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Visualizza Versione Completa : Il complottismo uccide: Tulio Simoncini



average joe
04-04-09, 22:49
Agghiacciante


Che male vuoi che faccia...(II parte)

Stai male?
Hai il mal di testa, il mal di gola, la febbre o...il cancro?

Rivolgiti ad un guaritore...tanto, che male vuoi che faccia?
Abbiamo discusso della pericolosità di certi individui che si improvvisano guaritori e medici, continuiamo il discorso...con un altro esempio che molti conoscono ma per la sua incredibile drammaticità vale la pena di illustrare.

Uno dei casi più drammatici è quello di una ragazza (con il nick: Aysha) che ha un tumore mammario, si affida a Simoncini. Il caso è emblematico e dovrebbe essere letto da chi a volte si lascia prendere dal dubbio sulle qualità (anche umane) di questo ex medico...:
http://www.aerrepici.org/forum/topic.asp?TOPIC_ID=3503

Attualmente il thread in questione è incompleto in quanto censurato, centinaia di post sono stati cancellati (soprattutto quelli della persona malata e di utenti che protestavano) e quello attualmente presente è la versione "epurata". Ma sono riuscito ad ottenere il thread completo e quindi molte domande/risposte le devo copiare...in mio possesso tutti gli screen originali...(grazie a B**)


La donna, già operata in passato per tumore mammario, ha una recidiva, su consiglio di "naturopati" del forum, si presenta a Tullio Simoncini...il nostro famigerato ex medico, che fa i trucchi per convincere gli ingenui che lui ha scoperto la cura per il cancro, Simoncini, alla povera ragazza, prescrive dei bagni termali:

Mi ha prescritto [Simoncini, ndr] subito 20 giorni di bagni termali e contemporaneamente le flebo di bds per proteggere gli altri organi. Per me che sono sarda ed ho una bimba piccola, non e' stato facile organizzare la permanenza nel lazio per un periodo cosi' lungo ma l'ho fatto e la scorsa settimana alla seconda visita il medico mi ha detto che la terapia sta funzionando in quanto l'infiammazione si e' ridotta e le punturine che seno sulla pelle, sono un segno positivo.

Il bicarbonato quindi, per Simoncini, sta funzionando...

Ho cominciato il terzo ciclo di flebo ma da ieri sotto l'ascella sento due pallini della grandezza di una capocchia di spillo ma sono proprio sottopelle e questa cosa mi ha davvero demoralizzata anche perche' non vedo miglioramenti e l'area arrossata si e' estesa anche al seno sinistro.

La ragazza parla con un medico...:

ho incontrato la mia oncologa (io ero seguita al centro oncologico della mia citta' e all'IEO di veronesi) che mi chiede cosa sto aspettando ad iniziare le cure......le rispondo che sono andata alle Terme (non le ho parlato di Simoncini) e che mi pare che l'infiammazione sta regredendo.........mi risponde che e' normale che dopo un certo periodo l'infiammazione e l'edema regrediscono ma non sono certamente segnali di miglioramento in quanto la malattia avanza all'interno e io sono incosciente a non voler sottopormi (se non a chemio) ad una terapia di anticorpi monoclonali o una una radio superficiale.
Ha sentenziato che la mia prognosi e' severa!!!

Scrive nel forum di un istituto oncologico e qui le rispondono:

"Il tumore NON si cura con medicina naturale. Constato con molto dispiacere che si sta facendo abuso della buona fede della gente..."

Ma niente, i "naturopati" presenti nel forum, hanno le idee chiare, anche sui linfonodi ingrossati della ragazza, fanno anche diagnosi, loro:

Per i gonfiori ascellari: sono sicuramente i linfonodi che si sono ipertrofizzati (espansi - aumentati di volume) perchè stanno lavorando senza tregua a smaltire (è il loro compito - la loro funzione - nell'organismo) le scorie di candida eliminate dal bicarbonato: tra qualche tempo - esaurito questo superlavoro - si normalizzeranno ed il peggio sarà scongiurato.

Poi l'attacco classico alla medicina ufficiale e c'è anche chi continua a fare diagnosi e prognosi del caso...

Veronesi & C. non sapranno curare il cancro, ma meriterebbero il Nobel della faccia tosta...Sappi che non si parla MAI di guarigione dal cancro....Questo è ciò che i gaglioffi dell'oncologia ti possono promettere. Tutto il resto sono chiacchiere.
Il tuo caso non è grave, dal nostro punto di vista. I consigli che ti hanno dato qui sono buoni e anche gli integratori che prendi.

