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Visualizza Versione Completa : La massoneria e gli affari con Comunione & Liberazione



dedelind
13-05-12, 11:14
13/05/2012 - Lo scandalo Daccò sotto la lente. E i riflessi su Formigoni
di Dario Ferri

L’inchiesta della procura di Milano su Daccò in cui compare il nome di Roberto Formigoni punta verso il Canton Ticino. Dove si trovavano le fiduciarie attraverso le quali i due protagonisti dell’inchiesta (Simone, oltre a Daccò) facevano sparire i soldi destinati a diventare fondi neri. La scelta di passare dalla Svizzera è casuale o è legata a una precisa strategia di Comunione e Liberazione? Scrive Repubblica:

Da tempo si dice che è lì il forziere del movimento di don Giussani. E da tempo si parla anche di una «espansione» del movimento clericale nella confederazione, dove conta già su alti prelati, banchieri e uomini di governo. Le carte arrivate a Milano tramite rogatoria dalla Svizzera fanno pensare a legami consolidati. Della Norconsulting, la società a cui si appoggiava Daccò, fa parte infatti, Andrea Galafassi, uomo di Cl. Era lui, dal 2006, a occuparsi dei conti del gran cerimoniere dei viaggi in barca (e in aereo, verso i Caraibi) di Formigoni. A febbraio, quando già si sentiva puzza di bruciato — Daccò era in carcere per il crac San Raffaele, nella cui indagine era spuntato il nome di un altro fiduciario svizzero ciellino, Rudy Cereghetti — Simone, da poco sentito come testimone nell’indagine che porterà agli arresti per la Maugeri, incontra Galafassi e un altro personaggio di primo piano di Cl in Svizzera.

In un ristorante alle porte di Milano, parlano dei rischi del ciclone giudiziario che potrebbe abbattersi sui memores ticinesi. L’ultima cena prima degli arresti:

A far scattare le manette sono le rivelazioni di Giancarlo Grenci, un altro della Norconsulting che ha gestito i conti di Daccò. Il suo posto è stato preso nel 2011 da Sandro Fenyo, capo della loggia massonica Brenno Bertoni di Lugano: è lui, secondo il racconto di Grenci, a raccomandare Daccò presso i vertici della Banca svizzera italiana. Una sigla, Bsi, che compare un’altra volta nelle indagini sui conti di Cl in Svizzera: è l’istituto nel quale Alberto Perego, memore domini segretario di Formigoni, accende il conto Paiolo sul quale sarebbero arrivati, fino al 2004, i soldi di Finmeccanica.

Oggi i tramiti per portare i soldi al sicuro in Svizzera sono altri:

Il nome di Fenyo — che, spiega il suo avvocato, Federico Papa, ha chiesto lui stesso di essere ascoltato dai pm — porterebbe a qualcun altro: a Paolo Mondia, dai cui uffici, perquisiti due volte, gli inquirenti hanno preso molti documenti interessanti. Mondia è il referente di un commercialista che gravita nell’orbita della fondazione Maugeri, legato a Costantino Passerino, il direttore amministrativo del centro arrestato prima che si facesse ricoverare, guarda caso, in una clinica svizzera.

E qui spunta la massoneria:

A Lugano si ritiene che il ruolo di Fenyo non sia casuale: significa che una parte della massoneria — quella che fa capo alla sua loggia — si stia adoperando per aprire le porte ai ciellini. Secondo la ricostruzione del settimanale svizzero “Il Caffè”, la cosa non va giù ai massoni della loggia Il Dovere, che vuole tenersi lontana da tutto ciò che ha a che fare con fondi neri e con Cl. Fenyo nega: «Non c’è nessun collegamento, lasciate fuori le mie convinzioni, per cortesia ». Quanto alla Bsi, «è normale che il suo nome ricorra — assicura l’avvocato Gian Piero Biancolella — è la più grande banca del Canton Ticino».


