raccomandati vari...
Io ho avuto un'esperienza diversa in questo senso: al mio concorso c'erano 3 interne del Dipartimento, io e un altro della stessa Università ma altro Dipartimento e due colleghe da altra Università. Alla fine la borsa l'abbiamo avuta io e le due esterne.
Capita raramente, ma quando conta un po' il merito, bisogna dirlo :D
P.S. dottorato in cosa se posso chiedere?
Lo reputo fortunato. Figurati che io l'ho dovuto fare senza borsa... le borse erano già tutte assegnate a priori a figli di professori e raccomandati vari...
Dipende dalle facoltà.
Ovviamente in Italia le cose sono sempre più complicate anche a seguito di procedure(concorsi) che sulla carta dovrebbero rappresentare garanzia di meritocrazia ma che in realtà lasciano completamente la cosa completamente in mano agli esaminatori e alla loro onestà intellettuale e competenza , senza per altro avere feedback delle loro scelte.
L'esempio di mio figlio e di un suo amico quasi coetaneo sono emblematici della situazione italiana.
Parto dall'amico di mio figlio .laurea magistrale in biotecnologie in corso e 110 e lode e con un ottima tesi , il professore della tesi gli fa presente di non potere fare molto per lui a livello universitario locale ma che può indirizzarlo ad acune facoltà estere.
Ulm(Germania) riceve la sua richiesta di dottorato , valuta il curriculum e le referenze, colloquio in teleconferenza , soprattutto per testare la sua preparazione in Inglese: preso a 1300 euro al mese e con buonissime condizioni di alloggio e vitto.
Mio figlio , laurea magistrale in ingegneria alla prima data utile , 110 e lode e media del 30 , tesi da cui sono stati tratti due poster ad un convegno internazionale ed un brevetto USA , l'azienda in cui ha fatto lo stage si offre di finanziargli il dottorato , la stessa ditta deve fare una fideiussione bancaria di 75.000 euro e mettersi in attesa del concorso , ufficialmente non potrà essere assegnato al dottorato da lei finanziato lo studente desiderato ma solo quello che si posizionerà ad una certa posizione , posizione successiva al numero di borse 'interne'.A questo punto la commissione , prendendosi anche dei rischi visto che l'operazione non era giustificabile in caso di ricorso , deve retrocedere mio figlio nella classifica in modo da posizionarlo al punto giusto , scongiurandolo preventivamente di non fare ricorso , ricorso che ovviamente non aveva nessuna intenzione di fare visto che la retrocessione era alui funzionale.
Quest'ultimo esempio è paradigmatico di come anche le poche aziende private italiane che vogliano finanziare la ricerca integrata università - imprese siano completamente non invogliate a farlo anche dalle procedure stesse.
dipende, devo ancora laurearmi in specialistica, poi vedrò
Cabala Candelaia Circea
13-03-12, 00:34
Ce l'ho.
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2024 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.