PDA

Visualizza Versione Completa : Nucleo Promotore per una Formazione Libertaria



Domenico Letizia
17-08-11, 16:35
Che ne dite di fondare una "Lista Libertaria" per POL???
Avanti a chi vuole aderire, chi vuole fare il simbolo?
Il programma deve essere davvero minimo io propongo i punto ove partire:

1) Proclamazione della repubblica federativa dei liberi comuni,
2) Soppressione dell’esercito e dei corpi armati di polizia dello stato,
3) Espropriazione e soppressione della grande proprietà industriale e terriera, da assegnare alle cooperative di lavoratori e consumatori,
4) Partecipazione diretta dei lavoratori e dei consumatori alla gestione amministrativa dei comuni, resi autonomi ed indipendenti dall’autorità statale.

Manfr
17-08-11, 19:41
Che ne dite di fondare una "Lista Libertaria" per POL???
Avanti a chi vuole aderire, chi vuole fare il simbolo?
Il programma deve essere davvero minimo io propongo i punto ove partire:

1) Proclamazione della repubblica federativa dei liberi comuni,
2) Soppressione dell’esercito e dei corpi armati di polizia dello stato,
3) Espropriazione e soppressione della grande proprietà industriale e terriera, da assegnare alle cooperative di lavoratori e consumatori,
4) Partecipazione diretta dei lavoratori e dei consumatori alla gestione amministrativa dei comuni, resi autonomi ed indipendenti dall’autorità statale.

Beh, un programma del genere io lo condivido :D !

Viva Enrico Malatesta, viva la Federazione Italiana dei Comuni Socialisti ! :)

Haxel
17-08-11, 19:53
Che ne dite di fondare una "Lista Libertaria" per POL???
Avanti a chi vuole aderire, chi vuole fare il simbolo?
Il programma deve essere davvero minimo io propongo i punto ove partire:

1) Proclamazione della repubblica federativa dei liberi comuni,
2) Soppressione dell’esercito e dei corpi armati di polizia dello stato,
3) Espropriazione e soppressione della grande proprietà industriale e terriera, da assegnare alle cooperative di lavoratori e consumatori,
4) Partecipazione diretta dei lavoratori e dei consumatori alla gestione amministrativa dei comuni, resi autonomi ed indipendenti dall’autorità statale.

voglio fare alcune domande riguardo il programma

2) chi difende il paese per un eventuale attacco estero? e chi può garantire la sicurezza interna?
3) ma le cooperative sotto sotto, non sono delle grande industrie?

Domenico Letizia
17-08-11, 20:28
voglio fare alcune domande riguardo il programma

2) chi difende il paese per un eventuale attacco estero? e chi può garantire la sicurezza interna?
3) ma le cooperative sotto sotto, non sono delle grande industrie?

La possibilità di un attacco al primo mondo la vedo difficile se non per colpa dello stato e degli statalismi da abolire, senza gli stati a chi fai la guerra? per il resto ecco il II emendamento della Costituzione USA: Essendo necessaria alla sicurezza di uno Stato libero una ben organizzata milizia, il diritto dei cittadini di detenere e portare armi non potrà essere infranto.

Non so cosa diventeranno queste cooperative, so solo che sono su base volontaria e che quindi ognuno è libero di adirivi e non e per storia le cooperative non sono mai di dimensione grossa come un indiustria perchè non funzionerebbe ma come una bottega o media azienda...

Domenico Letizia
17-08-11, 20:31
Beh, un programma del genere io lo condivido :D !

Viva Enrico Malatesta, viva la Federazione Italiana dei Comuni Socialisti ! :)

viva la Federazione Italiana dei Comuni Socialisti su base volontarista ! così l'accetto anche io.... per il resto rimaniamo ai punti da trovar maggior accordo possibile o proponiamone degli altri secondo ottica libertaria, ma la libertà non va toccata...
Allora chi pensa a creare un simoblo e programma??

