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Visualizza Versione Completa : Dove va la Bielorussia?


Canaglia
13-06-09, 21:27
E' una domanda che mi lascia senza risposte, al momento.

Pochi giorni fa la notizia della prossima unione doganale con Russia e Kazakistan.
Poi improvvisamente dichiarazioni sibilline di Lukashenko che parla di "guardare all'UE e all'Occidente", con tanto di stoccate al vicino russo (da cui la Bielorussia è quasi totalmente dipendente dal punto di vista economico, giova ricordarlo).

Stiamo forse assistendo ad un cambio di campo a Minsk o è semplicemente voglia di alzare il proprio prezzo presso il Cremlino?
Spetaktor
13-06-09, 21:37
La Bielorussia potrebbe diventare un problema. Ma, ad oggi, è di difficile analisi la sua posizione.
Potrebbe anche, per ipotesi, essere la testa di ponte della Russia nell'UE, diventando asse portante di una lobbi filo-russa tra i paesi dell'Unione.
Non escluderei nessuna ipotesi.
msdfli
15-06-09, 10:00
Nasce a Mosca forza reazione rapida

14.06.2009

ANSA - Diversi paesi dell'ex Unione sovietica hanno firmato a Mosca un accordo per la costituzione di una forza comune di reazione rapida. Lo ha annunciato il presidente russo Dmitri Medvedev al termine di un vertice dell'Organizzazione del Trattato di sicurezza collettiva (Csto) spiegando che la forza e' tesa a migliorare la sicurezza.Il gruppo regionale,una sorta di nuovo Patto di Varsavia,servirebbe, a parere di Mosca,per controbilanciare la Nato.Non hanno firmato Uzbekistan e Bielorussia.


La Bielorussia pare smarcarsi, in compagnia dell'Uzbekistan che ha problemi di frontiera con il Kirghizistan, già attuale membro del CSTO.
Nazionalistaeuropeo
16-06-09, 22:33
La Bielorussia recentemente si è avvicinata
all'entità sionista,Luckaschenko è stato una
delusione e sopratutto un fasullo.
Ecco perché la stampa che conta ha smesso
di attaccarlo.
Canaglia
18-06-09, 14:52
La Bielorussia recentemente si è avvicinata
all'entità sionista,Luckaschenko è stato una
delusione e sopratutto un fasullo.
Ecco perché la stampa che conta ha smesso
di attaccarlo.

Bravo per averlo notato.

Fino a 2-3 anni fa la retorica democratizzatrice e politicamente corretta sulla Bielorussia si sprecava.
Mi ricordo il Corsera e occidentalisti fanatici alla Bernard-Henri Lévy che avevano coniato l'espressione di "Lukashenko ultimo dittatore in Europa".
Da un pò di tempo, e abbastanza all'improvviso, più nulla di tutto ciò...