La massoneria e gli affari con Comunione & Liberazione (http://www.giornalettismo.com/archives/305916/la-massoneria-e-gli-affari-con-comunione-liberazione/)

Conte Oliver
13-05-12, 11:57
13/05/2012 - Lo scandalo Daccò sotto la lente. E i riflessi su Formigoni
di Dario Ferri

L’inchiesta della procura di Milano su Daccò in cui compare il nome di Roberto Formigoni punta verso il Canton Ticino. Dove si trovavano le fiduciarie attraverso le quali i due protagonisti dell’inchiesta (Simone, oltre a Daccò) facevano sparire i soldi destinati a diventare fondi neri. La scelta di passare dalla Svizzera è casuale o è legata a una precisa strategia di Comunione e Liberazione? Scrive Repubblica:

Da tempo si dice che è lì il forziere del movimento di don Giussani. E da tempo si parla anche di una «espansione» del movimento clericale nella confederazione, dove conta già su alti prelati, banchieri e uomini di governo. Le carte arrivate a Milano tramite rogatoria dalla Svizzera fanno pensare a legami consolidati. Della Norconsulting, la società a cui si appoggiava Daccò, fa parte infatti, Andrea Galafassi, uomo di Cl. Era lui, dal 2006, a occuparsi dei conti del gran cerimoniere dei viaggi in barca (e in aereo, verso i Caraibi) di Formigoni. A febbraio, quando già si sentiva puzza di bruciato — Daccò era in carcere per il crac San Raffaele, nella cui indagine era spuntato il nome di un altro fiduciario svizzero ciellino, Rudy Cereghetti — Simone, da poco sentito come testimone nell’indagine che porterà agli arresti per la Maugeri, incontra Galafassi e un altro personaggio di primo piano di Cl in Svizzera.

In un ristorante alle porte di Milano, parlano dei rischi del ciclone giudiziario che potrebbe abbattersi sui memores ticinesi. L’ultima cena prima degli arresti:

A far scattare le manette sono le rivelazioni di Giancarlo Grenci, un altro della Norconsulting che ha gestito i conti di Daccò. Il suo posto è stato preso nel 2011 da Sandro Fenyo, capo della loggia massonica Brenno Bertoni di Lugano: è lui, secondo il racconto di Grenci, a raccomandare Daccò presso i vertici della Banca svizzera italiana. Una sigla, Bsi, che compare un’altra volta nelle indagini sui conti di Cl in Svizzera: è l’istituto nel quale Alberto Perego, memore domini segretario di Formigoni, accende il conto Paiolo sul quale sarebbero arrivati, fino al 2004, i soldi di Finmeccanica.

Oggi i tramiti per portare i soldi al sicuro in Svizzera sono altri:

Il nome di Fenyo — che, spiega il suo avvocato, Federico Papa, ha chiesto lui stesso di essere ascoltato dai pm — porterebbe a qualcun altro: a Paolo Mondia, dai cui uffici, perquisiti due volte, gli inquirenti hanno preso molti documenti interessanti. Mondia è il referente di un commercialista che gravita nell’orbita della fondazione Maugeri, legato a Costantino Passerino, il direttore amministrativo del centro arrestato prima che si facesse ricoverare, guarda caso, in una clinica svizzera.

E qui spunta la massoneria:

A Lugano si ritiene che il ruolo di Fenyo non sia casuale: significa che una parte della massoneria — quella che fa capo alla sua loggia — si stia adoperando per aprire le porte ai ciellini. Secondo la ricostruzione del settimanale svizzero “Il Caffè”, la cosa non va giù ai massoni della loggia Il Dovere, che vuole tenersi lontana da tutto ciò che ha a che fare con fondi neri e con Cl. Fenyo nega: «Non c’è nessun collegamento, lasciate fuori le mie convinzioni, per cortesia ». Quanto alla Bsi, «è normale che il suo nome ricorra — assicura l’avvocato Gian Piero Biancolella — è la più grande banca del Canton Ticino».