Haxel
17-08-11, 20:54
La possibilità di un attacco al primo mondo la vedo difficile se non per colpa dello stato e degli statalismi da abolire, senza gli stati a chi fai la guerra? per il resto ecco il II emendamento della Costituzione USA: Essendo necessaria alla sicurezza di uno Stato libero una ben organizzata milizia, il diritto dei cittadini di detenere e portare armi non potrà essere infranto.

Non so cosa diventeranno queste cooperative, so solo che sono su base volontaria e che quindi ognuno è libero di adirivi e non e per storia le cooperative non sono mai di dimensione grossa come un indiustria perchè non funzionerebbe ma come una bottega o media azienda...

e senza Stato come si governa una popolazione? :conf:
alla fine anche il modello anarchico è uno Stato, senza contare che a mio avviso non risolve affatto il problema dell'ordine pubblico, non è un caso che ci siano molti assassini dovuti alla legalizzazione delle armi
poi una cosa, senza uno Stato una guerra ci può essere comunque( una comunità anche piccola che controlla un territorio è già di per se uno Stato), e se non c'è si rischia semplicemente un modello tipo Fallout( se conosci il gioco)

le cooperative invece se gestite a livello piramidale possono eccome avere una gestione da grande industria senza contare che non si spiega come si potrebbe avere relazioni commerciali con altri paesi, cosa che una bottega o media azienza può riuscire al massimo a livello europeo, con il conseguente rischio di essere mangiati dalle altre industrie

scusami se faccio queste analisi ma devo capire cosa succederà se si attueranno questi sistemi

Haxel
17-08-11, 20:56
per il resto la mia fondazione IL VENTO CHE CAMBIA sarà certamente felice di sentire i vostri ideali, obiettivi e siamo pronti( come vuole il mio movimento il MIP) a un dialogo costruttivo

Domenico Letizia
17-08-11, 22:43
e senza Stato come si governa una popolazione? :conf:
alla fine anche il modello anarchico è uno Stato, senza contare che a mio avviso non risolve affatto il problema dell'ordine pubblico, non è un caso che ci siano molti assassini dovuti alla legalizzazione delle armi
poi una cosa, senza uno Stato una guerra ci può essere comunque( una comunità anche piccola che controlla un territorio è già di per se uno Stato), e se non c'è si rischia semplicemente un modello tipo Fallout( se conosci il gioco)

le cooperative invece se gestite a livello piramidale possono eccome avere una gestione da grande industria senza contare che non si spiega come si potrebbe avere relazioni commerciali con altri paesi, cosa che una bottega o media azienza può riuscire al massimo a livello europeo, con il conseguente rischio di essere mangiati dalle altre industrie

scusami se faccio queste analisi ma devo capire cosa succederà se si attueranno questi sistemi

Una cosa è la società una cosa è lo stato, che rappresenta solo una formula della società. Stato è un ente di carattere coercitivo, l'anarchia è il contrario.

Haxel
18-08-11, 11:02
Una cosa è la società una cosa è lo stato, che rappresenta solo una formula della società. Stato è un ente di carattere coercitivo, l'anarchia è il contrario.

ma la società è parte dello Stato, anzi ne è il suo fondamento

Domenico Letizia
18-08-11, 15:07
ma la società è parte dello Stato, anzi ne è il suo fondamento

NOn proprio: La societa senza lo stato (http://www.socialismolibertario.it/clastres.htm)

Lo Stato - dice Engels, arrivando alle conclusioni della sua analisi storica - non è affatto una potenza imposta alla società...
MIA - Lenin: Stato e Rivoluzione - 1 (http://www.marxists.org/italiano/lenin/1917/stat-riv/sr-1cp.htm)

Cabraizinho
19-08-11, 18:37
Chi si rivede! :ciaociao:
Un appunto: ammetto la mia ignoranza, ma il punto 3 lo vedo molto distante dall'Anarcocapitalismo - che peraltro ha non pochi sostenitori qui su PIR.