...ed un consiglio:

PER EVITARE SCONVOLGIMENTI PSICOLOGICI E DESTABILIZZANTI, NON PARLARE PIU' CON LE TUE AMICHE O I TUOI PARENTI DELLE CURE CHE STAI FACENDO

Avete capito? Segreto assoluto, meglio non spargere la voce...incredibile...

Seguono valutazioni sugli esami del sangue, altri intrugli da assumere, posologie cambiate, prendi questo, aggiungi l'altro, dimezza quest'altro...
Ma ecco che Aysha incontra di nuovo Simoncini:

Terminati i 4 cicli di flebo, dr. Simoncini mi ha detto che una regressione c'e' ma che e' minima e dunque per il momento non si possono effettuare le infiltrazioni. Devo continuare con il bds e farne altri 3 cicli. Mi ha assicurato che la malattia e' ferma. Il problema e' che se dopo questi altri 3 cicli, non vi sara' una forte regressione, l'alternativa sono i cateteri nelle vene mammarie........

La malattia è ferma...in che senso?

Lui deduce che la malattia e' ferma in quanto avendo gia fatto 4 cicli di bds e non essendoci metastasi prima di cominciare le flebo, a maggior ragione esclude metastasi ora. Mi ha solo visitata, tra l'altro in 5 minuti perche', sbagliando aveva fissato 2 appuntamenti contemporaneamente a me e ad una signora straniera. Alle mie perplessita' mi ha risposto " signora mia, che je faccio, l'importante e' che la malattia non se ne vada in giro". Le punturine che io sento sulla pelle sono un segno positivo di reazione e secondo lui l'infiammazione e' diminuita. Tutto questo al tatto ed alla vista. Ti ripeto, mi ha prescritto altri 3 cicli e mi ha prospettato (forse) l'inserimento di cateteri nelle mammarie.

Ok, la malattia sarà ferma ma...dopo una ventina di giorni:

l'aspetto della pelle non migliora, anzi......sono affiorate delle "escrescenze" e la zona arrossata dell'ipocondrio e' sempre piu' vasta ed in alcuni punti, infiltrata. I linfonodi dell'ascella destra sono palpabili e un po' mi danno fastidio. Simoncini lo devo vedere ai primi di gennaio a conclusione di 7 cicli di flebo.

Dopo pochi giorni:

La pelle si sta trasformando e ora presenta delle "ulcere" chiuse, protuberanze, brugolette e la chiazza rossa all'ipocondrio sta dilagando. Fra un paio di giorni iniziero' il 7° ciclo di flebo di bds e poi andro' di nuovo da Simoncini ma credo che il bicarbonato non ha funzionato a meno che questi segni sulla pelle non hanno un'altro significato. Comunque sotto l'ascella destra si palpano due grossi linfonodi che stanno iniziando a darmi fastidio nel sollevare il braccio...........non lo so......

Ma come...Simoncini non aveva detto che la malattia era ferma?

mi aveva visitata meno di 1 mese fa e qualcosa gia' si notava. In quella occasione mi disse che la malattia si era fermata e che non sarebbe progredita (nonostante avessi fissato un regolare appuntamento, mi ha vista 5 minuti perche' era impegnatissimo)...in ogni caso, come ho gia' detto, mi dovra' rivedere fra una decina di giorni. Il mio modestissimo parere e' che il bds non e' servito.....

I "naturopati", a questo punto consigliano dei cataplasmi di ortiche e ricotta (mah..., ndr)

La mia pelle, nonostante 7 cicli di bds, sta peggiorando: pomfi enormi sul seno, vescicole dull'ipocondrio, per non parlare dell'indurimento del derma e dell'arrossamento...........nell'attesa dell'appuntamento con Simoncini, domani iniziero'con i cataplasmi di ricotta: che tipo di benefici potro' averne??

Risposta:

Potrebbe essere una reazione di evacuazione, ma bisogna sentire il parere di Simoncini. Se la mia ipotesi è giusta, la ricotta facilita l'evacuazione.

