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pv21
11-06-09, 15:37
I soggetti in Stato Vegetativo Persistente (SVP) hanno perso quelle facoltà-capacità motorie e sensitive che consentono di interagire con l’ambiente circostante. Manca la possibilità di scelta consapevole tra una “persistenza” dello SVP accettabile (per alcuni) o non accettata (da altri). L’aspettativa di un possibile recupero spontaneo (valore etico-sociale) non può procrastinare, a tempo indeterminato, la "consapevolezza" del rispetto dovuto all’unitarietà (inscindibilità) della persona umana. E’ allora possibile individuare una “finestra temporale” che sia sufficiente ... Forum - Forum wineuropa.it (http://forum.wineuropa.it)