Ad ogni modo in bocca al lupo!
Se mi dai qualche indicazione per il simbolo, te ne produco una bozza quanto prima ;)

Supermario
19-08-11, 19:40
Auguri a questa nuova formazione dal Partito Liberale.


Supermario

Domenico Letizia
19-08-11, 23:10
Chi si rivede! :ciaociao:
Un appunto: ammetto la mia ignoranza, ma il punto 3 lo vedo molto distante dall'Anarcocapitalismo - che peraltro ha non pochi sostenitori qui su PIR.

Ad ogni modo in bocca al lupo!
Se mi dai qualche indicazione per il simbolo, te ne produco una bozza quanto prima ;)

WE!!!! Un salutone.
Il punto è che mi sono allontanto dall'anarcocapitalismo per divenire un anarchico dell'anarcocapitalismo..:)
Mi spiego, per poter iniziare una seria riflessione teorica dell'anarcocapitalismo e quindi poi pratica, bisogna partire dai titoli di proprietà e analizzare quali di questi titoli sono illeggittimi e quindi restituirli nuovamente ai consumatori e lavoratori, ecco ora da analisi storiche vecchissime e diffuse tutte le grandi prorpietà come le mega indiustrie e i latifondi sono nati non per mercato ma per diritto assoluto dello stato, per statalismo, quindi se non vi sarà prima una seria redistribuzione dei titoli di proprietà, analizzando quali di queste sono illeggittime dal punto di vista proprio del mercato libero, non si potrà procedere ad una società completamente liberalizzata.

Il simbolo, boh, datti alla fantasia, ma che sia libertario, e che vi sia sia la statua della libertà che l ' A cerchiata....:)
Un nuovo salutone.

Cabraizinho
20-08-11, 02:07
Una bozza, due accostamenti di colore differenti (in rappresentanza rispettivamente di anarcosocialismo ed anarcocapitalismo). Che te ne pare?


http://img651.imageshack.us/img651/6462/ll1x.png http://img696.imageshack.us/img696/309/ll2.png

Domenico Letizia
20-08-11, 08:52
Cavolo sei bravo! Ma in nome di un libertarismo senza aggettivi farei il tutto di colore neo e se si può la statua di colore blu...

e se in alto pui inserire in corsivo questa frase con relativo autore:


Se sei un uomo libero allora sei pronto per metterti in cammino.
Henry David Thoreau

Manfr
20-08-11, 16:49
WE!!!! Un salutone.
Il punto è che mi sono allontanto dall'anarcocapitalismo per divenire un anarchico dell'anarcocapitalismo..:)
Mi spiego, per poter iniziare una seria riflessione teorica dell'anarcocapitalismo e quindi poi pratica, bisogna partire dai titoli di proprietà e analizzare quali di questi titoli sono illeggittimi e quindi restituirli nuovamente ai consumatori e lavoratori, ecco ora da analisi storiche vecchissime e diffuse tutte le grandi prorpietà come le mega indiustrie e i latifondi sono nati non per mercato ma per diritto assoluto dello stato, per statalismo, quindi se non vi sarà prima una seria redistribuzione dei titoli di proprietà, analizzando quali di queste sono illeggittime dal punto di vista proprio del mercato libero, non si potrà procedere ad una società completamente liberalizzata.

Il simbolo, boh, datti alla fantasia, ma che sia libertario, e che vi sia sia la statua della libertà che l ' A cerchiata....:)
Un nuovo salutone.

Grande !

Domenico Letizia
20-08-11, 17:41
Grande !

Ciao Manfr, ci si rivede!:chefico::)

Domenico Letizia
20-08-11, 20:33
Grande !

Stiamo pubblicizzando Ron Paul? cosa ti ha ffascinato più dettagliatamente?