La ricotta, sul tumore...
La ragazza incontra Simoncini dunque...che però a questo punto cambia rotta...la malattia non si era fermata...:

Dopo 7 cicli di bds la situazione e' drammatica. Le "ulcere" (sono ancora chiuse) non sono un buon segno ma anzi la malattia e' in progressione........ve la faccio breve, l'unico "tentativo" e' togliere le protesi mammarie ed inserire dei cateteri sottopelle per TENTARE di bloccare la malattia, per TENTARE una bonifica..........decisione da prendere nel giro di pochissimi giorni ed intervento che costerebbe intorno ai 10.000,00 euro. Se le ulcere si aprono e si instaura un'infezione, e' finita...............

Ahh, ok, quindi abbiamo sbagliato, non erano funghi, dicono i "naturopati", era altro...:

vuol dire che l'infezione che ha portato al tuo male non è fondamentalmente micotica (funghi), ma probabilmente una sovrapposizione di origine batterica o addirittura virale, come da conclusioni degli studi condotti separatamente da Pauling, dalla dott.ssa Clark e dall' ing. Maggiore (qualcuno potrebbe aggiungere...: e glielo dici ora?!)

No, aspettate, il capo naturopata non la pensa così...

Non sarei così certo che non si tratta di infezione non micotica. E' il classico tumore-fungo. Bisogna anche precisare che Aysha NON ha fatto la terapia Simoncini; ha solo fatto le flebo di BCS e niente infiltrazioni o cateteri. Inoltre Simoncini si era proposto di trovarle un posto in un ospedale per fare gratuitamente l'operazione da 10.000 euro.

....ma a quanto pare Aysha non è proprio daccordo:

...MAI e in nessun momento mi e' stato proposto l'intervento gratuitamente. Simoncini mi ha detto di attivarmi per cercare un'ospedale che mi facesse l'intervento ed alla mia obiezione "dottore lei sa bene che nessun ospedale mi farebbe un'intervento in convenzione" mi ha risposto che dovevo cercare nelle cliniche private.

Se avessi trovato un chirurgo in una clinica privata, questo doveva mettersi comunque in contatto con lui perche' doveva spiegare come l'intervento andava fatto ecc.ecc. Non sono una stupida con mille giri di parole mi ha fatto capire che gli potevo dare carta bianca e che "uno scherzetto del genere" in termini di denaro era un terno al lotto (mi ha fatto l'esempio dell'idraulico per la cui chiamata si poteva arrivare a spendere dalle 50,00 alle 150,00 euro) ma diciamo che il tutto poteva venire a costare 10.000,00 euro. VE LO GIURO SU ME STESSA. Mondini (il "naturopata, ndr) , cosa significa che io non ho fatto la terapia di Simoncini???


Io mi sono completamente affidata a lui fin dall'inizio ed ho seguito alla lettera tutto cio' che mi ha prescritto, dai bagni alle Terme alle flebo. Le infiltrazioni tanto promesse non me le fece perche' non ne aveva il tempo, doveva partire in Australia!! Oggi purtroppo capisco che nonostante le sue parole "stia tranquilla che io la aiuto" credo che non avesse la minima idea di come trattare il mio caso. Non e' forse vero che un mese fa mi disse che la malattia era ferma e che potevamo prolungare con altri 3 cicli di flebo prima di iniziare le infiltrazioni?


Certo, ma me lo disse per scaricarmi perche' aveva fissato un appuntamento alla stessa ora a me e ad una paziente olandese che evidentemente gli interessava di piu'. Non e' forse vero che la scorsa settimana quando gli ho telefonato per fissare l'appuntamento, scocciatissimo mi ha detto che per visitare me doveva lasciare altri pazienti che era impegnatissimo. Si trattano cosi' i pazienti?? Ora lo capisco il perche': non sapeva piu' che pesci prendere.........

ancora... non e' forse vero che mentre mi descriveva il tipo di intervento demolitivo che dovevo subire (ero disperata) lui continuava a controllare le mail sul suo pc??? O che addiritura rispondeva anche al telefonino??? E' questa l'umanita' di un medico oncologo???E ancora....non e' forse vero che mi ha terrorizzata dicendomi che se non avessi fatto questo intervento in brevissimo tempo (una settimana), si sarebbe innescata un'infezione che non si sarebbe piu' recuperata e che mi avrebbe portato in pochissimi giorni ad una metastasi della pleura???? Come mai se solo un mese fa la malattia era ferma????

Ma Simoncini non diceva di lui che (dal suo sito): "Tutta la sua personalità, inoltre, è pervasa da una forte umanità"?

