Il paradigma della fine

[Malaparte]

Ma che idiozie dice Dugin in questo scritto?
Accomuna Cattolicesimo e Protestantesimo, l'Europa occidentale con il mondo anglosassone, sputa su tutta la storia europea dall'Impero Romano d'Occidente a oggi ed auspica che la Russia combatta contro di noi.
Alla faccia dell'Eurasia.

[msdfli]

Ma che idiozie dice Dugin in questo scritto?
sputa su tutta la storia europea dall'Impero Romano d'Occidente a oggi ed auspica che la Russia combatta contro di noi.
Alla faccia dell'Eurasia.

Va preso a dosi perche è un nazionalrusso convinto anke sopravvalutato per me. Per un eurasia forte religione e passato vanno superati. Se il mondo si ridividerä in blocchi sono preoccupato dove andrä l'italia

[Anton Hanga]

E' uno scritto molto vecchio, almeno di dieci e forse di venti anni fa, non ricordo.
Quindi risente del periodo in cui e' stato scritto.
Inoltre Dugin (a differenza di Terracciano) non ha mai auspicato un'Eurasia "orizzontale" ma bensi' verticale, suddivisa in blocchi di egemonia. Questa visione oggi ha perso significato, soprattutto alla luce della nascita dello SCO, la crisi degli USA e del riposizionarsi dei vari attori sullo scacchiere internazionale.

[Spetaktor]

E' uno scritto molto vecchio, almeno di dieci e forse di venti anni fa, non ricordo.
Quindi risente del periodo in cui e' stato scritto.
Inoltre Dugin (a differenza di Terracciano) non ha mai auspicato un'Eurasia "orizzontale" ma bensi' verticale, suddivisa in blocchi di egemonia. Questa visione oggi ha perso significato, soprattutto alla luce della nascita dello SCO, la crisi degli USA e del riposizionarsi dei vari attori sullo scacchiere internazionale.

infatti, possiamo dire che il "vecchio" Dughin mescolava un po, in maniera impropria, "panslavismo" ed eurasiatismo, fortemente influenzato dal Leontiev di "Bizantinismo e Mondo Slavo", che opponeva all'occidentalizzazione europea (anche al Cristianesimo romano-germanico) lo spirito bizantino dell'Ortodossia russa.
Non è un caso che nel testo, pubblicato nel 2004, "Eurasia. La rivoluzione coservatrice in Russia", gran parte de "Il paradigma della fine" è stato tagliato, lasciando solo la prima parte analitica.

[Combat]

Per me è magnifico.

[Logomaco]

infatti, possiamo dire che il "vecchio" Dughin mescolava un po, in maniera impropria, "panslavismo" ed eurasiatismo, fortemente influenzato dal Leontiev di "Bizantinismo e Mondo Slavo", che opponeva all'occidentalizzazione europea (anche al Cristianesimo romano-germanico) lo spirito bizantino dell'Ortodossia russa.
Non è un caso che nel testo, pubblicato nel 2004, "Eurasia. La rivoluzione coservatrice in Russia", gran parte de "Il paradigma della fine" è stato tagliato, lasciando solo la prima parte analitica.

Peccato.