La massoneria e gli affari con Comunione & Liberazione (http://www.giornalettismo.com/archives/305916/la-massoneria-e-gli-affari-con-comunione-liberazione/)

ma che novità..Comunione e Fatturazione alleata con le lobby massomafiose della spesa e la feccia pidiellina per arricchirsi e depredare gli italiani...ma chi l'avrebbe mai pensato?:D

Demagistris ha sollevato questo polverone in Calabria e tutti i veri poteri italiani a dargli contro, è un miracolo che è vivo

MrBojangles
13-05-12, 12:04
13/05/2012 - Lo scandalo Daccò sotto la lente. E i riflessi su Formigoni
di Dario Ferri

L’inchiesta della procura di Milano su Daccò in cui compare il nome di Roberto Formigoni punta verso il Canton Ticino. Dove si trovavano le fiduciarie attraverso le quali i due protagonisti dell’inchiesta (Simone, oltre a Daccò) facevano sparire i soldi destinati a diventare fondi neri. La scelta di passare dalla Svizzera è casuale o è legata a una precisa strategia di Comunione e Liberazione? Scrive Repubblica:

Da tempo si dice che è lì il forziere del movimento di don Giussani. E da tempo si parla anche di una «espansione» del movimento clericale nella confederazione, dove conta già su alti prelati, banchieri e uomini di governo. Le carte arrivate a Milano tramite rogatoria dalla Svizzera fanno pensare a legami consolidati. Della Norconsulting, la società a cui si appoggiava Daccò, fa parte infatti, Andrea Galafassi, uomo di Cl. Era lui, dal 2006, a occuparsi dei conti del gran cerimoniere dei viaggi in barca (e in aereo, verso i Caraibi) di Formigoni. A febbraio, quando già si sentiva puzza di bruciato — Daccò era in carcere per il crac San Raffaele, nella cui indagine era spuntato il nome di un altro fiduciario svizzero ciellino, Rudy Cereghetti — Simone, da poco sentito come testimone nell’indagine che porterà agli arresti per la Maugeri, incontra Galafassi e un altro personaggio di primo piano di Cl in Svizzera.

In un ristorante alle porte di Milano, parlano dei rischi del ciclone giudiziario che potrebbe abbattersi sui memores ticinesi. L’ultima cena prima degli arresti:

A far scattare le manette sono le rivelazioni di Giancarlo Grenci, un altro della Norconsulting che ha gestito i conti di Daccò. Il suo posto è stato preso nel 2011 da Sandro Fenyo, capo della loggia massonica Brenno Bertoni di Lugano: è lui, secondo il racconto di Grenci, a raccomandare Daccò presso i vertici della Banca svizzera italiana. Una sigla, Bsi, che compare un’altra volta nelle indagini sui conti di Cl in Svizzera: è l’istituto nel quale Alberto Perego, memore domini segretario di Formigoni, accende il conto Paiolo sul quale sarebbero arrivati, fino al 2004, i soldi di Finmeccanica.

Oggi i tramiti per portare i soldi al sicuro in Svizzera sono altri:

Il nome di Fenyo — che, spiega il suo avvocato, Federico Papa, ha chiesto lui stesso di essere ascoltato dai pm — porterebbe a qualcun altro: a Paolo Mondia, dai cui uffici, perquisiti due volte, gli inquirenti hanno preso molti documenti interessanti. Mondia è il referente di un commercialista che gravita nell’orbita della fondazione Maugeri, legato a Costantino Passerino, il direttore amministrativo del centro arrestato prima che si facesse ricoverare, guarda caso, in una clinica svizzera.

E qui spunta la massoneria:

A Lugano si ritiene che il ruolo di Fenyo non sia casuale: significa che una parte della massoneria — quella che fa capo alla sua loggia — si stia adoperando per aprire le porte ai ciellini. Secondo la ricostruzione del settimanale svizzero “Il Caffè”, la cosa non va giù ai massoni della loggia Il Dovere, che vuole tenersi lontana da tutto ciò che ha a che fare con fondi neri e con Cl. Fenyo nega: «Non c’è nessun collegamento, lasciate fuori le mie convinzioni, per cortesia ». Quanto alla Bsi, «è normale che il suo nome ricorra — assicura l’avvocato Gian Piero Biancolella — è la più grande banca del Canton Ticino».