Dopo l'ennesima sfilza di consigli "alternativi" (a questo punto anche di gusto macabro, vista la situazione...), la ragazza continua:

Simoncini non ha mai visto un mio esame, neanche quelli del sangue (me li avevo portati ma non li ha guardati) e neanche me ne ha prescritto. La sua "visita" consisteva sempre, e cioe' tutte le 4 o 5 volte che ci sono andata (ho perso il conto tanto sono state brevi) nel guardare la pelle. Guardare e basta.

Ma le ha chiesto soldi?

Una precisazione ulteriore perche' non voglio che ci sia il benche' minimo malinteso: Simoncini non mi ha chiesto esplicitamente 10.000,00 ma come ho gia' spiegato lo ha fatto in un modo piu' subdolo: il suo intento era di farmi arrivare (dopo avermi ampiamente terrorizzata) a chiedere il suo aiuto incondizionato parandosi le spalle con tanti giri di parole.

...a questo punto un'altra partecipante ricorda le cose subìte dalla sorella sempre con Simoncini:

Ho detto anch'io che credo (credevo?) nella terapia di Simoncini. Quello che non ho mai detto è che lui tratta tutti in questo moso assurdo. Arriva e scappa, non controlla le analisi. Mia sorella è stata sottoposta ad intevento chirurgico per inserire il port in una clinica privata. Le sue analisi non avrebbero MAI PERMESSO un intervento in quelle condizioni.

L'atmosfera si surriscalda, dal forum spariscono diversi post della ragazza paziente di Simoncini e cominciano le censure (cancellate 5 pagine di messaggi), gli attacchi e le accuse di contraddizione...una delle amministratrici del forum alla ragazza malata:

Tu stessa hai scritto, il 5 dicembre, che la regressione era minima......e che se non ci fosse stata ulteriore regressione risultava necessario un intervento...Quindi lo sapevi almeno dal 5 dicembre di questa possibilità...Ma che hai scritto? Ti contraddici palesemente...


I "naturopati" abbandonano l'atteggiamento amichevole e suadente per diventare aggressivo e violento...

Entrano in scena alcuni componenti dello staff di Simoncini (un certo Ghibli ad esempio) che difendono il loro guru aggredendo la povera ragazza, cercando anche di farla sentire in colpa, soprattutto quando comincia ad uscir fuori il fatto che il consiglio di affidarsi a Simoncini era provenuto proprio dai "naturopati" del sito...


Mi sa che una cosa l'avete sicuramente ottenuta con questo vostro comportamento: il dott. Simoncini non si caricherà MAI PIU' di un paziente in fase terminale nel tentativo di salvarlo. Ad altri nelle stesse condizioni ha salvato la vita: state colpevolizzando un uomo, non state criticando Dio.



Questi cominciano a ventilare la scusa incredibile che Simoncini aveva capito la gravità della malattia ma non l'avesse svelata per non deprimere la ragazza:

Vorrei farti una domanda, ma non rispondermi di getto, riflettici: se il tuo fosse stato un caso senza speranza, avresti preferito saperlo a muso duro, o essere lasciata qualche tempo ancora nella speranza di farcela?

...e sull'atteggiamento "poco umano" di Simoncini:

non è capace di rifiutarsi e perciò cerca di fare tre cose contemporaneamente: parla con te, legge e-mails e risponde al cellulare.

Poverino, non riesce a dire no a nessuno, il povero guaritore.
Insomma, fino ad una settimana prima Simoncini diceva di aver avuto successo, ora che la situazione è irrimediabilmente compromessa, era solo un atto di pietà di un medico troppo impegnato a salvare la gente...assurdo...

Ma l'atmosfera del forum è compromessa, molti lettori chiedono ragione di quanto successo...i "naturopati" perdono la pazienza...:

Sentite tutti: qua non dobbiamo vendere niente a nessuno;e quindi non dobbiamo neanche dimostrare niente a nessuno

Ma Aysha insiste...:

quando mi sono affidata a Lui l'ho fatto davvero senza remore e qualsiasi cosa mi avesse detto gli avrei creduto ed e' stato li' il mio errore.

Mi sono fidata nonostante non mi abbia mai visitata ma solo "guardata".

Mi sono fidata nonostante non mi avesse controllato neanche gli esami che mi ero portata appresso.

Mi sono fidata nonostante non mi abbia mai prescritto esami: la funzionalita' renale, gli elettroliti e l'emocromo mi sono stati prescritti da una mia amica.

