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Visualizza Versione Completa : In Puglia il mare è pulito, non altrettanto le foci dei fiumi



Augustinus
12-07-09, 12:27
Pulito il mare in Puglia inquinate foci dei fiumi

BARI - Il mare è pulito ma in Puglia le foci dei fiumi sono inquinate. Lo dicono i dati di Goletta Verde, illustrati oggi nella tappa barese da Rossella Muroni, direttore generale Legambiente. «Ogni anno con Guida blù di Legambiente individuiamo la Puglia tra le regioni più ricche di località costiere da frequentare non tanto e non per la qualità delle acque – ha detto Muroni – ma anche per la scelta di gestione del territorio: dalla raccolta differenziata alla riduzione del traffico privato. Quest’anno in Puglia assegniamo due «cinque vele»: Nardò (Lecce) e Ostuni (Brindisi) e ci sono tantissime «quattro vele»: Otranto, Castro, Manduria, Gallipoli, etc. Però, ha spiegato Muroni, «quest’anno abbiamo voluto evidenziare un problema cronico in Puglia che è dato dalle foci dei fiumi. Il dato oggettivo è che l’inquinamento ormai – ha continuato – non è tanto un problema di costa ma di gestione del territorio, per cui ci vorrebbe una politica che a partire dall’interno si prenda cura della qualità del mare e la Puglia basa sul turismo e sulla qualità delle proprie acque una gran parte della propria economia turistica, quindi – ha aggiunto – noi stiamo cercando di mettere al riparo il futuro di un settore così importante anche dal punto di vista economico, perchè la questione ambientale è anche una questione economica».

Il dato grave, per Legambiente, ma in diminuzione, resta quello delle illegalità sulla costa; dalla cementificazione alla pesca illegale. Per questo «quest’anno con Goletta Verde abbiamo deciso di andare ad individuare i reali punti critici». Il no al nucleare di Legambiente anche in Puglia, invece, è legato al fatto che «questa regione ha ben altri meriti e ben altri obiettivi che non fare da serbatoio delle centrali nucleari italiane, che possa avere uno sviluppo economico duraturo, robusto sul turismo e, se proprio deve essere energia che sia eolica a basso impatto, ben studiato con il paesaggio; ma tra solare ed eolico penso che la Puglia può aspirare ad un modello di sviluppo energetico assolutamente diverso».

Fonte: Gazzetta del mezzogiorno, 11.7.2009 (http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=250789&IDCategoria=11)

Aurelianus
16-07-09, 00:47
Non gli salti im mente ai piani alti del ministero di venire a costruire una centrale da noi... Farlo significherebbe gettare alle ortiche le possibilità di sviluppo che derivano dalla presenza turistica. Farlo significherebbe uccidere il turismo. La puglia è regione di mare e spiagge e, dicitur, che fosse in progetto di mettere in piedi una centrale nel tarantino; non so fino a che punto possa ritenersi veritiera una voce del genere, ma le intenzioni di venire a impiantare qui da noi sono tristemente fondate.