La massoneria e gli affari con Comunione & Liberazione (http://www.giornalettismo.com/archives/305916/la-massoneria-e-gli-affari-con-comunione-liberazione/)

♥ pirelloneamaro (http://politicainrete.it/forum/discussione-politica/politica-nazionale/135562-pirellone-amaro.html)likes this ... :giagia:

Gianky
13-05-12, 12:07
ma che novità..Comunione e Fatturazione alleata con le lobby massomafiose della spesa e la feccia pidiellina per arricchirsi e depredare gli italiani...ma chi l'avrebbe mai pensato?:D

Demagistris ha sollevato questo polverone in Calabria e tutti i veri poteri italiani a dargli contro, è un miracolo che è vivo

Se è vivo e se, sopratutto, è anche sindaco di Napoli, significa appunto che ha sollevato solamente un polverone, senza concludere niente, da buon chiacchierone qual'è.

Zaccanasta
13-05-12, 12:12
Tirare in mezzo la massoneria mi pare un modo per fare un po' di confusione, CL in lombardia è abbastanza potente da fare tutto da sola.

largodipalazzo
13-05-12, 12:36
La massoneria è in antitesi alla chiesa......se la massoneria appoggia CL:gratgrat:.......CL è contro la chiesa:gratgrat:

dedelind
13-05-12, 12:49
La massoneria è in antitesi alla chiesa......se la massoneria appoggia CL:gratgrat:.......CL è contro la chiesa:gratgrat:

la chiesa cattolica è agli antipodi degli insegnamenti cristiani, ergo non c'è alcuna contraddizione

Conte Oliver
13-05-12, 16:07
Se è vivo e se, sopratutto, è anche sindaco di Napoli, significa appunto che ha sollevato solamente un polverone, senza concludere niente, da buon chiacchierone qual'è.

anche che vuol dire? che si è venduto alla Camorra?:conf:

Conte Oliver
13-05-12, 16:07
Tirare in mezzo la massoneria mi pare un modo per fare un po' di confusione, CL in lombardia è abbastanza potente da fare tutto da sola.

si ciao, questi hanno Vespasiano come modello, figurati che gliene frega dell'Ideologia

MrBojangles
13-05-12, 19:50
anche che vuol dire? che si è venduto alla Camorra?:conf:

Per gli impunitari filo-delinquenti l'unico magistrato buono è il magistrato m...artire.

O quelli di sQuola Squillantian-Carnevalesca ... :giagia:

TEBELARUS
13-05-12, 21:54
La massoneria è in antitesi alla chiesa......se la massoneria appoggia CL:gratgrat:.......CL è contro la chiesa:gratgrat:

dipende: c'è massoneria e massoneria.

Mario Rossi
13-05-12, 21:59
Tirare in mezzo la massoneria mi pare un modo per fare un po' di confusione, CL in lombardia è abbastanza potente da fare tutto da sola.

Certo, ma i poteri, se non sono in competizione, si alleano.

edera rossa
14-05-12, 03:20
Tirare in mezzo la massoneria mi pare un modo per fare un po' di confusione, CL in lombardia è abbastanza potente da fare tutto da sola.

se un lazzarone è cattolico,rotariano, valdese o grecoortodosso, nessuno riporta questa sua qualifica, se accade che un lazzarone sia massone ( magari di una loggia completamente irregolare) allora si evidenzia questo suo stato. I pregiudizi di cattolicesimo e fascismo sono duri a morire.

edera rossa
14-05-12, 03:21
La massoneria è in antitesi alla chiesa......se la massoneria appoggia CL:gratgrat:.......CL è contro la chiesa:gratgrat:

è la chiesa cattolica che scomunica, le massonerie regolari non impediscono a nessun credente di aderire

edera rossa
14-05-12, 03:27
Certo, ma i poteri, se non sono in competizione, si alleano.

i briganti cercano di entrare dove pensano che vi sia il potere, ed a volte finiscono col crearne anche dove non vi è. Vi sono massonerie regolari che fanno tutto il possibile per evitare l'ingresso di banditi tra loro ( e non è detto che per questo ci riescano , poi ve ne sono di aperte a tutti gli influssi ; come vale anche per partiti ed altre associazioni) Non esiste il copyright del termine massoneria e chiunque può dichiararsi tale e fare logge e gran logge che vuole.