Mi sono fidata nonostante fosse sempre sfuggente.

Mi sono fidata nonostante vedevo la pelle peggiorare (e ne avevo parlato sul Forum) ed i linfonodi ascellari ingrossarsi, ma per lui invece si notava una minima regressione.

Mi sono continuata a fidare ancora nonostante avessi capito che mi voleva scaricare. Una settimana fa la sua frase finale "occorre intervenire urgentemente con un intervento demolitivo che asporti le protesi e contestualmente occorre inserire delle cannule per mandare il bds il loco e tentare di bonificare il terreno se no lei fra 10 giorni si trova con una metastasi alla pleura" mi e' stata detta con una tale superficialita' da lasciare chiunque senza fiato.


Il problema soldi lo tralascio perche' quando fra le lacrime quella sera ne ho parlato con i miei genitori sapevo che sarebbero intervenuti loro che hanno sempre appoggiato le mie scelte. Ma ormai il rapporto di fiducia con Simoncini si era incrinato completamente. Alla fine del nostro colloquio quando NON gli ho dato carta bianca ma gli ho detto che ci avrei pensato, innervosito si e' alzato e mentre io ero ancora nel suo studio ad infilarmi il giubbotto, lui era gia' all'ingresso con la porta aperta.


I "naturopati" cancellano i post scomodi e si lanciano in mille scuse per cambiare discorso e la ragazza, giustamente fa notare...:

Certo che e' davvero dura per me sentire oggi da TE (un'amministratrice del forum, ndr)e non ad Ottobre da LUI che per me non c'era piu' niente da fare.........la Tac era negativa, le analisi del sangue eccellenti ma per me non c'era piu' niente da fare........ti rendi conto di quello che hai scritto???

I post della ragazza sono cancellati di continuo, censurati, fino a quando...:

Purtroppo ci sono persone che sputano in faccia a chi cerca di aiutarle. Ci sono persone che non riescono a farsi aiutare e persone che non meritano di essere aiutate.

Aysha, sei bannata.


Dopo un po' di post di protesta, molti utenti erano rimasti allibiti da questo ban, il "capo naturopata" minaccia...:

Pertanto d'ora in poi, e ne do mandato anche agli altri moderatori, ogni minima scorrettezza sarà eliminata sul nascere. L'autore sarà bannato e i suoi post cancellati.

Sulla ragazza e sul caso, cala il silenzio.

Non sappiamo la fine della povera ragazza (mi dicono sia deceduta ma non ho riscontri a riguardo), ma questo serva da esempio e monito per chi ammanta di "bontà", umanità ed altruismo i guaritori. NON esiste la bontà in una persona che imbroglia chi sta male.

Disgustoso.

Non credo serva aggiungere altro.
Alla prossima.


http://medbunker.blogspot.com/2009/03/che-male-vuoi-che-facciaii-parte.html

Razionalista
04-04-09, 23:37
Invece la chemioterapia non uccide nessuno!!!

Razionalista
04-04-09, 23:38
http://video.google.com/videoplay?docid=6047307361221236440&hl=en

Razionalista
04-04-09, 23:42
Metodo Simoncini e tumori della pelle
Inviato da Redazione il 13/10/2008 9:10:00 (10023 letture)

Questo articolo descrive come ho curato un (presunto) basalioma, comparso sulla schiena di mia madre, nell’arco di circa sei mesi, seguendo le indicazioni del Dott. Tullio Simoncini.

Nel novembre del 2007, mia madre ha iniziato a sentire un certo prurito all’altezza delle scapole, al centro della schiena. Non potendo vedere direttamente quel punto, mi ha chiesto ripetutamente di osservarlo, e dopo un pò di tempo ho notato che si era formata una specie di macchia permanente, del diametro di qualche millimetro.

Il prurito nel frattempo si era trasformato in fastidio costante, con occasionali fitte di dolore vero e proprio, che mia madre descriveva come dei “piccoli morsi”, acuti e lancinanti.

Le dimensioni della macchia nel frattempo erano aumentate, e verso i primi di gennaio provammo a fare delle applicazioni locali, tagliando una fettina di aloe e spalmando il liquido che ne fuoriusciva direttamente sulla parte interessata.

Per un certo periodo le dimensioni della macchia sembrarono stabilizzarsi, ma non appena smettevamo le applicazioni la macchia tornava a crescere, con nuove serie di “morsi” sempre più fastidiosi.

