Von Righelli
28-06-11, 19:56
NOI, SENATORE DARTH ANDREOTTVS
nell'esclusivo interesse della Classe Senatoria e con il consenso dell'Imperatore
PUBBLICHIAMO
IL DECALOGO PER IL GIOVANE SENATORE
O GUIDA ALLA COMPRENSIONE PIENA E TOTALE DELL'IMPERO
Richiediamo che questo Decalogo venga posto in rilievo fra i Documenti fondanti dell'Impero. Così abbiamo parlato
I
I Senatori costituiscono una classe sociale ben distinta dalla Plebe. L'ingresso alla classe senatoria avviene per ricchezza,per cooptazione,per ereditarietà,per avere leccato bene molti deretani.
II
Il godimento esclusivo del nostro benessere è principio primario della classe senatoria.
Qualsiasi idea che comporti la condivisione del nostro benessere,la sua riduzione o la sua distruzione va eliminata per il bene della classe stessa.
Occorre un sano egoismo personale e di classe in ogni Senatore.
III
L'estensione del nostro benessere è principio secondario (ma ugualmente importante) della classe senatoria.
IV
L'Impero rappresenta un'estensione della classe senatoria. Scopo dell'Impero è proteggere gli interessi della classe senatoria stessa contro le pretese della Teppaglia.
L'Imperatore è l'incarnazione della classe senatoria. Servire l'Imperatore significa servire gli interessi della classe senatoria. E quindi anche i tuoi.
V
Il Popolaccio va tenuto nell'ignoranza e nella miseria: cultura e benessere generano dubbi e voglia di ascesa sociale. Ogni mezzo per ottenere questo obbiettivo è lecito.
VI
La religione è il pilastro più saldo del potere: se controlli la polizia controlli le azioni,se controlli Dio controlli le intenzioni.
Occorre fondare religioni con le quali tenere soggiogate le Masse,sfruttando i loro istinti irrazionali,superstiziosi e folkloristici.
Scopo fondamentale della religione così fondata sarà giustificare l'esistente.
Ogni scontro fra Impero e Religione va risolto nell'interesse della Classe senatoria.
VII
L'esistenza degli esclusi dalla classe senatoria ha senso solo in funzione dell'aumento del nostro benessere. Quindi è inutile stressarci con discorsi sulla Libertà,l'Uguaglianza e la Fraternità. Tali principi hanno senso solo fra membri della Classe Senatoria.
VIII
La Classe Senatoria otterrà la maggiore stabilità possibile nel momento in cui gli Stolti non solo lavoreranno per il nostro benessere,ma lo faranno essendone lieti. Per raggiungere questo obbiettivo ogni mezzo è lecito.
IX
Dinnanzi alla Plebaglia il contenuto di questo documento va sempre negato,nascondendolo dietro vaghe pubbliche idealità (Dio,la Patria,il Progresso,la Giustizia Sociale ecc.) che giustifichino l'esistenza dell'Impero e della classe senatoria.
X
L'applicazione di questo Decalogo non costituisce una violazione dei diritti dell'Uomo. Solo una violazione dei diritti degli altri.
nell'esclusivo interesse della Classe Senatoria e con il consenso dell'Imperatore
PUBBLICHIAMO
IL DECALOGO PER IL GIOVANE SENATORE
O GUIDA ALLA COMPRENSIONE PIENA E TOTALE DELL'IMPERO
Richiediamo che questo Decalogo venga posto in rilievo fra i Documenti fondanti dell'Impero. Così abbiamo parlato
I
I Senatori costituiscono una classe sociale ben distinta dalla Plebe. L'ingresso alla classe senatoria avviene per ricchezza,per cooptazione,per ereditarietà,per avere leccato bene molti deretani.
II
Il godimento esclusivo del nostro benessere è principio primario della classe senatoria.
Qualsiasi idea che comporti la condivisione del nostro benessere,la sua riduzione o la sua distruzione va eliminata per il bene della classe stessa.
Occorre un sano egoismo personale e di classe in ogni Senatore.
III
L'estensione del nostro benessere è principio secondario (ma ugualmente importante) della classe senatoria.
IV
L'Impero rappresenta un'estensione della classe senatoria. Scopo dell'Impero è proteggere gli interessi della classe senatoria stessa contro le pretese della Teppaglia.
L'Imperatore è l'incarnazione della classe senatoria. Servire l'Imperatore significa servire gli interessi della classe senatoria. E quindi anche i tuoi.
V
Il Popolaccio va tenuto nell'ignoranza e nella miseria: cultura e benessere generano dubbi e voglia di ascesa sociale. Ogni mezzo per ottenere questo obbiettivo è lecito.
VI
La religione è il pilastro più saldo del potere: se controlli la polizia controlli le azioni,se controlli Dio controlli le intenzioni.
Occorre fondare religioni con le quali tenere soggiogate le Masse,sfruttando i loro istinti irrazionali,superstiziosi e folkloristici.
Scopo fondamentale della religione così fondata sarà giustificare l'esistente.
Ogni scontro fra Impero e Religione va risolto nell'interesse della Classe senatoria.
VII
L'esistenza degli esclusi dalla classe senatoria ha senso solo in funzione dell'aumento del nostro benessere. Quindi è inutile stressarci con discorsi sulla Libertà,l'Uguaglianza e la Fraternità. Tali principi hanno senso solo fra membri della Classe Senatoria.
VIII
La Classe Senatoria otterrà la maggiore stabilità possibile nel momento in cui gli Stolti non solo lavoreranno per il nostro benessere,ma lo faranno essendone lieti. Per raggiungere questo obbiettivo ogni mezzo è lecito.
IX
Dinnanzi alla Plebaglia il contenuto di questo documento va sempre negato,nascondendolo dietro vaghe pubbliche idealità (Dio,la Patria,il Progresso,la Giustizia Sociale ecc.) che giustifichino l'esistenza dell'Impero e della classe senatoria.
X
L'applicazione di questo Decalogo non costituisce una violazione dei diritti dell'Uomo. Solo una violazione dei diritti degli altri.