Zaccanasta
14-05-12, 10:04
se un lazzarone è cattolico,rotariano, valdese o grecoortodosso, nessuno riporta questa sua qualifica, se accade che un lazzarone sia massone ( magari di una loggia completamente irregolare) allora si evidenzia questo suo stato. I pregiudizi di cattolicesimo e fascismo sono duri a morire.

Esatto poi si autodefiniscono massoni come faceva la p2 ma sono solo cricche per rubare, altro che massoneria.

Perseo
14-05-12, 10:28
Non sono pregiudizi, è pura verità.

edera rossa
15-05-12, 08:25
Esatto poi si autodefiniscono massoni come faceva la p2 ma sono solo cricche per rubare, altro che massoneria.

Licio Gelli, prima di iniziare a trasformare la P2 in una lobby d'affari e peggio, si premurò di cacciarre dalla P2 tutti quelli che sapevano cosa voleva dire massoneria.

Guy Fawkes
15-05-12, 08:44
è la chiesa cattolica che scomunica, le massonerie regolari non impediscono a nessun credente di aderire

Già, ma dato che un'organizzazione può essere detta Cattolica solo se aderisce al quanto la Chiesa Cattolica enuncia e sostiene, non può esservi adesione od alleanza tra essa e la massoneria.


Licio Gelli, prima di iniziare a trasformare la P2 in una lobby d'affari e peggio, si premurò di cacciarre dalla P2 tutti quelli che sapevano cosa voleva dire massoneria.

Cosa che a quanto pare non diede alcun fastidio al Grande Oriente, che più volte ribadì fiducia a Gelli ed alla sua organizzazione, fino a quando non saltò fuori la famosa lista.

Eridano
15-05-12, 09:55
La massoneria è in antitesi alla chiesa......se la massoneria appoggia CL:gratgrat:.......CL è contro la chiesa:gratgrat:

La massoneria si è infiltrata nel vaticano, da tempo.

P 6
15-05-12, 11:01
Licio Gelli, prima di iniziare a trasformare la P2 in una lobby d'affari e peggio, si premurò di cacciarre dalla P2 tutti quelli che sapevano cosa voleva dire massoneria.

Perchè ? Tu lo sai ?
:D

largodipalazzo
15-05-12, 16:26
Perchè ? Tu lo sai ?
:D

Potrebbe essere un massone della P2:gratgrat:

l'inquirente
16-05-12, 02:43
Care,
da ex massone (o massone in sonno) vi dico che la loggia Il Dovere è una loggessa regolare, e quando frequentavo il tempio mi capitò (essendo maestro) di recarmi in quella Officina. E anche quella frequentazione mi convinse toutta che la massoneria odierna non ha niente a che vedere con quella dei grandi massoni benefattori dell'umanità, come ifondatori degli USA, Garibaldi, Ernesto Nathan, il dottor Schweizer, Quasimodo, gli Illuministi, Simon Bolivar, Alesander Kerensky, Winston Churchill, Clemanceau, Rabin, tutti i presidenti USA eccettA Kennedy e quell'altro che liberò i neri, e tanti altri nomi rispettabili.

P 6
16-05-12, 09:50
Potrebbe essere un massone della P2:gratgrat:

... :D secondo me lui sta con gli espulsi, ha l'abbonamento al giornaletto goy Riviste del Grande Oriente d'Italia - Hiram - Ultimo Numero (http://www.grandeoriente.it/index.php?option=com_content&view=article&id=223&Itemid=122) ... parla, legge, scrive al contrario ... :D e non è interessato alle riunioni con presenza di oche

dimecan
16-10-12, 20:24
è la chiesa cattolica che ha infiltrato la massoneria ...

P 6
17-10-12, 10:02
è la chiesa cattolica che ha infiltrato la massoneria ...

o più semplicemente hanno applicato la teoria di Nash ;)


http://www.youtube.com/watch?v=9tkpT8Ieo1w&feature=related