Mi fu chiaro a quel punto che la cosa non si sarebbe risolta con le semplici applicazioni di aloe.

Verso la metà di febbraio mi rivolsi a Tullio Simoncini, ...

... e gli mandai alcune fotografie della zona interessata.



Simoncini si disse convinto che "fosse un fungo", e mi suggerì di trattare la zona con la tintura di iodio.

Un secondo amico medico si prestò ad una diagnosi “a distanza”, con le dovute riserve ovviamente: pur non potendo vedere la paziente di persona, gli sembrò che si trattasse di un cancro della pelle, probabilmente un basalioma.

A quel punto iniziai il trattamento con la tintura di iodio al 7%, secondo le modalità suggerite da Tullio Simoncini nel suo libro “Il cancro è un fungo”. (Attenzione: la tintura DEVE essere al 7%).


23 febbraio 2008

Si tratta di applicare giornalmente una trentina di gocce di tintura sul punto interessato, facendo alcune pause di qualche minuto, per permettere alla tintura di penetrare in profondità, in modo da "annegare" letteralmente la colonia fungina. Al posto del cotton-fioc si può usare la punta di uno stuzzicadenti, o qualcosa di equivalente.

Come si può vedere dalle immagini (tutte le foto sono scattate da me), l’”inzuppamento” di tintura di iodio provoca una specie di crosta supplementare, costituita in buona parte dalla tintura stessa.


26 febbraio 2008

Bisogna continuare a inzuppare ogni sera, coprendo poi con garza sterile, in attesa che la crosta si stacchi da sola.

Non bisogna forzare il distacco della crosta, perchè man mano che questa si forma i funghi - secondo Simoncini - tendono a "ritirarsi" verso il centro, dove la pelle è ancora viva. "Strappando" la crosta si rischia una lacerazione in quel punto, e si crea la possibilità per la fuga di qualche membro della colonia nel flusso sanguigno.

La prima crosta cadde da sola, dopo circa tre settimane, esattamente come previsto dal libro: prima si alzano i bordi, poi si stacca del tutto, e te la ritrovi nella garza.

Seguirono altre tre croste, generate con le stesse modalità. Alla fine della quarta, come si può vedere sotto...


20 giugno 2008

... restava ancora, al centro, una specie di apparente focolaio ("punto caldo"). Una volta caduta anche la "corona" esterna della crosta, ne facemmo fare una quinta per sicurezza.

Un mese dopo, il risultato era questo:


18 luglio 2008

Restavano solo due lacerazioni (puntini rossi), dovuti probabilmente al distacco dell'ultima crosta. In seguito i puntini rossi se ne sono andati. (La zona scura, in basso a sinistra, è un rimasuglio dell'ultima crosta).

Oggi 11 ottobre 2008 - circa 3 mesi dopo la caduta dell'ultima crosta - ho scattato questa foto:



La pelle è rimasta segnata dai lunghi mesi di applicazioni della tintura, ma la macchia iniziale - finora almeno - non è più ricomparsa.

Naturalmente, non avremo mai la certezza che si trattasse di un cancro della pelle, ma non abbiamo voluto rischiare una biopsia, poichè un esito positivo sarebbe stato anche la conferma – sempre secondo Simoncini – di un futuro rischio di metastasi.

In altre parole, se è vero che “il cancro è un fungo”, è altrettanto vero che un qualunque intervento di tipo chirurgico rischia di liberare nel flusso sanguigno alcuni membri della colonia, che possono poi tornare ad aggregarsi, in futuro, in una diversa parte del corpo.

Quindi, per non saper nè leggere nè scrivere, abbiamo preferito annegare quesi “presunti membri” in un generoso bagno di tintura, rinunciando volentieri a conoscere la loro identità.

Di fatto, mia madre sei mesi fa aveva una macchia che cresceva sulla schiena, e oggi non ce l’ha più.

Ai posteri l’ardua sentenza.

Massimo Mazzucco


NOTA: Ho intervistato personalmente più di un paziente guarito, con lo stesso metodo, da epitelioma o melanoma diagnosticati regolarmente come tali. E' stato soprattutto questo ad incoraggiarmi a seguire lo stesso metodo nel caso di mia madre.

ATTENZIONE: Questo articolo è scritto al puro scopo di informare i lettori di una mia esperienza personale, e non costituisce necessariamente un incitamento a seguire questo metodo, nè in concomitanza nè a discapito di altri. Chiunque volesse provare il metodo sopra descritto è invitato ad informarsi personalmente a fondo, prima di prendere qualunque decisione.


http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=2855

Razionalista
04-04-09, 23:45
http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Flash&d_op=getit&id=11203

Razionalista
05-04-09, 00:05
http://www.youtube.com/watch?v=DoS02m0OevM

http://www.youtube.com/watch?v=DoS02m0OevM

testadiprazzo
05-04-09, 11:43
Se un guaritore non guarisce..è un pericoloso criminale..
mentre se un medico non guarisce è perchè siamo arrivati in ritardo o perchè la malattia è incurabile..
Tutt'al più ambedue non curano un cazzo..ma la medicina ufficiale avendo la chirurgia millanta cure che in realtà sono trapianti..

Razionalista
05-04-09, 12:12
Se un guaritore non guarisce..è un pericoloso criminale..
mentre se un medico non guarisce è perchè siamo arrivati in ritardo o perchè la malattia è incurabile..
Tutt'al più ambedue non curano un cazzo..ma la medicina ufficiale avendo la chirurgia millanta cure che in realtà sono trapianti..

A me sembra che di guariti Simoncini ne abbia.... ovviamente non tutti :(

average joe
05-04-09, 23:40
http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Flash&d_op=getit&id=11203

E' già stato smontato è una bufala, la donna è guarita per un intervento chirurgico. Vedo che il "razionalista" abbocca come un fesso al primo guaritore filippino che passa.

average joe
05-04-09, 23:42
Se un guaritore non guarisce..è un pericoloso criminale..
mentre se un medico non guarisce è perchè siamo arrivati in ritardo o perchè la malattia è incurabile..
Tutt'al più ambedue non curano un cazzo..ma la medicina ufficiale avendo la chirurgia millanta cure che in realtà sono trapianti..

Ci sono pubblicazioni e protocolli di sperimentazione scientifica secondo criteri stabiliti dalla comunità scientifica internazionale. Se li passi la cura ha un minimo di fondamento scientifico se no non lo ha.
La distinzione è abbastanza semplice, il resto sono truffe.

Razionalista
06-04-09, 00:27
Ci sono pubblicazioni e protocolli di sperimentazione scientifica secondo criteri stabiliti dalla comunità scientifica internazionale. Se li passi la cura ha un minimo di fondamento scientifico se no non lo ha.
La distinzione è abbastanza semplice, il resto sono truffe.


Di grazia, average, visto che hai lanciato il sasso e l'argomento è un tantinello scottante (per ovvi motivi di opportunità) chi l'ha curata tutta sta gente?

LA chemioterapia non uccide MAI??

Se mi passi il ragionanamento, anche i pazienti di Veronesi penso che siano morti (si spera il meno possiblie), così come quelli di Simoncini (di più di meno?).RImane il fatto che il secondo con tutti i difetti del mondo ne ha tirati fuori per i capelli almeno alcuni. Qui si parla di vita restituita, non di noccioline

Razionalista
06-04-09, 00:35
E' già stato smontato è una bufala, la donna è guarita per un intervento chirurgico. Vedo che il "razionalista" abbocca come un fesso al primo guaritore filippino che passa.

Ok. Hai pestato una .. e pure grossa. LO smontamento non smonta niente. Qui sarebbe troppo lunga da spiegare, ma il giornalistissimo stavolta l'ha pestata: Il medico le aveva prescritto la chemio, mentre Lorna ha usato il bicarbonato. Tutto questo DOPO gli interventi, ma che se fossero stati risolutivi non avrebbero portato la dottoressa a prescriverle la chemio.

Niente da dire sulle altre remissioni?? Non mi dire che mi diventi imoprovvisamente religioso e gridi al miracolo

average joe
06-04-09, 00:59
Ok. Hai pestato una .. e pure grossa. LO smontamento non smonta niente. Qui sarebbe troppo lunga da spiegare, ma il giornalistissimo stavolta l'ha pestata: Il medico le aveva prescritto la chemio, mentre Lorna ha usato il bicarbonato. Tutto questo DOPO gli interventi, ma che se fossero stati risolutivi non avrebbero portato la dottoressa a prescriverle la chemio.

Ma smettila di sparare cazzate, ma sei un medico per dire queste stronzate?
Dopo gli interventi chirurgici spesso viene consigliata la immunoterapia per precauzione. Però come ha mostrato il referto il tumore è stato eliminato dall'intervento chirurgico




Niente da dire sulle altre remissioni?? Non mi dire che mi diventi imoprovvisamente religioso e gridi al miracolo
Al miracolo lo gridi tu. Simoncini falsifica i referti e le prove. Il sito che ti ho evidenziato smonta pian piano tutti i casi che sta esaminando ed è fatto da un medico.

average joe
06-04-09, 01:03
Di grazia, average, visto che hai lanciato il sasso e l'argomento è un tantinello scottante (per ovvi motivi di opportunità) chi l'ha curata tutta sta gente?

La signora in questione l'ha curata il caro Simoncini che è stato così professionale da non fargli alcuna analisi ma a fargli diagnosi come un cartomante.






LA chemioterapia non uccide MAI??
La chemio alcune volte ferma il tumore altre no, ma è dimostrato che ha effetti.




Se mi passi il ragionanamento, anche i pazienti di Veronesi penso che siano morti (si spera il meno possiblie), così come quelli di Simoncini (di più di meno?).RImane il fatto che il secondo con tutti i difetti del mondo ne ha tirati fuori per i capelli almeno alcuni. Qui si parla di vita restituita, non di noccioline
Rimane il fatto che Veronesi le sue cure hanno vagliato la sperimentazione cosa che Simoncini non ha fatto. Rimane il fatto che Veronesi non garantisce guarigioni miracolose cosa che fa simoncini per addescare le proprie vittime. Rimane il fatto che Simoncini non porta alcuna prova al di là delle interviste su youtube che si mostrano dei falsi quando un medico analizza le cartelle cliniche.

Razionalista
06-04-09, 09:40
La signora in questione l'ha curata il caro Simoncini che è stato così professionale da non fargli alcuna analisi ma a fargli diagnosi come un cartomante.




La chemio alcune volte ferma il tumore altre no, ma è dimostrato che ha effetti.



Rimane il fatto che Veronesi le sue cure hanno vagliato la sperimentazione cosa che Simoncini non ha fatto. Rimane il fatto che Veronesi non garantisce guarigioni miracolose cosa che fa simoncini per addescare le proprie vittime. Rimane il fatto che Simoncini non porta alcuna prova al di là delle interviste su youtube che si mostrano dei falsi quando un medico analizza le cartelle cliniche.

OK. QUindi i malati che sono stati intervistati sono tutti casi falsi. Mazzucco ha curato sua madre così per sport. Anzi si è inventato tutto. Vai a denunciarlo. Qui si parla di questioni importanti... e che ci riguardano tutti direttamente e indirettamente.

E il cancro non è MAI un fungo, anzi la chemio funziona sempre

Oppure Simoncini ha scoperto QUALCOSA, dato che le teorie generali sula diffusione del cancro non è che siano cambiate molto in 50 anni. E i miliardi fino ad ora PURTROPPO non sono bastati, portandosi dietro anche i nostri cari

average joe
06-04-09, 15:01
OK. QUindi i malati che sono stati intervistati sono tutti casi falsi. Mazzucco ha curato sua madre così per sport. Anzi si è inventato tutto. Vai a denunciarlo. Qui si parla di questioni importanti... e che ci riguardano tutti direttamente e indirettamente.
Sei un medico per verificarlo? Ripeto i casi analizzati nel blog sono falsi nella medicina contano le prove e i risultati delle cartelle cliniche il resto sono chiacchiere. Fosse per le interviste su youtube Lourdes sarebbe al vertice dell'efficienza ospedaliera.




E il cancro non è MAI un fungo, anzi la chemio funziona sempre
Provalo.



Oppure Simoncini ha scoperto QUALCOSA, dato che le teorie generali sula diffusione del cancro non è che siano cambiate molto in 50 anni. E i miliardi fino ad ora PURTROPPO non sono bastati, portandosi dietro anche i nostri cari
Rispetto a cinquantanni fa sono stati fatti passi da gigante nella ricerca sul cancro, non grazie a quel cialtrone di Mazzucco di certo e ai beoti che lo seguono.

Razionalista
06-04-09, 20:35
Rispetto a cinquantanni fa sono stati fatti passi da gigante nella ricerca sul cancro, non grazie a quel cialtrone di Mazzucco di certo e ai beoti che lo seguono.

Ok. Sentirò cosa ne pensa in proposito delle tue parole..